Riproduzione cartacea a colori A2
- (N:4214) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - BAIA D'ANFILE' (B0010548) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:4213) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - ASSAB (B0010568) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:4225) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - MAI-DARO (B0010542) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:4226) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - MASSAUA (B0010567) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:4212) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - ASMARA (B0010549) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:4211) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - AGORDAT (B0010562) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:4207) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - ABACHERI (B0010553) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:4236) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - TITOLO (B0010540) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:4218) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - DAALAC - CHEBIR (B0010543) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
- (N:6387) CARTA TOPOGRAFICA DEI DINTORNI DI MASSAUA COSTRUTTA E DISEGNATA NELL'ISTITUTO CARTOGRAFICO ITALIANO L. ROLLA, ROMA, DA G. E. FRITZSCHE (B0010682) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Un foglio riprodotto in litografia in nero su carta pergamenata. Il rilievo orografico dimostrato a tratteggio. Vi sono segnate alcune quote altimetriche. Il territorio rappresentato si estende fino ad Assus, Asmara, Uah.
- (N:7598) CARTA DELLA COLONIA ERITREA SCIOTEL (B0010326) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Riproduzione fotozincografica delle levate eseguite alla medesima scala tra gli anni 1885 e 1891. Questa carta comprende la parte centrale della Colonia tra Zula, Embermi, Giangheren e Himberti. La proiezione adottata fu quella del Cassini con centro di sviluppo la Cupola del Palazzo del Comando a Massaua la cui posizione geografica era stata determinata astronomicamente fin dal 1885 dalla R. Marina. La carta in 26 fogli di m. 0,40 di lato, corrispondente quindi a 20 Km. sul terreno. La pubblicazione fu iniziata nel 1890 in edizione policroma (nero per la nomenclatura, le strade, le dune di sabbia; azzurro per l'idrografia; bistro per il terreno; rosso per le quote trigonometriche) per i primi fogli e fu poi continuata in nero. In seguto la carta fu stampata interamente in nero. Nel 1909 fu allestita una nuova edizione in nero a curve di livello con equidistanza di 50 m. e numerose quote trigonometriche e topografiche. Fa eccezione il foglio Sciotel (rilevato dal Cap. Severi nel 1894) senza curve, con orografia a tratteggio. Nell'ultima edizione figurano in ciascun foglio i nomi dei mappatori e le date delle levate.
- (N:7592) CARTA DEI POSSEDIMENTI ITALIANI IN AFRICA RAS GABLALO C 3 (B0010328) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Riproduzione fotozincografica delle lavate originali eseguite alla medesima scala tra gli anni 1885 e 1891. Questa carta comprende la parte centrale della Colonia tra Zula, Embermi, Giangheren e Himberti. La proiezione adottata fu quella del Cassini con centro di sviluppo la Cupola del Palazzo del Comando a Massaua la cui posizione geografica era stata determinata astronomicamente fin dal 1885 dalla R. Marina. La carta in 26 fogli di m.0,40 di lato, corrispondente quindi a 20 Km. sul terreno. La pubblicazione fu iniziata nel 1890 in edizione policroma (nero per la nomenclatura, le stade, le dune di sabbia; azzurro per l'idrografia; bistro per il terreno; rosso per le quote trigonometriche) per i primi fogli e fu poi continuata in nero. In seguito la carta fu stampata interamente in nero. Nel 1909 fu allestita una nuova edizione in nero a curve di livello con equidistanza di 50 m. e numerose quote trigonometriche e topografiche. Fa eccezione il foglio Sciotel (rilevato dal Cap. Severi nel 1894) senza di curve, con orografia a tratteggio. Nell'ultima edizione figurano in ciascun foglio i nomi dei mappatori e le date delle levate.
