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Riproduzione cartacea a colori A1

Carta antica (N:8259) CARTA TOPOGRAFICA ED IDROGRAFICA DEI CONTORNI DI NAPOLI... - Foglio 4 (B0002119) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...LEVATA PER ORDINE DI S. M. FERDINANDO I RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DAGLI UFFIZIALI DELLO STATO MAGGIORE E DALL'INGEGNERI TOPOGRAFI NEGLI ANNI 1817-1818-1819 DISEGNATA ED INCISA NELL'OFFICIO TOPOGRAFICO DI NAPOLI. Questa carta si compone di 15 fogli (in origine 9, e poi portati a 12) incisi su rame, stampati in nero. Essa basata sulle mappe catastali gi esistenti al 10.000, ridotte alla scala di 1: 20.000, riconosciute sul terreno e poggiate sui lavori di triangolazione eseguiti dal 1816 al 1819 nel territorio di Napoli, con aggiunta dei rilievi idrografici lungo le coste del Golfo e delle Isole. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del R. Osservatorio di Napoli. L ' orografia rappresentata con fine tratteggio a luce obliqua. Gli scandagli sono calcolati in passi. La carta notevole per la chiarezza del disegno. Essa mostra centri abitati, strade, fiumi, colture e vegetazioni, ecc., con particolare ricchezza di dettagli. IL foglio N 7 contiene il titolo e varie "piante delle principali antichit del territorio di Pozzuoli". Il foglio N 10 contiene l ' Isola d ' Ischia; il foglio N 11 la rosa dei venti; il foglio N 13 la " Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1875. Delineata ed incisa nel R. Officio Topografico della guerra. Napoli" alla scala di 1: 2.000; il foglio N 14 l'Isola di Capri. Due copie d'Archivio (Cart. d ' Arch. N 86, Docum. N 14) una delle quali incompleta con la pianta di Pompei a data imprecisata 184.. Altre due copie (N 78 d ' inv. gen.) sono pure incomplete con la pianta di Pompei alla data 1875 e annesso un quadro d ' unione.
Carta antica (N:227) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Tavola 12 - Aci-Castello-Titolo - (a colori) (B0005291) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:2069) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 16. (CA006356) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2084) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 9. (CA006349) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2025) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 13 TAVOLA 22. (CA006329) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2068) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 15. (CA006355) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2078) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 3. (CA006343) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2063) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 10. (CA006350) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2326) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 43 parte orientale - Teano (B0001011) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2083) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 8. (CA006348) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2079) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 4. (CA006344) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2067) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 14. (CA006354) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2325) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 43 parte occidentale - Teano (B0001010) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2082) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18 TAVOLA 7. (CA006347) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari delle dimensioni di m. 0,55x0,82, con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:6602) CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - Foglio 2 - Caserta (B0002133) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Otto fogli pubblicati dal 1839 al 1875, parte dal Reale Officio Topografico di Napoli, alcuni dall ' Ufficio Superiore dello Stato Maggiore, Sezione di Napoli, uno dall ' Istituto Topografico Militare; taluni sono incompleti. Essi sono gli unici fogli iniziati della progettata carta del Regno di Napoli all'80.000 (v. N 43 d ' ordine, Cart. d ' Arch. N.i. 77-80. Docum. N 9). L'orografia vi rappresentata col tratteggio a luce obliqua con aggiunta delle curve di livello tracciate all'equidistanza di 10 passi. Annessi frammenti della carta originale disegnati per i fogli I e IV. La copia N 79 d'inv. gen. consta dei fogli, in duplicato N.i. 1, 2, 3 (Gaeta, Caserta, Napoli) pubblicati dal Reale Officio Topografico rispettivamente nel 1858, 1875 e 1839. Questa copia si trova in biblioteca ed indicata dal numero di inventario generale n 79. Una copia alla Cart. d'Arch n. 86, Docum. n. 13.
