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Carta antica (N:23693) GRUPPO DI 132 FRAZIONI DI MINUTE DI CAMPAGNA ALLA SCALA 1:10.000 DEI RILEVAMENTI ESEGUITI NEL 1853-1867 - CASTANA - MONTU' BECCARIA - RILIEVI OPERATORE N. 7 (CA002301) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di porzioni di minute di campagna alla scala di 1:10.000, dei rilevamenti eseguiti nel 1853-1867 che servirono per la compilazione delle tavolette del documento n. 206. Sono riunite a fascicoli ognuno con un quadro d'unione dei singoli rilevamenti eseguiti, per ciascuna tavoletta riportato il nome degli operatori. Il documento suddiviso nelle cartelle 27 e 28.
Carta antica (N:23715) GRUPPO DI 132 FRAZIONI DI MINUTE DI CAMPAGNA ALLA SCALA 1:10.000 DEI RILEVAMENTI ESEGUITI NEL 1853-1867 - CASTANA - MONTU' BECCARIA - RILIEVI OPERATORE N. 4 (CA002323) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di porzioni di minute di campagna alla scala di 1:10.000, dei rilevamenti eseguiti nel 1853-1867 che servirono per la compilazione delle tavolette del documento n. 206. Sono riunite a fascicoli ognuno con un quadro d'unione dei singoli rilevamenti eseguiti, per ciascuna tavoletta riportato il nome degli operatori. Il documento suddiviso nelle cartelle 27 e 28.
Carta antica (N:23698) GRUPPO DI 132 FRAZIONI DI MINUTE DI CAMPAGNA ALLA SCALA 1:10.000 DEI RILEVAMENTI ESEGUITI NEL 1853-1867 - CASTANA - FASCICOLO 4 - QUADRO D'UNIONE DEI RILIEVI DEGLI OPERATORI DEL FOGLIO DELLA GRAN CARTA N. 55. (CA002306) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di porzioni di minute di campagna alla scala di 1:10.000, dei rilevamenti eseguiti nel 1853-1867 che servirono per la compilazione delle tavolette del documento n. 206. Sono riunite a fascicoli ognuno con un quadro d'unione dei singoli rilevamenti eseguiti, per ciascuna tavoletta riportato il nome degli operatori. Il documento suddiviso nelle cartelle 27 e 28.
Carta antica (N:23700) GRUPPO DI 132 FRAZIONI DI MINUTE DI CAMPAGNA ALLA SCALA 1:10.000 DEI RILEVAMENTI ESEGUITI NEL 1853-1867 - CASTANA - MONTU' BECCARIA - RILIEVI OPERATORE N. 2 (CA002308) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di porzioni di minute di campagna alla scala di 1:10.000, dei rilevamenti eseguiti nel 1853-1867 che servirono per la compilazione delle tavolette del documento n. 206. Sono riunite a fascicoli ognuno con un quadro d'unione dei singoli rilevamenti eseguiti, per ciascuna tavoletta riportato il nome degli operatori. Il documento suddiviso nelle cartelle 27 e 28.
Carta antica (N:23712) GRUPPO DI 132 FRAZIONI DI MINUTE DI CAMPAGNA ALLA SCALA 1:10.000 DEI RILEVAMENTI ESEGUITI NEL 1853-1867 - CASTANA - MONTU' BECCARIA - RILIEVI OPERATORE N. 1 (CA002320) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di porzioni di minute di campagna alla scala di 1:10.000, dei rilevamenti eseguiti nel 1853-1867 che servirono per la compilazione delle tavolette del documento n. 206. Sono riunite a fascicoli ognuno con un quadro d'unione dei singoli rilevamenti eseguiti, per ciascuna tavoletta riportato il nome degli operatori. Il documento suddiviso nelle cartelle 27 e 28.
Carta antica (N:23711) GRUPPO DI 132 FRAZIONI DI MINUTE DI CAMPAGNA ALLA SCALA 1:10.000 DEI RILEVAMENTI ESEGUITI NEL 1853-1867 - MONTU' BECCARIA - FASCICOLO 5 - QUADRO D'UNIONE DEI RILIEVI DEGLI OPERATORI DEL FOGLIODELLA GRAN CARTA N. 56 (CA002319) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di porzioni di minute di campagna alla scala di 1:10.000, dei rilevamenti eseguiti nel 1853-1867 che servirono per la compilazione delle tavolette del documento n. 206. Sono riunite a fascicoli ognuno con un quadro d'unione dei singoli rilevamenti eseguiti, per ciascuna tavoletta riportato il nome degli operatori. Il documento suddiviso nelle cartelle 27 e 28.
Carta antica (N:23702) GRUPPO DI 132 FRAZIONI DI MINUTE DI CAMPAGNA ALLA SCALA 1:10.000 DEI RILEVAMENTI ESEGUITI NEL 1853-1867 - CASTANA - MONTU' BECCARIA - RILIEVI OPERATORE N. 3 (CA002310) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di porzioni di minute di campagna alla scala di 1:10.000, dei rilevamenti eseguiti nel 1853-1867 che servirono per la compilazione delle tavolette del documento n. 206. Sono riunite a fascicoli ognuno con un quadro d'unione dei singoli rilevamenti eseguiti, per ciascuna tavoletta riportato il nome degli operatori. Il documento suddiviso nelle cartelle 27 e 28.
Carta antica (N:23242) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1 A 50.000 OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO NXLIX PAVIA (CA001175) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Edizione aggiornata dell'omonima carta edita negli anni 1818-1830. Il disegno eseguito con grande accuratezza e tratteggiato con vera maestria artistica, a tre tinte: rosso per i caseggiati, azzurro per le acque e nero per il resto. Il documento composto anche dai "Cenni sulla costruzione della Carta, le posizioni geografiche e le altitudini dei punti trigonometrici".
Carta antica (N:3928) CARTA DELLE PROVINCIE DI CAGLIARI E SASSARI... - Foglio 227.24 - Muravera (B0004776) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...COI CONFINI DEI TERRITORI COMUNALI. Rappresentazione orografica a curve di livello, l'equidistanza di 50 metri. Riproduzione sistema Gliamas. In basso presente la legenda dei segni convenzionali. Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio (Ispettorato del Bonificamento Agrario e della Colonizzazione). I.G.M. (FI).
Carta antica (N:23168) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI MORTARA - FOGLIO 10 (CA000842, CA000843, CA000844, CA000845) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pi fogli riuniti in due grandi quadri, disegnati a penna ed acquerellati, comprendenti il territorio medesimo della carta doc. 12 - n. categorico 8894, che rappresenta per con minor copia di dati e particolari topografici e toponomastici. Non porta indicazione di data, n di autore, ma si pu ritenere contemporanea alla carta sopra citata.
