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Riproduzione cartacea a colori A1

Carta antica (N:291) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA - Pasqui n. 19 - Tavola 2 (B0000137) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
ACCRESCIUTA D'INDICAZIONI ED INCISA DA GIROLAMO SEGATO CON IP. E REALE PRIVILEGIO. FIRENZE. Riduzione con Pantografo della "Carta Geometrica della Toscana" di G. Inghirami (Collez. Bianconi n. 215; Collez. Pasqui n. 15; Cartella d'Archivio n. 69 Docum. n. 3). Sei spezzoni contenuti in busta. A sinistra una nota circa la costruzione della carta e la legenda dei segni convenzionali. La copia Collez. Bianconi n. 216 un sol foglio montato su tela a stacchi.
Carta antica (N:840) CARTA COROGRAFICA DELLA TOSCANA E DEL DUCATO DI LUCCA (B0000361) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Presso G. B. Maggi Neg.te e Prov.re di Stampe di S. Maest Il Re di Sardegna. Rappresentazione orografica a tratteggio. La copia montata su tela a stacchi ed datata 1851.
Carta antica (N:29871) CARTA GENERALE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA PROPRIETA' DELLA LIT. MILITARE (B0000148) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Due fogli montati su tela a stacchi e contenuti in busta. Stampa a colori, bistro per l' orografia (sfumo), azzurro per le acque, rosso per gli abitati (distinti in base alla loro importanza amministrativa) e per le strade principali, verde per i confini. La carta assai ricca di segni convenzionali di cui data apposita leggenda nel foglio meridionale. Esso contiene anche le piantine di Firenze e Livorno alle scale rispettive di 1:20.000 e di 1:28.000.La carta derivata da quellq dell' Inghirami (N 35 d' Ordine -Cart. d' Archivio n.69 - Docum. n.3). Alla copia contenuta nella Cart. d' Archivio n.69 (Docum. n.4) si aggiunge un secondo foglio settentrionale con la sola planimetria e parte dei territori amministrativi a colori. Le due carte che compongono questo documento corrispondono ai numeri d' inventario 4383 per la parte nord e 4384 per la parte sud.
Carta antica (N:30349) CARTA COROGRAFICA DELLA TOSCANA E DEL DUCATO DI LUCCA (B0000360) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Presso G. B. Maggi Neg.te e Prov.re di Stampe di S. Maest Il Re di Sardegna. Rappresentazione orografica a tratteggio. La copia montata su tela a stacchi ed datata 1851.
Carta antica (N:9767) CARTA GENERALE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA - Coll. Tordi n.3 - Parte Sud (B0013726) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
PROPRIETA DELLA LIT. MILITARE. Due fogli montati su tela a stacchi e contenuti in busta. Stampa a colori, bistro per lorografia (sfumo), azzurro per le acque, rosso per gli abitati (distinti in base alla loro importanza amministrativa) e per le strade principali, verde per i confini. La carta assai ricca di segni convenzionali di cui data apposita leggenda nel foglio meridionale. Esso contiene anche le piantine di Firenze e di Livorno alle scale rispettive di 1:20.000 e di 1:28.000. La carta derivata da quella dell'Inghirami (N35 d' Ordine - Cartella d'Archivio n. 69 - Docum. n.3). Alla copia contenuta nella Cart. d'Archivio n. 69 (Docum. n. 4) si aggiunge un secondo foglio settentrionale con la sola planimetria e parte dei territori amministrativi a colori. La parte nord della carta la n. 2 della Collezione Tordi.
Carta antica (N:10220) GENERAL KARTE VON CENTRAL EUROPA - F 11 (FLORENZ) (B0011573) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore I.G.M. di Vienna. Luogo di edizione Vienna.
Carta antica (N:17199) FIRENZE. (CA007755) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta montata su cartoncino, senza data lucido di curve dimostrative.
Carta antica (N:9458) GRANDUCATO DI TOSCANA PRESSO I PAGANI (B0012941, B0012942, B12941-2) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Incisione su rame stampata su seta. Orientazione normale. Longitudine derivate dal meridiano dellIsola del Ferro. Orografia prospettica a monticelli. Abitati principali rappresentati schematicamente in pianta: gli altri con torri e case. Confini e territori statali a colori. Limiti: nord, Valli di Comacchio; est, Perugia; ovest, Mare Mediterraneo; sud, Sutri. Sette scale grafiche in misure antiche italiane ed estere. La stessa carta, stampata su foglio unico con confini e territori statali a colori, trovasi nella Coll. Bianconi n. 210. Allo stesso numero d'inventario esiste una copia stampata su carta.
Carta antica (N:33782) LE DIOCESI DELLA TUSCIA NEL SECOLO XIII (B0020049) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
(Carta annessa al volume Tuscia la decima degli anni 1274 1280) Inventario SBN E 44727
Carta antica (N:17968) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1 A 200,000 DEDICATA A S.A.I. E R. LEOPOLDO II PRINCIPE IMPERIALE D'AUSTRIA PRINCIPE REALE D'UNGHERIA E DI BOEMIA ARCIDUCA D'AUSTRIA GRANDUCA DI TOSCANA ECC. (CA005719) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Dal suo ossequissimo Servo e Suddito. Giovanni Inghirami delle Scuole Pie. Firenze 1830. Quattro fogli incisi su rame, montati su tela stampati in nero. Carta basata su regolare triangolazione e su mappe catastali eseguite dal 1817 al 1827 a scale variabili da 1:5.000 a 1:625. Proiezione di Bonne. Meridiano medio calcolato a 8 39' 30'' da Parigi; parallelo medio 43 di latitudine Boreale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia rappresentata a tratteggio a luce obliqua. Riduzione e coordinamento delle mappe catastali eseguite da Padre Numa Pompilio Tanzini. Incisione su rame curata da G. Ragazzoni e Stanislao Stucchi. I due fogli settentrionali recano in alto l'elenco delle principali quote calcolate in piedi francesi. I due fogli meridionali contengono numerose piantine di citt alla scala di 1:35.000, il titolo, la leggenda dei segni convenzionali e le scale grafiche, una nota relativa alla costruzione della carta, l'indicazione delle fonti impiegate per la rappresentazione dei territori limitrofi, ecc. Per notizie su questa importante opera cartografica vedasi. Mori A., La cartografia Ufficiale dell'Italia e l'Istituto Geografico Militare. (pag. 62-67).
Carta antica (N:17969) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1 A 200,000 DEDICATA A S.A.I. E R. LEOPOLDO II PRINCIPE IMPERIALE D'AUSTRIA PRINCIPE REALE D'UNGHERIA E DI BOEMIA ARCIDUCA D'AUSTRIA GRANDUCA DI TOSCANA ECC. (CA005720) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Dal suo ossequissimo Servo e Suddito. Giovanni Inghirami delle Scuole Pie. Firenze 1830. Quattro fogli incisi su rame, montati su tela stampati in nero. Carta basata su regolare triangolazione e su mappe catastali eseguite dal 1817 al 1827 a scale variabili da 1:5.000 a 1:625. Proiezione di Bonne. Meridiano medio calcolato a 8 39' 30'' da Parigi; parallelo medio 43 di latitudine Boreale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia rappresentata a tratteggio a luce obliqua. Riduzione e coordinamento delle mappe catastali eseguite da Padre Numa Pompilio Tanzini. Incisione su rame curata da G. Ragazzoni e Stanislao Stucchi. I due fogli settentrionali recano in alto l'elenco delle principali quote calcolate in piedi francesi. I due fogli meridionali contengono numerose piantine di citt alla scala di 1:35.000, il titolo, la leggenda dei segni convenzionali e le scale grafiche, una nota relativa alla costruzione della carta, l'indicazione delle fonti impiegate per la rappresentazione dei territori limitrofi, ecc. Per notizie su questa importante opera cartografica vedasi. Mori A., La cartografia Ufficiale dell'Italia e l'Istituto Geografico Militare. (pag. 62-67).
Carta antica (N:16374) STATO DI SIENA. MATTEO FLORIMI FOR. IN SIENA (B0000115) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Dedicata a Pandolfo Savini, gentiluomo senese, con firma di Arnoldo di Arnoldi. Incisione su rame su foglio unico. derivazione della carta del Buonsignori (1584). In basso a sinistra una leggenda con notizie storiche di Siena. Orografia a monticelli. Abitati rappresentati schematicamente in prospettiva. Limiti: nord, Fiorenza; sud, Isola del Giglio; est, Perugia; ovest, Pisa. Cfr. R. ALMAGIA', L'Italia di Giov. Ant. Magini, ecc., pag. 18 e ARRIGONI e BERTARELLI, Le carte geografiche dell'Italia, n. 2019. E' poi da notare che il Florimi introduce ne lo STATO DI SIENA un contenuto originale del tutto assente nei modelli cinquecenteschi, come la viabilit principale. Cfr. MORI, 1907; ROMBAI e CIAMPI, 1979, pagg. 52-71; LAGO, 2002, pag. 720; e ROMBAI, a cura, 1993, pagg. 94-100 e 104. Cfr. GUARDUCCI A., Rappresentare e misurare il Mondo. I.G.M., 2004, pag. 178.
