Salta ai contenuti.Salta alla navigazione

L'attività di vendita sarà sospesa, per consentire operazioni di manutenzione del sito, tra il 7 e il 19 agosto 2024.

L'attività di vendita sarà sospesa, per consentire operazioni di manutenzione del sito, tra il 7 e il 19 agosto 2024.

Riproduzione cartacea a colori A2

Carta antica (N:1320) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI - Foglio 5 bis - Bolzano - Merano. (B0008135) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Edizione e propriet artistico-letteraria della Consociazione Turistica Italiana; stampa A. Vallardi, Milano.
Carta antica (N:1330) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI - Foglio 6 bis - Brennero. (B0008133) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Edizione e propriet artistico-letteraria della Consociazione Turistica Italiana; stampa Officine Fotolitografiche S. A., Milano.
Carta antica (N:1267) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 7 UDINE (B0007904) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio e sfumo. Grafia in italiano. Autore Istituto Geogr. De Agostini Club Italiano. Luogo di edizione NovaraTipologia Policroma.
Carta antica (N:1265) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 6 BELLUNO (B0007903) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio e sfumo. Grafia in italiano. Autore Istituto Geogr. De Agostini Club Italiano. Luogo di edizione NovaraTipologia Policroma.
Carta antica (N:8889) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PARTE OCCIDENTALE DEL REGNO DI BOEMIA DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI -Tomo II n. 37 (B0013091) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE. 1796. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:9061) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PARTE ORIENTALE DEL REGNO DI BOEMIA DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI - Tomo II n. 36 (B0013075) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA. 1796. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:34460) PIANTA DELLA CITTA' DI PRAGA (B0020337) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Autore; E. Hennig Fogli 1 incisione su rame rappresentazione orografica tratteggio. Inventario SBN 7-174046
Carta antica (N:8738) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PARTE OCCIDENTALE DELLA IRLANDA CHE COMPRENDE LE PROVINCIE DI CONNAUGHT E MUNSTER - Tomo II n. 54 (B0013094) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA, PRESSO LA CALCOGRAFIA CAM.LE 1795. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:8180) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LE ISOLE BRITANNICHE ANTICHE CIOE' LA BRITANNIA MAGGIORE O SIA ALBIONE E LA BRITANNIA MINORE O SIA IVERNIA -Tomo III n. 55 (B0013164) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
IN ROMA. PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1799. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:8742) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PARTE ORIENTALE DELLA IRLANDA CHE COMPRENDE LE PROVINCIE DI ULSTER E LEINSTER - Tomo II n. 53 (B0013093) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAM.LE 1795. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:9017) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LE ISOLE BRITANNICHE O SIENO LI REGNI DI INGHILTERRA, SCOZIA ED IRLANDA DELINEATI SULLE ULTIME OSSERVAZIONI - Tomo II n. 48 (B0013085) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
IN ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1796. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:34075) INGHILTERRA - INSULARUM BRITANNICARUM FACIES ANTIQUA (B0020125) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
(senza scala, senza edizione, senza autore) Fogli 1 incisione su rame rappresentazione orografica prospettica. Inventario SBN 7-5185
Carta antica (N:11583) LIGURIA SIVE STATUS REIPUBLICAE GENVENSIS - (s.d.) (B0003016) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Foglio unico inciso su rame e montato su tela. Longitudini calcolate dal meridiano delle isole di Capo Verde. Orografia prospettica a monticelli. Abitati rappresentati con torri e case: i principali centri schematicamente in pianta. Manca la rete stradale. Sono tracciati i confini. Limiti: nord, Tortona; sud, Mare Ligustico; ovest, Turino; est, Carrara. Sotto il titolo la firma dell'autore "D. Stoopendaal Schulp.". In basso scritto: "P. vander Aa. Exc. Lugd. Batav. cum privilegio". Cfr. ARRIGONI e BERTARELLI, Le carte geografiche dell'Italia, conservate nella Raccolta delle stampe e dei disegni - Catalogo descrittivo - Comune di Milano, 1930, N 986.
Carta antica (N:10584) IL DUCATO DI GENOVA SECONDO LE NUOVE DIVISIONI 1823 (B0003040) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
MILANO, PRESSO P. E G. VALLARDI. DEP. ALL'I. R. BIBLIOTECA. Incisione su rame in foglio unico montato su tela a stacchi. Orografia rappresentata mediante tratteggio a luce obliqua. Sono tracciate le strade. Confini a colori. A sinistra l'elenco numerico delle divisioni in province e dipartimenti. Incisore Gio. B. Bordiga.
Carta antica (N:3947) CARTA DELLE PROVINCIE ILLIRICHE... - Foglio 8 (B0008320) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...CO LORO DIVERSI STABILIMENTI E CON UNA PARTE DEGLI STATI LIMITROFI. Carta compilata per ordine Superiore nel deposito della guerra del Regno d'Italia nell'anno MDCCCXIII. Rappresentazione orografica a tratteggio a luce obliqua. Carta incisa sotto la vigilanza di G. Bordiga Capo Incisore; B. Bordiga incise le montagne. Accanto al titolo vi sono i segni convenzionali, sotto le annotazioni sulla costruzione di questa carta. Nel foglio XII ci sono le scale del terreno in miglia 30 italiane di 60 al grado, in leghe di Francia di 25 al grado e in chilometri.