- (N:7590) CARTA DELLA COLONIA ERITREA QUADRO D'UNIONE (B0010325) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- ISITITUTO GEOGRAFICO MILITARE. Riproduzione fotozincografica delle lavate originali eseguite alla medesima scala tra gli anni 1885 e 1891. Questa carta comprende la parte centrale della Colonia tra Zula, Embermi, Giangheren e Himberti. Le proiezione adottata fu quella del Cassini con centro di sviluppo la Cupola del Palazzo del Comando a Massaua la cui posizione geografica era stata determinata astronomicamente fin dal 1885 dalla R. Marina. La carta in 26 fogli di m. 0,40 di lato corrispondente quindi a 20 Km. sul terreno. La pubblicazione fu iniziata nel 1890 in edizione policroma (nero per la nomenclatura, le strade, le dune di sabbia: azzurro per l'idrografia; bistro per il terreno: rosso per le quote trigonometriche) per i primi fogli e fu poi continuata in nero. In seguito la carta fu stampata interamente in nero. Nel 1909 fu allestita una nuova edizione in nero a curve di livello con equidistanza di 50 m. e numerose quote trigonometriche e topografiche. Fa eccezione il foglio di Sciotel (rilevato dal Cap. Severi nel 1894) senza curve, con orografia a tratteggio. Nell'ultima edizione figurano in ciascun foglio i nomi dei mappatori e le date delle levate.
- (N:2961) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - TITOLO (B0010428) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000 ritenendosi che la carta al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20'di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.) rosso per la rete stadale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2960) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 9 - DEGA (B0010436) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l' Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuono dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000 a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfodi Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2959) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 8 - AGORDAT (B0010435) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento do tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostenzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20 di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2958) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 6 - EMBEREMI (B0010434) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombraggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2957) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 5 - POZZI DI CANFER (B0010433) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parellelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2956) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 4 - GHELEB (B0010432) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Bari. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2955) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 34 - ENDELI (B0010462) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione pliastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2954) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 33 - BARACHIT (B0010461) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico
- (N:2953) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 32 - LOGGO SARDA (B0010460) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il relevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quella al 50.000 fu cosi allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45 long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2952) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 31 - ADI QUALA (B0010459) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cosi allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45 long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentaione di plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:10987) ITINERARIO MAREB MAI BAIRAI ADI ABUNA ADUA TAVOLA I (B0010784) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. Ventiquattro tratti dell'itinerario seguito dal Tenente Elia durante il viaggio Asmara-Addis Abeba (aprile-giugno 1906). I primi sette sono stati stampati a colori con orografia in bistro (tratteggio dimostrativo), acque in azzurro, tracciato dell'itinerario in rosso, scritture in nero. I rimanenti sono stampati in nero. Ogni tratto, accompagnato dalle relative note logistiche. Le distanze sono calcolate in ore di marcia. Questi itinerari, insieme con altri rilievi speditivi, schizzi e itinerari inediti, furono adoperati per la compilazione dei fogli 9 e 10 della Carta dimostrativa della Colonia Eritrea e regioni adiacenti alla scala di 1:400.000 (ved. N 41 d'ordine, N. 693 d'inventario generale).
- (N:2951) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 3 - CHEREN (B0010431) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sosanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est fino al golfo di Zula e la penisola di Bari. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la reppresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2949) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 28 - BUIA (B0010456) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2948) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 28 bis - SAMOTI (B0010457) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45 long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:10997) I- REGIONE CUNMA. SCHIZZO ITINERARIO. II - CARTA DIMOSTRATIVA DELLA REGIONE FRA AGORDAT, SABDERAT E IL SETIT. (B0010677) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. (Ediz. provv.) Compilato dal Capitano Muzii sopra dati raccolti percorrendo la regione durante l'anno 1905 e con elementi desunti da precedenti ricognizioni dei Capitani Ademollo e Rossi e dai Tenenti Pollera, Capri e Carlini, lo schizzo (I) correda il volume "Itinerari nel Paese dei Cunma". (Comando R. Corpo di Truppe Coloniali. Firenze, Tipo-Litografia dell'I.G.M., 1907), unitamente alla Carta dimostrativa della regione fra Agordat, Sabderat e il Setit (II) alla scala di 1:400.000 compilata in base a rilievi speditivi eseguiti dai Capitani Guastoni e Muzii. Lo schizzo stampato a colori con acque in azzurro, rete itineraria in rosso, e senza orografia. La carta mostra l'orografia in bistro (sfumo) e le coltivazioni in verde.