Carta antica (N:18157) TOSCANA (B0000357) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:15675) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1:200.000 E DEDICATA A S. A. I. E R. LEOPOLDO II PRINCIPE IMPER.LE D'AUSTRIA, ECC., DAL SUO OSSEQUIOSISSIMO SERVO, ECC., GIOVANNI INGHIRAMI - Coll. Pasqui n. 15 - Foglio 3 (B0000252) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
GIOVANNI INGHIRAMI DELLE SCUOLE PIE. FIRENZE. Quattro fogli incisi su rame, montati su tela a stacchi, stampati in nero. Carta basata su regolare triangolazione e su le mappe catastali eseguite dal 1817 al 1827 a scale variabili da 1:5 000 a 1:625. Proiezione di Bonne. Meridiano medio calcolato a 8 39' 30'' da Parigi; parallelo medio 43 di latitudine Boreale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Cfr. MORI A., La Cartografia Ufficiale dell'Italia e l'I.G.M., pagg. 62-63. La nascita di questa importante carta inizi con l'esecuzione delle prime misure finalizzate al collegamento geodetico delle citt di Prato e Pistoia alla piccola rete trigonometrica locale fiorentina, condotte dal padre scolopio Giovanni Inghirami. In circa dieci anni tutte le carte catastali a scale comprese tra 1:5.000 ed 1:625 vennero ridotte alla scala 1:200.000 ed adattate alla corografia toscana con l'assistenza del padre Numa Pompilio Tanzini. Il disegno dei territori insulari fu derivato dalla carta del Puissant, mentre le quote batimetriche lungo la costa tirrenica ed in prossimit delle isole vennero dedotte dai rilevamenti idrografici effettuati dall'ufficiale inglese William Henry Smith (1788-1865), e la planimetria degli stati confinanti venne derivata da vari documenti cartografici disponibili. La carta della Toscana venne ultimata nel 1830 nella proiezione di Bonne, con incisione affidata alle cure di Giocondo Ragazzoni e di Stanislao Stucchi, in quattro fogli, contenenti, oltre alla corografia vera e propria, un ricco apparato fuori margine, con le piante dei principali centri abitati della Toscana delineati alla scala di 1:35.000, una tabella di 216 localit con l'"Elevazione dei principali monti e luoghi pi ragguardevoli del Granducato sopra il livello del mare in piedi francesi", un quadro dei "caratteri e segni convenzionali", divisi in citt, sedi vescovili, comuni, castelli, chiese, luoghi diruti, poste, strade, ponti, fiumi, scogli secche, ecc. ed una descrizione generale dei criteri di formazione adottati (Barsanti D., 1992). Cfr. CANTILE A., Rappresentare e misurare il Mondo. I.G.M., 2004, pagg. 179-180. La stessa carta nella Coll. Bianconi n. 215 e nella Cart. Arch. n. 68 doc. n. 3. Confronta anche " La Toscana divisa in comunit..." Coll. Pasqui n.16 e 16 bis. Da questa carta derivano anche le carte alle Collezioni Bianconi n.217 e Fossombroni n.4469 (1) dal titolo " Carta Geometrica della Toscana ".
Carta antica (N:15673) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1:200.000 E DEDICATA A S. A. I. E R. LEOPOLDO II PRINCIPE IMPER.LE D'AUSTRIA, ECC., DAL SUO OSSEQUIOSISSIMO SERVO, ECC., GIOVANNI INGHIRAMI - Coll. Pasqui n. 15 - Quadro d'unione (B0000254) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
GIOVANNI INGHIRAMI DELLE SCUOLE PIE. FIRENZE. Quattro fogli incisi su rame, montati su tela a stacchi, stampati in nero. Carta basata su regolare triangolazione e su le mappe catastali eseguite dal 1817 al 1827 a scale variabili da 1:5 000 a 1:625. Proiezione di Bonne. Meridiano medio calcolato a 8 39' 30'' da Parigi; parallelo medio 43 di latitudine Boreale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Cfr. MORI A., La Cartografia Ufficiale dell'Italia e l'I.G.M., pagg. 62-63. La nascita di questa importante carta inizi con l'esecuzione delle prime misure finalizzate al collegamento geodetico delle citt di Prato e Pistoia alla piccola rete trigonometrica locale fiorentina, condotte dal padre scolopio Giovanni Inghirami. In circa dieci anni tutte le carte catastali a scale comprese tra 1:5.000 ed 1:625 vennero ridotte alla scala 1:200.000 ed adattate alla corografia toscana con l'assistenza del padre Numa Pompilio Tanzini. Il disegno dei territori insulari fu derivato dalla carta del Puissant, mentre le quote batimetriche lungo la costa tirrenica ed in prossimit delle isole vennero dedotte dai rilevamenti idrografici effettuati dall'ufficiale inglese William Henry Smith (1788-1865), e la planimetria degli stati confinanti venne derivata da vari documenti cartografici disponibili. La carta della Toscana venne ultimata nel 1830 nella proiezione di Bonne, con incisione affidata alle cure di Giocondo Ragazzoni e di Stanislao Stucchi, in quattro fogli, contenenti, oltre alla corografia vera e propria, un ricco apparato fuori margine, con le piante dei principali centri abitati della Toscana delineati alla scala di 1:35.000, una tabella di 216 localit con l'"Elevazione dei principali monti e luoghi pi ragguardevoli del Granducato sopra il livello del mare in piedi francesi", un quadro dei "caratteri e segni convenzionali", divisi in citt, sedi vescovili, comuni, castelli, chiese, luoghi diruti, poste, strade, ponti, fiumi, scogli secche, ecc. ed una descrizione generale dei criteri di formazione adottati (Barsanti D., 1992). Cfr. CANTILE A., Rappresentare e misurare il Mondo. I.G.M., 2004, pagg. 179-180. La stessa carta nella Coll. Bianconi n. 215 e nella Cart. Arch. n. 68 doc. n. 3. Confronta anche " La Toscana divisa in comunit..." Coll. Pasqui n.16 e 16 bis. Da questa carta derivano anche le carte alle Collezioni Bianconi n.217 e Fossombroni n.4469 (1) dal titolo " Carta Geometrica della Toscana ".
Carta antica (N:15670) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1:200.000 E DEDICATA A S. A. I. E R. LEOPOLDO II, ECC., DA ECC., GIOVANNI INGHIRAMI. FIRENZE - Foglio 3 (B0012921) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
LA TOSCANA DIVISA IN COMUNITA' (titolo fuori della cartella). Quattro fogli incisi su rame e montati su tela, che sono la stessa carta di cui alla Coll. Bianconi n. 215 con aggiunta delle divisioni amministrative a colori. La Copia Coll. Pasqui n. 16 bis consta di 25 spezzoni con la sola planimetria, disegnati su carta a colori, e montati su tela con annesso quadro d'unione: contenuta in busta.
Carta antica (N:15678) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1:200.000 - Coll. Bianconi n. 215 - Foglio 3 (B0000106) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
DEDICATA A S. A. I. E R. LEOPOLDO II PRINCIPE IMPER.LE D'AUSTRIA, ECC., ECC., DAL SUO OSSEQUIOSISSIMO SERVO, ECC., ECC., GIOVANNI INGHIRAMI DELLE SCUOLE PIE. FIRENZE. Quattro fogli incisi su rame, montati su tela a stacchi, stampati in nero. Carta basata su regolare triangolazione e su le mappe catastali eseguite dal 1817 al 1827 a scale variabili da 1:5 000 a 1:625. Proiezione di Bonne. Meridiano medio calcolato a 8 39' 30'' da Parigi; parallelo medio 43 di latitudine Boreale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Cfr. MORI A., La Cartografia Ufficiale dell'Italia e l'I.G.M., pagg. 62-63. La nascita di questa importante carta inizi con l'esecuzione delle prime misure finalizzate al collegamento geodetico delle citt di Prato e Pistoia alla piccola rete trigonometrica locale fiorentina, condotte dal padre scolopio Giovanni Inghirami. In circa dieci anni tutte le carte catastali a scale comprese tra 1:5.000 ed 1:625 vennero ridotte alla scala 1:200.000 ed adattate alla corografia toscana con l'assistenza del padre Numa Pompilio Tanzini. Il disegno dei territori insulari fu derivato dalla carta del Puissant, mentre le quote batimetriche lungo la costa tirrenica ed in prossimit delle isole vennero dedotte dai rilevamenti idrografici effettuati dall'ufficiale inglese William Henry Smith (1788-1865), e la planimetria degli stati confinanti venne derivata da vari documenti cartografici disponibili. La carta della Toscana venne ultimata nel 1830 nella proiezione di Bonne, con incisione affidata alle cure di Giocondo Ragazzoni e di Stanislao Stucchi, in quattro fogli, contenenti, oltre alla corografia vera e propria, un ricco apparato fuori margine, con le piante dei principali centri abitati della Toscana delineati alla scala di 1:35.000, una tabella di 216 localit con l'"Elevazione dei principali monti e luoghi pi ragguardevoli del Granducato sopra il livello del mare in piedi francesi", un quadro dei "caratteri e segni convenzionali", divisi in citt, sedi vescovili, comuni, castelli, chiese, luoghi diruti, poste, strade, ponti, fiumi, scogli secche, ecc. ed una descrizione generale dei criteri di formazione adottati (Barsanti D., 1992). Cfr. CANTILE A., Rappresentare e misurare il Mondo. I.G.M., 2004, pagg. 179-180. La stessa carta nella Coll. Pasqui n. 15 e nella Cart. Arch. n. 68 doc. n. 3. Confronta anche " La Toscana divisa in comunit..." Coll. Pasqui n.16 e 16 bis. Da questa carta derivano anche le carte alle Collezioni Bianconi n.217 e Fossombroni n.4469 (1) dal titolo " Carta Geometrica della Toscana ".