Carta antica (N:10449) GRAN CARTA D'ITALIA DISEGNATA ED INCISA COLLA SCORTA DELLE OPERE PIU' RECENTI ED ACCREDITATE DI GEOGRAFIA PUBBLICATA PER CURA DI G. CIVELLI E COMP. ... - Foglio 8 (B0008224) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
E DAI MEDESIMI DEDICATA ALL'ILLUSTRE GEOGRAFO ITALIANO BALBI CONSIGLIERE IMPERIALE DI S.M.I.R.A., ECC., ECC. MILANO, ING. FALCHI DIRESSE IL LAVORO. DISEGNO' VALMAGINI E CIVELLI. INCIS. BINDER CASTELLI PAVESI E ZUCCHI. Carta in 28 fogli incisi su rame. Orientamento normale; longitudini dal meridiano di Parigi; orografia a tratteggio fine, a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Sono segnate le fortezze (1 e 2 ordine e 3 ordine o castello), le rovine antiche, le stazioni di posta, i porti di sicuro approdo, le strade (classificate in quattro categorie) e le ferrovie. Confini politici e amministrativi segnati a colori. Acque costiere e la ghi colorati in azzurro, con filaggio. La carta si estende a parte della Francia, Svizzera, Dalmazia, Algeria e Tunisia. Il foglio contiene la leggenda dei segni convenzionali; i fogli n. 2 e 3 un panorama prospettico a colori della "Elevazione sopra il livello del mare dei principali Monti d'Italia situati alla loro longitudine e loro altezza in metri"; i fogli n. 4 e 8 recano il titolo; il foglio n. 21 un prospetto politico dell'Italia; il foglio n. 28 le scale grafiche in miglia italiane, chilometri, e miglia di Germania e di Francia. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1733. La stessa carta nella Collezione Bianconi sotto il numero 16.
Carta antica (N:11142) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA DALMAZIA CON LE ISOLE ADIACENTI - Tomo I n. 42 (B0013030) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1792. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:302) STATO DELLA CHIESA CON LA TOSCANA JOHANNES JANSSONIUS (B0008168) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Incisione su rame in foglio unico. Carta dedicata da Henricus Hondius a Gilberto Teulink di Amsterdam. Orientazione normale. Longitudini riferite all'Isola di Capo Verde. Orografia prospettica a monticelli. Abitati rappresentati schematicamente in prospettiva. Confini a colori. Limiti: nord, Mantova; sud, Gaeta; est, Golfo di Venezia e Pescara; ovest, Mare Tosco. Cfr. Arrigoni e Bertarelli, "Le carte geografiche d'Italia", ecc., N 2083. Disponibile stampa vedasi B25 catalogo vendite.
Carta antica (N:3) XVIII Tavola DELL'ATLANTE LUGDUNI BATAVORUM - Foglio 12 (B0007993) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Gruppo di 18 carte appartenenti allAtlantino edito a Leida (Lugduni Batavorum) da Petrus der Aa., che, per le cartine dellItalia, e delle sue regioni, si serv delle produzioni maginiane. Sei carte di questo gruppo si riferiscono alla regione lombardo-veneta. Esse derivano dalle corrispondenti carte dell'Atlante del Magini con modificazioni nei titoli e nelle scale e alcune varianti nel disegno.
Carta antica (N:15776) SCHIZZO DELL'ISOLA DI RODI - Fogli n. 4 - Foglio 4 LINDO (B0010425) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I.G.M. Quattro fogli in nero con orografia a tratteggio. Strade a fondo naturale, senza manutenzione regolare non sempre praticabili. Ferrovie ad un binario. Boschi e vigneti. Abbreviazioni e segni speciali per nomi e particolari della regione. L'equidistanza di metri 10 (per le curve punteggiate di metri 5).
Carta antica (N:32336) GRECIA ISOLE IONIE - QUADRO D'UNIONE (SE006643) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta dell' IGM, ogni foglio riporta a lato una traduzione dei toponimi pi comuni.
Carta antica (N:34642) VIDEBIS TOTIUS GRAECIA LIMITES ETC... (B0020474) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
(senza scala, senza Edizione, senza Autore) Fogli 1 incisione su rame rappresentazione orografica prospettica. Inventario SBN 7-6547
Carta antica (N:34640) CARTA GEOGRAFICA DEL LEVANTE VENETO, OSSIA DELLE ISOLE DEL MAR JONIO NELLA GRECIA (B0020472) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
(senza Edizione, senza Autore) Fogli 1 tipo di stampa; incisione rappresentazione orografica prospettica. Inventario SBN 7-5508
Carta antica (N:34629) STATT UND BESTUNG CORFU (B0020461) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
(senza scala, senza Edizione) Autore; Delineavit Fogli 1 incisione in nero rappresentazione orografica prospettica. Inventario SBN 7-3613
Carta antica (N:29091) REDJEM MAATOUG - FOGLIO XXVI. (SE002878) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:14135) I PORTO DI ANCONA II PIANO DELLA CITTA' E PORTO DI GAYO IN PAXO' (B0006935) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I Rappresentazione orografica a tratteggio. Le profondit dell'acqua sono ridotte alla pi bassa marea e sono indicate in piedi parigini. Quelle notate con numeri tondi sono state scandagliate in Maggio 1811, e l'altre notate con numeri corsivi furono scandagliate in Agosto 1800. Detto Porto stato ricavato da quello pubblicato dall'I. R. I.G.M. di Milano nel 1824. Reale Officio Topografico Napoli, 1841. II Rappresentazione orografica a tratteggio; scala di mezzo miglio da 60 a grado. I numeri degli Scandagli sono espressi in piedi parigini. Ricavato da materiali dell'Officio. Reale Officio Topografico Napoli, 1841.