- (N:2947) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 27 - ADDI CAIE' (B0010455) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest finoa 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2946) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 26- DIGSA (B0010454) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Geenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E'stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2945) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 25 - ADI UGRI (B0010453) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titiolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2944) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 24 - ARESA (B0010452) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestitala carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20 di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45 long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2943) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 23 TUCUL (B0010451) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20'di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromilitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2942) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M.- Foglio 22 - TOLE' (B0010450) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2941) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 21- ZULA (B0010448) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2940) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 21 - BIS HARENA (B0010449) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni. i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:10999) I- REGIONE CUNMA. SCHIZZO ITINERARIO. II - CARTA DIMOSTRATIVA DELLA REGIONE FRA AGORDAT, SABDERAT E IL SETIT. (B0010680) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- I.G.M. (Ediz. provv.) Compilato dal Capitano Muzii sopra dati raccolti percorrendo la regione durante l'anno 1905 e con elementi desunti da precedenti ricognizioni dei Capitani Ademollo e Rossi e dai Tenenti Pollera, Capri e Carlini, lo schizzo (I) correda il volume "Itinerari nel Paese dei Cunma". (Comando R. Corpo di Truppe Coloniali. Firenze, Tipo-Litografia dell'I.G.M., 1907), unitamente alla Carta dimostrativa della regione fra Agordat, Sabderat e il Setit (II) alla scala di 1:400.000 compilata in base a rilievi speditivi eseguiti dai Capitani Guastoni e Muzii. Lo schizzo stampato a colori con acque in azzurro, rete itineraria in rosso, e senza orografia. La carta mostra l'orografia in bistro (sfumo) e le coltivazioni in verde.
- (N:2939) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 20 - AFTA (B0010447) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2938) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 2 - MAI ADARTE' (B0010430) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000 ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostenzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2937) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 19 - SAGANEITI (B0010446) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Emdeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello.L La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2936) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 18 - DE BAROA' (B0010445) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' long. IL territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45 long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2935) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 17- MAI ALBO (B0010444) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d' Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45 long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2934) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 16 - FERFER (B0010443) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.00, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2933) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 15 - SUZENA (B0010442) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000 a sud al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2931) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 13- MASSAUA (B0010440) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreaggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2930) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 12 - GHINDA (B0010439) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostiuendola a quella antecedente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa- Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2929) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 11 - ASMARA (B0010438) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali corrisponde a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunge una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2928) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 10 - MOLAZENAI (B0010437) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riprese poi al 100.000, ritenendosi che la scala al 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Eritrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per il titolo) ognuno dei quali a un trapezio di 20' di lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Marb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro per le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri e punteggiate ogni 50 m.) rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello. La riproduzione fu eseguita col procedimento fotozincografico.
- (N:2927) CARTA DELLA COLONIA ERITREA. I.G.M. - Foglio 1 - VALLE DEL GIAGHE (B0010429) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Questa carta fondata sulle operazioni regolari di rilevamento eseguite nel 1891 al 25.000 e riperse poi al 100.000, ritenendosi che la scala la 50.000 fosse troppo grande per il rilevamento di tutta l'Eritrea. La proiezione impiegata fu quella policentrica, non dissimile sostanzialmente da quella usata per la carta d'Italia, sostituendola a quella antecedentemente usata del Cassini. Con le nuove levate e la riduzione di quelle al 50.000 fu cos allestita la carta topografica dell'Erotrea al 100.000 in 36 fogli (di cui uno per titolo) ognuono dei quali corrisponde a un trapezio di 20' do lat. per 20' di long. Il territorio rappresentato si estende a nord al parallelo 15 53' come nella carta al 50.000, a sud fino al confine meridionale Mareb-Belesa-Endeli, ad ovest fino a 37 45' long. est Greenwich e a est fino al golfo di Zula e la penisola di Buri. E' stampata in cromolitografia adottando il nero per le scritture, le ferrovie, le abitazioni, i confini, l'azzurro per le acque, il bistro pe r le curve di livello (tracciate a linea continua di 100 in 100 metri punteggiate a ogni 50 m.), rosso per la rete stradale. Per rendere pi evidente la rappresentazione plastica del terreno, alle curve si aggiunse una ombreggiatura a pastello La riproduzione fu eseguita col procedimento fotonzincografico.
- (N:14206) MASSAUA E DINTORNI - POSSEIDIMENTI ITALIANI IN AFRICA (B0010577) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Ist Cart. Ital. Stab. Lit. L. Rolla Roma. Un foglio a colori con rilievo orografico a sfumo. Il territorio rappresentato si estende alle immediate adiacenze di Massaua.
- (N:11053) ITINERARIO DA ASSAB ALL'AUSSA - QUADRO D'UNIONE (B0011456) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Autore I.G.M. Quadro di unione da Assab all'Aussa compilato dal Ten. Cav. Carlo Giannini.
