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- (N:24915) MINUTE ORIGINALI DI CAMPAGNA DELLE LEVATE AL 20.000 DELLA CARTA DEL REAME DI NAPOLI ANNESSI GRAFICI E SCHIZZI DI NESSUN VALORE - FOGLIO 2 (CA006391) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono 88 minite di campagna di misure varie disegnati a colori, gli unici rimasti dopo che nel 1881 tali minute vennero dichiarate inutili da una Commissione appositamente riunitasi. Sono annessi grafici e schizzi.
- (N:2343) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 52 parte orientale - Capua (B0001027) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:12723) MINUTE ORIGINALI DI CAMPAGNA DELLE LEVATE AL 20.000 DELLA CARTA DEL REAME DI NAPOLI ANNESSI GRAFICI E SCHIZZI DI NESSUN VALORE (CA006408) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono 88 minite di campagna di misure varie disegnati a colori, gli unici rimasti dopo che nel 1881 tali minute vennero dichiarate inutili da una Commissione appositamente riunitasi. Sono annessi grafici e schizzi.
- (N:12763) MINUTE ORIGINALI DI CAMPAGNA DELLE LEVATE AL 20.000 DELLA CARTA DEL REAME DI NAPOLI ANNESSI GRAFICI E SCHIZZI DI NESSUN VALORE - Foglio 19-20 (CA006472) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono 88 minite di campagna di misure varie disegnati a colori, gli unici rimasti dopo che nel 1881 tali minute vennero dichiarate inutili da una Commissione appositamente riunitasi. Sono annessi grafici e schizzi. Foglio n. 19-20
- (N:30965) PIANTA DELL'ISOLA DI GERBA. (SE004829) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:2344) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 53 parte occidentale - Caserta (B0001028) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:2072) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 18TAVOLA 19. (CA006359) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
- (N:8260) CARTA TOPOGRAFICA ED IDROGRAFICA DEI CONTORNI DI NAPOLI... - Foglio 5 (B0002120) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...LEVATA PER ORDINE DI S. M. FERDINANDO I RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DAGLI UFFIZIALI DELLO STATO MAGGIORE E DALL'INGEGNERI TOPOGRAFI NEGLI ANNI 1817-1818-1819 DISEGNATA ED INCISA NELL'OFFICIO TOPOGRAFICO DI NAPOLI. Questa carta si compone di 15 fogli (in origine 9, e poi portati a 12) incisi su rame, stampati in nero. Essa basata sulle mappe catastali gi esistenti al 10.000, ridotte alla scala di 1: 20.000, riconosciute sul terreno e poggiate sui lavori di triangolazione eseguiti dal 1816 al 1819 nel territorio di Napoli, con aggiunta dei rilievi idrografici lungo le coste del Golfo e delle Isole. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del R. Osservatorio di Napoli. L ' orografia rappresentata con fine tratteggio a luce obliqua. Gli scandagli sono calcolati in passi. La carta notevole per la chiarezza del disegno. Essa mostra centri abitati, strade, fiumi, colture e vegetazioni, ecc., con particolare ricchezza di dettagli. IL foglio N 7 contiene il titolo e varie "piante delle principali antichit del territorio di Pozzuoli". Il foglio N 10 contiene l ' Isola d ' Ischia; il foglio N 11 la rosa dei venti; il foglio N 13 la " Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1875. Delineata ed incisa nel R. Officio Topografico della guerra. Napoli" alla scala di 1: 2.000; il foglio N 14 l'Isola di Capri. Due copie d'Archivio (Cart. d ' Arch. N 86, Docum. N 14) una delle quali incompleta con la pianta di Pompei a data imprecisata 184.. Altre due copie (N 78 d ' inv. gen.) sono pure incomplete con la pianta di Pompei alla data 1875 e annesso un quadro d ' unione.
- (N:8252) CARTA TOPOGRAFICA ED IDROGRAFICA DEI CONTORNI DI NAPOLI... - Foglio 11 (B0002126) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...LEVATA PER ORDINE DI S. M. FERDINANDO I RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DAGLI UFFIZIALI DELLO STATO MAGGIORE E DALL'INGEGNERI TOPOGRAFI NEGLI ANNI 1817-1818-1819 DISEGNATA ED INCISA NELL'OFFICIO TOPOGRAFICO DI NAPOLI. Questa carta si compone di 15 fogli (in origine 9, e poi portati a 12) incisi su rame, stampati in nero. Essa basata sulle mappe catastali gi esistenti al 10.000, ridotte alla scala di 1: 20.000, riconosciute sul terreno e poggiate sui lavori di triangolazione eseguiti dal 1816 al 1819 nel territorio di Napoli, con aggiunta dei rilievi idrografici lungo le coste del Golfo e delle Isole. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del R. Osservatorio di Napoli. L ' orografia rappresentata con fine tratteggio a luce obliqua. Gli scandagli sono calcolati in passi. La carta notevole per la chiarezza del disegno. Essa mostra centri abitati, strade, fiumi, colture e vegetazioni, ecc., con particolare ricchezza di dettagli. IL foglio N 7 contiene il titolo e varie "piante delle principali antichit del territorio di Pozzuoli". Il foglio N 10 contiene l ' Isola d ' Ischia; il foglio N 11 la rosa dei venti; il foglio N 13 la " Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1875. Delineata ed incisa nel R. Officio Topografico della guerra. Napoli" alla scala di 1: 2.000; il foglio N 14 l'Isola di Capri. Due copie d'Archivio (Cart. d ' Arch. N 86, Docum. N 14) una delle quali incompleta con la pianta di Pompei a data imprecisata 184.. Altre due copie (N 78 d ' inv. gen.) sono pure incomplete con la pianta di Pompei alla data 1875 e annesso un quadro d ' unione.
- (N:1091) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 184 - Napoli (B0013442) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma 1889.