Carta antica (N:23241) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1 A 50.000 OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO NXLVIII MORTARA (CA001174) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Edizione aggiornata dell'omonima carta edita negli anni 1818-1830. Il disegno eseguito con grande accuratezza e tratteggiato con vera maestria artistica, a tre tinte: rosso per i caseggiati, azzurro per le acque e nero per il resto. Il documento composto anche dai "Cenni sulla costruzione della Carta, le posizioni geografiche e le altitudini dei punti trigonometrici".
Carta antica (N:23317) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1 A 50.000 OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N48 MORTARA (CA001248) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Riproduzione a stampa servita da base per gli aggiornamenti dell'omonima carta edita negli anni 1818-1830.
Carta antica (N:23318) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1 A 50.000 OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N49 PAVIA (CA001249) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Riproduzione a stampa servita da base per gli aggiornamenti dell'omonima carta edita negli anni 1818-1830.
Carta antica (N:23319) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1 A 50.000 OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N49 PAVIA (CA001250) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Riproduzione a stampa servita da base per gli aggiornamenti dell'omonima carta edita negli anni 1818-1830.
Carta antica (N:11445) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI DI TERRA FERMA DI S.S.R.M. CARLO ALBERTO RE DI SARDEGNA FATTA DAL CORPO DELLO STATO MAGGIORE COMANDATO DAL TEN.TE GEN.LE B.NE DI MONTHOUX ALLA SCALA DI 1 50.000 1831 - FOGLIO N.14 VARZI. (CA001080) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La carta consta di 112 fogli disegnati finemente a penna, a pi colori, e acquerellati con molta abilit artistica per la rappresentazione del rilievo orografico che reso con grandissima efficacia. I rilievi relativi a questa carta, sono stati effettuati tra gli anni 1816 -1831. Risulta formata dalla riduzione di mappe preesistenti e da parziali rilievi riconosciuti sul terreno per cura di ufficiali del Corpo di Stato Maggiore. Ogni foglio porta in calce l'indicazione della data in cui fu eseguita la ricognizione e il nome dell'ufficiale riconoscitore e dell'ufficiale o ingegnere disegnatore, fra i quali figura spesso quello di V. Brambilla. E' segnata inoltre la scala numerica di 1:50.000 e quella grafica di 1600 trabucchi o 2 miglia di Piemonte. Comprende, come dice il titolo, tutti gli Stati Sardi in terraferma e cio il Piemonte, la Liguria, la Savoia e la Contea di Nizza. Essa serv di originale, dopo le opportune ricognizioni sul terreno, per il disegno della corrispondente carta topografica della quale fu decretata la pubblicazione nel 1851. Messe a confronto le due carte, le cui suddivisioni in fogli non corrispondono, si notano differenze pi o meno sensibili secondo le diverse zone, tanto nella topografia quanto nella toponomastica. Le zone di alta montagna appaiono rappresentate in modo pi sommario e inesatto. Da rilevare: nella regione del Moncenisio la toponomastica e nella carta stampata in francese mentre in quella manoscritta in Italiano.
Carta antica (N:11400) TOWN PLAN OF PAVIA (B0006619) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica planimetrica. Grafia inglese. Carta pubblicata da Survey Branch H. Q. 15 Army Group e riprodotta da I.G.M. (FI).
Carta antica (N:11561) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI DI TERRA FERMA DI S.S.R.M. CARLO ALBERTO RE DI SARDEGNA FATTA DAL CORPO DELLO STATO MAGGIORE COMANDATO DAL TEN.TE GEN.LE B.NE DI MONTHOUX ALLA SCALA DI 1 50.000 1831 - FOGLIO M.14 VOGHERA. (CA001072) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La carta consta di 112 fogli disegnati finemente a penna, a pi colori, e acquerellati con molta abilit artistica per la rappresentazione del rilievo orografico che reso con grandissima efficacia. I rilievi relativi a questa carta, sono stati effettuati tra gli anni 1816 -1831. Risulta formata dalla riduzione di mappe preesistenti e da parziali rilievi riconosciuti sul terreno per cura di ufficiali del Corpo di Stato Maggiore. Ogni foglio porta in calce l'indicazione della data in cui fu eseguita la ricognizione e il nome dell'ufficiale riconoscitore e dell'ufficiale o ingegnere disegnatore, fra i quali figura spesso quello di V. Brambilla. E' segnata inoltre la scala numerica di 1:50.000 e quella grafica di 1600 trabucchi o 2 miglia di Piemonte. Comprende, come dice il titolo, tutti gli Stati Sardi in terraferma e cio il Piemonte, la Liguria, la Savoia e la Contea di Nizza. Essa serv di originale, dopo le opportune ricognizioni sul terreno, per il disegno della corrispondente carta topografica della quale fu decretata la pubblicazione nel 1851. Messe a confronto le due carte, le cui suddivisioni in fogli non corrispondono, si notano differenze pi o meno sensibili secondo le diverse zone, tanto nella topografia quanto nella toponomastica. Le zone di alta montagna appaiono rappresentate in modo pi sommario e inesatto. Da rilevare: nella regione del Moncenisio la toponomastica e nella carta stampata in francese mentre in quella manoscritta in Italiano.
Carta antica (N:11564) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI DI TERRA FERMA DI S.S.R.M. CARLO ALBERTO RE DI SARDEGNA FATTA DAL CORPO DELLO STATO MAGGIORE COMANDATO DAL TEN.TE GEN.LE B.NE DI MONTHOUX ALLA SCALA DI 1 50.000 1831 - FOGLIO M.13 VALENZA. (CA001071) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La carta consta di 112 fogli disegnati finemente a penna, a pi colori, e acquerellati con molta abilit artistica per la rappresentazione del rilievo orografico che reso con grandissima efficacia. I rilievi relativi a questa carta, sono stati effettuati tra gli anni 1816 -1831. Risulta formata dalla riduzione di mappe preesistenti e da parziali rilievi riconosciuti sul terreno per cura di ufficiali del Corpo di Stato Maggiore. Ogni foglio porta in calce l'indicazione della data in cui fu eseguita la ricognizione e il nome dell'ufficiale riconoscitore e dell'ufficiale o ingegnere disegnatore, fra i quali figura spesso quello di V. Brambilla. E' segnata inoltre la scala numerica di 1:50.000 e quella grafica di 1600 trabucchi o 2 miglia di Piemonte. Comprende, come dice il titolo, tutti gli Stati Sardi in terraferma e cio il Piemonte, la Liguria, la Savoia e la Contea di Nizza. Essa serv di originale, dopo le opportune ricognizioni sul terreno, per il disegno della corrispondente carta topografica della quale fu decretata la pubblicazione nel 1851. Messe a confronto le due carte, le cui suddivisioni in fogli non corrispondono, si notano differenze pi o meno sensibili secondo le diverse zone, tanto nella topografia quanto nella toponomastica. Le zone di alta montagna appaiono rappresentate in modo pi sommario e inesatto. Da rilevare: nella regione del Moncenisio la toponomastica e nella carta stampata in francese mentre in quella manoscritta in Italiano.