- (N:35443) ISTRIEN HAFENPLANE VON PIRANO, UMAGO, QUIETO UND ORSERA (B0019776) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- (N:10447) GRAN CARTA D'ITALIA DISEGNATA ED INCISA COLLA SCORTA DELLE OPERE PIU' RECENTI ED ACCREDITATE DI GEOGRAFIA PUBBLICATA PER CURA DI G. CIVELLI E COMP. ... - Foglio 6 (B0008222) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- E DAI MEDESIMI DEDICATA ALL'ILLUSTRE GEOGRAFO ITALIANO BALBI CONSIGLIERE IMPERIALE DI S.M.I.R.A., ECC., ECC. MILANO, ING. FALCHI DIRESSE IL LAVORO. DISEGNO' VALMAGINI E CIVELLI. INCIS. BINDER CASTELLI PAVESI E ZUCCHI. Carta in 28 fogli incisi su rame. Orientamento normale; longitudini dal meridiano di Parigi; orografia a tratteggio fine, a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Sono segnate le fortezze (1 e 2 ordine e 3 ordine o castello), le rovine antiche, le stazioni di posta, i porti di sicuro approdo, le strade (classificate in quattro categorie) e le ferrovie. Confini politici e amministrativi segnati a colori. Acque costiere e la ghi colorati in azzurro, con filaggio. La carta si estende a parte della Francia, Svizzera, Dalmazia, Algeria e Tunisia. Il foglio contiene la leggenda dei segni convenzionali; i fogli n. 2 e 3 un panorama prospettico a colori della "Elevazione sopra il livello del mare dei principali Monti d'Italia situati alla loro longitudine e loro altezza in metri"; i fogli n. 4 e 8 recano il titolo; il foglio n. 21 un prospetto politico dell'Italia; il foglio n. 28 le scale grafiche in miglia italiane, chilometri, e miglia di Germania e di Francia. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1733. La stessa carta nella Collezione Bianconi sotto il numero 16.
- (N:1274) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI - Foglio 10 - Milano. (B0008128) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Edizione e propriet artistico-letteraria della Consociazione Turistica Italiana, Milano; stampa Officine Fotolitografiche S. A., Milano.
- (N:25715) LE GRANDI PARTI DEL SISTEMA ALPINO. (CA008914) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- (N:5334) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA - Bianconi n. 217 (B0000113) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Incisione su rame di G. Pozzi e G. Maina, su disegno di V. Angeli. E derivata dalla carta di G. Inghirami: Collez. Bianconi N 215, Collez. Pasqui N15, Cartella d'Archivio N 69 Docum. N 3. A sinistra in basso lindicazione dei compartimenti. La copia, Fossombroni n. 4469 (1), datata 1848.
- (N:10448) GRAN CARTA D'ITALIA DISEGNATA ED INCISA COLLA SCORTA DELLE OPERE PIU' RECENTI ED ACCREDITATE DI GEOGRAFIA PUBBLICATA PER CURA DI G. CIVELLI E COMP. ... - Foglio 7 (B0008223) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- E DAI MEDESIMI DEDICATA ALL'ILLUSTRE GEOGRAFO ITALIANO BALBI CONSIGLIERE IMPERIALE DI S.M.I.R.A., ECC., ECC. MILANO, ING. FALCHI DIRESSE IL LAVORO. DISEGNO' VALMAGINI E CIVELLI. INCIS. BINDER CASTELLI PAVESI E ZUCCHI. Carta in 28 fogli incisi su rame. Orientamento normale; longitudini dal meridiano di Parigi; orografia a tratteggio fine, a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Sono segnate le fortezze (1 e 2 ordine e 3 ordine o castello), le rovine antiche, le stazioni di posta, i porti di sicuro approdo, le strade (classificate in quattro categorie) e le ferrovie. Confini politici e amministrativi segnati a colori. Acque costiere e la ghi colorati in azzurro, con filaggio. La carta si estende a parte della Francia, Svizzera, Dalmazia, Algeria e Tunisia. Il foglio contiene la leggenda dei segni convenzionali; i fogli n. 2 e 3 un panorama prospettico a colori della "Elevazione sopra il livello del mare dei principali Monti d'Italia situati alla loro longitudine e loro altezza in metri"; i fogli n. 4 e 8 recano il titolo; il foglio n. 21 un prospetto politico dell'Italia; il foglio n. 28 le scale grafiche in miglia italiane, chilometri, e miglia di Germania e di Francia. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1733. La stessa carta nella Collezione Bianconi sotto il numero 16.