- (N:24919) MINUTE ORIGINALI DI CAMPAGNA DELLE LEVATE AL 20.000 DELLA CARTA DEL REAME DI NAPOLI ANNESSI GRAFICI E SCHIZZI DI NESSUN VALORE - FOGLIO 3 (CA006395) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono 88 minite di campagna di misure varie disegnati a colori, gli unici rimasti dopo che nel 1881 tali minute vennero dichiarate inutili da una Commissione appositamente riunitasi. Sono annessi grafici e schizzi.
- (N:9510) CARTA DEI DINTORNI DI PALERMO ALLA SCALA DI 1 A 10.000 PER LEMANOVRE SULLA CARTA ESEGUITA MEDIANTE INGRANDIMENTO GEOMETRICO DELLA CARTA AL 50.000, RIVEDUTA E COMPLETATA IN OGNI PARTE SUL TERRENO, CON STRUMENTI PER LEVATE SPEDITIVE - TAVOLA I 2. (CA007312) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Questa carta si compone di 60 fogli oltre il foglio Titolo ed il Quadro d'Unione. E' riprodotta in litografia a colori. Essa venne eseguita in sostituzione di una preesistente carta, ormai troppo antiquata, posseduta dal Presidio di Palermo. Poggiato sull'ingrandimento geometrico della carta al 50.000 e i punti trigonometrici fissati dall'I.G.M. questo lavoro venne completato con accurate ricognizioni sul terreno affidate ad Ufficiali dei vari Corpi del Presidio. I particolari vennero inseriti o in base a rilevamenti parziali eseguiti con strumenti per le levate speditive, o in base alle nuove mappe catastali messe a disposizione dalla Direzione del Catasto di Palermo.I segni convenzionali usati furono quelli adottati dall'Ist. Geog. Militare con modificazioni ed aggiunte in vista dello scopo speciale della carta. Oltre alle curve orizzontali tracciate di 50 in 50 metri vennero inseriti, in seguito alle ricognizioni sul terreno, curve dimostrative a tratteggio a fine di rendere maggiormente evidenti le forme del terreno. La riproduzione litografica a colori venne affidata alla Sezione R.R. Carabinieri. Tratteggio e curve di livello sono in bistro, abitati e costruzioni in rosso, acque in azzurro, strade principali in tinta derivata dal rosso, scritture in nero. Il territorio rappresentato si estende dall'Isola delle Femmine a Bagheria, alla Piana dei Greci (attuale Piana degli Albanesi). Annessa una notizia sulla costruzione della carta, pubblicata dal Comando della Divisione Militare Territoriale di Palermo (23a).
- (N:25080) CARTA TOPOGRAFICA ED IDROGRAFICA DEI CONTORNI DI NAPOLI LEVATA PER ORDINE DI S.M. FERDINANDO I RE DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DAGLI UFFIZIALI DELLO STATO MAGGIORE E DALL'INGEGNERI TOPOGRAFI NEGLI ANNI 1817-1818-1819 - FOGLIO 5. (CA007134) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- DISEGNATA ED INCISA NELL'OFFICIO TOPOGRAFICO DI NAPOLI. Questa carta si compone di 15 fogli (in origine 9, e poi portati a 12) incisi su rame, stampati in nero. Essa basata sulle mappe catastali gi esistenti al 10.000, ridotte alla scala di 1: 20.000, riconosciute sul terreno e poggiate sui lavori di triangolazione eseguiti dal 1816 al 1819 nel territorio di Napoli, con aggiunta dei rilievi idrografici lungo le coste del Golfo e delle Isole. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del R. Osservatorio di Napoli. L ' orografia rappresentata con fine tratteggio a luce obliqua. Gli scandagli sono calcolati in passi. La carta notevole per la chiarezza del disegno. Essa mostra centri abitati, strade, fiumi, colture e vegetazioni, ecc., con particolare ricchezza di dettagli. IL foglio N 7 contiene il titolo e varie "piante delle principali antichit del territorio di Pozzuoli". Il foglio N 10 contiene l ' Isola d ' Ischia; il foglio N 11 la rosa dei venti; il foglio N 13 la " Pianta degli scavi di Pompei nello stato in cui si trovano alla fine del 1875. Delineata ed incisa nel R. Officio Topografico della guerra. Napoli" alla scala di 1: 2.000; il foglio N 14 l'Isola di Capri. Due copie d'Archivio (Cart. d ' Arch. N 86, Docum. N 14) una delle quali incompleta con la pianta di Pompei a data imprecisata 184.. Altre due copie (N 78 d ' inv. gen. ) sono pure incomplete con la pianta di Pompei alla data 1875 e annesso un quadro d ' unione.
- (N:25192) CARTA DEI DINTORNI DI CAPUA 2 COPIA - FOGLIO 9. (CA007578) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta in quattro fogli stampati in nero, con orografia a curve di livello tracciate all'equidistanza di 10 in 10 passi geodetici (m. 18,519859). Annesso un quadro d'unione. Due copie. Interessante per la ricostruzione archeologica della citt.
- (N:25060) CARTA DI CABOTAGGIO DELLA COSTA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE BAGNATA DALL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA ESEGUITA NEL REALE OFFICIO TOPOGRAFICO. NAPOLI, 1834 - TAVOLA 8. (CA007041) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Tredici fogli pi un quadro d'unione alla scala di 1:400.000 riuniti in Atlante. Essi vennero incisi su pietra e pubblicati dall'Officio Topografico di Napoli in base ai lavori compiuti nel 1817-19 dagli ufficiali austriaci al comando di F. Visconti, direttore dell'Officio di Napoli, in continuazione dei lavori gi compiuti dagli Ingegneri geografi del Regno d'Italia e con la collaborazione del Cap. inglese W. Smith (vedi: Carta delle coste dell'Adriatico dal fiume Tronto a Gagliano del Capo di S.ta Maria di Leuca.) La stampa in nero. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del'Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata col tratteggio. Gli scandagli sono calcolati in piedi di Francia. Il foglio n 7 contiene la pianta di Barletta al 20.000; il foglio n 10, la pianta di Brindisi al 40.000; il foglio n 11 bis la pianta di Otranto al 20.000. Per maggiori notizie su la storia di questa carta si cfr. Firrao C., Sull'Officio Topografico di Napoli, 1868, pagg. 10-11 e Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg.100-101.