Carta antica (N:17879) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 43 TEANO. (CA008581) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:15229) RIDUZIONE AL 50.000 DELLE LEVATE AL 20.000 - FOGLIO XXXVI (CA006497) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 24 fogli modello che dovevano servire per una carta delle Provincie Meridionali alla scala di 1:50.000, disegnata su pietra sul tipo di quella del Piemonte alla stessa scala. Questa carta venne abbandonata quando fu decisa l'esecuzione della Carta d'Italia al 100.000. Questi fogli rappresentano l'orografia mediante un fine artistico tratteggio, acque in azzurro, rimanente in nero. Per nitidezza di disegno ed evidenza di rappresentazione alcuni di essi sono sopra veramente pregevole. Non tutti i fogli sono completi: ognuno reca le firme degli operatori. Il titolo non presente sulla carta.
Carta antica (N:228) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Tavola 13 - Foglio Simeto - (a colori) (B0005292) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:15207) RIDUZIONE AL 50.000 DELLE LEVATE AL 20.000 - SESSA (CA006505) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 24 fogli che dovevano servire per una carta delle Provincie Meridionali alla scala di 1:50.000, disegnata su pietra sul tipo di quella del Piemonte alla stessa scala. Questa carta venne abbandonata quando fu decisa l'esecuzione della Carta d'Italia al 100.000 Questi fogli rappresentano l'orografia mediante un fine artistico tratteggio, acque in azzurro, rimanente in nero. Per nitidezza di disegno ed evidenza di rappresentazione alcuni di essi, sono opera veramente pregevole. Non tutti i fogli sono completi: ognuno reca le firme degli operatori. Il titolo non presente sulla carta.
Carta antica (N:15210) RIDUZIONE AL 50.000 DELLE LEVATE AL 20.000 (CA006506) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 24 fogli modello che dovevano servire per una carta delle Provincie Meiridionali alla scala di 1:50.000 disegnata su pietra sul tipo di quella del Piemonte alla stessa scala. Questa carta venne abbandonata quando fu decisa l'esecuzione della Carta d'Italia al 100.000. Questi fogli rappresentano l'orografia mediante un fine artistico tratteggio, acque in azzurro, rimanente in nero. Per nitidezza di disegno ed evidenza di rappresentazione alcuni di essi, sono opera veramente pregevole. Non tutti i fogli sono completi: ognuno reca le firme degli operatori. Il titolo non presente sulla carta.
Carta antica (N:16419) MINUTE ORIGINALI DI CAMPAGNA DELLE LEVATE AL 20.000 DELLA CARTA DEL REAME DI NAPOLI ANNESSI GRAFICI E SCHIZZI DI NESSUN VALORE - Pastorano - Camigliano (CA006470) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 88 minite di campagna di misure varie disegnati a colori, gli unici rimasti dopo che nel 1881 tali minute vennero dichiarate inutili da una Commissione appositamente riunitasi. Sono annessi grafici e schizzi. Foglio n. 10
Carta antica (N:510) CARTA TOPOGRAFICA PER L'INTELLIGENZA DEL TERRENO DI MANOVRA COMPRESO TRA MADDALONI, CAPUA ED IL CORSO DEL VOLTURNO DA CAPUA ALLA FOCE DEL CALORE - Foglio 3 (B0002074) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:24729) Valle del Po - Piacenza, Cremona, Pizzighettone - Tavola 14 - Gragnano (CA005403) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Copia del documento (v. Cart. N 62, Docum. N 1). 51 tavolette di cui 9 su cartoncino + un quadro d'unione dei rilivi eseguiti alla scala di 1:10.000 nella valle del Po negli anni 1857, 1858, 1863. Alcune Tavolette sono riconosciute nel 1880.
Carta antica (N:520) CARTA DEI DINTORNI DI CAPUA - FOGLIO 10. (CA007575) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta in quattro fogli stampati in nero, con orografia a curve di livello tracciate all'equidistanza di 10 in 10 passi geodetici (m. 18,519859). Annesso un quadro d'unione. Due copie. Interessante per la ricostruzione archeologica della citt.