- (N:11184) LA COSTA ORIENTALE DELL'ADRIATICO E DELLO IONIO - DA VENEZIA A SEBENICO - Tavola n.1-fronte/retro (B0005992, B0005993) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Gruppo di tre carte con fronte e retro redatte dalla Compagnia Adriatica di Navigazione - Venezia. Descrizione dei tragitti via mare lungo la costa adriatica da Venezia (Italia) a S. Maura (Grecia). Sul fronte di ciascuna carta, immagine panoramica prospettica della zona; sul retro, descrizione del tragitto percorso lungo la costa dalle motonavi. Del documento fa parte anche un libretto esplicativo con le immagini delle due motonavi della Compagnia Adriatica di Navigazione, gli orari e le relative informazioni sul servizio offerto.
- (N:11220) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LO STATO VENETO DA TERRA DIVISO NELLE SUE PROVINCIE SECONDA PARTE CHE COMPRENDE PORZIONI DEL DOGADO DEL TREVISANO DEL FRIULI E DELL'ISTRIA - Tomo I n. 39 (B0013018) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1791. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
- (N:34096) FRONTIERA ORIENTALE SERIE JQ SEGNI CONVENZIONALI PER LE CARTE AUSTRIACHE (SE008497) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Dotazioni cartografiche di mobilitazione, tale tabella,dei segni convenzionali per le carte Austriache in scala 1:75.000 ed ingrandimenti 1:50.000, presente nel retro di ogni foglio.
- (N:9319) DEUTSCHE HEERESKARTE - ITALIEN - Foglio 13 bis - Fiume-Pola (B0008358) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a sfumo. Sulla destra presente la spiegazione dei vari tipi di strade. Consociazione Turistica Italiana. Herausgegeben vom OKH/Gen St d H.
- (N:8805) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 53A - Trieste (B0008586) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
- (N:9207) CORSO DEL PO' PER LA LOMBARDIA... - Tavola 4 (B0007709) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- ... DALLE SUE FONTI FINO AL MARE COI FIUMI CHE IN ESSO SCARICANO CON GLI STATI DEPRINCIPI AGGIACENTI E CONFINANTI E CON LE STRADE PRINCIPALI. DESCRITTO DA AGOSTINO SERGENTE MAGGIORE,AGOSTINO CERRUTI CAPITANO,DI UNA COMPAGNIA DI FANTI OLTREMONTANI DELLA GUARDIA DI SUA SANTITA'. DATO IN LUCE DA DOMENICO DE' ROSSI DALLE SUE STAMPE IN ROMA ALLA PACE CON LICENZA DEI SUOI SUPERIORI E PRIVILEGIO DEL SOMMO PONTEFICE L'ANNO 1703. Rappresentazione orografica prospettica.. Autore Agostino Cerruti,editore Domenico De' Rossi.
- (N:1277) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI.. - Foglio 13 bis - Fiume - Pola. (B0008124) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Propriet artistico-letteraria; Istituto Geografico De Agostini, Novara.
- (N:1215) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 13 BIS FIUME - POLA (B0007912) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a tratteggio e sfumo. Grafia in italiano. Autore Istituto Geogr. De Agostini Club Italiano. Luogo di edizione NovaraTipologia Policroma.
- (N:4838) CARTA FORESTALE DELLA VENEZIA GIULIA CENTRALE (B0005948) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a curve di livello e sfumo.
- (N:4821) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Tavola 2 (B0008749) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- ...TAVOLE DELLE SUPERFICIE BOSCATE IN RAPPORTO ALLE TERRITORIALI. Rappresentazione orografica planimetrica. In alto a destra la tabella del rapporto tra le superfici. Milizia forestale; I.G.M. (FI).