Carta antica (N:11587) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI DI TERRA FERMA DI S.S.R.M. CARLO ALBERTO RE DI SARDEGNA FATTA DAL CORPO DELLO STATO MAGGIORE COMANDATO DAL TEN.TE GEN.LE B.NE DI MONTHOUX ALLA SCALA DI 1 50.000 1831 - FOGLIO L.14 PAVIA. (CA001062) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La carta consta di 112 fogli disegnati finemente a penna, a pi colori, e acquerellati con molta abilit artistica per la rappresentazione del rilievo orografico che reso con grandissima efficacia. I rilievi relativi a questa carta, sono stati effettuati tra gli anni 1816 -1831. Risulta formata dalla riduzione di mappe preesistenti e da parziali rilievi riconosciuti sul terreno per cura di ufficiali del Corpo di Stato Maggiore. Ogni foglio porta in calce l'indicazione della data in cui fu eseguita la ricognizione e il nome dell'ufficiale riconoscitore e dell'ufficiale o ingegnere disegnatore, fra i quali figura spesso quello di V. Brambilla. E' segnata inoltre la scala numerica di 1:50.000 e quella grafica di 1600 trabucchi o 2 miglia di Piemonte. Comprende, come dice il titolo, tutti gli Stati Sardi in terraferma e cio il Piemonte, la Liguria, la Savoia e la Contea di Nizza. Essa serv di originale, dopo le opportune ricognizioni sul terreno, per il disegno della corrispondente carta topografica della quale fu decretata la pubblicazione nel 1851. Messe a confronto le due carte, le cui suddivisioni in fogli non corrispondono, si notano differenze pi o meno sensibili secondo le diverse zone, tanto nella topografia quanto nella toponomastica. Le zone di alta montagna appaiono rappresentate in modo pi sommario e inesatto. Da rilevare: nella regione del Moncenisio la toponomastica e nella carta stampata in francese mentre in quella manoscritta in Italiano.
Carta antica (N:10893) CARTA DELLA LUMELLINA RIDOTTA NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO NE' MESI DI MAGGIO E GIUGNO 1816 - QUADRO D'UNIONE. (CA000954) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegno a penna a pi colori, di esecuzione accurata, in 19 fogli ed un quadro d'unione, rappresentante il territorio della Lomellina fra Ticino, Sesia e Po. Buon lavoro topografico, ricco d'indicazioni riguardanti particolarmente la rete idrografica, caseggiati e i nomi.
Carta antica (N:13734) PIANTA DELLA CITTA' DI PAVIA (B0006428) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Senza data. Rappresentazione orografica planimetrica.
Carta antica (N:13796) RIDUZIONE DELLA CARTA DELLA LOMELLINA E VIGEVANASCO O DELLA PROVINCIA DI MORTARA SCALA DI 1 A 33.075 OSSIA 14 DI SAVOJA - Savoja (CA000846, CA000847, CA000848, CA000849) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegno a penna acquerellato, in 6 fogli montati su tela in quadro unico. Rappresenta il territorio medesimo delle carte al doc. 12 e doc. 13, con minori particolarit topografiche e toponomastiche. A tinte unite sono indicate le diverse coltivazioni, le risaie e i boschi. Non porta indicazioni di data, n di autore, ma dal tipo di disegno e delle scritture sarebbe da ritenersi della fine del secolo XVIII.
Carta antica (N:24985) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE E C. E C. DA GIO' ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 2. (CA006909) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli dal 1788 al 1812. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti dallo stesso Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Per quanto non sufficientemente esatto questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso." Una delle due copie d'archivio segnate col n5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata: "Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli dell'Atlante Geografico", con la quale l'Atlante si apre: l'altra in fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventarie coi N 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse le riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:25019) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 2. (CA006976) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:3977) CARTA COROGRAFICA DELLE STRADE COMUNALI OBBLIGATORIE D'ITALIA - COMPARTIMENTO DELLE MARCHE... - Foglio 8 (B0008469) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 1877. Rappresentazione orografica planimetrica. Nel foglio n. 3 compaiono il titolo ed il quadro d'unione; nel foglio n. 4 vi sono i segni convenzionali adottati. Ministero dei Lavori Pubblici Direzione Generale dei Ponti e Strade. Litografia Virano e Teano, Roma.
Carta antica (N:1207) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 133 - Ascoli (B0013399) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma 1889.
Carta antica (N:7779) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - Tavola I12 (B0000305) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Questa Carta un ingrandimento meccanico della Carta alla Scala di 1:86.400 pubblicata mediante incisione dall'I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa venne riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall'Istituto Topografico Militare Italiano.
Carta antica (N:4881) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 2. (CA006943) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:9548) CARTA DEI DINTORNI DI PALERMO ALLA SCALA DI 1 A 10.000 PER LEMANOVRE SULLA CARTA ESEGUITA MEDIANTE INGRANDIMENTO GEOMETRICO DELLA CARTA AL 50.000, RIVEDUTA E COMPLETATA IN OGNI PARTE SUL TERRENO, CON STRUMENTI PER LEVATE SPEDITIVE - TAVOLA X 4. (CA007350) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Questa carta si compone di 60 fogli oltre il foglio Titolo ed il Quadro d'Unione. E' riprodotta in litografia a colori. Essa venne eseguita in sostituzione di una preesistente carta, ormai troppo antiquata, posseduta dal Presidio di Palermo. Poggiato sull'ingrandimento geometrico della carta al 50.000 e i punti trigonometrici fissati dall'I.G.M. questo lavoro venne completato con accurate ricognizioni sul terreno affidate ad Ufficiali dei vari Corpi del Presidio. I particolari vennero inseriti o in base a rilevamenti parziali eseguiti con strumenti per le levate speditive, o in base alle nuove mappe catastali messe a disposizione dalla Direzione del Catasto di Palermo.I segni convenzionali usati furono quelli adottati dall'Ist. Geog. Militare con modificazioni ed aggiunte in vista dello scopo speciale della carta. Oltre alle curve orizzontali tracciate di 50 in 50 metri vennero inseriti, in seguito alle ricognizioni sul terreno, curve dimostrative a tratteggio a fine di rendere maggiormente evidenti le forme del terreno. La riproduzione litografica a colori venne affidata alla Sezione R.R. Carabinieri. Tratteggio e curve di livello sono in bistro, abitati e costruzioni in rosso, acque in azzurro, strade principali in tinta derivata dal rosso, scritture in nero. Il territorio rappresentato si estende dall'Isola delle Femmine a Bagheria, alla Piana dei Greci (attuale Piana degli Albanesi). Annessa una notizia sulla costruzione della carta, pubblicata dal Comando della Divisione Militare Territoriale di Palermo (23a).