Carta antica (N:521) CARTA DEI DINTORNI DI CAPUA - FOGLIO 15. (CA007576) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta in quattro fogli stampati in nero, con orografia a curve di livello tracciate all'equidistanza di 10 in 10 passi geodetici (m. 18,519859). Annesso un quadro d'unione. Due copie. Interessante per la ricostruzione archeologica della citt.
Carta antica (N:522) CARTA DEI DINTORNI DI CAPUA - FOGLIO 16. (CA007577) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta in quattro fogli stampati in nero, con orografia a curve di livello tracciate all'equidistanza di 10 in 10 passi geodetici (m. 18,519859). Annesso un quadro d'unione. Due copie. Interessante per la ricostruzione archeologica della citt.
Carta antica (N:9111) CARTA TOPOGRAFICA ED IDROGRAFICA DEI CONTORNI DI NAPOLI LEVATA PER ORDINE DI S.M. FERDINANDO I RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DAGLI UFFIZIALI DELLO STATO MAGGIORE E DALL'INGEGNERI TOPOGRAFI NEGLI ANNI 1817-1818-1819 - FOGLIO 4. (CA007114) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
DISEGNATA ED INCISA NELL'OFFICIO TOPOGRAFICO DI NAPOLI. Questa carta si compone di 15 fogli (in origine 9, e poi portati a 12) incisi su rame, stampati in nero. Essa basata sulle mappe catastali gi esistenti al 10.000, ridotte alla scala di 1: 20.000, riconosciute sul terreno e poggiate sui lavori di triangolazione eseguiti dal 1816 al 1819 nel territorio di Napoli, con aggiunta dei rilievi idrografici lungo le coste del Golfo e delle Isole. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del R. Osservatorio di Napoli. L ' orografia rappresentata con fine tratteggio a luce obliqua. Gli scandagli sono calcolati in passi. La carta notevole per la chiarezza del disegno. Essa mostra centri abitati, strade, fiumi, colture e vegetazioni, ecc., con particolare ricchezza di dettagli. IL foglio N 7 contiene il titolo e varie "piante delle principali antichit del territorio di Pozzuoli". Il foglio N 10 contiene l ' Isola d ' Ischia; il foglio N 11 la rosa dei venti; il foglio N 13 la " Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1875. Delineata ed incisa nel R. Officio Topografico della guerra. Napoli" alla scala di 1: 2.000; il foglio N 14 l'Isola di Capri. Due copie d'Archivio (Cart. d ' Arch. N 86, Docum. N 14) una delle quali incompleta con la pianta di Pompei a data imprecisata 184.. Altre due copie (N 78 d ' inv. gen. )sono pure incomplete con la pianta di Pompei alla data 1875 e annesso un quadro d ' unione.
Carta antica (N:9108) CARTA TOPOGRAFICA ED IDROGRAFICA DEI CONTORNI DI NAPOLI LEVATA PER ORDINE DI S.M. FERDINANDO I RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DAGLI UFFIZIALI DELLO STATO MAGGIORE E DALL'INGEGNERI TOPOGRAFI NEGLI ANNI 1817-1818-1819 - FOGLIO 2. (CA007112) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
DISEGNATA ED INCISA NELL'OFFICIO TOPOGRAFICO DI NAPOLI. Questa carta si compone di 15 fogli (in origine 9, e poi portati a 12) incisi su rame, stampati in nero. Essa basata sulle mappe catastali gi esistenti al 10.000, ridotte alla scala di 1: 20.000, riconosciute sul terreno e poggiate sui lavori di triangolazione eseguiti dal 1816 al 1819 nel territorio di Napoli, con aggiunta dei rilievi idrografici lungo le coste del Golfo e delle Isole. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del R. Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata con fine tratteggio a luce obliqua. Gli scandagli sono calcolati in passi. La carta notevole per la chiarezza del disegno. Essa mostra centri abitati, strade, fiumi, colture e vegetazioni, ecc., con particolare ricchezza di dettagli. IL foglio N 7 contiene il titolo e varie "piante delle principali antichit del territorio di Pozzuoli". Il foglio N 10 contiene l ' Isola d ' Ischia; il foglio N 11 la rosa dei venti; il foglio N 13 la " Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1875. Delineata ed incisa nel R. Officio Topografico della guerra. Napoli" alla scala di 1: 2.000; il foglio N 14 l'Isola di Capri. Due copie d'Archivio (Cart. d ' Arch. N 86, Docum. N 14) una delle quali incompleta con la pianta di Pompei a data imprecisata 184.. Altre due copie (N 78 d ' inv. gen. ) sono pure incomplete con la pianta di Pompei alla data 1875 e annesso un quadro d ' unione.