- (N:24548) CARTA TOPOGRAFICA DELLO STATO PONTIFICIO E DEL GRAN-DUCATO DI TOSCANA COSTRUTTA SOPRA MISURE ASTRONOMICO TRIGONOMETRICHE ED INCISA SOPRA PIETRA A VIENNA NELL'I.R. ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE - QUADRO D'UNIONE (CA004441) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Carta in 53 fogli compreso il titolo, costruita dall'I.G.M. Austriaco col consenso del Granducato e dello Stato Pontificio, poggiata su regolare triangolazione eseguita dall'Ing. Giovanni Marieni dal 1840 al 1843 e basata per la parte topografica su le mappe catastali rivedute sul terreno. Per sistema di proiezione, disegno, dimensioni, ecc., consimile alle carte alla stessa scala del Lombardo-Veneto, e dei Ducati di Modena e Parma (vedi Carta Topografica del Regno Lombardo-Veneto... n. 81 d'ordine - Cart. d'Arch. n. 52 - Docum. n. 2 e 4; Carta Topografica dei Ducati di Parma Piacenza e Guastalla... n. 8 d'ordine - Cart. d'Archivio n. 53 - Docum. n. 5 e 6; Carta Topografica del Ducato di Modena... n. 10 d'ordine - cart. d'Archivio n. 53 - Docum. n. 7 e 8). Per maggiori notizie vedasi Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e L'I.G.M., Pagg. 69-70 e 80. La carta mostra gli abitati distinti in base alla loro importanza amministrativa, i luoghi fortificati, comuni, frazioni di comuni, boschi, prati, saline, vigne, oliveti, risaie, paludi canneti, barene, sabbie, ecc., le ferrovie, le strade di 1a e 2a classe, quelle provinciali, le comunali, le comunicazioni per carri, bestie, pedoni, argini, acquedotti, confini politici ed amministrativi, ecc. Orografia a tratteggio. Essa inoltre sussidiata di numerose notizie geografiche, storiche e statistiche, tabelle delle elevazioni dei punti trigonometrici sul livello del mare, delle coordinate geografiche, dei luoghi principali, ecc. V' pure annesso un quadro d'unione e un " Cenno " sulla costruzione della carta. Una delle due copie inventariate sotto il n. 85 dell'inv. gener. (carta della Biblioteca) ha una riproduzione del foglio titolo eseguita dall'I.G.M. nel 1885.
- (N:33452) CARTA ITINERARIA DEL PORTOGALLO - COPIA IN LINGUA ORIGINALE - FOGLIO 5. (SE007871) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Riproduzione da analoga carta del servizio cartografico dello stato maggiore dell' esercito Portoghese del 1937.
- (N:33458) CARTA ITINERARIA DEL PORTOGALLO - COPIA IN LINGUA ORIGINALE - FOGLIO 13. (SE007872) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Riproduzione da analoga carta del servizio cartografico dello stato maggiore dell' esercito Portoghese del 1937.
- (N:33459) CARTA ITINERARIA DEL PORTOGALLO - COPIA IN LINGUA ORIGINALE - FOGLIO 25. (SE007873) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Riproduzione da analoga carta del servizio cartografico dello stato maggiore dell' esercito Portoghese del 1937.
- (N:33451) CARTA ITINERARIA DEL PORTOGALLO - COPIA IN LINGUA ORIGINALE - FOGLIO 3. (SE007870) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Riproduzione da analoga carta del servizio cartografico dello stato maggiore dell' esercito Portoghese del 1937.
- (N:33450) CARTA ITINERARIA DEL PORTOGALLO - COPIA IN LINGUA ORIGINALE - FOGLIO 2. (SE007869) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Riproduzione da analoga carta del servizio cartografico dello stato maggiore dell' esercito Portoghese del 1937.
- (N:8518) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LE ISOLE AZORIDI DELINEATE SULLE ULTIME OSSERVAZIONI -Tomo III n. 19 - (AZZORRE) (B0013125) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE. 1798. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
- (N:16922) CARTA ITINERARIA DE PORTUGAL Foglio 11 (b0014171) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Estado Maior do Exercito. Si compone di 12 fogli. E' stampata in edizione policroma; le acque sono in color azzurro; le strade sono in rosso ed in verde a seconda della loro classificazione; le ferrovie e le scritture sono in nero. Lungo le strade sono segnate le distanze chilometriche. E' priva di rappresentazione orografica. Ai margini dei fogli non vi alcuna indicazione circa la longitudine e la latitudine.