Carta antica (N:29092) DOUZ - FOGLIO XXVIII. (SE002879) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29090) SIDI CHEMMAKH - FOGLIO XXIV. (SE002877) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29109) DEHIBAT - FOGLIO XXXVI. (SE002888) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:20640) STATT UND CORFU P. G. V. (B0017103) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Delineavit. Incisione su rame, in foglio unico, montato su tela a stacchi. Orientamento: il nord inclinato verso il lato sinistro del foglio. Il disegno contiene leggenda con richiami: alla lettera A corrisponde la citta, della quale tracciato il solo contorno. La lettera B indica la Cittadella che completamente delineata. Altra coppia indentica in foglio sciolto nell'inventario generale N. 3013.
Carta antica (N:20679) ANTICA E MODERNA CITTA' DI ATENE (B0017159) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Iconografia rilevata dagli assediati il 28 settembre 1687. Pianta prospettica della zona antica, geometrica dell'Atene moderna, che giace al centro del foglio; incisione su rame dedicata dal geografo P: Corelli al patrizio veneto Cristino Martinelli. Il disegno, eminentemente artistico, orientato col nord a destra del foglio; lavoro interessante per compisizione accurata sotto l'aspetto archeologico e per le chiare leggende espicative situate accanto ai monumenti. Impressa su carta Bambagia
Carta antica (N:34578) CARTA FISICA STRADALE DELL'ITALIA CENTRALE ETC... (B0020409) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Autore; Maggi Fogli 1 stampa policroma rappresentazione orografica tratteggio. Inventario SBN 7-4376
Carta antica (N:11784) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE IN 88 FOGLI - QUADRO D'UNIONE (CA004237) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Questa carta un ingrandimento meccanico della carta alla scala 86.400 pubblicata mediante incisione dell' I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa viene riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall' Istituto Topopgrafico Militare Italiano.
Carta antica (N:8870) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 14A - Tarvisio (B0008550) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
Carta antica (N:9326) DEUTSCHE HEERESKARTE - ITALIEN - Foglio 7 bis - Trieste (B0008355) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a sfumo. Sulla destra presente la spiegazione dei vari tipi di strade. Consociazione Turistica Italiana. Herausgegeben vom OKH/Gen St d H.
Carta antica (N:10444) GRAN CARTA D'ITALIA DISEGNATA ED INCISA COLLA SCORTA DELLE OPERE PIU' RECENTI ED ACCREDITATE DI GEOGRAFIA PUBBLICATA PER CURA DI G. CIVELLI E COMP. ... - Foglio 3 (B0008219) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
... E DAI MEDESIMI DEDICATA ALL'ILLUSTRE GEOGRAFO ITALIANO BALBI CONSIGLIERE IMPERIALE DI S.M.I.R.A., ECC., ECC. MILANO, ING. FALCHI DIRESSE IL LAVORO. DISEGNO' VALMAGINI E CIVELLI. INCIS. BINDER CASTELLI PAVESI E ZUCCHI. Carta in 28 fogli incisi su rame. Orientamento normale; longitudini dal meridiano di Parigi; orografia a tratteggio fine, a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Sono segnate le fortezze (1 e 2 ordine e 3 ordine o castello), le rovine antiche, le stazioni di posta, i porti di sicuro approdo, le strade (classificate in quattro categorie) e le ferrovie. Confini politici e amministrativi segnati a colori. Acque costiere e la ghi colorati in azzurro, con filaggio. La carta si estende a parte della Francia, Svizzera, Dalmazia, Algeria e Tunisia. Il foglio contiene la leggenda dei segni convenzionali; i fogli n. 2 e 3 un panorama prospettico a colori della "Elevazione sopra il livello del mare dei principali Monti d'Italia situati alla loro longitudine e loro altezza in metri"; i fogli n. 4 e 8 recano il titolo; il foglio n. 21 un prospetto politico dell'Italia; il foglio n. 28 le scale grafiche in miglia italiane, chilometri, e miglia di Germania e di Francia. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1733. La stessa carta nella Collezione Bianconi sotto il numero 16.
Carta antica (N:28929) SFAX - FOGLIO LVII, (SE002753) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:1331) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI - Foglio 7 bis - Trieste. (B0008130) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L. V. BERTARELLI. Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Edizione e propriet artistico-letteraria della Consociazione Turistica Italiana, Milano.
Carta antica (N:1266) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 7 BIS TRIESTE (B0007905) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio e sfumo. Grafia in italiano. Autore Istituto Geogr. De Agostini Club Italiano. Luogo di edizione NovaraTipologia Policroma.