- (N:25059) CARTA DI CABOTAGGIO DELLA COSTA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE BAGNATA DALL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA ESEGUITA NEL REALE OFFICIO TOPOGRAFICO. NAPOLI, 1834 - TAVOLA 7. (CA007040) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Tredici fogli pi un quadro d'unione alla scala di 1:400.000 riuniti in Atlante. Essi vennero incisi su pietra e pubblicati dall'Officio Topografico di Napoli in base ai lavori compiuti nel 1817-19 dagli ufficiali austriaci al comando di F. Visconti, direttore dell'Officio di Napoli, in continuazione dei lavori gi compiuti dagli Ingegneri geografi del Regno d'Italia e con la collaborazione del Cap. inglese W. Smith (vedi: Carta delle coste dell'Adriatico dal fiume Tronto a Gagliano del Capo di S.ta Maria di Leuca.) La stampa in nero. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del'Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata col tratteggio. Gli scandagli sono calcolati in piedi di Francia. Il foglio n 7 contiene la pianta di Barletta al 20.000; il foglio n 10, la pianta di Brindisi al 40.000; il foglio n 11 bis la pianta di Otranto al 20.000. Per maggiori notizie su la storia di questa carta si cfr. Firrao C., Sull'Officio Topografico di Napoli, 1868, pagg. 10-11 e Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg.100-101.
- (N:25061) CARTA DI CABOTAGGIO DELLA COSTA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE BAGNATA DALL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA ESEGUITA NEL REALE OFFICIO TOPOGRAFICO. NAPOLI, 1834 - TAVOLA 9. (CA007042) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Tredici fogli pi un quadro d'unione alla scala di 1:400.000 riuniti in Atlante. Essi vennero incisi su pietra e pubblicati dall'Officio Topografico di Napoli in base ai lavori compiuti nel 1817-19 dagli ufficiali austriaci al comando di F. Visconti, direttore dell'Officio di Napoli, in continuazione dei lavori gi compiuti dagli Ingegneri geografi del Regno d'Italia e con la collaborazione del Cap. inglese W. Smith (vedi: Carta delle coste dell'Adriatico dal fiume Tronto a Gagliano del Capo di S.ta Maria di Leuca.) La stampa in nero. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del'Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata col tratteggio. Gli scandagli sono calcolati in piedi di Francia. Il foglio n 7 contiene la pianta di Barletta al 20.000; il foglio n 10, la pianta di Brindisi al 40.000; il foglio n 11 bis la pianta di Otranto al 20.000. Per maggiori notizie su la storia di questa carta si cfr. Firrao C., Sull'Officio Topografico di Napoli, 1868, pagg. 10-11 e Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg.100-101.
- (N:25720) NECROPOLI NEOPOLITICA DEL PULO PRESSO MOLFETTA BARI. (CA008919) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:14561) CARTA DELLE PROVINCIE NAPOLETANE IN 25 FOGLI COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1 250.000 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE 1874 - FOGLIO XXIV. (CA006115) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Venticinque fogli modello per la carta al 250.000 (corrispondente ai numeri 39 d'ordine - Cart. d'Arch. 71 - Doc. 9021 d'ordine - Cart. d'Arch. 90 - Doc. 26 da riprodursi in fotoincisione secondo il procedimento Avet. Ciascun foglio reca il nome degli operatori (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922).
- (N:27520) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 68 - GIOIA DEL COLLE (SE001260) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
- (N:27507) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 58 - PALO DEL COLLE (SE001250) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
- (N:27512) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 60 - MONOPOLI (SE001252) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
- (N:27519) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 67 - ALTAMURA (SE001259) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
- (N:14283) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 6 COLONNA X (35) (CA006044) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
- (N:27506) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 57 - SPINAZZOLA (SE001249) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
- (N:27511) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 59 - MOLA (SE001251) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
- (N:27499) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 50 - BARI (SE001242) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
- (N:14274) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 5 COLONNA VIII (27) (CA006035) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
- (N:14282) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 6 COLONNA VIII (33) (CA006042) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
- (N:28196) VALLE DORIA E BARDONECCHIA - FOGLIO 39 (SE001907) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Rilievi eseguiti da Ufficiali della Scuola Superiore di Guerra, disegnati a colori su carta da disegno montata su tela.
- (N:14278) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 6 COLONNA IX (34) (CA006043) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
- (N:27243) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 178 - MOLA DI BARI (SE000998) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta realizzata dalla Divisione Artistica dell' IGM
- (N:13328) COROGRAFIA DELL'ACQUEDOTTO PUGLIESE... (B0004525) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...NEI PRIMI TRE TRONCHI DEL CANALE PRINCIPALE DA CAPOSELE ALLA DIRAMAZIONE PER CORATO E ANDRIA. COROGRAFIA DELL'ACQUEDOTTO PUGLIESE NEI SECONDI TRE TRONCHIDEL CANALE PRINCIPALE DALLA DIRAMAZIONE PER CORATO ED ANDRIA A QUELLA PER FASANO. Quattro fogli a colori con distinzione in rosso del canale principale in muratura in trincea, canale principale in muratura in galleria, diramazioni principali in muratura, diramazioni secondarie, serbatoi, cadute motrici, impianti elevatori, e in colore bleu delle diramazioni in condotta forzata a pressione naturale o con elevazione meccanica. E' data anche dimostrazione della composizione geologica dei terreni. Di questo documento fa parte anche PIANO GENERALE DELL'ACQUEDOTTO PUGLIESE..., composta da un foglio - files B0004524. Le altre carte di questo documento sono i files B0004523-4522-4526.