Carta antica (N:15674) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1:200.000 E DEDICATA A S. A. I. E R. LEOPOLDO II PRINCIPE IMPER.LE D'AUSTRIA, ECC., DAL SUO OSSEQUIOSISSIMO SERVO, ECC., GIOVANNI INGHIRAMI - Coll. Pasqui n. 15 - Foglio 4 (B0000253) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
GIOVANNI INGHIRAMI DELLE SCUOLE PIE. FIRENZE. Quattro fogli incisi su rame, montati su tela a stacchi, stampati in nero. Carta basata su regolare triangolazione e su le mappe catastali eseguite dal 1817 al 1827 a scale variabili da 1:5 000 a 1:625. Proiezione di Bonne. Meridiano medio calcolato a 8 39' 30'' da Parigi; parallelo medio 43 di latitudine Boreale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Cfr. MORI A., La Cartografia Ufficiale dell'Italia e l'I.G.M., pagg. 62-63. La nascita di questa importante carta inizi con l'esecuzione delle prime misure finalizzate al collegamento geodetico delle citt di Prato e Pistoia alla piccola rete trigonometrica locale fiorentina, condotte dal padre scolopio Giovanni Inghirami. In circa dieci anni tutte le carte catastali a scale comprese tra 1:5.000 ed 1:625 vennero ridotte alla scala 1:200.000 ed adattate alla corografia toscana con l'assistenza del padre Numa Pompilio Tanzini. Il disegno dei territori insulari fu derivato dalla carta del Puissant, mentre le quote batimetriche lungo la costa tirrenica ed in prossimit delle isole vennero dedotte dai rilevamenti idrografici effettuati dall'ufficiale inglese William Henry Smith (1788-1865), e la planimetria degli stati confinanti venne derivata da vari documenti cartografici disponibili. La carta della Toscana venne ultimata nel 1830 nella proiezione di Bonne, con incisione affidata alle cure di Giocondo Ragazzoni e di Stanislao Stucchi, in quattro fogli, contenenti, oltre alla corografia vera e propria, un ricco apparato fuori margine, con le piante dei principali centri abitati della Toscana delineati alla scala di 1:35.000, una tabella di 216 localit con l'"Elevazione dei principali monti e luoghi pi ragguardevoli del Granducato sopra il livello del mare in piedi francesi", un quadro dei "caratteri e segni convenzionali", divisi in citt, sedi vescovili, comuni, castelli, chiese, luoghi diruti, poste, strade, ponti, fiumi, scogli secche, ecc. ed una descrizione generale dei criteri di formazione adottati (Barsanti D., 1992). Cfr. CANTILE A., Rappresentare e misurare il Mondo. I.G.M., 2004, pagg. 179-180. La stessa carta nella Coll. Bianconi n. 215 e nella Cart. Arch. n. 68 doc. n. 3. Confronta anche " La Toscana divisa in comunit..." Coll. Pasqui n.16 e 16 bis. Da questa carta derivano anche le carte alle Collezioni Bianconi n.217 e Fossombroni n.4469 (1) dal titolo " Carta Geometrica della Toscana ".
Carta antica (N:9642) DUCATO DI FERRARA (B0002385) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Incisione originaria, senza graduazione, della tavola N 33 dell'Atlante del Magini. E' dedicata dallo stesso Gio. Ant. Magini al Card. Santi Quattro. Cfr. ALMAGIA' R., L'Italia di Giovanni Antonio Magini e la cartografia dell'Italia nei secoli XVI e XVII, pag. 9 e pagg. 56-57.
Carta antica (N:9472) TOPOGRAFIA DELLO STATO DI FERRARA DISEGNATA DALLA FORMA PIU' MODERNA CO' SUOI POLESINI, RIVIERE, VILLE, TERRITORI, FIUMI, VALLI, CONDOTTI, STRADE ET ARGINI CIRCOSCRITTI DA STATI CIRCONVICINI DA GIOSEFFO TOMASO BONFADINI (B0012948) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
CHE AL MEDESIMO SONO ADIACENTI, DA GIOSEFFO TOMASO BONFADINI FERRARESE L'ANNO 1706 ED INTAGLIATO, E STAMPATO DA FRANCESCO BOLZONI IN FERRARA, L'ANNO PRESENTE 1709. Foglio unico inciso su rame. Orientazione: nord spostato a sinistra. La carta da' particolare rilievo all'idrografia. E' tracciata la rete stradale. Due scale grafiche in miglia di Bologna e in pertiche di Ferrara. Cfr. MARINELLI O., Saggio della cartografia veneta, N 998. Due copie una delle quali montata su tela. Vedere collezione Bianconi n. 182 bis (file B0002392).
Carta antica (N:28904) DJEBEL HARRABA - FOGLIO XXVIII. (SE002728) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:16661) CARTA GENERALE DEL GRANDUCATO DI TOSCANA PROPRIETA' DELLA LIT. MILITARE - Coll. Pasqui n. 21 e 21 bis - Foglio Sud (B0000128) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Due fogli montati su tela a stacchi e contenuti in busta. Stampa a colori, bistro per lorografia (sfumo), azzurro per le acque, rosso per gli abitati (distinti in base alla loro importanza amministrativa) e per le strade principali, verde per i confini. La carta assai ricca di segni convenzionali di cui data apposita leggenda nel foglio meridionale. Esso contiene anche le piantine di Firenze e di Livorno alle scale rispettive di 1:20.000 e di 1:28.000. La carta derivata da quella dell'Inghirami (N35 d' Ordine - Cartella d'Archivio n. 69 - Docum. n.3). Alla copia contenuta nella Cart. d'Archivio n. 69 (Docum. n. 4) si aggiunge un secondo foglio settentrionale con la sola planimetria e parte dei territori amministrativi a colori.
Carta antica (N:8641) CARTE TOPOGRAPHIQUE MILITAIRE DES ALPES COMPRENANT LE PIEMONT, LA SAVOIE, LE COMTE DE NICE, LE VALLAIS, LE DUCHE' DE GENES, LE MILANAIS, ET PARTIE DES ETATS LIMITROPHES - Foglio 8 - Alexandrie (B0004581) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Dresse l'Echelle d'un Mtre pour 200.000 Metres. Par J.B.S. Raymond Capitaine au Corps des Ingnieurs Gographes M.taires Chevalier de la Lgion d'Honneur, Correspondant de la Socit Royale d'Arras. Rappresentazione orografica a tratteggio; sulla sinistra sotto al titolo recasi la legenda dei segni convenzionali. Raymond direxit, F. P. Michel sculpteur.
Carta antica (N:10653) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1:200.000 - Coll. Bianconi n. 215 - Foglio 4 (B0000107) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
DEDICATA A S. A. I. E R. LEOPOLDO II PRINCIPE IMPER.LE D'AUSTRIA, ECC., ECC., DAL SUO OSSEQUIOSISSIMO SERVO, ECC., ECC., GIOVANNI INGHIRAMI DELLE SCUOLE PIE. FIRENZE. Quattro fogli incisi su rame, montati su tela a stacchi, stampati in nero. Carta basata su regolare triangolazione e su le mappe catastali eseguite dal 1817 al 1827 a scale variabili da 1:5 000 a 1:625. Proiezione di Bonne. Meridiano medio calcolato a 8 39' 30'' da Parigi; parallelo medio 43 di latitudine Boreale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Cfr. MORI A., La Cartografia Ufficiale dell'Italia e l'I.G.M., pagg. 62-63. La nascita di questa importante carta inizi con l'esecuzione delle prime misure finalizzate al collegamento geodetico delle citt di Prato e Pistoia alla piccola rete trigonometrica locale fiorentina, condotte dal padre scolopio Giovanni Inghirami. In circa dieci anni tutte le carte catastali a scale comprese tra 1:5.000 ed 1:625 vennero ridotte alla scala 1:200.000 ed adattate alla corografia toscana con l'assistenza del padre Numa Pompilio Tanzini. Il disegno dei territori insulari fu derivato dalla carta del Puissant, mentre le quote batimetriche lungo la costa tirrenica ed in prossimit delle isole vennero dedotte dai rilevamenti idrografici effettuati dall'ufficiale inglese William Henry Smith (1788-1865), e la planimetria degli stati confinanti venne derivata da vari documenti cartografici disponibili. La carta della Toscana venne ultimata nel 1830 nella proiezione di Bonne, con incisione affidata alle cure di Giocondo Ragazzoni e di Stanislao Stucchi, in quattro fogli, contenenti, oltre alla corografia vera e propria, un ricco apparato fuori margine, con le piante dei principali centri abitati della Toscana delineati alla scala di 1:35.000, una tabella di 216 localit con l'"Elevazione dei principali monti e luoghi pi ragguardevoli del Granducato sopra il livello del mare in piedi francesi", un quadro dei "caratteri e segni convenzionali", divisi in citt, sedi vescovili, comuni, castelli, chiese, luoghi diruti, poste, strade, ponti, fiumi, scogli secche, ecc. ed una descrizione generale dei criteri di formazione adottati (Barsanti D., 1992). Cfr. CANTILE A., Rappresentare e misurare il Mondo. I.G.M., 2004, pagg. 179-180. La stessa carta nella Coll. Pasqui n. 15 e nella Cart. Arch. n. 68 doc. n. 3. Confronta anche " La Toscana divisa in comunit..." Coll. Pasqui n.16 e 16 bis. Da questa carta derivano anche le carte alle Collezioni Bianconi n.217 e Fossombroni n.4469 (1) dal titolo " Carta Geometrica della Toscana ".
Carta antica (N:10390) ALL'ILL.MO SENATO DI BOLOGNA CAMILLO SACENTI PERITO PUBLICO LA PRESENTE GEOGRAFIA DEL TERRITORIO BOLOGNESE IN TESTIMONIO DELLA SUA SERVITU' HUMILISS.TE DEDICA E DONA DI NUOVO P.[ER] LE MUTAZIONI SEGUITE RIDOTTA AL STATO PRESENTE (s. d.). (B0002272) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Incisione su rame in quattro fogli riuniti. Orografia prospettica a monticelli. Abitati principali rappresentati schematicamente in prospettiva. Sono tracciate alcune strade.
Carta antica (N:12877) TOPOGRAFIA DI TUTTI I LUOGHI, TORRENTI, SCOLI, ED ACQUE CHE RIGUARDANO LE BONIFICAZIONI DELLE TRE PROVINCIE DI BOLOGNA, FERRARA E ROMAGNA (B0002386) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Un foglio inciso su rame con indicazione a colori, aggiunti a mano, della antica espansione delle valli e della loro riduzione con i lavori di bonifica, come si ricava da nota scritta a mano sotto il titolo. A destra una lunga leggenda con richiami alfabetici e numerici sulla carta indicante "tutte le operazioni fatte secondo lo stato presente 1784". La data stata per corretta a mano in quella di 1780. Scala grafica in miglia di Bologna.
Carta antica (N:13849) PIANTA DELLE DUE LEGAZIONI DI RAVENNA E FORLI'... - Foglio 3 (B0002265) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...LA QUALE VIENE DISTINTA NELLE ANTICHE COMUNI E VILLE CHE LA COMPONGONO, COLLA UBICAZIONE DELLE TERRE, CASTELLI, CHIESE, PONTI, PASSI E POSTE, MEDIANTE SEGNI DI CUI ABBASSO SE NE DA LA SPIEGAZIONE E CHE SI UNISCE ALL'ALTRA DELLE LEGAZIONI DI BOLOGNA E FERRARA. IL TUTTO RILEVATO IN ESATTE MISURE E DELINEATO DA GIUSEPPE CANTONI INGEGNERE E PUBBLICATO A SUE SPESE. (s. d.). Carta in quattro fogli montati su tela. Incisione di Gajani e Mollini. Orientazione: il nord spostato a sinistra. Proiezione piana. Il reticolato geografico corrisponde ad una maglia di 3' di longitudine per 3' di latitudine. Rappresenta la sola planimetria. (V. il N 64 d'ordine Collez. Bianconi N 176 - Files B0002389-90).