Carta antica (N:10437) GRAN CARTA D'ITALIA DISEGNATA ED INCISA COLLA SCORTA DELLE OPERE PIU' RECENTI ED ACCREDITATE DI GEOGRAFIA PUBBLICATA PER CURA DI G. CIVELLI E COMP. ... - Foglio 22 (B0008238) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
... E DAI MEDESIMI DEDICATA ALL'ILLUSTRE GEOGRAFO ITALIANO BALBI CONSIGLIERE IMPERIALE DI S.M.I.R.A., ECC., ECC. MILANO, ING. FALCHI DIRESSE IL LAVORO. DISEGNO' VALMAGINI E CIVELLI. INCIS. BINDER CASTELLI PAVESI E ZUCCHI. Carta in 28 fogli incisi su rame. Orientamento normale; longitudini dal meridiano di Parigi; orografia a tratteggio fine, a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Sono segnate le fortezze (1 e 2 ordine e 3 ordine o castello), le rovine antiche, le stazioni di posta, i porti di sicuro approdo, le strade (classificate in quattro categorie) e le ferrovie. Confini politici e amministrativi segnati a colori. Acque costiere e la ghi colorati in azzurro, con filaggio. La carta si estende a parte della Francia, Svizzera, Dalmazia, Algeria e Tunisia. Il foglio contiene la leggenda dei segni convenzionali; i fogli n. 2 e 3 un panorama prospettico a colori della "Elevazione sopra il livello del mare dei principali Monti d'Italia situati alla loro longitudine e loro altezza in metri"; i fogli n. 4 e 8 recano il titolo; il foglio n. 21 un prospetto politico dell'Italia; il foglio n. 28 le scale grafiche in miglia italiane, chilometri, e miglia di Germania e di Francia. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1733. La stessa carta nella Collezione Bianconi sotto il numero 16.
Carta antica (N:29088) KEBILI - FOGLIO XXII. (SE002875) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29089) GABES - FOGLIO XXIII. (SE002876) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29073) LA GOULETTE - FOGLIO VI. (SE002860) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29071) SOUK EL ARBA - FOGLIO IV. (SE002858) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29072) TUNIS - FOGLIO V. (SE002859) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29075) MAKTAR - FOGLIO VIII. (SE002862) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29076) SOUSSE - FOGLIO IX. (SE002863) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29074) LE KEF - FOGLIO VII. (SE002861) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29077) THALA - FOGLIO X. (SE002864) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28939) SIDI AICH - FOGLIO LX. (SE002756) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28941) SENED - FOGLIO LXI. (SE002757) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28942) MAKNASSY - FOGLIO LXII. (SE002758) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29026) ORF TALHA - FOGLIO CXXXIII. (SE002813) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28935) BIR EL ATER - FOGLIO LIX. (SE002755) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28932) ILES KERKENNAH - FOGLIO LVIII. (SE002754) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29006) DEHIBAT - FOGLIO CXXXII. (SE002812) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29005) BIR EL GUECIRA - FOGLIO CXXXII. (SE002811) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29004) OUM EL GREB - FOGLIO CXXVI. (SE002810) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29003) MECHEHED SALAH - FOGLIO CXXV. (SE002809) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29002) BIR OUM SOUIRH - FOGLIO CXXIV. (SE002808) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:29001) BIR TOUILA - FOGLIO CXXIII. (SE002807) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28996) BIR TALARH - FOGLIO CXVIII. (SE002806) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28995) EL OUARA - FOGLIO CXVII. (SE002805) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28994) BIR FATNASSIA - FOGLIO CXVI. (SE002804) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28992) EL MAGTA - FOGLIO CX. (SE002802) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28991) SIDI TOUI - FOGLIO CIX. (SE002801) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28988) EL HAGUEF - FOGLIO CVI. (SE002798) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28987) ALOUET EL GOUNNA - FOGLIO CII. (SE002797) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28986) BEN GARDANE - FOGLIO CI. (SE002796) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28985) KIRCHAOU - FOGLIO C. (SE002795) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:28984) RHOUMRASSENE - FOGLIO XCIX. (SE002794) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta antica (N:15844) TERRITORIO DELLA REPUBBLICA CISALPINA IN BOLOGNA APPRESSO ANT. NEROZZI. (B0007398) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Cartina in foglio unico incisa su rame. Orografia prospettica a monticelli. Sono tracciate poche strade. Toponomastica scarsa.Territorio della Repubblica e confini a colori. Due scale grafiche in miglia italiane e leghe di Francia.
Carta antica (N:10434) GRAN CARTA D'ITALIA DISEGNATA ED INCISA COLLA SCORTA DELLE OPERE PIU' RECENTI ED ACCREDITATE DI GEOGRAFIA PUBBLICATA PER CURA DI G. CIVELLI E COMP. ... - Foglio 2 (B0008218) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
... E DAI MEDESIMI DEDICATA ALL'ILLUSTRE GEOGRAFO ITALIANO BALBI CONSIGLIERE IMPERIALE DI S.M.I.R.A., ECC., ECC. MILANO, ING. FALCHI DIRESSE IL LAVORO. DISEGNO' VALMAGINI E CIVELLI. INCIS. BINDER CASTELLI PAVESI E ZUCCHI. Carta in 28 fogli incisi su rame. Orientamento normale; longitudini dal meridiano di Parigi; orografia a tratteggio fine, a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Sono segnate le fortezze (1 e 2 ordine e 3 ordine o castello), le rovine antiche, le stazioni di posta, i porti di sicuro approdo, le strade (classificate in quattro categorie) e le ferrovie. Confini politici e amministrativi segnati a colori. Acque costiere e la ghi colorati in azzurro, con filaggio. La carta si estende a parte della Francia, Svizzera, Dalmazia, Algeria e Tunisia. Il foglio contiene la leggenda dei segni convenzionali; i fogli n. 2 e 3 un panorama prospettico a colori della "Elevazione sopra il livello del mare dei principali Monti d'Italia situati alla loro longitudine e loro altezza in metri"; i fogli n. 4 e 8 recano il titolo; il foglio n. 21 un prospetto politico dell'Italia; il foglio n. 28 le scale grafiche in miglia italiane, chilometri, e miglia di Germania e di Francia. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1733. La stessa carta nella Collezione Bianconi sotto il numero 16.