Carta antica (N:8876) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 133-134 - Ascoli Piceno-Giulianova (B0008658) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
Carta antica (N:15212) RIDUZIONE AL 50.000 DELLE LEVATE AL 20.000 - FOGLIO II CIVITELLA DEL TRONTO (CA006484) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Sono 24 fogli modello che dovevano servire per una carta delle Proivincie Meridionali alla scala di 1:50.000, disegnata su pietra sul tipo di quella del Piemonte alla stessa scala. Questa carta venne abbandonata quando fu decisa l'esecuzione della Carta d'Italia al 100.000. Questi fogli rappresentano l'orografia mediante un fine artistico tratteggio, acque in azzurro, rimenente in nero. Per nitidezza di disegno ed evidenza di rappresentazione alcuni di essi, sono opera veramente pregevole. Non tutti i fogli sono completi: ognuno reca le firme degli operatori. Il titolo non presente sulla carta.
Carta antica (N:17914) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 77 FERRANDINA. (CA008615) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:17923) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 86 PISTICCI. (CA008624) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:596) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 39 CASTROVILLARI-SIBARI (B0007606) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore T.C.I.Luogo di edizione Milano. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:2415) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 87 - Torremare (B0001098) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2432) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 96 parte occidentale - Oriolo (B0001113) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2429) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 94 parte orientale - Lagonegro (B0001110) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2394) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 76 parte orientale - Trivigno (B0001074) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2696) CARTA DELL'ISOLA DI SICILIA - Foglio 170 - Modica (B0005155) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve di livello.
Carta antica (N:2396) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 77 parte orientale - Ferrandina (B0001076) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2414) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 86 parte orientale - Pisticci (B0001097) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2413) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 86 parte occidentale - Pisticci (B0001096) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2395) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 77 parte occidentale - Ferrandina (B0001075) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:3621) CARTA DELL'ISOLA DI SICILIA - Foglio 170 - Modica (B0005106) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve di livello. Fogli di vecchio formato in proiezione di Bonne.
Carta antica (N:4664) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 211 S. ARCANGELO (B0008981) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
Carta antica (N:4654) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 201 MATERA (B0008972) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
Carta antica (N:25183) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE IN FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 COPIA COMPLETA RIVEDUTA DAL 1882 AL 1884 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874 - FOGLIO XIX. (CA007561) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti " Cenni sulla costruzione della Carta " : "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1: 103.680, che si trovava negli Archivi dell ' ex- Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l'occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette un maggior rilievo all'orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappresentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall ' anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade rotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala di 1: 250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet ". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022. Alla carta unito un quadro d ' unione. Due copie, una delle quali incompleta e l 'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. Una copia questo documento d'Archivio, le altre sono d'appartenenza alla Biblioteca ai numeri d'Inv. gen. 50 e 50bis. In questo documento sono mancanti i fogli 9-13-15-16-17-20-25.
Carta antica (N:27553) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 87 - TORREMARE (SE001279) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:2734) CARTA MERAMENTE DIMOSTRATIVA DELLA CATENA PRINCIPALE DELLE ALPI OCCIDENTALI E DEL CORSO DEL VARO SINO AL MEDITERRANEO - Foglio 1 (B0004272) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegno a penna a pi colori, acquerellato, rappresentante la cerchia alpina dal Monte Bianco al mare e parte delle adiacenti vallate e pianure sino a Torino. Lavoro accuratissimo, di notevole effetto artistico per quanto riguarda specialmente il rilievo montano, assai ricco di nomi. Non reca nome di autore, n data, ma per tradizione di ufficio viene attribuito all'ingegnere topografo V. A. M. Brambilla. La stessa carta, in tre grandi fogli riuniti in un foglio unico, alla cartella d'archivio n. 7 documento n. 1.
Carta antica (N:27552) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 86 - PISTICCI (SE001278) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:27530) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 77 - FERRANDINA (SE001269) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:14302) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 9 COLONNA IX (58) (CA006067) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
Carta antica (N:4967) Carta Generale della Sicilia - Foglio 25 (CA007165) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
DIVISA IN (25) 23 FOGLI DILIGENTEMENTE DELINEATA GIUSTA LE LEGGI ASTRONOMICHE E TOPOGRAFICHE PER ORDINE DELLA MAESTA' DELL'IMPERATORE CARLO VI NEGLI ANNI 1719, 1720, 1721, DAL SIGNOR BARONE SAMUELE DI SCHMETTAU ALLORA AL SERVIZIO AUSTRIACO E POI MARESCIALLO E GRAN MAESTRO D'ARTIGLIERIA NEGLI ESERCITI DI SUA MAESTA' IL RE DI PRUSSIA. QUESTA CARTA RETTIFICATA PER ORDINE DELLE MAESTA' DEL RE, E DELLA REGINA DELLE DUE SICILIE L'ANNO 1800 ESCE ORA ALLA LUCE COME UN MONUMENTO ALLA MEMORIA E ALL'INGEGNO DEL MARESCIALLO CONTE DI SCHIMETTAU PER OPERA DEL DI LUI FIGLIO. Antico lucido ricavato dalla carta originale costruita dal 1719 al 1721 dal generale barone Samuele di Schmettau dietro incarico dell'Imperatore Carlo VI, durante la guerra di successione spagnuola. Questa carta non venne mai pubblicata: si ritiene che i disegni originali pervenissero al "Depot de la Guerre" di Parigi in seguito all'acquisto della raccolta di carte topografiche provenienti dal Gabinetto del figlio dello Schmettau, conservate dall'editore Shropp di Berlino. Questo lucido mostra che il figlio del Barone Samuele si era proposto di riprodurre la carta, con nuove correzioni, per ordine del Re di Sicilia. Il lucido rappresenta l'orografia col tratteggio (montagna e roccia): gli abitati sono rappresentati in pianta riempiti in rosso; le strade sono classificate in vie maestre e sentieri; sono pure indicati forti, fortezze, crateri, corso delle lave e zone boschive. Uno dei fogli contiene il titolo (in italiano e in francese); un altro reca la leggenda dei segni convenzionali e le scale grafiche in canne siciliane, miglia italiane, pertiche del Reno e tese di Francia. Di questa carta fu eseguita una riduzione in 4 fogli pubblicata nel 1748 col titolo: "Description nouvelle et exacte de Toute l'Ile de Sicile" di cui il "Depot de la Guerre" possedeva nel 1802, tre copie e che costitu la miglior rappresentazione cartografica dell'isola per tutto il secolo XVII. (Cfr. Revelli P., "Intorno alla carta della Sicilia" 1719-21 di Samuele Schmettau R.G.I., 1909. Mori A., "La cartografia ufficiale dell'Italia e l'I.G.M.", 1922. Firenze).