Carta antica (N:13847) PIANTA DELLE DUE LEGAZIONI DI RAVENNA E FORLI'... - Foglio 1 (B0002264) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...LA QUALE VIENE DISTINTA NELLE ANTICHE COMUNI E VILLE CHE LA COMPONGONO, COLLA UBICAZIONE DELLE TERRE, CASTELLI, CHIESE, PONTI, PASSI E POSTE, MEDIANTE SEGNI DI CUI ABBASSO SE NE DA LA SPIEGAZIONE E CHE SI UNISCE ALL'ALTRA DELLE LEGAZIONI DI BOLOGNA E FERRARA. IL TUTTO RILEVATO IN ESATTE MISURE E DELINEATO DA GIUSEPPE CANTONI INGEGNERE E PUBBLICATO A SUE SPESE. (s. d.). Carta in quattro fogli montati su tela. Incisione di Gajani e Mollini. Orientazione: il nord spostato a sinistra. Proiezione piana. Il reticolato geografico corrisponde ad una maglia di 3' di longitudine per 3' di latitudine. Rappresenta la sola planimetria. (V. il N 64 d'ordine Collez. Bianconi N 176 - Files B0002389-90).
Carta antica (N:11538) LEGAZIONE DEL DUCATO DI FERRARA... (B0002391) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...DEDICATO ALL'ILL.MO SIG.RE, ECC., ECC., CONTE EUSTACHIO CRISPI AMBASCIATORE DELLA CITTA' DI FERRARA ALLA SANTITA' DEL N. S. CLEMENTE XI, ECC., ECC., LORENZO FILIPPO DE ROSSI. DATA IN LUCE DA DOMENICO DE ROSSI DALLE SUE STAMPE IN ROMA ALLA PACE CON PRIV. DEL SOMMO PONT. L'ANNO 1709. Incisione su rame in foglio unico. Orientazione: il nord spostato verso sinistra. Longitudini calcolate dal meridiano delle isole del Capo Verde. Abitati principali rappresentati in pianta: gli altri con torri e case; sono distinti gli Arcivescovadi e i Vescovadi. Due scale grafiche in miglia italiane e in leghe comuni di Francia. Cfr. anche la stessa carta al numero di File B0007484 - Inv. Gen. n. 475.
Carta antica (N:33783) LE DIOCESI DELL'AEMILIA NEI SECOLI XII E XIV (B0020050) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
(Carta annessa al volume: Aemilia la decima dei Secoli XIII e XIV studi e testi, 60) Inventario SBN E 44728
Carta antica (N:24227) CARTA COROGRAFICA DELL'ITALIA SUPERIORE E CENTRALE ALLA SCALA DI 1 A 600.000 PUBBLICATA DALL'UFFICIO SUPERIORE DI STATO MAGGIORE - FOGLIO 4 (CA003308) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Subito dopo le prime annesioni del 1859 il Governo sent il bisogno di avere una carta generale di tutte le provincie dell'alta e media Italia recentemente annesse. Per velocizzare le operazioni si utilizzarono i materiali gi esistenti. Perci presso l'Ufficio Superiore di Stato Maggiore (Torino) vennero completati i quattro rami gi esistenti della "Carta Corografica delle Alpi" annessa all'opera: " Le Alpi che cingono l'Italia". Per il quinto foglio si trasse partito della carta dell'Isola di Sardegna del Generale Alberto la marmora. Per il sesto si fece una riduzione della corrispondente parte della carta austriaca dell'Italia centrale alla scala di 1:86.400 e per la parte napoletana di quella del Rizzi Zannoni alla scala di un decimetro per 6 miglia geografiche di 60 al grado. Furono preventivamente introdotte sui rami e nelle riduzioni le principali varianti riscontrate nella topografia e nel sistema stradale ed idrografico dei paesi rappresentati. L'orografia indicata col tratteggio a luce obliqua. I meridiani tracciati si riferiscono all'Osservatorio di Parigi, ma sui margini dei fogli vi anche la graduazione che si riferisce all'Osservatorio di Torino. Il campo disegnato nei primi 4 fogli di m.0,604x0,375 e negli altri di m.0,604x0,487. I rami incisi, avendo servito alla stampa di centinaia di copie sono ormai logori.
Carta antica (N:24210) CARTA COROGRAFICA DELL'ITALIA SUPERIORE E CENTRALE ALLA SCALA DI 1 A 600.000 PUBBLICATA DALL'UFFICIO SUPERIORE DI STATO MAGGIORE - FOGLIO 4 (CA003314) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Subito dopo le prime annesioni del 1859 il Governo sent il bisogno di avere una carta generale di tutte le provincie dell'alta e media Italia recentemente annesse. Per velocizzare le operazioni si utilizzarono i materiali gi esistenti. Perci presso l'Ufficio Superiore di Stato Maggiore (Torino) vennero completati i quattro rami gi esistenti della "Carta Corografica delle Alpi" annessa all'opera: " Le Alpi che cingono l'Italia". Per il quinto foglio si trasse partito della carta dell'Isola di Sardegna del Generale Alberto la marmora. Per il sesto si fece una riduzione della corrispondente parte della carta austriaca dell'Italia centrale alla scala di 1:86.400 e per la parte napoletana di quella del Rizzi Zannoni alla scala di un decimetro per 6 miglia geografiche di 60 al grado. Furono preventivamente introdotte sui rami e nelle riduzioni le principali varianti riscontrate nella topografia e nel sistema stradale ed idrografico dei paesi rappresentati. L'orografia indicata col tratteggio a luce obliqua. I meridiani tracciati si riferiscono all'Osservatorio di Parigi, ma sui margini dei fogli vi anche la graduazione che si riferisce all'Osservatorio di Torino. Il campo disegnato nei primi 4 fogli di m.0,604x0,375 e negli altri di m.0,604x0,487. I rami incisi, avendo servito alla stampa di centinaia di copie sono ormai logori.
Carta antica (N:14208) ENTE AUTONOMO PER L'ACQUEDOTTO PUGLIESE UFFICO SPECIALE IRRIGAZIONI (B0004527) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
PRIMI RISULTATI DELLE RICERCHE SULLA DISTRIBUZIONE DELLE ACQUE FREATICHE IN CAPITANATA UFF. CART. IST. ARTI GRAFICHE. BERGAMO, 1926. Un foglio a colori con classificazione delle varie zone in base alla rispettiva portata, i primi trcciamenti di curve ipoidroipse e il confine idrografico della Capitanata. Rappresentazione orografica a sfumo. In basso a destra presente la spiegazione dei colori. La data riportata a lapis.
Carta antica (N:24237) CARTA COROGRAFICA DELL'ITALIA SUPERIORE E CENTRALE ALLA SCALA DI 1 A 600.000 PUBBLICATA DALL'UFFICIO SUPERIORE DI STATO MAGGIORE - FOGLIO 4 (CA003320) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Subito dopo le prime annesioni del 1859 il Governo sent il bisogno di avere una carta generale di tutte le provincie dell'alta e media Italia recentemente annesse. Per velocizzare le operazioni si utilizzarono i materiali gi esistenti. Perci presso l'Ufficio Superiore di Stato Maggiore (Torino) vennero completati i quattro rami gi esistenti della "Carta Corografica delle Alpi" annessa all'opera: " Le Alpi che cingono l'Italia". Per il quinto foglio si trasse partito della carta dell'Isola di Sardegna del Generale Alberto la marmora. Per il sesto si fece una riduzione della corrispondente parte della carta austriaca dell'Italia centrale alla scala di 1:86.400 e per la parte napoletana di quella del Rizzi Zannoni alla scala di un decimetro per 6 miglia geografiche di 60 al grado. Furono preventivamente introdotte sui rami e nelle riduzioni le principali varianti riscontrate nella topografia e nel sistema stradale ed idrografico dei paesi rappresentati. L'orografia indicata col tratteggio a luce obliqua. I meridiani tracciati si riferiscono all'Osservatorio di Parigi, ma sui margini dei fogli vi anche la graduazione che si riferisce all'Osservatorio di Torino. Il campo disegnato nei primi 4 fogli di m.0,604x0,375 e negli altri di m.0,604x0,487. I rami incisi, avendo servito alla stampa di centinaia di copie sono ormai logori.
Carta antica (N:24462) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - CARTA DEGLI EX DUCATI DI PARMA, PIACENZA E MODENA - QUADRO D'UNIONE (CA004285) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Questa carta un ingrandimento meccanico della carta alla scala 86.400 pubblicata mediante incisione dell' I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa viene riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall' Istituto Topopgrafico Militare Italiano.
Carta antica (N:24207) CARTA COROGRAFICA DELL'ITALIA SUPERIORE E CENTRALE ALLA SCALA DI 1 A 600.000 PUBBLICATA DALL'UFFICIO SUPERIORE DI STATO MAGGIORE - FOGLIO 4 (CA003302) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Subito dopo le prime annesioni del 1859 il Governo sent il bisogno di avere una carta generale di tutte le provincie dell'alta e media Italia recentemente annesse. Per velocizzare le operazioni si utilizzarono i materiali gi esistenti. Perci presso l'Ufficio Superiore di Stato Maggiore (Torino) vennero completati i quattro rami gi esistenti della "Carta Corografica delle Alpi" annessa all'opera: " Le Alpi che cingono l'Italia". Per il quinto foglio si trasse partito della carta dell'Isola di Sardegna del Generale Alberto la marmora. Per il sesto si fece una riduzione della corrispondente parte della carta austriaca dell'Italia centrale alla scala di 1:86.400 e per la parte napoletana di quella del Rizzi Zannoni alla scala di un decimetro per 6 miglia geografiche di 60 al grado. Furono preventivamente introdotte sui rami e nelle riduzioni le principali varianti riscontrate nella topografia e nel sistema stradale ed idrografico dei paesi rappresentati. L'orografia indicata col tratteggio a luce obliqua. I meridiani tracciati si riferiscono all'Osservatorio di Parigi, ma sui margini dei fogli vi anche la graduazione che si riferisce all'Osservatorio di Torino. Il campo disegnato nei primi 4 fogli di m.0,604x0,375 e negli altri di m.0,604x0,487. I rami incisi, avendo servito alla stampa di centinaia di copie sono ormai logori. A penna il alto riportato: ultima copia riservata 1 maggio 1884.