Carta antica (N:24183) CONTINUAZIONE AD ORIENTE DELLA CARTA DEGLI EX-STATI SARDI AL 250.000 FOGLI B 1 E 2 C 1 e 2 INCISA LA SEMPLICE DELINEAZIONE E POCA SCRITTURA - QUADRO D'UNIONE. (CA003294) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Quattro fogli incisi su rame, due dei quali contenenti la sola planimetria, in continuazione della carta degli Ex Stati Sardi (documento n. 8 ). Annesso un quadro d'unione.
Carta antica (N:675) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 7 BIS TRIESTE (B0007328) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7690) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - Quadro d'Unione (B0000259) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Questa Carta un ingrandimento meccanico della Carta alla Scala di 1:86.400 pubblicata mediante incisione dall'I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa venne riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall'Istituto Topografico Militare Italiano.
Carta antica (N:15679) TIROLER KARNTNER UN ISONZO FRONT - Tavola n.2 (B0005809) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a sfumo. Aut. G. Freytag e Berndt. Ges. m.b.h., Wien.
Carta antica (N:9288) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PARTE MERIDIONALE DEL CIRCOLO DELL'AUSTRIA DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI - Tomo II n. 33 (B0013071) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAM.LE 1796. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi. Il file B0013071 uguale al file B0013062.
Carta antica (N:11182) LA COSTA ORIENTALE DELL'ADRIATICO E DELLO IONIO - DA SEBENICO A S. GIOVANNI DI MEDUA -Tavola n.2-fronte/retro (B0005994, B0005995) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Gruppo di tre carte con fronte e retro redatte dalla Compagnia Adriatica di Navigazione - Venezia. Descrizione dei tragitti via mare lungo la costa adriatica da Venezia (Italia) a S. Maura (Grecia). Sul fronte di ciascuna carta, immagine panoramica prospettica della zona; sul retro, descrizione del tragitto percorso lungo la costa dalle motonavi. Del documento fa parte anche un libretto esplicativo con le immagini delle due motonavi della Compagnia Adriatica di Navigazione, gli orari e le relative informazioni sul servizio offerto.
Carta antica (N:10426) GRAN CARTA D'ITALIA DISEGNATA ED INCISA COLLA SCORTA DELLE OPERE PIU' RECENTI ED ACCREDITATE DI GEOGRAFIA PUBBLICATA PER CURA DI G. CIVELLI E COMP. ... - Foglio 12 (B0008228) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
... E DAI MEDESIMI DEDICATA ALL'ILLUSTRE GEOGRAFO ITALIANO BALBI CONSIGLIERE IMPERIALE DI S.M.I.R.A., ECC., ECC. MILANO, ING. FALCHI DIRESSE IL LAVORO. DISEGNO' VALMAGINI E CIVELLI. INCIS. BINDER CASTELLI PAVESI E ZUCCHI. Carta in 28 fogli incisi su rame. Orientamento normale; longitudini dal meridiano di Parigi; orografia a tratteggio fine, a luce obliqua. Abitati distinti secondo la loro importanza amministrativa. Sono segnate le fortezze (1 e 2 ordine e 3 ordine o castello), le rovine antiche, le stazioni di posta, i porti di sicuro approdo, le strade (classificate in quattro categorie) e le ferrovie. Confini politici e amministrativi segnati a colori. Acque costiere e la ghi colorati in azzurro, con filaggio. La carta si estende a parte della Francia, Svizzera, Dalmazia, Algeria e Tunisia. Il foglio contiene la leggenda dei segni convenzionali; i fogli n. 2 e 3 un panorama prospettico a colori della "Elevazione sopra il livello del mare dei principali Monti d'Italia situati alla loro longitudine e loro altezza in metri"; i fogli n. 4 e 8 recano il titolo; il foglio n. 21 un prospetto politico dell'Italia; il foglio n. 28 le scale grafiche in miglia italiane, chilometri, e miglia di Germania e di Francia. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1733. La stessa carta nella Collezione Bianconi sotto il numero 16.
Carta antica (N:3949) CARTA DELLE PROVINCIE ILLIRICHE... - Foglio 11 (B0008321) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...CO LORO DIVERSI STABILIMENTI E CON UNA PARTE DEGLI STATI LIMITROFI. Carta compilata per ordine Superiore nel deposito della guerra del Regno d'Italia nell'anno MDCCCXIII. Rappresentazione orografica a tratteggio a luce obliqua. Carta incisa sotto la vigilanza di G. Bordiga Capo Incisore; B. Bordiga incise le montagne. Accanto al titolo vi sono i segni convenzionali, sotto le annotazioni sulla costruzione di questa carta. Nel foglio XII ci sono le scale del terreno in miglia 30 italiane di 60 al grado, in leghe di Francia di 25 al grado e in chilometri.
Carta antica (N:13102) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Quadro d'unione (B0008535) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
Carta antica (N:4239) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - ZEILA (B0010545) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
Carta antica (N:8523) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA CINA DELINEATA SULLE ULTIME OSSERVAZIONI -Tomo III n. 8 (B0013120) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
ROMA, PRESSO LA CALCOGRAFIA CAM.LE 1798. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:3950) CARTA DELLE PROVINCIE ILLIRICHE... - Foglio 12 (B0008323) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
...CO LORO DIVERSI STABILIMENTI E CON UNA PARTE DEGLI STATI LIMITROFI. Carta compilata per ordine Superiore nel deposito della guerra del Regno d'Italia nell'anno MDCCCXIII. Rappresentazione orografica a tratteggio a luce obliqua. Carta incisa sotto la vigilanza di G. Bordiga Capo Incisore; B. Bordiga incise le montagne. Accanto al titolo vi sono i segni convenzionali, sotto le annotazioni sulla costruzione di questa carta. Nel foglio XII ci sono le scale del terreno in miglia 30 italiane di 60 al grado, in leghe di Francia di 25 al grado e in chilometri.