Carta antica (N:5511) CARTA ITINERARIA PER GLI ALPINI - Foglio 15 TIRANO (BORMIO) (B0009156) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
... FOGLIO 19 DELLA CARTA D'ITALIA 1:100.000. Autore ed editore I.G.M. diFirenze. Rappresentazione orografica planimetrica.
Carta antica (N:3921) CARTA DELLE PROVINCIE DI CAGLIARI E SASSARI... - Foglio 169.4 - Isola Caprera (B0004756) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...COI CONFINI DEI TERRITORI COMUNALI. Rappresentazione orografica a curve di livello, l'equidistanza di 50 metri. Riproduzione sistema Gliamas. In basso presente la legenda dei segni convenzionali. Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio (Ispettorato del Bonificamento Agrario e della Colonizzazione). I.G.M. (FI).
Carta antica (N:707) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 276 - Modica (B0013511) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". Stab. Cart. Bruno e Salomone, Roma 1890.
Carta antica (N:7692) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - Tavola A5 (B0000264) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Questa Carta un ingrandimento meccanico della Carta alla Scala di 1:86.400 pubblicata mediante incisione dall'I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa venne riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall'Istituto Topografico Militare Italiano.
Carta antica (N:1862) CARTA TOPOGRAFICA DEL MILANESE E DEL MANTOVANO ESEGUITA DIETRO LE PIU' ESATTE DIMENSIONI GEOGRAFICHE ED OSSERVAZIONI ASTRONOMICHE - Tavola X MILANO - NOVARA (B0003914) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
E' la celebre carta costruita dagli astronomi dell'Osservatorio di Brera, A. Cesaris, F. Reggio, B. Oriani, disegnata da C.Pinchetti e incisa da B.Bordiga. Si compone di otto fogli i cui rami trafugati a Vienna nel 1796,tornarono di propriet dell'Osservatorio col ritorno dei francesi in Italia (1804) A Vienna, ove fu completata l'incisione della carta (foglio di Milano e dintorni),fu aggiunto anche il foglio titolo,inciso su rame pi piccolo,senza indicazione di autori e di data. La carta stampata in nero,con orografia dimostrata mediante artistico tratteggio.L'una copia l'antico esemplare della carta senza titolo, rilegata in libro; vi si aggiunge un secondo foglio sciolto di Milano e dintorni montato su tela a stacchi ; l'altra la ristampa eseguita dall'I.G.M nel 1927 sui rami originali inviati da Brera.La carta che si trova in Biblioteca proprio questa copia tratta dai rami originali inviati da Brera.
Carta antica (N:1481) CARTA DEI DINTORNI DEL LAGO D'ORTA - Foglio 3 (B0004368) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio. Sul retro della carta presente un quadro d'unione e la legenda dei segni convenzionali. Carta derivante dalla "CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA"; cartella d'archivio n. 44 documento n. 77, inventario n. 3972, 81, 82.
Carta antica (N:1974) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 3TAVOLA 8. (CA006261) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:309) ATLANTE DELLE QUINDICI PROVINCIE AL DI QUA DEL FARO DEL REGNO DELLE DUE SICILIE A NORMA DELLA LEGGE DEL 1 MAGGIO 1816. INCISE D'ORDINE DI S. E. IL SEGRETARIO DI STATO MINISTRO DEGLI AFFARI INTERNI DA GENNARO BARTOLI - PROVINCIA D'ABRUZZO ULTERIORE. (CA007018) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in quindici fogli, con orografia rappresentata mediante tratteggio. Gli abitati sono distinti in base alla loro importanza amministrativa. Sono tracciati i confini di provincia, di distretto, di circondario. Le strade sono classificate in consolari, rotabili, non rotabili, tratturi da pecore. Sono pure indicate le stazioni di posta. Ciascun foglio reca un sottotitolo, la leggenda dei segni convenzionali e le scale grafiche in miglia e chilometri. Incisione di Gen. Bartoli: scritture di Gen. Galiani.
Carta antica (N:17846) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 7 ATRI. (CA008545) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:17766) CARTA DEI PORTI MARITTIMI DEL REGNO D'ITALIA -Tavola n. 43 (CA008307) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Album dei porti del regno. Carta non presente sul catalogo ragionato. Cartelle 100-101-102 nr. categorico 9020
Carta antica (N:17765) CARTA DEI PORTI MARITTIMI DEL REGNO D'ITALIA - Tavola n. 42 (CA008306) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Album dei porti del regno. Carta non presente sul catalogo ragionato. Cartelle 100-101-102 nr. categorico 9020
Carta antica (N:35439) PIANO DEL GOLFO DI CONGIANUS E PASSAGGI FRA LA SARDEGNA E LE ISOLE SOFFI, MORTORIO E MORTORIOTTO (B0019772) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rilievi eseguiti sotto la direzione del Capitano di Fregata G.B. Magnaghi. Comandante il R. piroscafo Washington 1879. Pubblicata nel Luglio 1880 dall'Istituto Idrografico della R. Marina in Genova sotto la direzione del capitano di fregata G.B Magnaghi. Grandi correzioni - Settembre 1890-Febbraio 1905
Carta antica (N:33551) RIDUZIONE DELLA VALLE DI SESIA CON PARTE DEL VERCELLESE, E BIELLESE ALLA 16.MA DELLA SAVOJA (CA002478) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:33126) CARTA D'ITALIA FOGLIO 43 BIELLA (SE007722) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Edizione a tratteggio, originali in grande formato. Carta monocolore disegnata a penna su carta da disegno montata su cartone. Proiezione naturale. Rilievo del 1880/1892.
Carta antica (N:9760) ELEMENTI PER LA FORMAZIONE DI UNA CARTA DELLA TOSCANA ALLA SCALA DI 1:28.800 - CASTELFRANCO DI SOPRA. (CA005651) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Sono sessantanove pezzi, disegnati su carta lucida e montati su carta solida. Disegni ricavati da catasti riconosciuti sul terreno: rappresentano l'abbozzo della sola planimetria a colori, azzurro per l'idrografia, rosso per i centri abitati e la rete stradale. Tre fogli pi completi, quelli di Fucecchio, Rosignano e Calenzano, rappresentano l'orografia mediante tratteggio a luce zenitale. Sono datati al 1858 e recano la firma del Capitano L. Valle, succeduto al Mirandoli nella direzione dell'Uffizio Topografico Militare. (Cfr. Mori A. La cartografia ufficiale, ecc., pagg 71-72).