Carta antica (N:9769) EMILIA (B0002137) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore I.G.M. (FI). Rappresentazione orografica a tinte ipsometriche.
Carta antica (N:9829) FERRARESE PARTE DI ROMAGNA E DI BOLOGNESE (B0002269) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta senza titolo. Foglio unico inciso su rame montato su tela. Sul rovescio della carta trovasi scritto a mano il titolo sopra riportato e il nome dell'incisore Camillo Saccenti. Si estende da Ferrara a Bologna all'Adriatico. Senza graduazione marginale. Manca l'orografia. Abitati rappresentati schematicamente in prospettiva. Sono tracciate alcune strade. Scala grafica in piedi bolognesi.
Carta antica (N:8357) CARTE DE L'ITALIE DU Nord ET DE LA FRANCE DU SUD EST... - Foglio 2 - Italia, Francia (B0008695) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...INDIQUANT LES PROFILS DES ROUTES A L'USAGE DES VELOCIPEDISTES ET DES AUTOMOBILISTES. Rappresentazione orografica planimetrica. In basso sono presenti: la scala delle altezze, delle lunghezze e la spiegazione dei colori. Grafia in italiano e francese. R. Mittelbach editore.
Carta antica (N:10219) GENERAL KARTE VON CENTRAL EUROPA - F 10 (BOLOGNA) (B0011572) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore I.G.M. di Vienna. Luogo di edizione Vienna.
Carta antica (N:35459) CARTE DE LA MACEDOINE - FOGLIO 1 (B0019794) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Il documento formato da 6 fogli.
Carta antica (N:16376) CARTA COROGRAFICA DELLO STATO PONTIFICIO INDICANTE LE DOGANE I POSTI ARMATI DALLA TRUPPA DI FINANZA, LE STRADE DOGANALI, LA FASCIA BIMILIARE DI DIVIETO E LE DOGANE ESTERE CHE CORRISPONDONO ALLE PONTIFICIE. (CA005821) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Tre fogli incisi su rame da Aless. Moschetti su disegno di Gaetano Spinelli. Essi rappresentano rispettivamente: 1) il territorio compreso tra i confini del Granducato di Toscana, Civitavecchia e Ripatransone; 2) da Civitavecchia a Terracina ai confini col Regno di Napoli; 3) dai confini con la Toscana, Ducato di Modena e Regno Lombardo-Veneto all'Adriatico. Orografia a tratteggio a luce zenitale. Il foglio N 1 contiene la leggenda dei segni convenzionali; il foglio N 2 reca un indice delle strade legali di comunicazione tra le dogane pontificie e quelle estere con indicazione delle distanze calcolate in miglia e dei porti e degli scali legali; il foglio N 3 contiene il titolo. Scala grafica in miglia romane. La copia d'Arch. in 6 fogli (dei quali mancante quello che comprende il Lazio) montati su tela. Non rappresenta l'orografia: i territori amministrativi sono distinti a colori; le strade postali sono in nero: le provinciali e comunali in rosso e in giallo rispettivamente. Le acque sono in azzurro. I centri abitati in rosso. Il foglio I contiene il titolo; il foglio III la leggenda dei segni convenzionali; il foglio VI l'indice delle strade legali di comunicazione fra le dogane pontificie, e le dogane estere colla distanza distinta in miglia, ecc., ecc. La copia di Biblioteca al numero 4081 d'Inv. Gen.
Carta antica (N:15350) RISTRETTO DELLA MAPPA RILEVATA E CONCORDATA NELLA VISITA DELL'EMINENTISSIMO CONTI L'ANNO 1761. (B0002383) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta incisa su rame in foglio unico. Rappresenta il territorio compreso tra Bologna, Ferrara e l'Adriatico. Si riferisce ai lavori di prosciugamento di terre lungo il torrente Savena. Cfr. ARRIGONI P. E BERTARELLI A., Le carte geografiche dell'Italia ecc. N 1757.
Carta antica (N:526) CARTA COROGRAFICA DELLO STATO PONTIFICIO INDICANTE LE DOGANE I POSTI ARMATI DALLA TRUPPA DI FINANZA, LE STRADE DOGANALI, LA FASCIA BIMILIARE DI DIVIETO E LE DOGANE ESTERE CHE CORRISPONDONO ALLE PONTIFICIE - Foglio 1 (B0002711) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Tre fogli incisi su rame da Aless. Moschetti su disegno di Gaetano Spinelli. Essi rappresentano rispettivamente: 1) il territorio compreso tra i confini del Granducato di Toscana, Civitavecchia e Ripatransone; 2) da Civitavecchia a Terracina ai confini col Regno di Napoli; 3) dai confini con la Toscana, Ducato di Modena e Regno Lombardo-Veneto all'Adriatico. Orografia a tratteggio a luce zenitale. Il foglio N 1 contiene la leggenda dei segni convenzionali; il foglio N 2 reca un indice delle strade legali di comunicazione tra le dogane pontificie e quelle estere con indicazione delle distanze calcolate in miglia e dei porti e degli scali legali; il foglio N 3 contiene il titolo. Scala grafica in miglia romane. La copia d'Arch. (Files A0001273-77) in 6 fogli (dei quali mancante quello che comprende il Lazio) montati su tela, delle dimensioni di m. 0,46x0,57 ognuno. Non rappresenta l'orografia: i territori amministrativi sono distinti a colori; le strade postali sono in nero: le provinciali e comunali in rosso e in giallo rispettivamente. Le acque sono in azzurro. I centri abitati in rosso. Il foglio I contiene il titolo; il foglio III la leggenda dei segni convenzionali; il foglio VI l'indice delle strade legali di comunicazione fra le dogane pontificie, e le dogane estere colla distanza distinta in miglia, ecc., ecc.
Carta antica (N:8244) CARTE MILITAIRE DU PIEMONT ET DE LA REPUBLIQUE CISALPINE (CA003233) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Riduzione a met scala della carta d'Italia di Bacler-Dalbe. Una nota sotto il titolo avverte "Cette carte est destine tracer les dispositions relatives aux mouvements et aux marches des troupes franaises stationnes dans l'Italie Septentrionale". Rappresenta perci unicamente i dettagli rispondenti al suo scopo. Schematicamente tratteggiata la corona delle Alpi al solo scopo di indicarne i colli praticabili. Sul foglio occidentale travansi dati statistici sulla popolazione, la leggenda dei segni convenzionali e le scale grafiche.
Carta antica (N:5751) CARTA MILITARE DELLA VALLE INFERIORE DEL PO... - Foglio 2 (B0005759) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...PEL TEATRO DELLA GUERRA NEL VENETO COI PIANI PARZIALI DELLE PIAZZE DEL QUADRILATERO. TORINO 1866. Rappresentazione orografica a tratteggio. Litografia Rolla, Torino.
Carta antica (N:6461) CARTA TOPOGRAFICA DEI LAVORI IDRAULICI ESEGUITI DALL'ANNO 1767 SINO - AL 1816 NELLE PROVINCIE DI BOLOGNA E DI FERRARA. (B0002304) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Incisione su rame di G. Rosaspina e F. Giani dedicata al Cardinale Alessandro Lante dall'Ingegnere Barbantini. Foglio unico. La copia N 11 Collezione Pasqui (Files B0002362-62), montata su tela e contenuta in libretto, stampata in nero. La copia N 205 Collezione Bianconi (Files B0002304-05) a colori. Quattro scale grafiche in pertiche di Bologna e di Ferrara, in palmi romani e in metri.
Carta antica (N:5629) CARTA LOGISTICA D'ITALIA - Foglio 25 SALERNO (B0009079) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore I.G.M. (FI).
Carta antica (N:27220) JUGOSLAVIA - CARTA J - KRATOVO (SE000733) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta compilata dalla divisione cartografica dell' IGM dal Settembre 1939 ad Aprile 1940 con aggiornamenti del 1941 per viabilit e toponomastica, gli originali furono ricavati dal ridisegno della carta Jugoslava alla stessa scala traducendo i toponimi originali, in parte Latini in parte Cirillici. Lavoro ordinato dal Comando di Stato Maggiore per le Forze Armate operanti nella zona.
Carta antica (N:27225) JUGOSLAVIA - CARTA J - GOSTIVAR KICEVO (SE000738) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta compilata dalla divisione cartografica dell' IGM dal Settembre 1939 ad Aprile 1940 con aggiornamenti del 1941 per viabilit e toponomastica, gli originali furono ricavati dal ridisegno della carta Jugoslava alla stessa scala traducendo i toponimi originali, in parte Latini in parte Cirillici. Lavoro ordinato dal Comando di Stato Maggiore per le Forze Armate operanti nella zona.
Carta antica (N:27256) JUGOSLAVIA - CARTA J - STRUMICA DEVDELIJA (SE000747) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta compilata dalla divisione cartografica dell' IGM dal Settembre 1939 ad Aprile 1940 con aggiornamenti del 1941 per viabilit e toponomastica, gli originali furono ricavati dal ridisegno della carta Jugoslava alla stessa scala traducendo i toponimi originali, in parte Latini in parte Cirillici. Lavoro ordinato dal Comando di Stato Maggiore per le Forze Armate operanti nella zona.
Carta antica (N:27254) JUGOSLAVIA - CARTA J - PRILEP BITOLJ (SE000745) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta compilata dalla divisione cartografica dell' IGM dal Settembre 1939 ad Aprile 1940 con aggiornamenti del 1941 per viabilit e toponomastica, gli originali furono ricavati dal ridisegno della carta Jugoslava alla stessa scala traducendo i toponimi originali, in parte Latini in parte Cirillici. Lavoro ordinato dal Comando di Stato Maggiore per le Forze Armate operanti nella zona.