Carta antica (N:11180) LA COSTA ORIENTALE DELL'ADRIATICO E DELLO IONIO - DA S. GIOVANNI DI MEDUA A S. MAURA -Tavola n.3 fronte/retro (B0005996, B0005997) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Gruppo di tre carte con fronte e retro redatte dalla Compagnia Adriatica di Navigazione - Venezia. Descrizione dei tragitti via mare lungo la costa adriatica da Venezia (Italia) a S. Maura (Grecia). Sul fronte di ciascuna carta, immagine panoramica prospettica della zona; sul retro, descrizione del tragitto percorso lungo la costa dalle motonavi. Del documento fa parte anche un libretto esplicativo con le immagini delle due motonavi della Compagnia Adriatica di Navigazione, gli orari e le relative informazioni sul servizio offerto.
Carta antica (N:9630) DISLOCAZIONE DELLE FORZE CONTRAPPOSTE SULLA FRONTE DI BATTAGLIA ALL'ALBA DEL 15 GIUGNO 1918 Foglio 6 - FORZE CONTRAPPOSTE NEI VARI SETTORI (B0005647) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Dati complessivi. I.G.M. (FI).
Carta antica (N:8433) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA GIUDEA OVVERO TERRA SANTA DIVISA NELLE SUE DODICI TRIBU' - Tomo III n. 44 (B0013149) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
IN ROMA PRESSO LA CALC.FIA CAM.LE 1800. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:4235) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA COLONIA ERITREA E REGIONI ADIACENTI - TAGIURA (B0010544) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I.G.M. Carta generale di carattere puramente descrittivo allestita dall'I.G.M. a fine di comprendervi quelle parti di territorio che con i lavori di rilievo regolari, iniziati in Colonia nel 1888, erano rimasti esclusi, e di utilizzare tutti i materiali nuovi che, con le ricognizioni, gli itinerari, gli schizzi, parziali dovuti a ufficiali e funzionari della Colonia, viaggiatori e studiosi, potevano essere ormai impiegati. La pubblicazione della carta fu iniziata nel 1897 e veniva ultimata nel 1902. La carta consta di 30 fogli di 1 di longitudine per 1 di latitudine e comprende il territorio limitato fra il 12 ed il 16 parallelo e fra il 36 meridiano ed il mare. Dei primi fogli fu anche seguita un'edizione al 250.000 in riproduzione degli originali disegnati, ma la pubblicazione non fu poi continuata. Servirono di base per la compilazione della carta le triangolazioni eseguite dall'I.G.M., le determinazioni astronomico-geodetiche dell'Ufficio Idrografico della R. Marina, del geografo D'Abbadie e quelle effettuate durante la spedizione inglese nel 1868. La proiezione impiegata fu la policentrica, sostituita fin dal 1896 a quella del Cassini anteriormente usata per i lavori topografici nella Colonia. Le longitudini furono riferite al meridiano di Greenwich. Per la parte topografica vennero ridotti i rilievi regolari alla scala di 1:50.000 e 1:100.000 dell'I.G.M. oltre le altre fonti sopra menzionate. In relazione alla disponibilit dei documenti utilizzabili, il dettaglio non appare rappresentato con la stessa uniformit nei singoli fogli. Ogni foglio porta nell'angolo inferiore l'indicazione dei documenti sui quali fondato. La carta stampata in litografia a colori con orografia a tratteggio in bistro, idrografia in azzurro, rete stradale e itinerari in rosso, vegetazioni in verde, ferrovie e gli altri particolari in nero. Si impiegata la scrittura in rosso per i nomi delle divisioni politiche e regionali e in nero per i nomi etnografici. I nomi tutti sono scritti con grafia italiana. I fogli furono disegnati alla scala di 1:200.000 e ridotti con la fotozincografia al 400.000. Utilizzando gli elementi della "Carta dimostrativa della Colonia Eritrea" al 500.000 (ved. N 50 d'ordine, N. 694 d'inventario generale) e altri raccolti per nuove zone della regione, fu allestita una nuova edizione della carta corretta e accresciuta. Essa fu estesa al 18 parallelo per includervi Ras Casar (18 2') e a sud fino all'11 parallelo per la parte che trovasi ad oriente del 40 meridiano comprendendo cos tutta la regione estrema meridionale dell'Aussa e il territorio adiacente alla Baia di Tagiura. La nuova edizione fu pubblicata in 12 fogli interi di 2 di long. per 2 di lat. e due mezzi fogli per la parte meridionale. Fu ultimata nel 1909. Tenuta al corrente per qualche tempo, pass fra le carte di mobilitazione nel 1927.