- (N:13326) COROGRAFIA DELL'ACQUEDOTTO PUGLIESE... (B0004523) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...NEI PRIMI TRE TRONCHI DEL CANALE PRINCIPALE DA CAPOSELE ALLA DIRAMAZIONE PER CORATO E ANDRIA. COROGRAFIA DELL'ACQUEDOTTO PUGLIESE NEI SECONDI TRE TRONCHIDEL CANALE PRINCIPALE DALLA DIRAMAZIONE PER CORATO ED ANDRIA A QUELLA PER FASANO. Quattro fogli a colori con distinzione in rosso del canale principale in muratura in trincea, canale principale in muratura in galleria, diramazioni principali in muratura, diramazioni secondarie, serbatoi, cadute motrici, impianti elevatori, e in colore bleu delle diramazioni in condotta forzata a pressione naturale o con elevazione meccanica. E' data anche dimostrazione della composizione geologica dei terreni. Di questo documento fa parte anche PIANO GENERALE DELL'ACQUEDOTTO PUGLIESE..., composta da un foglio - files B0004524. Le altre carte di questo documento sono i files B0004522-4525-4526.
- (N:1097) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 178 - Mola di Bari (B0013440) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma.
- (N:2338) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 49 parte orientale - Trani (B0001023) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:1098) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 177 - Bari delle Puglie (B0013439) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma.
- (N:4627) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 177 BARI (B0008949) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
- (N:4018) CARTA DI CABOTAGGIO DELLA COSTA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE BAGNATA DALL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA ESEGUITA NEL REALE OFFICIO TOPOGRAFICO. NAPOLI, 1834 - FOGLIO 6. (CA007053) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Tredici fogli pi un quadro d'unione alla scala di 1:400.000 riuniti in Atlante. Essi vennero incisi su pietra e pubblicati dall'Officio Topografico di Napoli in base ai lavori compiuti nel 1817-19 dagli ufficiali austriaci al comando di F. Visconti, direttore dell'Officio di Napoli, in continuazione dei lavori gi compiuti dagli Ingegneri geografi del Regno d'Italia e con la collaborazione del Cap. inglese W. Smith (vedi: Carta delle coste dell'Adriatico dal fiume Tronto a Gagliano del Capo di S.ta Maria di Leuca - Files A0001492-1536). La stampa in nero. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del'Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata col tratteggio. Gli scandagli sono calcolati in piedi di Francia. Il foglio n 7 contiene la pianta di Barletta al 20.000; il foglio n 10, la pianta di Brindisi al 40.000; il foglio n 11 bis la pianta di Otranto al 20.000. Per maggiori notizie su la storia di questa carta si cfr. Firrao C., Sull'Officio Topografico di Napoli, 1868, pagg. 10-11 e Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg.100-101.
- (N:4008) CARTA DI CABOTAGGIO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S. MARIA DI LEUCA - Foglio 8 (B0004512) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Officio Topografico del Reame di Napoli.
- (N:4019) CARTA DI CABOTAGGIO DELLA COSTA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE BAGNATA DALL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO AL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA ESEGUITA NEL REALE OFFICIO TOPOGRAFICO. NAPOLI, 1834 - FOGLIO 7. (CA007054) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Tredici fogli pi un quadro d'unione alla scala di 1:400.000 riuniti in Atlante. Essi vennero incisi su pietra e pubblicati dall'Officio Topografico di Napoli in base ai lavori compiuti nel 1817-19 dagli ufficiali austriaci al comando di F. Visconti, direttore dell'Officio di Napoli, in continuazione dei lavori gi compiuti dagli Ingegneri geografi del Regno d'Italia e con la collaborazione del Cap. inglese W. Smith (vedi: Carta delle coste dell'Adriatico dal fiume Tronto a Gagliano del Capo di S.ta Maria di Leuca - Files A0001492-1536). La stampa in nero. Le longitudini sono calcolate dal meridiano del'Osservatorio di Napoli. L'orografia rappresentata col tratteggio. Gli scandagli sono calcolati in piedi di Francia. Il foglio n 7 contiene la pianta di Barletta al 20.000; il foglio n 10, la pianta di Brindisi al 40.000; il foglio n 11 bis la pianta di Otranto al 20.000. Per maggiori notizie su la storia di questa carta si cfr. Firrao C., Sull'Officio Topografico di Napoli, 1868, pagg. 10-11 e Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg.100-101.
- (N:3917) CARTA DELLE PROVINCIE DI CAGLIARI E SASSARI... - Foglio 225.22 - Guspini (B0004774) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...COI CONFINI DEI TERRITORI COMUNALI. Rappresentazione orografica a curve di livello, l'equidistanza di 50 metri. Riproduzione sistema Gliamas. In basso presente la legenda dei segni convenzionali. Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio (Ispettorato del Bonificamento Agrario e della Colonizzazione). I.G.M. (FI).
- (N:2353) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 57 parte orientale - Spinazzola (B0001037) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:2337) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 49 parte occidentale - Trani (B0001022) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:2340) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 50 - Bari delle Puglie (B0001024) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:2373) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 67 parte occidentale - Altamura (B0001055) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:2336) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 48 parte orientale - Barletta (B0001021) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:9238) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 28 (CA005992) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
- (N:2376) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 68 parte orientale - Gioja dal Colle (B0001058) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:652) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 38 BARI (B0007362) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Rappresentazione orografica a tratteggio.
- (N:9239) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 29 (CA005993) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
- (N:9237) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 27 (CA005991) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
- (N:9241) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 30 (CA005994) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
- (N:9242) CARTA RILIEVI DELLE COSTE DELL'ADRIATICO DAL FIUME TRONTO A GAGLIANO DEL CAPO DI S.TA MARIA DI LEUCA - FOGLIO 31 (CA005995) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono le levate originali eseguite lungo il litorale adriatico, col concorso dell'idrografo inglese W. Smith, su la base dei rilievi trigonometrici compiuti nel 1817-19 dall'Officio Topografico di Napoli a seguito di quelli gi iniziati dagli Ingegneri Geografi del Regno Italico. Sono 44 fogli accuratamente disegnati a penna nello stesso R. Officio Topografico di Napoli. Essi servirono per la "carta di Cabotaggio della Costa del Regno delle Due Sicilie" al 100.000 pubblicata nel 1834. Rappresentano l'orografia con fine tratteggio, abitati e strade in rosso, acque in azzurro, colture e vegetazioni in verde. Gli scandagli sono calcolati in metri e si estendono a 2 Km. dalla costa. La topografia si estende pure per 2 Km. entro terra. Annesso un quadro d'unione. Cfr. Mori A., La Cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pagg. 100-101.