Carta antica (N:27250) JUGOSLAVIA - CARTA J - PLACKOVICA (SE000741) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta compilata dalla divisione cartografica dell' IGM dal Settembre 1939 ad Aprile 1940 con aggiornamenti del 1941 per viabilit e toponomastica, gli originali furono ricavati dal ridisegno della carta Jugoslava alla stessa scala traducendo i toponimi originali, in parte Latini in parte Cirillici. Lavoro ordinato dal Comando di Stato Maggiore per le Forze Armate operanti nella zona.
Carta antica (N:27245) JUGOSLAVIA - CARTA J - STIP (SE000740) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta compilata dalla divisione cartografica dell' IGM dal Settembre 1939 ad Aprile 1940 con aggiornamenti del 1941 per viabilit e toponomastica, gli originali furono ricavati dal ridisegno della carta Jugoslava alla stessa scala traducendo i toponimi originali, in parte Latini in parte Cirillici. Lavoro ordinato dal Comando di Stato Maggiore per le Forze Armate operanti nella zona.
Carta antica (N:27242) JUGOSLAVIA - CARTA J - SKOPLJE VELES (SE000739) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta compilata dalla divisione cartografica dell' IGM dal Settembre 1939 ad Aprile 1940 con aggiornamenti del 1941 per viabilit e toponomastica, gli originali furono ricavati dal ridisegno della carta Jugoslava alla stessa scala traducendo i toponimi originali, in parte Latini in parte Cirillici. Lavoro ordinato dal Comando di Stato Maggiore per le Forze Armate operanti nella zona.
Carta antica (N:27221) JUGOSLAVIA - CARTA J - K. PALANKA (SE000734) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta compilata dalla divisione cartografica dell' IGM dal Settembre 1939 ad Aprile 1940 con aggiornamenti del 1941 per viabilit e toponomastica, gli originali furono ricavati dal ridisegno della carta Jugoslava alla stessa scala traducendo i toponimi originali, in parte Latini in parte Cirillici. Lavoro ordinato dal Comando di Stato Maggiore per le Forze Armate operanti nella zona.
Carta antica (N:35462) CARTE DE LA MACEDOINE - FOGLIO 4 (B0019797) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Il documento formato da 6 fogli.
Carta antica (N:35461) CARTE DE LA MACEDOINE - FOGLIO 3 (B0019796) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Il documento formato da 6 fogli.
Carta antica (N:35463) CARTE DE LA MACEDOINE - FOGLIO 5 (B0019798) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Il documento formato da 6 fogli.
Carta antica (N:35464) CARTE DE LA MACEDOINE - FOGLIO 6 (B0019799) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Il documento formato da 6 fogli.
Carta antica (N:35460) CARTE DE LA MACEDOINE Scala 1:300.000 Inv. 4893 Class.41C Pos. 40-B-4 (6 Fogli). Foglio 2 (B0019795) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Il documento formato da 6 fogli.
Carta antica (N:4918) CARTA GENERALE DEL REGNO LOMBARDO-VENETO... - Foglio II (B0003367) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...RIDOTTA DELLA CARTA TOPOGRAFICA NELL'I.G.M. DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE IN MILANO NELL'ANNO 1838 (SEGUE TITOLO IN TEDESCO). Carta in quattro folgi incisi su rame montati su tela. Orografia rappresentata col tratteggio a luce zenitale. Abitati distinti in base alla loro importanza amministrativa. Strade distinte in cinque classi. Sono indicate le stazioni di posta, le miniere, le fabbriche, i passaggi sui fiumi, boschi, risaie, paludi, ecc., i confini politici ed amministrativi, ecc. Il Foglio III contiene i due titoli in italiano e in tedesco, la leggenda dei segni convenzionali un prospetto delle divisini amministrative. Annesso un piccolo quadro d'unione.Questa carta si trova in biblioteca oltre che in Archivio ed ha come numero di inventario N62.
Carta antica (N:27062) CARTA LOGISTICA - FOGLIO 13 - MILANO (SE000919) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata dalla Divisione Artistica dell' IGM
Carta antica (N:17207) NAPOLI. (CA007762) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta montata su cartoncino, senza data con delineazione e curve.
Carta antica (N:1761) CARTA DEI VERSANTI MERIDIONALI E SETTENTRIONALI DELLE ALPI RETICHE CARNICHE E GIULIE - Foglio B 5 MANTOVA (B0012473) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Documento su tela a stacchi. Autore: I.G.M. -Firenze- Grafia in lingua italiana. Colorata a mano.
Carta antica (N:11325) LA TOSCANA (B0000126) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta della Toscana del Bellarmato riprodotta dal Ducheti. A destra in alto la seguente legenda "Hieronimo BellArmato - Cosmografo - Tusciae elegantioris Italiae partis - Corographiam descripsimus - atque ita quidem ut nihil amplius in ea - desiderari possit - Vale - Romae Claudji Ducheti formis - 1558". Foglio unico inciso su rame, con graduazione marginale. Esemplare conservato sotto cristallo in cornice. Cfr. ALMAGIA' R., Monumenta Italiae Cartographica. I.G.M., 1929, pag. 20.
Carta antica (N:7608) CARTA TOPOGRAFICA DELLA DIOCESI DI BRESCIA (B0003432) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore G.De Agostini - Milano. Rappresentazione orografica a sfumo.
Carta antica (N:6370) CARTA AMMINISTRATIVA DELLA PROVINCIA DI BRESCIA (B0003057, B0003058, B3057-58) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Rappresentazione orografica a curve di livello e sfumo; l'equidistanza di metri 50. Carta edita a cura dell'Ufficio Cartografico dell'Istituto Italiano d'Arti Grafiche di Bergamo. Dai tipi dell'I.G.M. di Firenze.
Carta antica (N:10609) IL PIEMONTE SOTTO IL NOME DEL QUALE VENGONO COMPRESI IL DUCATO D'AOSTA... (B0004132) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...,IL PRINCIPATO DI PIEMONTE,LA SIGNORIA DI VERCELLI,LI MARCHESATI DI SUSA E DI SALUZZO,LA CONTEA D'ASTI ET IL CANAVESE CON PARTE DEL DUCATO DI MONFERRATO SPETTANTE ALLA CASA REALE DI SAVOIA,RIMANENDO L'ALTRA PARTE AL SERENISS.MO DI MANTOVA il tutto descritto da Giacomo Cantelli Geografo del Sereniss.mo S.r Duca di Modena,e data in luce da Domenico de Rossi,erede di Gio. Giacomo de Rossi alle sue stampe in Roma alla pace con primil.del S.P.L'anno 1691 die 25 ottobre con licenza de Sup.Antonio Barbey Sculp. Questa carta conservata in biblioteca una copia parziale (sono le Tav.3 e 4 riunite in foglio unico e precisamente i file B0004110 e B0004112 gi precedentemente descritti e facenti parte della stessa collezione) di quella Coll.Bianconi N. 38 descritta nel Catalogo Ragionato alla pag. 78 Numero di ordine 8. Nel catalogo viene cos descritta: "Carta in quattro fogli riuniti su tela,facente parte del "Mercurio Geografico"edito in Roma dal De Rossi.Orografia prospettica.I boschi sono indicati con alberetti.E' tracciata la rete stradale.Centri abitati principali rappresentati schematicamente secondo la loro pianta.Sono distinti gli Arcivescovadi,i vescovadi,i feudi imperiali e quelli della Chiesa. Limiti: nord,Orsiere;sud,Antibo;est,Campione;ovest,Roncat. In alto a sinistra la dedica al Card. G. Fr. Albani. A sinistra le scale grafiche in misura antiche."
Carta antica (N:26535) CARTA COROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA E DELLE REGIONI ADIACENTI FOGLIO 24 NAPOLI (SE000083) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta a cura della Divisione Artistica dell'I.G.M.I. compilazione iniziata nel 1883. Stampa in nero eseguita da lastre di rame. Priva di curve di livello e sfumo, nei mari sono state inserite le curve batimetriche. Proiezione di Bonne.
Carta antica (N:12986) NUOVA CARTA DEGLI STATI PONTIFICI MERIDIONALI. MILANO 1820. (B0002717) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta in quattro fogli montati su tela a stacchi incisa da G. B. Bordiga, edita in Milano da Antonio Vallardi (Cfr. F. PORENA, Primo contributo di cartografia romana in Rivista Geografica Italiana, 1894). E' ritenuta la prima carta del Lazio in cui l'orografia rappresentata col tratteggio. Distingue gli abitati secondo la loro importanza amministrativa e il numero degli abitanti, indicando inoltre vescovadi, abbadie, rovine, luoghi di battaglia, bagni, luoghi di posta, ponti, castelli, ecc., strade, acquedotti, confini, il nome antico degli abitati e la data della loro fondazione, ecc., ecc. Il foglio nord-occidentale contiene una cartina di Roma col tracciato delle mura in varie epoche; il foglio sud-occidentale contiene la leggendadei segni convenzionali, le scale grafiche (miglia italiane, romane, moderne e antiche) ed alcune osservazioni sul Tevere. Il foglio sud-orientale contiene osservazioni sulle Paludi Pontine. Annessi due fogli contenenti, l'uno notizie cronologiche, un quadro delle distanze tra i luoghi principali e i dati relativi alla popolazione, una tavola di misure e la riproduzione del Lazio della Tavola Peutingeriana; l'altro una cartina dell'Italia settentrionale e centrale intitolata "Italia Postale" che serve anche di quadro d'unione, e una Tavola delle Altezze.