- (N:20624) PIANTA DE PORTOGALLO (B0017087) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Divisa in cinque provincie, costruita nella litografia Cipriani e comp. Bologna; presso Luigi Rocchi, libraio. Proviene da autografia calcata poco bene sulla pietra litografica. E' in foglio unico monocromo. Orientamento normale. contiene la scala grafica in leghe com. di Francia di 25 al grado di lat. misura 77 mm., il rapposrto di 1 a 1:443.000 circa. Le longitudini provengano dall'isola del Ferro. La toponomastica in portoghese e presenta sufficiente numero di vocaboli. La planimetria ha gli impluvi poco accurati mentre la rete stradale ben tracciata. L'orografia appena accennata da una serie di piccoli coni tratteggiati nella parte in ombra. Nell'angolo nord-est la pianta della Citt di Lisbona alla scala di 1 a 48.800 circa. Sotto ad "Estremadura", nell'angolo sud-est, una tabella contenente dati statistici e la superficie del Portogallo.
- (N:33460) CARTA ITINERARIA DEL PORTOGALLO - COPIA IN LINGUA ORIGINALE - FOGLIO 28. (SE007874) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Riproduzione da analoga carta del servizio cartografico dello stato maggiore dell' esercito Portoghese del 1937.
- (N:14233) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - QUADRO D'UNIONE (CA006009) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
- (N:9324) DEUTSCHE HEERESKARTE - ITALIEN - Foglio 6 - Belluno (B0008352) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a sfumo. Sulla destra presente la spiegazione dei vari tipi di strade. Consociazione Turistica Italiana. Herausgegeben vom OKH/Gen St d H.
- (N:9322) DEUTSCHE HEERESKARTE - ITALIEN - Foglio 5 bis - Bolzano-Merano (B0008351) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a sfumo. Sulla destra presente la spiegazione dei vari tipi di strade. Consociazione Turistica Italiana. Herausgegeben vom OKH/Gen St d H.
- (N:8819) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 4B - Monguelfo (B0008540) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
- (N:9286) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PARTE SETTENTRIONALE DEL CIRCOLO DELL'AUSTRIA DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI - Tomo II n. 34 (B0013072) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAM.LE 1796. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi. Il file B0013072 uguale al file B0013063.
- (N:8869) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 14 - Pontebba (B0008549) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
- (N:8820) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 4A - Bressanone (B0008539) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
- (N:8818) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 4 - Merano (B0008538) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
- (N:8831) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 3 - Passo di Resia (B0008537) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
- (N:9325) DEUTSCHE HEERESKARTE - ITALIEN - Foglio 6 bis - Brennero (B0008353) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a sfumo. Sulla destra presente la spiegazione dei vari tipi di strade. Consociazione Turistica Italiana. Herausgegeben vom OKH/Gen St d H.
- (N:34998) RIPRODUZIONE DI UN DOCUMENTO AUSTRIACO ( fronte retro) (SE008696, SE008697) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- PROPRIETA' MUSEO STORICO III ARMATA (PADOVA) Particolari per la costruzione di posizioni di combattimento e ricoveri in nicchie per i combattenti
- (N:35006) SCHEMA GRAFICO DI UNA POSIZIONE DIFENSIVA ARTICOLATA IN PROFONDITA' (SE008709) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- PROPRIETA' MUSEO STORICO III ARMATA (PADOVA) Riproduzione di uno schizzo austriaco
- (N:665) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 5 BIS BOLZANO MERANO (B0007324) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a tratteggio.
- (N:674) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 6 BIS BRENNERO (B0007326) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a tratteggio.
- (N:11944) CARTA TOPOGRAFICA DELLE PROVINCIE LOMBARDO-VENETE E DEGLI EX DUCATI ALLA SCALA DI 1:86.400 1865 - FOG. H.1 (CA004672) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Autografia eseguita nell'ufficio Tecnico dello Stato Maggiore Piemontese dal 1859 al 1865 in 106 mezzi fogli. Annessi un quadro di unione e la tabella dei segni convenzionali (v. N. d'ordine, Cart. di Archivio N.52 e 53. Doc. N. 2 e 4 Gruppo Lombardo-veneto e N.8 e 10 di ordine, Cart. N.54. Doc. N.5 e 6,7 e 8 Gruppo Piacenza, Parma e Modena).