Carta antica (N:9101) CARTA TOPOGRAFICA ED IDROGRAFICA DEI CONTORNI DI NAPOLI LEVATA PER ORDINE DI S.M. FERDINANDO I RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DAGLI UFFIZIALI DELLO STATO MAGGIORE E DALL'INGEGNERI TOPOGRAFI NEGLI ANNI 1817-1818-1819 - FOGLIO 1. (CA007111) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
DISEGNATA ED INCISA NELL'OFFICIO TOPOGRAFICO DI NAPOLI. Questa carta si compone di 15 fogli (in origine 9, e poi portati a 12) incisi su rame, stampati in nero. Essa basata sulle mappe catastali gi esistenti al 10.000, ridotte alla scala di 1: 20.000, riconosciute sul terreno e poggiate sui lavori di triangolazione eseguiti dal 1816 al 1819 nel territorio di Napoli, con aggiunta dei rilievi idrografici lungo le coste del Golfo e delle Isole. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del R. Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata con fine tratteggio a luce obliqua. Gli scandagli sono calcolati in passi. La carta notevole per la chiarezza del disegno. Essa mostra centri abitati, strade, fiumi, colture e vegetazioni, ecc., con particolare ricchezza di dettagli. IL foglio N 7 contiene il titolo e varie "piante delle principali antichit del territorio di Pozzuoli". Il foglio N 10 contiene l ' Isola d ' Ischia; il foglio N 11 la rosa dei venti; il foglio N 13 la " Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1875. Delineata ed incisa nel R. Officio Topografico della guerra. Napoli" alla scala di 1: 2.000; il foglio N 14 l'Isola di Capri. Due copie d'Archivio (Cart. d ' Arch. N 86, Docum. N 14) una delle quali incompleta con la pianta di Pompei a data imprecisata 184.. Altre due copie (N 78 d ' inv. gen. ) sono pure incomplete con la pianta di Pompei alla data 1875 e annesso un quadro d ' unione.
Carta antica (N:9451) DISEGNI ORIGINALI DELLA CARTA DEI DINTORNI DI NAPOLI ALLA SCALA DI 1: 20.000 ESEGUITI NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DELL'EX - REGNO DI NAPOLI 1836-40 - FOGLIO 18 N.4. (CA006174) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali della Carta dei dintorni di Napoli eseguiti nell'Officio Topografico dell'ex Regno di Napoli. Bella carta in 23 fogli montati su tela, disegnati ad acquarello. Rappresentano l'orografia col tratteggio in alcuni fogli sussidiato da curve di livello tracciate in bistro; gli abitati sono in rosso; le acque in azzurro; vegetazioni e colture in verde; strade in nero. Di notevole interesse per la ricchezza dei particolari e per la nitidezza del disegno.