- (N:28983) BIR SOLTANE - FOGLIO XCVIII. (SE002793) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:17897) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 60 MONOPOLI. (CA008598) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:17896) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 59 MOLA (CA008597) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:17895) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 58 PALO DEL COLLE. (CA008596) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:17887) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 50 BARI DELLE PUGLIE. (CA008588) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:17886) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 49 TRANI. (CA008587) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:17885) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 48 BARLETTA. (CA008586) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:17905) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 68 GIOJA DAL COLLE. (CA008606) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- (N:9149) COROGRAFIE DELLE PROVINCIE DEL REGNO LOMBARDO-VENETO OGNUNA DELLE QUALI "DISTINTA NE' SUOI DISTRETTI E COMUNI CENSUARI, FORMATA IN BASE DELLE MAPPE DEL NUOVO CENSIMENTO" - Provincia di Como (B0003137) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono ventidue fogli riprodotti in litografia compilati in base alle mappe del censimento del 1853. Ciascuna provincia (Milano 1 f.; Como 1 f.; Belluno 2 f.; Bergamo 3 f.; Brescia 2 f.; Cremona 1 f.; Lodi e Crema 1 f.; Mantova 2 f.; Padova 1 f.; Pavia 1 f.; Treviso 1 f.; Valtellina 2 f.; Venezia 2 f.; Vicenza 2 f.) distinta nei suoi distretti e comuni censuari. Le carte sono limitate alla sola planimetria e distinguono i centri abitati in base alla loro importanza amministrativa e i confini politici e amministrativi. Due scale grafiche in metri e in klafter. Nella collezione Bianconi n. 117 vi sono 10 fogli, in quella n. 117 bis vi sono 12 fogli.
- (N:6620) CARTA TOPOGRAFICA DEL REGNO LOMBARDO VENETO - Foglio B. 3 (B0000870) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta costrutta sopra misure astronomico-trigonometriche ed incisa a Milano nell'I.G.M. dell'I.R. Stato Maggiore Generale Austriaco. Rappresentazione orografica a tratteggio.
- (N:5627) CARTA LOGISTICA D'ITALIA - Foglio 24 NAPOLI (B0009077) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Autore I.G.M. (FI).
- (N:5798) CARTA PER LE ESERCITAZIONI DI CAMPAGNA - PARTE SETTENTRIONALE E MERIDIONALE - Foglio 1 (B0002202) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Autore I.G.M. Rappresentazione orografica a curve di livello.
- (N:6176) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI DI PARMA. A SUA MAESTA' LA PRINCIPESSA IMPERIALE MARIA LUIGIA ARCIDUCHESSA D'AUSTRIA, DUCHESSA DI PARMA, PIACENZA E GUASTALLA - Foglio 4 (B0002371) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- IL FEDELISSIMO,ECC., ANTONIO COCCONCELLI INGEGNERE IN CAPO DIRETTORE CONSULTORE PROFESSORE DI IDRAULICA DELL'UNIVERSITA'. Grande carta incisa su rame da G. Silvestri, montata su tela stacchi, orientazione normale. Longitudini calcolate sul meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia rappresentata mediante tratteggio a luce obliqua. Abitati distinti in base alla loro importanza amministrativa. Sono tracciate le strade e indicati i confini. In basso a sinistra la seguente nota: " La presente carta, estratta dai tipi del Catasto, de Confini, e de' Ponti e Strade, e dalla carta Tocchi del Piacentino, e rettificata con grandi triangoli e colle latitudini e longitudini della citta', e principali Borgate esatta, quanto richiedesi in una Carta amministrativa". La carta corredata di quadri su la popolazione, le strade, i torrenti. Scale grafiche in miglia comuni, miglia geografiche e in metri. Le due copie della collezione Regalia sono in quattro fogli montati su tela, piegati e contenuti in libretto o in busta.
- (N:6455) CARTA TOPOGRAFICA DEI DUCATI DI PARMA, PIACENZA E GUASTALLA... - Foglio V (B0002212) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...LEVATA DIETRO MISURE TRIGONOMETRICHE NEGLI ANNI 1821 E 1822 SOTTO IL GOVERNO DI SUA MAESTA' L'ARCIDUCHESSA MARIA LUIGIA, DISEGNATA ED INCISA IN MILANO NELL'I.G.M. DELL'I. R. STATO MAGGIORE AUSTRIACO, PUBBLICATA NELL'ANNO 1828. Carta in nove fogli incisa su rame analoga a quelle del Lombardo Veneto e del Ducato di Modena alla stessa scala (v. Lombardo-Veneto, N 81 d'ordine, Cart. d'Arch. N.i 52 e 53, Docum. 2 e 4 e Parma Piacenza e Modena N 10 d'ordine, Cart. d'Arch. N 54 Docum. N.i 7 e 8). Due copie: la carta N 5 " rettificata col nuovo riparto territoriale nell'anno 1849". Annesso un quadro d'unione costruito nell'anno 1885 dall'I.G.M. di Firenze essendone la carta priva (Cfr. MORI A., La cartografia Ufficiale in Italia, e l'I.G.M., pag. 58). Una copia si trova alla Cart. d'Arch. N 53 Docum. N.i 5 e 6.
- (N:3927) CARTA DELLE PROVINCIE DI CAGLIARI E SASSARI... - Foglio 226.23 - Mandas (B0004775) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...COI CONFINI DEI TERRITORI COMUNALI. Rappresentazione orografica a curve di livello, l'equidistanza di 50 metri. Riproduzione sistema Gliamas. In basso presente la legenda dei segni convenzionali. Ministero di Agricoltura, Industria e Commercio (Ispettorato del Bonificamento Agrario e della Colonizzazione). I.G.M. (FI).