Carta antica (N:35547) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 208 DORGALI (SE008792) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:4560) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 114 AREZZO (B0008889) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
Carta antica (N:5366) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA NELLA PROPORZIONE DI 1:100.000. COPIATA DALL'ORIGINALE COMPILATO DALL'ASTRONOMO P.DRE GIOVANNI INGHIRAMI - Foglio 47 - Borgo San Sepolcro (B0000037) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Il manoscritto composto attualmente da 60 elementi cartografici pi un elemento con il titolo e uno con il quadro d'unione per un totale di 62. Sul foglio del titolo indicata la scritta "ANNO - 1846" con caratteri differenti, probabilmente aggiunta in un momento diverso da quello della realizzazione dello stesso. Dopo l'ultimazione della "Carta Geometrica della Toscana" alla scala 1:200.000 (stampa dei 4 fogli conservata presso l'Archivio Cartografico Cartella 68, documento n. 3, e presso la Biblioteca, inventario 1738 collezione Bianconi n. 215 e 1740 collezione Pasqui n. 15, 16 e 16/bis. Tre delle quattro matrici originali di rame sono conservate presso i locali IGM in viale Strozzi), Inghirami pales la necessit della realizzazione di una cartografia a scala minore (1:28.000) che avesse quindi anche un valore scientifico. Tale iniziale proposito fu sostituito dalla progettazione di una cartografia alla scala 1:100.000, di pi facile realizzazione, visti i limitati mezzi a disposizione. La produzione della carta non arriv mai a conclusione. Restano, del suo allestimento, i manoscritti all'Archivio di Stato di Praga e la copia su carta lucida incollata su cartoncino (Collezione Pasqui n. 17), archiviata presso la Biblioteca. Vedasi CANTILE A., Toscana geometrica. La prima corografia geodetica regionale e il contributo dell'Osservatorio Ximeniano. I.G.M., 2008, pagg. 100-104.
Carta antica (N:5365) CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA NELLA PROPORZIONE DI 1:100.000. COPIATA DALL'ORIGINALE COMPILATO DALL'ASTRONOMO P.DRE GIOVANNI INGHIRAMI - Foglio 46 - Arezzo (B0000036) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Il manoscritto composto attualmente da 60 elementi cartografici pi un elemento con il titolo e uno con il quadro d'unione per un totale di 62. Sul foglio del titolo indicata la scritta "ANNO - 1846" con caratteri differenti, probabilmente aggiunta in un momento diverso da quello della realizzazione dello stesso. Dopo l'ultimazione della "Carta Geometrica della Toscana" alla scala 1:200.000 (stampa dei 4 fogli conservata presso l'Archivio Cartografico Cartella 68, documento n. 3, e presso la Biblioteca, inventario 1738 collezione Bianconi n. 215 e 1740 collezione Pasqui n. 15, 16 e 16/bis. Tre delle quattro matrici originali di rame sono conservate presso i locali IGM in viale Strozzi), Inghirami pales la necessit della realizzazione di una cartografia a scala minore (1:28.000) che avesse quindi anche un valore scientifico. Tale iniziale proposito fu sostituito dalla progettazione di una cartografia alla scala 1:100.000, di pi facile realizzazione, visti i limitati mezzi a disposizione. La produzione della carta non arriv mai a conclusione. Restano, del suo allestimento, i manoscritti all'Archivio di Stato di Praga e la copia su carta lucida incollata su cartoncino (Collezione Pasqui n. 17), archiviata presso la Biblioteca. Vedasi CANTILE A., Toscana geometrica. La prima corografia geodetica regionale e il contributo dell'Osservatorio Ximeniano. I.G.M., 2008, pagg. 100-104.
Carta antica (N:5844) CARTA SILOGRAFICA DELLA FORESTA DEMANIALE DI CAMALDOLI (B0000775) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta tratta dai rilievi diretti alla scala di 1:2.500 dell'Ufficio di Assestamento delle Foreste demaniali, presso il R. Istituto Superiore Agrario e Forestale. Stampa in nero. Rappresentazione orografica forestale.
Carta antica (N:5541) CARTA ITINERARIA PER GLI ALPINI - Foglio 42 VERONA (SCHIO) (B0009183) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
... FOGLIO 49 DELLA CARTA D'ITALIA 1:75.000. Autore ed editore I.G.M. diFirenze. Rappresentazione orografica planimetrica.
Carta antica (N:3494) CARTA DELLA PROVINCIA DI AREZZO (B0000388) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Eseguita dall'I.G.M. per cura della Deputazione Provinciale di Arezzo. E' presente la pianta della citt di Arezzo del 1911 alla scala 1:10.000. La rappresentazione orografica a curve di livello.
Carta antica (N:3731) CARTA DELLA VAL DI CHIANA DALL'ARNO AL TEVERE (B0001091) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta attribuibile all'ingegnere architetto statale Gherardo Mechini che insieme a vari operatori guid le operazioni granducali di bonifica e colonizzazione della Valdichiana. La carta ha una scala di circa 1:50.000 e venne probabilmente realizzata tra gli anni 1592 e 1595, come dimostra la presenza solo parziale del Canale Maestro della Chiana che fu completato verso la fine di quel decennio. La carta l'unione di sette fogli (montati su tela), disegnata con vari colori rappresentanti: l'idrografia con i ponti e la viabilit, gli insediamenti anche minimi, il confine fra Granducato e Stato Pontificio ed i diversi usi agrari del suolo. Oltre alle aree palustri o "paglieti", rivestite di fitta vegetazione, ai "chiari" o specchi lacustri, si distinguono le terre boschive e lavorative, con i residui boschi talora denominati "selve di ontani", e la ricchissima rete dei fiumi e dei canali. Cfr. ROMBAI L., Rappresentare e misurare il Mondo. I.G.M., 2004, pagg. 198-199.
Carta antica (N:35666) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA PIANTA DELLA CITTA' DI AREZZO FOGLIO 114 (B0021044) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:13824) PIANTA DELLA MINIERA DI CASTELNUOVO SOCIETA' ELETTRICA DEL VALDARNO. I.G.M. - Foglio 7 (B0000375) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Otto fogli stampati in nero con orografia a curve di livello tracciate alle equidistanze di 5, 1 e 0,20 m. nei fogli n. 5 - 6 - 7 - 8, che sono alla scala di 1:20.000 e di 25,5 e 1 m., nei fogli I, II, III, IV, che sono alla scala di 1:4.000. L'altimetria riferita al mare. Autore G. Crivellari. L'altimetria riferita al mare. Autore G. Crivellari.
Carta antica (N:13822) PIANTA DELLA MINIERA DI CASTELNUOVO SOCIETA' ELETTRICA DEL VALDARNO. I.G.M. - Foglio 6 (B0000377) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Otto fogli stampati in nero con orografia a curve di livello tracciate alle equidistanze di 5, 1 e 0,20 m. nei fogli n. 5 - 6 - 7 - 8, che sono alla scala di 1:20.000 e di 25,5 e 1 m., nei fogli I, II, III, IV, che sono alla scala di 1:4.000. L'altimetria riferita al mare. Autore G. Crivellari. L'altimetria riferita al mare. Autore G. Crivellari.