Carta antica (N:9497) DINTORNI DI NAPOLI E CASERTA - FOGLIO 1-2 (CA006508) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono undici tavolette montate su tela, riconosciute nel 1876 da topografi dell'I.G.M. sopra copia tirate dai rami al 25.000 della Carta di Napoli e dintorni a quella stessa scala. In seguito a tali ricognizioni venne non soltanto aggiornata la planimetria, ma furono sostituite oltre al tratteggio le curve di livello tracciate all'equidistanza di 1o metri. Queste ricognizioni servirono per la formazione delle tavolette al 50.000 impiegate per la Carta d'Italia al 100.000. Ciascuna tavoletta reca il nome degli operatori e il visto del Capo-sezione Rosalba. Esse mostrano, segnate in rosso, tutte le correzioni e gli aggiornamenti notati durante i lavori di ricognizione. Annessi due fogli stampati (8 e 9) della suddetta carta di Napoli e dintorni eseguita dal R. Officio Topografico di Napoli e pubblicata in 15 fogli nel 1817-19, ove sono segnate le correzioni riportate dalle nuove levate.
Carta antica (N:9453) DISEGNI ORIGINALI DELLA CARTA DEI DINTORNI DI NAPOLI ALLA SCALA DI 1: 20.000 ESEGUITI NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DELL'EX - REGNO DI NAPOLI 1836-40 - FOGLIO 18 N.5. (CA006176) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali della Carta dei dintorni di Napoli eseguiti nell'Officio Topografico dell'ex Regno di Napoli. Bella carta in 23 fogli montati su tela, disegnati ad acquarello. Rappresentano l'orografia col tratteggio in alcuni fogli sussidiato da curve di livello tracciate in bistro; gli abitati sono in rosso; le acque in azzurro; vegetazioni e colture in verde; strade in nero. Di notevole interesse per la ricchezza dei particolari e per la nitidezza del disegno.
Carta antica (N:9439) DISEGNI ORIGINALI DELLA CARTA DEI DINTORNI DI NAPOLI ALLA SCALA DI 1: 20.000 ESEGUITI NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DELL'EX - REGNO DI NAPOLI 1836-40 - FOGLIO 18 N.1 (CA006168) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali della Carta dei dintorni di Napoli eseguiti nell'Officio Topografico dell'ex Regno di Napoli. Bella carta in 23 fogli montati su tela, disegnati ad acquarello. Rappresentano l'orografia col tratteggio in alcuni fogli sussidiato da curve di livello tracciate in bistro; gli abitati sono in rosso; le acque in azzurro; vegetazioni e colture in verde; strade in nero. Di notevole interesse per la ricchezza dei particolari e per la nitidezza del disegno.
Carta antica (N:9441) DISEGNI ORIGINALI DELLA CARTA DEI DINTORNI DI NAPOLI ALLA SCALA DI 1: 20.000 ESEGUITI NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DELL'EX - REGNO DI NAPOLI 1836-40 - FOGLIO 18 N.10. (CA006186) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali della Carta dei dintorni di Napoli eseguiti nell'Officio Topografico dell'ex Regno di Napoli. Bella carta in 23 fogli montati su tela, disegnati ad acquarello. Rappresentano l'orografia col tratteggio in alcuni fogli sussidiato da curve di livello tracciate in bistro; gli abitati sono in rosso; le acque in azzurro; vegetazioni e colture in verde; strade in nero. Di notevole interesse per la ricchezza dei particolari e per la nitidezza del disegno.
Carta antica (N:9461) DISEGNI ORIGINALI DELLA CARTA DEI DINTORNI DI NAPOLI ALLA SCALA DI 1: 20.000 ESEGUITI NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DELL'EX - REGNO DI NAPOLI 1836-40 - FOGLIO 18 N.9. (CA006184) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali della Carta dei dintorni di Napoli eseguiti nell'Officio Topografico dell'ex Regno di Napoli. Bella carta in 23 fogli montati su tela, disegnati ad acquarello. Rappresentano l'orografia col tratteggio in alcuni fogli sussidiato da curve di livello tracciate in bistro; gli abitati sono in rosso; le acque in azzurro; vegetazioni e colture in verde; strade in nero. Di notevole interesse per la ricchezza dei particolari e per la nitidezza del disegno.