- (N:4787) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 73 PARMA (B0008847) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- ...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
- (N:9165) Corografia del fiume Po dalla confluenza del Ticino al Mare Adriatico, col riferimento ai fogli parziali della Carta Generale -Tavola 18 (CA004061) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Quarantasette fogli ad acquerello montati su tela. Alcuni sono firmati Ing. Tosi col visto dell'Ing. Capo Francesco Ratti e datati Pavia 1857. Altri sono datati da Cremona 1852 con altre firme. Vari mancano di firma e di data. V' annesso un quadro di unione alla scala 1:330.000 firmato Carenzi Capitano.
- (N:9163) Corografia del fiume Po dalla confluenza del Ticino al Mare Adriatico, col riferimento ai fogli parziali della Carta Generale -Tavola 15 (CA004058) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Quarantasette fogli ad acquerello montati su tela. Alcuni sono firmati Ing. Tosi col visto dell'Ing. Capo Francesco Ratti e datati Pavia 1857. Altri sono datati da Cremona 1852 con altre firme. Vari mancano di firma e di data. V' annesso un quadro di unione alla scala 1:330.000 firmato Carenzi Capitano.
- (N:9677) DUCATO DI MODENA E STATI LIMITROFI - SEZIONE N. 18 COLONNA N. XI. (CA005479) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono quarantacinque fogli rilevati sul terreno sotto la direzione del Magg. Carandini del Genio Modenese dal 1821 al 1828. Ad acquerello, con orografia rappresentata mediante tratteggio a luce zenitale, centri abitati e strade principali in rosso, idrografia in azzurro. A destra di ciascun foglio una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, ecc.; in basso le firme degli ufficiali che attesero al lavoro. La carta venne incisa su rame nel 1828 dal R. I. Geogr. Milit. Austriaco in Milano e serv per la riproduzione e il disegno della carta alla scala di 1:86.400 (ved. N10 d'ordine. Cart. d'Arch. N 54, Docum. N7 e 8). Alla carta annesso un quadro d'unione. (Cnfr. Mori A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 55-56). Due copie una delle quali incompleta: Docum. N 8942. Una riduzione al 100.000 si compone di dieci fogli disegnati a colori. (File dal A0001200 al A0001208 Docum. N8943). Nella Sezione 16 colonna XIII (File A0001191 - A0001192) e nella Sezione 17 colonna XIII (File A0001193 - A0001194) sono presenti dei fuori margine.
- (N:9680) DUCATO DI MODENA E STATI LIMITROFI - SEZIONE N. 19 COLONNA N. IX. (CA005461) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono quarantacinque fogli rilevati sul terreno sotto la direzione del Magg. Carandini del Genio Modenese dal 1821 al 1828. Ad acquerello, con orografia rappresentata mediante tratteggio a luce zenitale, centri abitati e strade principali in rosso, idrografia in azzurro. A destra di ciascun foglio una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, ecc.; in basso le firme degli ufficiali che attesero al lavoro. La carta venne incisa su rame nel 1828 dal R. I. Geogr. Milit. Austriaco in Milano e serv per la riproduzione e il disegno della carta alla scala di 1:86.400 (ved. N10 d'ordine. Cart. d'Arch. N 54, Docum. N7 e 8). Alla carta annesso un quadro d'unione. (Cnfr. Mori A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 55-56). Due copie una delle quali incompleta: Docum. N 8942. Una riduzione al 100.000 si compone di dieci fogli disegnati a colori. - Docum. N8943). Nella Sezione 16 colonna XIII e nella Sezione 17 colonna XIII sono presenti dei fuori margine.
- (N:9511) CARTA DEI DINTORNI DI PALERMO ALLA SCALA DI 1 A 10.000 PER LEMANOVRE SULLA CARTA ESEGUITA MEDIANTE INGRANDIMENTO GEOMETRICO DELLA CARTA AL 50.000, RIVEDUTA E COMPLETATA IN OGNI PARTE SUL TERRENO, CON STRUMENTI PER LEVATE SPEDITIVE - TAVOLA I 3. (CA007313) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Questa carta si compone di 60 fogli oltre il foglio Titolo ed il Quadro d'Unione. E' riprodotta in litografia a colori. Essa venne eseguita in sostituzione di una preesistente carta, ormai troppo antiquata, posseduta dal Presidio di Palermo. Poggiato sull'ingrandimento geometrico della carta al 50.000 e i punti trigonometrici fissati dall'I.G.M. questo lavoro venne completato con accurate ricognizioni sul terreno affidate ad Ufficiali dei vari Corpi del Presidio. I particolari vennero inseriti o in base a rilevamenti parziali eseguiti con strumenti per le levate speditive, o in base alle nuove mappe catastali messe a disposizione dalla Direzione del Catasto di Palermo.I segni convenzionali usati furono quelli adottati dall'Ist. Geog. Militare con modificazioni ed aggiunte in vista dello scopo speciale della carta. Oltre alle curve orizzontali tracciate di 50 in 50 metri vennero inseriti, in seguito alle ricognizioni sul terreno, curve dimostrative a tratteggio a fine di rendere maggiormente evidenti le forme del terreno. La riproduzione litografica a colori venne affidata alla Sezione R.R. Carabinieri. Tratteggio e curve di livello sono in bistro, abitati e costruzioni in rosso, acque in azzurro, strade principali in tinta derivata dal rosso, scritture in nero. Il territorio rappresentato si estende dall'Isola delle Femmine a Bagheria, alla Piana dei Greci (attuale Piana degli Albanesi). Annessa una notizia sulla costruzione della carta, pubblicata dal Comando della Divisione Militare Territoriale di Palermo (23a).