Carta antica (N:4479) CARTA DIMOSTRATIVA DELLA SOMALIA ITALIANA. I.G.M. - QUADRO D'UNIONE (B0010950) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Questa carta era destinata a rappresentare la zona compresa tra 0 40' lat. sud e 5 20' lat. nord e tra i meridiani 42 e 49 est Greenwich, in 40 fogli. La pubblicazione fu per, in seguito, sospesa. I fogli pubblicati (n 1, 2, 3, 5, 6, 9, 10, 13, 14, 15, 19, 20) sono denominati rispettivamente: Giumbo, Gelib, Pozzi di Macasi, Passo di Comia, Brava, Merca, Danane, Barire, Mogadiscio, El Aracai, Scidle, Itala. Essi comprendano la parte costiera dalla foce del Giuba a Itala; La rappresentazione alquanto particolareggiata. Alla costruzione della carta parteciparono il Ministro degli Affari Esteri, l'I.G.M., e la Societ Geografica Italiana. La compilazione fondata su le determinazioni astronomiche e gli itinerari dei viaggiatori che percosero la regione e tutti gli schizzi, i rilievi speditivi, gli itinerari, ecc, raccolti a tutto il 1909. Proiezione scelta fu quella cilindrica equivalente Lambert; i fogli costituiscano ognuno un trapezio di 40' di lat. per 1 di long. La stampa a colori nero per le curve, le strade, gli itinerari, confini, dune, vegetazioni; azzurro per le acque; bistro per le curve, abbozzatee approssimative. Alla carta unito un quadro d'unione.
Carta antica (N:15312) SCHIZZO DIMOSTRATIVO DI BRAVA-SOBLALLE-AVAI - Tavola 2 (B0010946) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I.G.M. Tav. n 1 F 109 RILIEVO SPEDITIVO DI BRAVA SOBLALLE-AVAI - Tav. n. 2 F 108 RILIEVO SPEDITIVO PLANIMETRICO Rilievo planimetrico speditivo allestito dalla missione topografica dell'I.G.M. inviata in Colonia nel 1911 per compiervi i rilievi della Media e Bassa Goscia (ved. N 9 d'ordine, N 2178 d' inventario generale). Punto di partenza per le coordinate geografiche fu la Residenza di Brava determinandovi la latitudine, la longitudine e l'azimut della geodetica Residenza-Torre Mnara. I rilievi coprono un'area di circa 900 km, la zona compresa cio tra 1'Uebi Scebeli, Avai, Soblalle e la costa. La carta contenuta in un sol foglio stampato a colori. Le alture dunose lungo la costa sono rappresentate con curve di livello dimostrative. Per la distinzione delle dune mobili da quelle consolidate, delle sciambe indigene e delle vegetazioni si sono impiegati corrispondenti segni convenzionali di cui data la leggenda sul foglio stesso. Per la viabilit, si sono impiegati tre segni a distinguere le strade carrareccie, le mulattiere e i sentieri. Le longitudini derivano dal meridiano di Greenwich. Lo schizzo fu anche riprodotto in nero, alla scala di 1:200.000. La carta trovasi inserita anche nella relazione del.Ten. Nobile Giacomo De Martino "La Somalia Italiana nei tre anni del mio Governo". Roma, 1912 (Carlo Colombo, Tipografia della Camera dei Deputati) e in Cosmos di Guido Cora, vol. XIII; 1897-1913.
Carta antica (N:15313) SCHIZZO DIMOSTRATIVO DI BRAVA-SOBLALLE-AVAI -Tavola 1 (B0010945) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
I.G.M. Tav. n 1 F 109 RILIEVO SPEDITIVO DI BRAVA SOBLALLE-AVAI - Tav. n. 2 F 108 RILIEVO SPEDITIVO PLANIMETRICO Rilievo planimetrico speditivo allestito dalla missione topografica dell'I.G.M. inviata in Colonia nel 1911 per compiervi i rilievi della Media e Bassa Goscia (ved. N 9 d'ordine, N 2178 d' inventario generale). Punto di partenza per le coordinate geografiche fu la Residenza di Brava determinandovi la latitudine, la longitudine e l'azimut della geodetica Residenza-Torre Mnara. I rilievi coprono un'area di circa 900 km, la zona compresa cio tra 1'Uebi Scebeli, Avai, Soblalle e la costa. La carta contenuta in un sol foglio stampato a colori. Le alture dunose lungo la costa sono rappresentate con curve di livello dimostrative. Per la distinzione delle dune mobili da quelle consolidate, delle sciambe indigene e delle vegetazioni si sono impiegati corrispondenti segni convenzionali di cui data la leggenda sul foglio stesso. Per la viabilit, si sono impiegati tre segni a distinguere le strade carrareccie, le mulattiere e i sentieri. Le longitudini derivano dal meridiano di Greenwich. Lo schizzo fu anche riprodotto in nero, alla scala di 1:200.000. La carta trovasi inserita anche nella relazione del.Ten. Nobile Giacomo De Martino "La Somalia Italiana nei tre anni del mio Governo". Roma, 1912 (Carlo Colombo, Tipografia della Camera dei Deputati) e in Cosmos di Guido Cora, vol. XIII; 1897-1913.