Carta antica (N:9447) DISEGNI ORIGINALI DELLA CARTA DEI DINTORNI DI NAPOLI ALLA SCALA DI 1: 20.000 ESEGUITI NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DELL'EX - REGNO DI NAPOLI 1836-40 - FOGLIO 18 N.2. (CA006170) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali della Carta dei dintorni di Napoli eseguiti nell'Officio Topografico dell'ex Regno di Napoli. Bella carta in 23 fogli montati su tela, disegnati ad acquarello. Rappresentano l'orografia col tratteggio in alcuni fogli sussidiato da curve di livello tracciate in bistro; gli abitati sono in rosso; le acque in azzurro; vegetazioni e colture in verde; strade in nero. Di notevole interesse per la ricchezza dei particolari e per la nitidezza del disegno.
Carta antica (N:9457) DISEGNI ORIGINALI DELLA CARTA DEI DINTORNI DI NAPOLI ALLA SCALA DI 1: 20.000 ESEGUITI NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DELL'EX - REGNO DI NAPOLI 1836-40 - FOGLIO 18 N.7. (CA006180) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali della Carta dei dintorni di Napoli eseguiti nell'Officio Topografico dell'ex Regno di Napoli. Bella carta in 23 fogli montati su tela, disegnati ad acquarello. Rappresentano l'orografia col tratteggio in alcuni fogli sussidiato da curve di livello tracciate in bistro; gli abitati sono in rosso; le acque in azzurro; vegetazioni e colture in verde; strade in nero. Di notevole interesse per la ricchezza dei particolari e per la nitidezza del disegno.
Carta antica (N:9252) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 40 (CA006004) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:9256) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 44 (CA006008) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:28862) GAMBO ET DARRABE ETHIOPIE (ANTOINE D'ABBADIE) CARTA N 7 (SE002500) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:9255) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 43 (CA006007) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:9254) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 42 (CA006006) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:9253) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 41 (CA006005) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:9250) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 39 (CA006003) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:229) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Tavola 12 - Aci-Castello-Titolo (B0005278) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:9249) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 38 (CA006002) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:9248) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 37 (CA006001) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:17927) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 90 LECCE. (CA008628) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:933) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 223 - Tricase (B0013469) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". Stab. Cart. Bruno e Salomone, Roma 1887.
Carta antica (N:24773) Valle del Po - Piacenza, Cremona, Pizzighettone - Tavola 25 - Brancere (CA005431) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Copia del documento (v. Cart. N 62, Docum. N 1). 51 tavolette di cui 9 su cartoncino + un quadro d'unione dei rilivi eseguiti alla scala di 1:10.000 nella valle del Po negli anni 1857, 1858, 1863. Alcune Tavolette sono riconosciute nel 1880.
Carta antica (N:27534) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 81 - CAMPI SALENTINO (SE001273) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:27568) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 102 - UGENTO (SE001294) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:27563) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 97 - GALLIPOLI (SE001289) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:25065) CARTA DI CABOTAGGIO DELLA COSTA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE BAGNATA DALL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA ESEGUITA NEL REALE OFFICIO TOPOGRAFICO. NAPOLI, 1834 - TAVOLA 13. (CA007046) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:2436) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 98 - Otranto (B0001117) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2434) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 97 parte occidentale - Gallipoli (B0001115) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2422) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 90 parte occidentale - Lecce (B0001103) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2423) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 90 parte orientale - Lecce (B0001104) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2424) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 91 - Cannole (B0001105) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2142) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 102 parte orientale - Ugento (B0001124) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2405) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 81 parte orientale - Campi Salentino (B0001084) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:230) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Tavola 9 - Aci-Reale - (a colori) (B0005288) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:2435) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 97 parte orientale - Gallipoli (B0001116) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2141) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 102 parte occidentale - Ugento (B0001123) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:937) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 215 - Otranto (B0013465) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". Stab. Cart. Bruno e Salomone, Roma 1887.
Carta antica (N:938) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 214 - Gallipoli (B0013464) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". Stab. Cart. Bruno e Salomone, Roma 1887.