- (N:8656) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 73 - Parma (B0008601) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
- (N:9664) DUCATO DI MODENA E STATI LIMTROFI - SEZIONE N. 16 COLONNA N. IX. (CA005458) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono quarantacinque fogli rilevati sul terreno sotto la direzione del Magg. Carandini del Genio Modenese dal 1821 al 1828. Ad acquerello, con orografia rappresentata mediante tratteggio a luce zenitale, centri abitati e strade principali in rosso, idrografia in azzurro. A destra di ciascun foglio una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, ecc.; in basso le firme degli ufficiali che attesero al lavoro. La carta venne incisa su rame nel 1828 dal R. I. Geogr. Milit. Austriaco in Milano e serv per la riproduzione e il disegno della carta alla scala di 1:86.400 (ved. N10 d'ordine. Cart. d'Arch. N 54, Docum. N7 e 8). Alla carta annesso un quadro d'unione. (Cnfr. Mori A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 55-56). Due copie una delle quali incompleta: Docum. N 8942. Una riduzione al 100.000 si compone di dieci fogli disegnati a colori. - Docum. N8943). Nella Sezione 16 colonna XIII e nella Sezione 17 colonna XIII sono presenti dei fuori margine.
- (N:9675) DUCATO DI MODENA E STATI LIMITROFI - SEZIONE N. 18 COLONNA N. IX. (CA005460) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono quarantacinque fogli rilevati sul terreno sotto la direzione del Magg. Carandini del Genio Modenese dal 1821 al 1828. Ad acquerello, con orografia rappresentata mediante tratteggio a luce zenitale, centri abitati e strade principali in rosso, idrografia in azzurro. A destra di ciascun foglio una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, ecc.; in basso le firme degli ufficiali che attesero al lavoro. La carta venne incisa su rame nel 1828 dal R. I. Geogr. Milit. Austriaco in Milano e serv per la riproduzione e il disegno della carta alla scala di 1:86.400 (ved. N10 d'ordine. Cart. d'Arch. N 54, Docum. N7 e 8). Alla carta annesso un quadro d'unione. (Cnfr. Mori A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 55-56). Due copie una delle quali incompleta: Docum. N 8942. Una riduzione al 100.000 si compone di dieci fogli disegnati a colori. - Docum. N8943). Nella Sezione 16 colonna XIII e nella Sezione 17 colonna XIII sono presenti dei fuori margine.
- (N:9670) DUCATO DI MODENA E STATI LIMITROFI - SEZIONE N. 17 COLONNA N. IX. (CA005459) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono quarantacinque fogli rilevati sul terreno sotto la direzione del Magg. Carandini del Genio Modenese dal 1821 al 1828. Ad acquerello, con orografia rappresentata mediante tratteggio a luce zenitale, centri abitati e strade principali in rosso, idrografia in azzurro. A destra di ciascun foglio una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, ecc.; in basso le firme degli ufficiali che attesero al lavoro. La carta venne incisa su rame nel 1828 dal R. I. Geogr. Milit. Austriaco in Milano e serv per la riproduzione e il disegno della carta alla scala di 1:86.400 (ved. N10 d'ordine. Cart. d'Arch. N 54, Docum. N7 e 8). Alla carta annesso un quadro d'unione. (Cnfr. Mori A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 55-56). Due copie una delle quali incompleta: Docum. N 8942. Una riduzione al 100.000 si compone di dieci fogli disegnati a colori. - Docum. N8943). Nella Sezione 16 colonna XIII e nella Sezione 17 colonna XIII sono presenti dei fuori margine.
- (N:16503) RIVIERA DI LEVANTE ALLA QUARTA DELLA SCALA DI SAVOIA OSSIA DI 1 A 9.450 ESEGUITA NEGLI ANNI 1816. 1822. 23. 24. 25. 1826 e 1827 - FOGLIO 44. (CA002549) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Gruppo di 100 minute di campagna dei rilevamenti eseguiti negli anni 1816-27 dagli Ufficiali del Corpo di S. M. Capitani D'Isaia Albert e Salasco, Tenenti D'Angennes, Quaglia, Roberti e Scoti, i Sottotenenti Alberti, Bergalli, Mariani, Muletti e S. Marzano. Queste minute sono tutte disegnate artisticamente ad acquerello: rappresentano l'orografia con lo sfumo a luce obliqua, gli abitati in rosso, le acque in azzurro, vegetazioni e colture in verde, strade in nero.
- (N:23597) GRUPPO DI 132 FRAZIONI DI MINUTE DI CAMPAGNA ALLA SCALA 1:10.000 DEI RILEVAMENTI ESEGUITI NEL 1853-1867 - PONTESTURA - RILIEVI OPERATORE N. 1. (CA002205) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Gruppo di porzioni di minute di campagna alla scala di 1:10.000, dei rilevamenti eseguiti nel 1853-1867 che servirono per la compilazione delle tavolette del documento n. 206. Sono riunite a fascicoli ognuno con un quadro d'unione dei singoli rilevamenti eseguiti, per ciascuna tavoletta riportato il nome degli operatori. Il documento suddiviso nelle cartelle 27 e 28.
- (N:16502) RIVIERA DI LEVANTE ALLA QUARTA DELLA SCALA DI SAVOIA OSSIA DI 1 A 9.450 ESEGUITA NEGLI ANNI 1816. 1822. 23. 24. 25. 1826 e 1827 - FOGLIO 43. (CA002548) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Gruppo di 100 minute di campagna dei rilevamenti eseguiti negli anni 1816-27 dagli Ufficiali del Corpo di S. M. Capitani D'Isaia Albert e Salasco, Tenenti D'Angennes, Quaglia, Roberti e Scoti, i Sottotenenti Alberti, Bergalli, Mariani, Muletti e S. Marzano. Queste minute sono tutte disegnate artisticamente ad acquerello: rappresentano l'orografia con lo sfumo a luce obliqua, gli abitati in rosso, le acque in azzurro, vegetazioni e colture in verde, strade in nero.