Carta antica (N:13038) NUOVA CARTA STATI PONTIFICI MERIDIONALI MILANO 1820. (CA005893) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta in quattro fogli montati su tela a stacchi incisa da G. B. Bordiga, edota in Milano da Antonio Vallardi (Cnfr. F: Porena, Primo contributo di cartografia romana in Rivista Geografica Italiana, 1894). E' ritenuta la prima carta del Lazio in cui l'orografia rappresentata col tratteggio. Distingue gli abitati secondo la loro importanza amministrativa e il numero degli abitanti, indicando inoltre vescovadi, abbadie, rovine, luoghi di battaglia, bagni, luoghi di posta, ponti, castelli, ecc., strade, acquedotti, confini, il nome antico degli abitati e la data della loro fondazione, ecc., ecc. Il foglio nord-occidentale contiene una cartina di Roma col tracciato delle mura in varie epoche; il foglio sud-occidentale contiene la leggenda dei segni convenzionali, le scale grafiche (miglia italiane, romane, moderne e antiche) ed alcune osservazioni sul Tevere. Il foglio sud-orientale contiene osservazioni sulle Paludi Pontine. Annessi due fogli contenenti, l'uno notizie cronologiche, un quadro delle distanze tra riproduzione del Lazio della Tavola Peutingeriana; l'altro una cartina dell'Italia settentrionale e centrale intitolata "Italia Postale" che serve anche di quadro d'unione, e una Tavola delle Altezze. La copia della Collezione Bianconi in foglio unico montato su tela a stacchi delle dimensioni di m.0,92x0,95 - Files B0002717-18.
Carta antica (N:4078) CARTA DI UNA PARTE DEGLI STATI PONTIFICI (B0002532) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta senza titolo n indicazione di data e di autore. Per tradizione d'archivio ritenuta costruita a Roma. E' in due fogli riuniti e montati su tela a stacchi. E' stampata in nero con orografia dimostrata schematicamente a tratteggio. Si estende da S. Cassiano (nord) a Pontecorvo (sud) e dal Tirreno a Rieti (est). Epoca met del XIX secolo.
Carta antica (N:966) CARTE GENERALE DU THEATRE DE LA GUERRE EN ITALIE ET DANS LES ALPES...(Carta Generale del teatro della guerra in Italia...) - Foglio 29 - Roma, L'Aquila, Viterbo, Frosinone (B0013847) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...DEPUIS LE PASSAGE DU VAR LE 29 SEPT. 1792 V. S. JUSQU'A L'ENTREE DES FRANCAIS A ROME LE 22 PLUVIOSE AN 6.m REP. AIN, AVEC LES LIMITS ET DIVISIONS DES NOUVELLES REPUBLIQUES. PAR BACLER D'ALBE INGENIEUR GEOGRAPHE ATTACHE PENDANT TOUTE LA GUERRE AU GEN. BONAPARTE EN QUALITE DE CHEF DE SON BUREAU TOPOGRAPHIQUE. A PARIS CHEZ L'AUTEUR CHEF DES INGENIEURS GEOGRAPHES, ECC. SEGUE IN BASSO A DESTRA DEL TITOLO: GRAVEE PAR LES FRERES BORDIGA. E' la famosa carta costruita dal capo dell'Ufficio topografico costituito presso di s dal Gen. Bonaparte, mentre era al Comando dell'Armata francese in Italia. Essa basata sul materiale raccolto a Milano dal "Bureau" topografico e fu pubblicata parte in quella citt e parte a Parigi presso il Depot de la guerre. Si compone di trenta fogli montati su tela e contenuti in buste, estendentisi a tutta l'Italia settentrionale e centrale, parte della Francia (Tolone-Besancon), l'intera Svizzera, parte della Germania (Monaco) e dell'Austria (Vienna), indi la Dalmazia e la Grecia. Il foglio N I contiene le note geografiche circa la costruzione e il materiale impiegato per la carta. Il foglio N 26 reca il titolo. Il foglio N 28 contiene le scale grafiche e la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio N 30 interamente dedicato a un quadro cronologico degli avvenimenti militari dal 1792 al 1800. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce obliqua. Distingue le citt principali, le fortezze, i villaggi, le poste, paludi e boschi, strade (4 classi), confini, miniere e sorgenti minerali, ecc., e reca tutte le indicazioni di carattere militare circa le posizioni, marce, luoghi di combattimento, trincee, ecc. A questa prima parte della carta ne segu una seconda in 22 fogli comprendente i Reami di Napoli, Sicilia e Sardegna. (Cnfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pp. 35-37). Le dimensioni riportate sono complessive dell'intera carta.
Carta antica (N:16377) CARTA COROGRAFICA DELLO STATO PONTIFICIO INDICANTE LE DOGANE I POSTI ARMATI DALLA TRUPPA DI FINANZA, LE STRADE DOGANALI, LA FASCIA BIMILIARE DI DIVIETO E LE DOGANE ESTERE CHE CORRISPONDONO ALLE PONTIFICIE. (CA005822) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Tre fogli incisi su rame da Aless. Moschetti su disegno di Gaetano Spinelli. Essi rappresentano rispettivamente: 1) il territorio compreso tra i confini del Granducato di Toscana, Civitavecchia e Ripatransone; 2) da Civitavecchia a Terracina ai confini col Regno di Napoli; 3) dai confini con la Toscana, Ducato di Modena e Regno Lombardo-Veneto all'Adriatico. Orografia a tratteggio a luce zenitale. Il foglio N 1 contiene la leggenda dei segni convenzionali; il foglio N 2 reca un indice delle strade legali di comunicazione tra le dogane pontificie e quelle estere con indicazione delle distanze calcolate in miglia e dei porti e degli scali legali; il foglio N 3 contiene il titolo. Scala grafica in miglia romane. La copia d'Arch. in 6 fogli (dei quali mancante quello che comprende il Lazio) montati su tela. Non rappresenta l'orografia: i territori amministrativi sono distinti a colori; le strade postali sono in nero: le provinciali e comunali in rosso e in giallo rispettivamente. Le acque sono in azzurro. I centri abitati in rosso. Il foglio I contiene il titolo; il foglio III la leggenda dei segni convenzionali; il foglio VI l'indice delle strade legali di comunicazione fra le dogane pontificie, e le dogane estere colla distanza distinta in miglia, ecc., ecc. La copia di Biblioteca al numero 4081 d'Inv. Gen.
Carta antica (N:26490) CARTA COROGRAFICA D'ITALIA FOGLIO 24 NAPOLI (SE000052) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta corografica d'Italia e regioni adiacenti,edizione limiti ammimistrativi,rappresentazione dell'orografia senza curve di livello. Compilazione iniziata nel 1883 dalla Divisione Artistica dell' I.G.M, stampa a tre colori, proiezione di Bonne.
Carta antica (N:28903) DJEBIBINA - FOGLIO XXV. (SE002727) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:1447) CARTA DEI CONTORNI DI MILANO E DELLE PROVINCIE DI COMO, BERGAMO, LODI-CREMA, PAVIA, CREMONA E PARTE DI BRESCIA... (B0003331) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...INCISA DA GIUSEPPE PEZZE. CORRETTA E AUMENTATA NEL 1839. MILANO, PRESSO GIUSEPPE MOLINARI, ECC. Un foglio montato su tela a stacchi, stampato in nero, tratto da nitida incisione, con orografia rappresentata mediante il tratteggio a luce obliqua. Carta ricca di dettagli. in basso scritto "Deposta all'I. R. Biblioteca". Scala grafica in miglia comuni d'Italia. E' contenuta in busta su cui stampato "Carte routiere. Milan Chez Ferd. Artaria e Fils" e quindi a mano "Contorni di Milano". (v. numero dordine 74 Collezione Pasqui n. 8)
Carta antica (N:5017) CARTA GEOGRAFICA POSTALE DELLE PROVINCIE LOMBARDE (s. a., s. d.). (B0003189) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Nitida incisione su rame. Un foglio unico. Longitudini riferite al meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia a tratteggio a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Le strade sono classificate in principali e in secondarie e in cavalcabili con indicazione delle stazioni e delle distanze postali. Sono pure tracciati i confini politici e amministrativi.
Carta antica (N:4917) CARTA GENERALE DEL REGNO LOMBARDO-VENETO... - Foglio I (B0003366) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...RIDOTTA DELLA CARTA TOPOGRAFICA NELL'I.G.M. DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE IN MILANO NELL'ANNO 1838 (SEGUE TITOLO IN TEDESCO). Carta in quattro folgi incisi su rame montati su tela. Orografia rappresentata col tratteggio a luce zenitale. Abitati distinti in base alla loro importanza amministrativa. Strade distinte in cinque classi. Sono indicate le stazioni di posta, le miniere, le fabbriche, i passaggi sui fiumi, boschi, risaie, paludi, ecc., i confini politici ed amministrativi, ecc. Il Foglio III contiene i due titoli in italiano e in tedesco, la leggenda dei segni convenzionali un prospetto delle divisini amministrative. Annesso un piccolo quadro d'unione.Questa carta si trova in biblioteca oltre che in Archivio ed ha come numero di inventario N62.
Carta antica (N:24187) CONTINUAZIONE AD ORIENTE DELLA CARTA DEGLI EX-STATI SARDI AL 250.000 FOGLI B 1 E 2 C 1 e 2 INCISA LA SEMPLICE DELINEAZIONE E POCA SCRITTURA - FOGLIO IV SOLO PLANIMETRIA. (CA003298) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Quattro fogli incisi su rame, due dei quali contenenti la sola planimetria, in continuazione della carta degli Ex Stati Sardi (documento n. 8 ). Annesso un quadro d'unione.
Carta antica (N:24185) CONTINUAZIONE AD ORIENTE DELLA CARTA DEGLI EX-STATI SARDI AL 250.000 FOGLI B 1 E 2 C 1 e 2 INCISA LA SEMPLICE DELINEAZIONE E POCA SCRITTURA - FOGLIO II SOLO PLANIMETRIA. (CA003296) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Quattro fogli incisi su rame, due dei quali contenenti la sola planimetria, in continuazione della carta degli Ex Stati Sardi (documento n. 8 ). Annesso un quadro d'unione.
Carta antica (N:24184) CONTINUAZIONE AD ORIENTE DELLA CARTA DEGLI EX-STATI SARDI AL 250.000 FOGLI B 1 E 2 C 1 e 2 INCISA LA SEMPLICE DELINEAZIONE E POCA SCRITTURA - FOGLIO II. (CA003295) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Quattro fogli incisi su rame, due dei quali contenenti la sola planimetria, in continuazione della carta degli Ex Stati Sardi (documento n. 8 ). Annesso un quadro d'unione.