Carta antica (N:15814) SCHIZZO GEOLOGICO DEGLI ITINERARI PERCORSI E RILEVATI NELLA SOMALIA MERIDIONALE. DUE TAVOLE - Tavola II (B0010598) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Studio Cartografico G. Giardi. Firenze. Sono gli itinerari seguiti e rilevati dai due viaggiatori dott. G. Stefanini e dott. G. Paoli ai quali il Governatore della Somalia, Sen. De Martino, affidava, alla fine del 1912, l'incarico di eseguire nella Somalia meridionale gli studi sulle condizioni idrologiche e sul problema minerario, contemporaneamente a studi di botanica e entomologia agraria. La Missione giungeva a Mogadiscio il 5 maggio 1913, diretta poi a Chisimaio e Giumbo da dove raggiungeva per terra, lungo il Giuba, Marghereb. Perveniva quindi, in battello, a Bardera. Venivano compiute escursioni fino a Egherta (25' lat. nord; 43 13' long. est); la spedizione raggiungeva in seguito Berdale e Iscia Baidoa. Altre visite venivano effettuate a Bur Acba, alle colline granitiche di Bur Eibi e Uanle Uen da dove, con percorso del tutto nuovo, veniva raggiunto Mogadiscio. Gli itinerari perci sono di un interesse particolare in quanto svoltisi in zone delle quali non esistevano rappresentazioni cartografiche attendibili e alcune delle quali non ancora visitate da bianchi. Rilevati alla bussola e disegnati alla scala di 1:100.000 essi furono poi riprodotti a scale minori e corredati della rappresentazione geologica. La tavola I inoltre corredata di due rilevamenti parziali dei dintorni di Bardera (1:100.000) e di Bur Acba (1:30.000); la tavola II contiene quattro spaccati (scala delle altezze 1:50.000).
Carta antica (N:15813) SCHIZZO GEOLOGICO DEGLI ITINERARI PERCORSI E RILEVATI NELLA SOMALIA MERIDIONALE. DUE TAVOLE - Tavola I (B0010597) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Studio Cartografico G. Giardi. Firenze. Sono gli itinerari seguiti e rilevati dai due viaggiatori dott. G. Stefanini e dott. G. Paoli ai quali il Governatore della Somalia, Sen. De Martino, affidava, alla fine del 1912, l'incarico di eseguire nella Somalia meridionale gli studi sulle condizioni idrologiche e sul problema minerario, contemporaneamente a studi di botanica e entomologia agraria. La Missione giungeva a Mogadiscio il 5 maggio 1913, diretta poi a Chisimaio e Giumbo da dove raggiungeva per terra, lungo il Giuba, Marghereb. Perveniva quindi, in battello, a Bardera. Venivano compiute escursioni fino a Egherta (25' lat. nord; 43 13' long. est); la spedizione raggiungeva in seguito Berdale e Iscia Baidoa. Altre visite venivano effettuate a Bur Acba, alle colline granitiche di Bur Eibi e Uanle Uen da dove, con percorso del tutto nuovo, veniva raggiunto Mogadiscio. Gli itinerari perci sono di un interesse particolare in quanto svoltisi in zone delle quali non esistevano rappresentazioni cartografiche attendibili e alcune delle quali non ancora visitate da bianchi. Rilevati alla bussola e disegnati alla scala di 1:100.000 essi furono poi riprodotti a scale minori e corredati della rappresentazione geologica. La tavola I inoltre corredata di due rilevamenti parziali dei dintorni di Bardera (1:100.000) e di Bur Acba (1:30.000); la tavola II contiene quattro spaccati (scala delle altezze 1:50.000).
Carta antica (N:15958) SOMALIA ITALIANA (B0010626) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ministero degli Affari Esteri. Direzione Centrale degli Affari Coloniali. Ufficio Studi Coloniali. Carta generale compilata da M. Checchi costruita su proiezione cilindrica di Lambert. rappresentata la sola planimetria. Stampa in due colori, azzurro per le acque, nero per il rimanente. Comprende la zona limitata da 0 20' lat. sud e 5 20' lat. nord e da 41 20' e 48 40' long. est da Greenwich.
Carta antica (N:160) L'AMMINISTRAZIONE ITALIANA NELLA SOMALIA (B0010612) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ministero degli Affari Esteri. Direzione Centrale degli Affari Coloniali. Ufficio Studi Coloniali. Studio Cartografico G. Giardi. Firenze. la stessa carta di cui al N 20 d'ordine, (N. 2113 d'inventario), su la quale dimostrata graficamente, per mezzo di 27 segni convenzionali, la situazione amministrativa della Colonia a tutto il 1 marzo 1912. La compilazione di M. Checchi.
Carta antica (N:28185) CARTA ITINERARIA DELLA SOMALIA - FOGLIO 16 - MOGADISCIO (SE002063) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta compilata dal Corpo Truppe Coloniali della Somalia e stampata dall' IGM vi sono rappresentati centri abitati principali, secondari, gruppi di capanne, posti d' Acqua, nodi stradali, tombe, piste camionabili, carovaniere e sentieri.
Carta antica (N:28112) CARTA DELLA SOMALIA ITALIANA - QUADRO D'UNIONE (SE002020) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Carta realizzata dall' IGM in collaborazione con il Ministero degli Esteri e la Societ Geografica Italiana, compilata su determinazioni astronomiche, rilievi idrografici della Marina Italiana e itinerari schizzi e rilievi dei vari viaggiatori che percorsero la Regione era stata inizialmente progettata in 40 fogli ma ne furono realizzati solo i 12 rappresentanti la fascia costiera dalla foce del Giuba a Itala.
Carta antica (N:28144) LA BASSA GOSCIA (SE002044) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Ricavata dai rilievi dell' analoga carta alla scala di 1:50.000 ( file SE002045 ) la carta riporta villaggi, comunicazioni principali e secondarie, palmizi, coltivazioni, dune consolidate e mobili e i segnali della triangolazione geodetica e topografica.
Carta antica (N:28162) BRAVA SOBLALLE AVAI (SE002049) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A2)
Riduzione dell' omonima carta alla scala di 1:100.000 ( stesso categorico file SE002050 ) la presente carta stata inserita nella relazione del Tenente Nobile Giacomo De Martino " La Somalia Italiana nei tre anni del mio Governo" edita nel 1912 e in " Cosmos " di Guido Cora Volume XIII
Message