Carta antica (N:4885) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 23. (CA006964) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:11381) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LAGUNA DI VENEZIA SCALA DI 1 A 20.000 - FOG. 12 VALLE AVERTO (CA004920) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta in 18 pi un quadro d'unione fogli eseguita in autografia dall'Ufficio Tecnico di Stato Maggiore. Stampa a colori. Sono indicati abitati, strade (3 classi), ferrovie, canali, pascoli, prati, orti, sabbie, saline, paludi (praticabili non praticabili, barene), ecc.; gli scandagli sono calcolati in metri. Sono particolarmente messe in rilievo le opere fortificatorie delle quali dato anche un elenco numerico nel foglio N 11. Il foglio N 16 contiene cenni descrittivi generali e dati su la navigazione e i porti della Laguna Veneta. Annesso un quadro d'unione.
Carta antica (N:35680) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA PIANTA DELLA CITTA' DI LECCE FOGLIO 204 (B0021058) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:17380) CARTA D'ITALIA DEGLI ALPINI - 2 Copia MANIAGO Foglio n. 20 (CA007857) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Documento formato da 33 fogli . Questo documento non presente sul catalogo ragionato.
Carta antica (N:17425) CARTA D'ITALIA DEGLI ALPINI - 2 Copia PORDENONE Foglio n. 35 (CA007869) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Documento formato da 33 fogli. Questo documento non presente sul catalogo ragionato.
Carta antica (N:4742) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 39 PORDENONE (B0008807) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
Carta antica (N:11380) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LAGUNA DI VENEZIA SCALA DI 1 A 20.000 - FOG. 11 PORTO IESOLO E LEGGENDA (CA004919) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta in 18 fogli pi un quadro d'unione eseguita in autografia dall'Ufficio Tecnico di Stato Maggiore. Stampa a colori. Sono indicati abitati, strade (3 classi), ferrovie, canali, pascoli, prati, orti, sabbie, saline, paludi (praticabili non praticabili, barene), ecc.; gli scandagli sono calcolati in metri. Sono particolarmente messe in rilievo le opere fortificatorie delle quali dato anche un elenco numerico nel foglio N 11. Il foglio N 16 contiene cenni descrittivi generali e dati su la navigazione e i porti della Laguna Veneta. Annesso un quadro d'unione.
Carta antica (N:5517) CARTA ITINERARIA PER GLI ALPINI - Foglio 20 MANIAGO (AMPEZZO) (B0009161) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
... FOGLIO 24 DELLA CARTA D'ITALIA 1:100.000. Autore ed editore I.G.M. diFirenze. Rappresentazione orografica planimetrica.
Carta antica (N:13333) ZONA DELLE MANOVRE COI QUADRI DEL CORPO D'ARMATA DI BOLOGNA (B0002398) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore: I.G.M. Italiano.
Carta antica (N:13335) ZONA DELLE MANOVRE COI QUADRI DEL CORPO D'ARMATA DI BOLOGNA - Parte Ovest (B0002397) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore: I.G.M. Italiano.
Carta antica (N:27124) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 024 - MANIAGO (SE000962) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata dalla Divisione Artistica dell' IGM
Carta antica (N:27075) CARTA LOGISTICA - FOGLIO 23 - SAN SEVERO (SE000937) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata dalla Divisione Artistica dell' IGM
Carta antica (N:14259) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 3 COLONNA IV (11) (CA006020) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
Carta antica (N:29228) TUNISIA CARTA GENERALE DELLE STRADE DELLE PISTE E DEI CORSI D'ACQUA (SE003009) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
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Carta antica (N:17855) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 16 LANCIANO. (CA008554) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25055) CARTA DI CABOTAGGIO DELLA COSTA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE BAGNATA DALL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA ESEGUITA NEL REALE OFFICIO TOPOGRAFICO. NAPOLI, 1834 - TAVOLA 3. (CA007036) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Tredici fogli pi un quadro d'unione alla scala di 1:400.000 riuniti in Atlante. Essi vennero incisi su pietra e pubblicati dall'Officio Topografico di Napoli in base ai lavori compiuti nel 1817-19 dagli ufficiali austriaci al comando di F. Visconti, direttore dell'Officio di Napoli, in continuazione dei lavori gi compiuti dagli Ingegneri geografi del Regno d'Italia e con la collaborazione del Cap. inglese W. Smith (vedi: Carta delle coste dell'Adriatico dal fiume Tronto a Gagliano del Capo di S.ta Maria di Leuca.) La stampa in nero. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del'Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata col tratteggio. Gli scandagli sono calcolati in piedi di Francia. Il foglio n 7 contiene la pianta di Barletta al 20.000; il foglio n 10, la pianta di Brindisi al 40.000; il foglio n 11 bis la pianta di Otranto al 20.000. Per maggiori notizie su la storia di questa carta si cfr. Firrao C., Sull'Officio Topografico di Napoli, 1868, pagg. 10-11 e Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg.100-101.