- (N:11945) CARTA TOPOGRAFICA DELLE PROVINCIE LOMBARDO-VENETE E DEGLI EX DUCATI ALLA SCALA DI 1:86.400 1865 - FOG. H.1 VILLACO (CA004671) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Autografia eseguita nell'ufficio Tecnico dello Stato Maggiore Piemontese dal 1859 al 1865 in 106 mezzi fogli. Annessi un quadro di unione e la tabella dei segni convenzionali (v. N. d'ordine, Cart. di Archivio N.52 e 53. Doc. N. 2 e 4 Gruppo Lombardo-veneto e N.8 e 10 di ordine, Cart. N.54. Doc. N.5 e 6,7 e 8 Gruppo Piacenza, Parma e Modena).
- (N:11885) CARTA TOPOGRAFICA DELLE PROVINCIE LOMBARDO-VENETE E DEGLI EX DUCATI ALLA SCALA DI 1:86.400 1865 - FOG. F.1 (CA004612) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Autografia eseguita nell'ufficio Tecnico dello Stato Maggiore Piemontese dal 1859 al 1865 in 106 mezzi fogli. Annessi un quadro di unione e la tabella dei segni convenzionali (v. N. d'ordine, Cart. di Archivio N.52 e 53. Doc. N. 2 e 4 Gruppo Lombardo-veneto e N.8 e 10 di ordine, Cart. N.54. Doc. N.5 e 6,7 e 8 Gruppo Piacenza, Parma e Modena).
- (N:11886) CARTA TOPOGRAFICA DELLE PROVINCIE LOMBARDO-VENETE E DEGLI EX DUCATI ALLA SCALA DI 1:86.400 1865 - FOG. F.1 (CA004611) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Autografia eseguita nell'ufficio Tecnico dello Stato Maggiore Piemontese dal 1859 al 1865 in 106 mezzi fogli. Annessi un quadro di unione e la tabella dei segni convenzionali (v. N. d'ordine, Cart. di Archivio N.52 e 53. Doc. N. 2 e 4 Gruppo Lombardo-veneto e N.8 e 10 di ordine, Cart. N.54. Doc. N.5 e 6,7 e 8 Gruppo Piacenza, Parma e Modena).
- (N:11917) CARTA TOPOGRAFICA DELLE PROVINCIE LOMBARDO-VENETE E DEGLI EX DUCATI ALLA SCALA DI 1:86.400 1865 - FOG. G.1 (CA004644) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Autografia eseguita nell'ufficio Tecnico dello Stato Maggiore Piemontese dal 1859 al 1865 in 106 mezzi fogli. Annessi un quadro di unione e la tabella dei segni convenzionali (v. N. d'ordine, Cart. di Archivio N.52 e 53. Doc. N. 2 e 4 Gruppo Lombardo-veneto e N.8 e 10 di ordine, Cart. N.54. Doc. N.5 e 6,7 e 8 Gruppo Piacenza, Parma e Modena).
- (N:11918) CARTA TOPOGRAFICA DELLE PROVINCIE LOMBARDO-VENETE E DEGLI EX DUCATI ALLA SCALA DI 1:86.400 1865 - FOG. G.1 RIGOLATO (CA004643) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Autografia eseguita nell'ufficio Tecnico dello Stato Maggiore Piemontese dal 1859 al 1865 in 106 mezzi. Annessi un quadro di unione e la tabella dei segni convenzionali (v. N. d'ordine, Cart. di Archivio N.52 e 53. Doc. N. 2 e 4 Gruppo Lombardo-veneto e N.8 e 10 di ordine, Cart. N.54. Doc. N.5 e 6,7 e 8 Gruppo Piacenza, Parma e Modena).
- (N:11962) CARTA TOPOGRAFICA DELLE PROVINCIE LOMBARDO-VENETE E DEGLI EX DUCATI ALLA SCALA DI 1:86.400 1865 - FOG. H.2 (CA004674) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Autografia eseguita nell'ufficio Tecnico dello Stato Maggiore Piemontese dal 1859 al 1865 in 106 mezzi fogli. Annessi un quadro di unione e la tabella dei segni convenzionali (v. N. d'ordine, Cart. di Archivio N.52 e 53. Doc. N. 2 e 4 Gruppo Lombardo-veneto e N.8 e 10 di ordine, Cart. N.54. Doc. N.5 e 6,7 e 8 Gruppo Piacenza, Parma e Modena).
- (N:13099) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 4C - Col Quatern (B0008541) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
- (N:1332) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI - Foglio 7 - Udine. (B0008131) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
- Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Edizione e propriet artistico-letteraria della Consociazione Turistica Italiana; stampa Officine Fotolitografiche S. A., Milano.