Carta antica (N:24114) CARTA STRADALE DEGLI STATI DI TERRA FERMA DI S.M. - TITOLO (CA003250) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Torino dalla litografia Michele Doyen e Compagnia. Documento in 6 fogli. Carta litografica, con la sola planimetria. Le strade sono classificate in reali (azzurro), provinciali (rosso), comunali (verde), secondarie e sentieri (nero). Gli abitati sono distinti in base alla loro importanza amministrativa.
Carta antica (N:31929) ALBANIA MERIDIONALE - PICHIERAS (SE006225) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta ricavata mediante ingrandimento fotomeccanico dai rilievi alla scala di 1:50.000 dalla Sezione Cartografica del Comando XVI Corpo d' Armata in Albania.
Carta antica (N:28808) HEDIL. (SE002647) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:11234) LA LOMBARDIA ECCLESIASTICA .OSSIA COMPARTO DEL REGNO LOMBARDO NELLE SUE DIOCESI E VICARIATI. ALL'EMINENTISSIMO CARDINALE ARCIVESCOVO DI MILANO CONTE CARLO GAETANO DI GAISRUCK. IL RAGIONIERE PIETRO FIOCCHI D. D. D. MILANO, PRESSO L'EDITORE ACHILLE STUCCHI. (B0003132) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Foglio unico montato su tela. Incisione su rame limitata alla sola planimetria. Abitati principali rappresentati in pianta. Sono distinte le sedi vescovili, di vicariato, le parrocchie, ecc. E' tracciata la rete stradale. Confini politici a colori (Stato e provincie). Confini di diocesi e vicariato in nero. In alto a destra una tabella statistica.
Carta antica (N:12988) NUOVA CARTA DEI CONTORNI DI MILANO E DELLA PROV. DI... (B0003892) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
... COMO, BRGAMO, LODI, CREMA, PVIA, CREMONA, E PARTE DI BRESCIA INCISA DA GIUSEPPE PEZZE. Inc. Giuseppe Pezze. Corretta e aumentata nel 1839 Milano, presso Giuseppe Molinari, ecc. Un foglio montato su tela a stacchi, stampato in nero, tratto nitida incisione, con orografia rappresentata mediante il tratteggio a luce obliqua. Carta ricca di dettagli. In basso scritto "Deposta all'I.R. Biblioteca" Scala grafica in miglia comuni d'Italia. E' contenuta in busta su cui stampato "Carte routiere Milan Chez Ferd. Artaria e Fils".
Carta antica (N:10876) ITALIA SUPERIORE PARTE ORIENTALE - Foglio 2 (CA004036) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sette fogli modello che dovevano servire ad estendere la carta degli Stati Sardi in Terraferma. Lavoro iniziato nel 1857 e interrotto nel 1872.
Carta antica (N:14857) CARTA GENERALE DEL REGNO LOMBARDO-VENETO RIDOTTA DALLA CARTA TOPOGRAFICA NELL'ISTTUTO GEOGRAFICO MILITARE DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE IN MILANO NELL'ANNO 1838 - TAVOLA I (CA004825) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta in quattro fogli incisi su rame montati su tela a stacchi. Orografia rappresentata col tratteggio a luce zenitale. Abitati distinti in base alla loro importanza amministrativa. Strade distinte in cinque classi. Sono indicate le stazioni di posta, le miniere, le fabbiche, i passaggi sui fiumi, boschi, risaie, paludi, ecc. i confini politici ed amministrativi, ecc. Il foglio III contiene i due titoli e in tedesco, la leggenda dei segni convenzionali e un prospetto delle divisioni amministrative. Annesso un piccolo quadro d'unione.
Carta antica (N:17152) CARTA DELLE FERROVIE E LINEE DI NAVIGAZIONE DEL REGNO D'ITALIA - Foglio VIII Lago di Como (CA007701) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Documento formato da 28 fogli. Questo documento non presente sul catalogo ragionato.
Carta antica (N:10217) GENERAL KARTE VON CENTRAL EUROPA - E 9 (MAILAND) (B0011559) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore I.G.M. di Vienna. Luogo di edizione Vienna.
Carta antica (N:31930) ALBANIA MERIDIONALE - FTERA (SE006226) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta ricavata mediante ingrandimento fotomeccanico dai rilievi alla scala di 1:50.000 dalla Sezione Cartografica del Comando XVI Corpo d' Armata in Albania.
Carta antica (N:1007) CARTE DI GEOGRAFIA-ATLANTE DEL SANTINI - Foglio 10-LE BELLUNESE LE FELTRIN ET LE CADORIN DRESSES SUR LES MEILLEURS CARTES. A VENISE, 1777. P. SANTINI. (B0014038) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Tutto il documento cos composto: Tav. n. 1-L'EMPIRE D'ALLEMAGNE... Tav.n. 2-PARTIE SEPTENTRIONALE DU CERCLE DE HAUTE SAXE Tav. n. 3-L'ITALIE DIVISEE EN SES DIFFERENTS ETATS...-n. 49 d'Ordine(Italia in Generale) Tav. n. 4-NOUVELLE CARTE DU TERRITOIRE DE CREME...-n. 33 d'Ordine(Lombardo-Veneto) Tav. n. 5-CARTE DU TERRITOIRE DE BERGAM...-n. 33 d'Ordine(Lombardo-Veneto) Tav. n. 6-CARTE DU TERRITOIRE DE BRESCE...-n. 33 d'Ordine(Lombardo-Veneto) Tav. n. 7-LE TERRITOIRE DE VERONE...-n. 33 d'Ordine(Lombardo-Veneto) Tav. n. 8-NOUVELLE CARTE DE L'ISTRIA...-n. 33 d'Ordine(Lombardo-Veneto) Tav. n. 9-CARTE DU PADOUAN DU DOGADO...-n. 33 d'Ordine(Lombardo-Veneto) Tav. n. 10-LE BELLUNESE LE FELTRIN...-n. 33 d'Ordine(Lombardo-Veneto) Tav. n. 11-CARTE DU TREVISAN...-n. 33 d'Ordine(Lombardo-Veneto) Tav. n. 12-CARTE DE L' ISLE ET ROYAUME DE SICILE. Tav. n. 13-L' EUROPE DIVISE EN SES PRINCIPAUX ETATS Tav. n. 14-L' AMERIQUE DIVISE EN FES PRINCIPAUX ETATS Tav. n. 15-L' AFRIQUE DIVISE EN FES PRINCIPAUX ETATS Tav. n. 16-L' ASIE DIVISE EN FES PRINCIPAUX ETATS Tav. n. 17-L' EMPIRE DE LA CHINE AVEC LA TARTARIE CHINOISE Tav. n. 18-PARTIE ORIENTALE DE L' EMPIRE DE RUSSIE EN ASIE
Carta antica (N:530) CARTA COROGRAFICA DELLO STATO PONTIFICIO INDICANTE LE DOGANE I POSTI ARMATI DALLA TRUPPA DI FINANZA, LE STRADE DOGANALI, LA FASCIA BIMILIARE DI DIVIETO E LE DOGANE ESTERE CHE CORRISPONDONO ALLE PONTIFICIE - Foglio 3 (B0002715) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Tre fogli incisi su rame da Aless. Moschetti su disegno di Gaetano Spinelli. Essi rappresentano rispettivamente: 1) il territorio compreso tra i confini del Granducato di Toscana, Civitavecchia e Ripatransone; 2) da Civitavecchia a Terracina ai confini col Regno di Napoli; 3) dai confini con la Toscana, Ducato di Modena e Regno Lombardo-Veneto all'Adriatico. Orografia a tratteggio a luce zenitale. Il foglio N 1 contiene la leggenda dei segni convenzionali; il foglio N 2 reca un indice delle strade legali di comunicazione tra le dogane pontificie e quelle estere con indicazione delle distanze calcolate in miglia e dei porti e degli scali legali; il foglio N 3 contiene il titolo. Scala grafica in miglia romane. La copia d'Arch. (Files A0001273-77) in 6 fogli (dei quali mancante quello che comprende il Lazio) montati su tela, delle dimensioni di m. 0,46x0,57 ognuno. Non rappresenta l'orografia: i territori amministrativi sono distinti a colori; le strade postali sono in nero: le provinciali e comunali in rosso e in giallo rispettivamente. Le acque sono in azzurro. I centri abitati in rosso. Il foglio I contiene il titolo; il foglio III la leggenda dei segni convenzionali; il foglio VI l'indice delle strade legali di comunicazione fra le dogane pontificie, e le dogane estere colla distanza distinta in miglia, ecc., ecc.
Carta antica (N:31931) ALBANIA MERIDIONALE - TEPELENI (SE006227) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta ricavata mediante ingrandimento fotomeccanico dai rilievi alla scala di 1:50.000 dalla Sezione Cartografica del Comando XVI Corpo d' Armata in Albania.
Carta antica (N:31876) ALBANIA MERIDIONALE - ZEMBLAN (SE006172) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta della Sezione Cartografica del Comando XVI Corpo d' Armata in Albania.
Carta antica (N:31923) ALBANIA MERIDIONALE - SARACINISTA (SE006220) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta ricavata mediante ingrandimento fotomeccanico dai rilievi alla scala di 1:50.000 dalla Sezione Cartografica del Comando XVI Corpo d' Armata in Albania.
Carta antica (N:31924) CARTA DELL'ALBANIA FOGLIO 6 I DAJCI (SE006048) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Rilievo diretto e aerofotogrammetrico. Proiezione Autalica (Conica Sinusoidale) detta di Bonne, elementi dell'ellissoide di Bessel. Stampa in nero per i primi rilievi e per l'edizione provvisoria,per i piu' recenti stampa a colori. Equidistanza delle curve m.25.
Carta antica (N:31925) ALBANIA MERIDIONALE - LIBOHOVO (SE006221) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta ricavata mediante ingrandimento fotomeccanico dai rilievi alla scala di 1:50.000 dalla Sezione Cartografica del Comando XVI Corpo d' Armata in Albania.
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