Carta antica (N:25362) LUCIDO DEL FOGLIO 51 I S.E. - ALTINO. (CA008209) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:231) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Tavola 7 - Adern - (a colori) (B0005286) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:27465) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 16 - LANCIANO (SE001208) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:27470) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 21 - CASTIGLIONE (SE001213) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:27459) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 11 - CHIETI (SE001202) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:25886) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.N14 FRASSO. (CA009085) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:11768) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE IN 88 FOGLI - G.5 PORTO DI CHIAVE VECCHIA (CA004273) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Questa carta un ingrandimento meccanico della carta alla scala 86.400 pubblicata mediante incisione dell' I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa viene riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall' Istituto Topopgrafico Militare Italiano.
Carta antica (N:26265) RILIEVO PEL IL COSTRUENDO VILLAGGIO SANATORIALE IN PALENA NELLA LOCALITA' PAGLIARELLA E POSTA FABIANO - PARTE 1-2 (CA009480, CA009481) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:4015) CARTA DI CABOTAGGIO DELLA COSTA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE BAGNATA DALL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA ESEGUITA NEL REALE OFFICIO TOPOGRAFICO. NAPOLI, 1834 - FOGLIO 2. (CA007050) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Tredici fogli pi un quadro d'unione alla scala di 1:400.000 riuniti in Atlante. Essi vennero incisi su pietra e pubblicati dall'Officio Topografico di Napoli in base ai lavori compiuti nel 1817-19 dagli ufficiali austriaci al comando di F. Visconti, direttore dell'Officio di Napoli, in continuazione dei lavori gi compiuti dagli Ingegneri geografi del Regno d'Italia e con la collaborazione del Cap. inglese W. Smith (vedi: Carta delle coste dell'Adriatico dal fiume Tronto a Gagliano del Capo di S.ta Maria di Leuca - Files A0001492-1536). La stampa in nero. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del'Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata col tratteggio. Gli scandagli sono calcolati in piedi di Francia. Il foglio n 7 contiene la pianta di Barletta al 20.000; il foglio n 10, la pianta di Brindisi al 40.000; il foglio n 11 bis la pianta di Otranto al 20.000. Per maggiori notizie su la storia di questa carta si cfr. Firrao C., Sull'Officio Topografico di Napoli, 1868, pagg. 10-11 e Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg.100-101.
Carta antica (N:29210) TUNISIA CAP BON FOGLIO III (SE002976) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
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Carta antica (N:17851) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 12 ORTONA. (CA008550) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:9260) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 9 (CA005973) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:9258) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 6 (CA005970) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:9261) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 8 (CA005972) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:9259) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 7 (CA005971) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
Carta antica (N:232) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Tavola 4 - Bronte - (a colori) (B0005283) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:8721) CHIETI E DINTORNI (B0001250) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Autore: I.G.M. (FI).
Carta antica (N:7696) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - Tavola B5 (B0000271) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Questa Carta un ingrandimento meccanico della Carta alla Scala di 1:86.400 pubblicata mediante incisione dall'I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa venne riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall'Istituto Topografico Militare Italiano.
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