Carta antica (N:13821) PIANTA DELLA MINIERA DI CASTELNUOVO SOCIETA' ELETTRICA DEL VALDARNO. I.G.M. - Foglio 5 (B0000380) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Otto fogli stampati in nero con orografia a curve di livello tracciate alle equidistanze di 5, 1 e 0,20 m. nei fogli n. 5 - 6 - 7 - 8, che sono alla scala di 1:20.000 e di 25,5 e 1 m., nei fogli I, II, III, IV, che sono alla scala di 1:4.000. L'altimetria riferita al mare. Autore G. Crivellari.L'altimetria riferita al mare. Autore G. Crivellari.
Carta antica (N:1581) CARTA DEI DINTORNI DI RIVOLI E PASTRENGO - Foglio 4 - Albaredo (B0005708) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in 15 fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. La stessa carta presente alla cartella d'archivio n. 61 documento n. 52 (file A0001041-1055).
Carta antica (N:26250) SOCIETA' MINERARIA-ELETTRICA DEL VALDARNO PIANTA DELLA MINIERA DI CASTELNUOVO - FOGLIO 5. (CA009464) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:8340) CARTE DE L'EUROPE CENTRALE - F 22 LUXEMBOURG (B0012807) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata dal Ministero della guerra.
Carta antica (N:35521) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 101 RIMINI (SE008766) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:14349) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI FORLI' COL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA DI S. MARINO E CON PARTE DI QUELLO DELLE FINITIME PROVINCIE DI FIRENZE, AREZZO, PESARO E RAVENNA - FOGLIO VII. (CA005946) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
TESSUTA SOPRA UNA NUOVA RETE TRIGONOMETRICA COL MATERIALE DELLE MAPPE CATASTALI AGGIORNATE E RIDOTTE ALLA PROPORZIONE DI 1:50.000 SOTTO LA DIREZIONE DI UNA COMMISSIONE COMPOSTA DELL'INGEGNERE DAVIDE ANGELI, GIOVANNI MERLONI, FRANCESCO ANGELI E PUBBLICATA A SPESE DELLA PROVINCIA. NELL'ANNO 1888. STAB. LIT. THUMB, BOLOGNA. Carta in 16 fogli oltre un quadro d'unione. Venne costruita sulla base di una rete trigonometrica appositamente stesa. Proiezione adottata quella di Flamstead, modificata da Bonne. Longitudini calcolate dal meridiano dell'isola del Ferro. La Topografia venne ricavata per la Provincia di Forl e parte di quella di Ravenna, dalle Mappe del Catasto Romano ridotte col pantografo dalla scala di 1:2.000 a quella di 1:10.000 e poi aggiornate a cura dei singoli comuni e della Provincia, per il territorio di S. Marino dalle mappe catastali locali, per la Provincia Pesarese da una " Corografia" alla scala di 1:32.000 conservata al Catasto in Roma e per le Provincie di Firenze ed Arezzo da " Corografie" al 20.000 e al 25.000 conservate presso la Direzione del Censimento della Toscana. La carta stampata in nero: essa rappresenta l'orografia a mezzo di nitido tratteggio: indica abitati, ferrovie (in esercizio, in costruzione, approvate in massima), strade (nazionali, provinciali, comunali, vicinali), miniere acque minerali e termali, cave di pietra, molini, parrocchie, cimiteri, oratori, ecc., i confini di Stato, di Provincia, circondario, mandamento, di comune. Il foglio N 1 contiene il titolo, piantine di citt, un quadro delle coordinate e della altimetria dei luoghi e delle elevazioni principali, dati sulla popolazione, e sulla rete stradale e infine la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio N VIII reca delle " Annotazioni sulla formazione della carta". I fogli N.i IV, XIII e XVI contengono rispettivamente le piante di Rimini, Forl e Cesena e numerose altre piantine con dati geografici e statistici. Il quadro d'unione alla scala di 1:200 000 e contiene numerose piantine di abitati. Di questo documento fa parte anche la "Carta topografica della Provincia di Forl" che non risulta menzionata nella descrizione (Files A0001407-08). La stessa carta presente in Biblioteca al numero d'Inv. Gen. 165 - n. 91 d'Ordine - Files B0002224- 2240.
Carta antica (N:14345) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI FORLI' COL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA DI S. MARINO E CON PARTE DI QUELLO DELLE FINITIME PROVINCIE DI FIRENZE, AREZZO, PESARO E RAVENNA - FOGLIO IV. (CA005943) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
TESSUTA SOPRA UNA NUOVA RETE TRIGONOMETRICA COL MATERIALE DELLE MAPPE CATASTALI AGGIORNATE E RIDOTTE ALLA PROPORZIONE DI 1:50.000 SOTTO LA DIREZIONE DI UNA COMMISSIONE COMPOSTA DELL'INGEGNERE DAVIDE ANGELI, GIOVANNI MERLONI, FRANCESCO ANGELI E PUBBLICATA A SPESE DELLA PROVINCIA. NELL'ANNO 1888. STAB. LIT. THUMB, BOLOGNA. Carta in 16 fogli oltre un quadro d'unione. Venne costruita sulla base di una rete trigonometrica appositamente stesa. Proiezione adottata quella di Flamstead, modificata da Bonne. Longitudini calcolate dal meridiano dell'isola del Ferro. La Topografia venne ricavata per la Provincia di Forl e parte di quella di Ravenna, dalle Mappe del Catasto Romano ridotte col pantografo dalla scala di 1:2.000 a quella di 1:10.000 e poi aggiornate a cura dei singoli comuni e della Provincia, per il territorio di S. Marino dalle mappe catastali locali, per la Provincia Pesarese da una " Corografia" alla scala di 1:32.000 conservata al Catasto in Roma e per le Provincie di Firenze ed Arezzo da " Corografie" al 20.000 e al 25.000 conservate presso la Direzione del Censimento della Toscana. La carta stampata in nero: essa rappresenta l'orografia a mezzo di nitido tratteggio: indica abitati, ferrovie (in esercizio, in costruzione, approvate in massima), strade (nazionali, provinciali, comunali, vicinali), miniere acque minerali e termali, cave di pietra, molini, parrocchie, cimiteri, oratori, ecc., i confini di Stato, di Provincia, circondario, mandamento, di comune. Il foglio N 1 contiene il titolo, piantine di citt, un quadro delle coordinate e della altimetria dei luoghi e delle elevazioni principali, dati sulla popolazione, e sulla rete stradale e infine la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio N VIII reca delle " Annotazioni sulla formazione della carta". I fogli N.i IV, XIII e XVI contengono rispettivamente le piante di Rimini, Forl e Cesena e numerose altre piantine con dati geografici e statistici. Il quadro d'unione alla scala di 1:200 000 e contiene numerose piantine di abitati. Di questo documento fa parte anche la "Carta topografica della Provincia di Forl" che non risulta menzionata nella descrizione La stessa carta presente in Biblioteca al numero d'Inv. Gen. 165 - n. 91 d'Ordine.
Carta antica (N:35655) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 101 RIMINI (B0021033) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:9158) Corografia del fiume Po dalla confluenza del Ticino al Mare Adriatico, col riferimento ai fogli parziali della Carta Generale -Tavola 10 (CA004053) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Quarantasette fogli ad acquerello montati su tela. Alcuni sono firmati Ing. Tosi col visto dell'Ing. Capo Francesco Ratti e datati Pavia 1857. Altri sono datati da Cremona 1852 con altre firme. Vari mancano di firma e di data. V' annesso un quadro di unione alla scala 1:330.000 firmato Carenzi Capitano.
Carta antica (N:7788) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI FORLI'... - Foglio VII (B0002227) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...COL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA DI S. MARINO E CON PARTE DI QUELLO DELLE FINITIME PROVINCIE DI FIRENZE, AREZZO, PESARO E RAVENNA. TESSUTA SOPRA UNA NUOVA RETE TRIGONOMETRICA COL MATERIALE DELLE MAPPE CATASTALI AGGIORNATE E RIDOTTE ALLA PROPORZIONE DI 1:50.000 SOTTO LA DIREZIONE DI UNA COMMISSIONE COMPOSTA DELL'INGEGNERE DAVIDE ANGELI, GIOVANNI MERLONI, FRANCESCO ANGELI E PUBBLICATA A SPESE DELLA PROVINCIA. NELL'ANNO 1888. STAB. LIT. THUMB, BOLOGNA. Carta in 16 fogli oltre un quadro d'unione. Venne costruita sulla base di una rete trigonometrica appositamente stesa. Proiezione adottata quella di Flamstead, modificata da Bonne. Longitudini calcolate dal meridiano dell'isola del Ferro. La Topografia venne ricavata per la Provincia di Forl e parte di quella di Ravenna, dalle Mappe del Catasto Romano ridotte col pantografo dalla scala di 1:2.000 a quella di 1:10.000 e poi aggiornate a cura dei singoli comuni e della Provincia, per il territorio di S. Marino dalle mappe catastali locali, per la Provincia Pesarese da una " Corografia" alla scala di 1:32.000 conservata al Catasto in Roma e per le Provincie di Firenze ed Arezzo da " Corografie" al 20.000 e al 25.000 conservate presso la Direzione del Censimento della Toscana. La carta stampata in nero: essa rappresenta l'orografia a mezzo di nitido tratteggio: indica abitati, ferrovie (in esercizio, in costruzione, approvate in massima), strade (nazionali, provinciali, comunali, vicinali), miniere acque minerali e termali, cave di pietra, molini, parrocchie, cimiteri, oratori, ecc., i confini di Stato, di Provincia, circondario, mandamento, di comune. Il foglio N 1 contiene il titolo, piantine di citt, un quadro delle coordinate e della altimetria dei luoghi e delle elevazioni principali, dati sulla popolazione, e sulla rete stradale e infine la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio N VIII reca delle " Annotazioni sulla formazione della carta". I fogli N.i IV, XIII e XVI contengono rispettivamente le piante di Rimini, Forl e Cesena e numerose altre piantine con dati geografici e statistici. Il quadro d'unione alla scala di 1:200 000 e contiene numerose piantine di abitati. La stessa carta presente all'Archivio Cartografico - Cart. d'Arch. 70 - Docum. n. 9 - Files A0001390-1408.
Carta antica (N:4111) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 2 - Quinzano (B0005796) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:4112) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 3 - Montorio (B0005797) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:4113) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 4 - Sommacampagna (B0005798) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:8618) CARTE POUR SERVIR A L'INTELLIGENCE DES OPERATIONS MILITAIRES ENTRE LA CHIESE ET L'ADIGE...(LOMBARDO VENETO) - Foglio C2 (B0006318) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...GRAVEE SUR PIERRE PAR REGNIER ET DOURDET, ECC. PARIS, 1851. LITH. DE GRATIA, A PARIS. Carta in 11 fogli stampati in nero. Il foglio DI contiene il titolo, il quadro d' unione, la legenda dei segni convenzionali e le scale grafiche. L'orografia rappresentata col tratteggio a luce zenitale. Gli abitati sono distinti in base alla loro importanza amministrativa. Le strade sono distinte in 7 classi. Sono pure mostrati i vari tipi di vegetazione e colture. Annesse 2 copie - di appartenenza alla Biblioteca - su carta vegetale dell' ingrandimento al 10.000 del foglio DII Verona datate 1880. La stessa carta in appartenenza anche all' Archivio Cartografico (n. d' ordine 104 - Cart. d' arch. n. 60 - Docum. 47 bis. - file A000999-1009).
Carta antica (N:4114) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 5 - Verona (B0005799) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:4115) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 6 - S. Michele (B0005800) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:4116) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 7 - Dossobuono (B0005801) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:4117) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 8 - Ca di David (B0005802) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:4118) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 9 - S. Giovanni Lupatoto (B0005803) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:4110) CARTA DI VERONA E DINTORNI - Foglio 1 - Bussolengo (B0005795) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in nove fogli montati su tela, stampati a colori con orografia a tratteggio. Distingue prati, vigneti, boschi, risaie, paludi, ghiaie, canali d'irrigazione, argini. Le strade sono distinte in postali (rosso), carreggiabili inghiaiate, non inghiaiate, mulattiere, sentieri (giallo). Sono indicate anche le ferrovie in progetto. Le acque sono colorate in azzurro. Il foglio n. 3 contiene la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio n. 9 contiene l'elenco numerico degli edifici militari ed altri edifici, e la scala grafica in metri. La stessa carta alla cartella d'archivio n. 61 documento 54 (file A0001062-1070).
Carta antica (N:15518) CARTE PHISIQUE ET MINERALOGIQUE DU MONT-BLANC ET DES MONTAGNES ET VALLEES QUI L'AVOISINENT DEDIEE ET PRESENTEE A SON EXELLENCE LE COMTE MAISON GOUVERNEUR DE PARIS PAIR DE FRANCE (CA003326) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Par son trs humble serviteur J. B. R. AYMOND Capitaine au Corps Royal des Ingenieurs Gographes Militaires. Un foglio montato su tela a stacchi, stampato da Malo a Parigi, con orografia rappresentata a mezzo di tratteggio a luce obliqua. Strade distinte in quattro classi, a colori. In basso, a sinistra, la leggenda dei segni convenzionali impiegati per la indicazione delle rocce e dei minerali, e una nota che avverte essere la carta rilevata negli anni 1798-1799 destinata al completamento dei viaggi di M.r. de Saussurre. In alto, a destra, una veduta del Monte Bianco. Scale grafiche in tese e in chilometri.
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