- (N:16504) RIVIERA DI LEVANTE ALLA QUARTA DELLA SCALA DI SAVOIA OSSIA DI 1 A 9.450 ESEGUITA NEGLI ANNI 1816. 1822. 23. 24. 25. 1826 e 1827 - FOGLIO 45. (CA002550) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Gruppo di 100 minute di campagna dei rilevamenti eseguiti negli anni 1816-27 dagli Ufficiali del Corpo di S. M. Capitani D'Isaia Albert e Salasco, Tenenti D'Angennes, Quaglia, Roberti e Scoti, i Sottotenenti Alberti, Bergalli, Mariani, Muletti e S. Marzano. Queste minute sono tutte disegnate artisticamente ad acquerello: rappresentano l'orografia con lo sfumo a luce obliqua, gli abitati in rosso, le acque in azzurro, vegetazioni e colture in verde, strade in nero.
- (N:493) CARTA TOPOGRAFICA DEL CAMPO DEL GHIARDO - Foglio 4 - Traversetolo (CA005352) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta composta da 10 fogli di cui 4 fogli alla scala 1:20.000 e 6 fogli alla scala di 1:10.000. Levata eseguita dal Cap. P. Stecchini ed E. Perrier. Estratto su tela in sei fogli. Rappresenta l'orografia con tratteggio a luce obliqua e curve di livello dimostrative. Le costruzioni sono riempite in rosso, le acque sono colorate in azzurro e il rimanente della planimetria in nero.
- (N:484) CARTA TOPOGRAFICA DEL CAMPO DEL GHIARDO - Foglio 1 - Montechiarucolo (CA005349) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Carta composta da 10 fogli di cui 4 fogli alla scala 1:20.000 e 6 fogli alla scala di 1:10.000. Levata eseguita dal Cap. P. Stecchini ed E. Perrier. Estratto su tela in sei fogli. Rappresenta l'orografia con tratteggio a luce obliqua e curve di livello dimostrative. Le costruzioni sono riempite in rosso, le acque sono colorate in azzurro e il rimanente della planimetria in nero.
- (N:1210) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, VENETO E ITALIA CENTRALE - FOGLIO D11 (OVEST) LIVORNO. (CA000217) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Ingrandimento fotolitografico, eseguito dall'Istituto Topografico, della carta del Lombardo Veneto realizzata originariamente dall'Istituto Geografico Militare di Vienna alla scala di 1:86.400 e gi precedentemente riprodotta (cartella n.51, documento n.1). Questo ingrandimento alla scala 1:75.000 consta di 138 mezzi fogli, in cui sono riportati gli aggiornamenti, eseguiti tra il 1876 e il 1890, per le ferrovie, i corsi d'acqua principali e per le strade rotabili a fondo artificiale.
- (N:13128) PARMA E DINTORNI (B0002141) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Autore I.G.M. Rappresentazione orografica a sfumo.
- (N:14695) VALLE DEL PO - Tavola 29 - Zibello (CA005393) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Trentasette tavolette montate su tela disegnate ad acquerello piu un quadro d'unione. Coprono la Valle Padana da Calendasco (ovest) a S. Daniele (est) e da Cavacurta (nord) a Busseto (sud). Le acque sono colorate in azzurro. Le costruzioni sono riempite in rosso. Ciascun foglio reca la data e il nome degli operatori. Varie di queste tavolette (Piacenza e dintorni) furono riconosciute nel 1880. (v. Cart. N 62, Docum. N 1). Annesso un piccolo quadro d'unione con elenco di tutti gli operatori.
- (N:14637) VALLE DEL PO - Tavola 32 - Diolo (CA005396) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Trentasette tavolette montate su tela disegnate ad acquerello piu un quadro d'unione. Coprono la Valle Padana da Calendasco (ovest) a S. Daniele (est) e da Cavacurta (nord) a Busseto (sud). Le acque sono colorate in azzurro. Le costruzioni sono riempite in rosso. Ciascun foglio reca la data e il nome degli operatori. Varie di queste tavolette (Piacenza e dintorni) furono riconosciute nel 1880. (v. Cart. N 62, Docum. N 1). Annesso un piccolo quadro d'unione con elenco di tutti gli operatori.
- (N:14638) VALLE DEL PO - Tavola 31 - Busseto (CA005395) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Trentasette tavolette montate su tela disegnate ad acquerello piu un quadro d'unione. Coprono la Valle Padana da Calendasco (ovest) a S. Daniele (est) e da Cavacurta (nord) a Busseto (sud). Le acque sono colorate in azzurro. Le costruzioni sono riempite in rosso. Ciascun foglio reca la data e il nome degli operatori. Varie di queste tavolette (Piacenza e dintorni) furono riconosciute nel 1880. (v. Cart. N 62, Docum. N 1). Annesso un piccolo quadro d'unione con elenco di tutti gli operatori.
- (N:1674) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 111 - Livorno (B0013377) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma 1889.
- (N:6515) CARTA TOPOGRAFICA DEL COMPARTIMENTO LUCCHESE ESEGUITA D'ORDINE DI SUA ECCELLENZA IL SIGNOR TENENTE GENERALE CAV. G. DE LAUGIER CONTE DI BELLECOUR MINISTRO DELLA GUERRA - SEZIONE N. 7 COLONNA N. 1. (CA005582) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Rilievo esiguito nella Scala Militare di 1 a 28.800 del vero. Dal Maggiore dello Stato Maggiore Generale Celeste Mirandoli delineata nell'Uffizio Topografico da Adolfo Zuccagni Orlandini Firenze 1850. Carta in ventisei fogli montati su tela, disegnati a colori. Orografia a tratteggio a luce zenitale. Idrografia in azzurro; centri abitati in rosso, strade, vegetazioni e colture a vari colori. A destra del campo disegnato, su ciascun foglio, una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, i punti trigonometrici, ecc. Due dei fogli sono datati al 1857. Cfr. MORI A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 70-71. La triangolazione, condotta da P. Michele Bertini fra il 1830 ed il 1843 nel Ducato di Lucca, costitu l'inquadramento geometrico del successivo rilievo catastale del territorio del Ducato alla scala 1:20.000 che il Tenente Celeste Mirandoli port a compimento con levate effettuate mediante tavoletta pretoriana. Queste carte catastali vennero nel seguito utilizzate dallo stesso Mirandoli per allestire nel 1850 la "Carta topografica del Compartimento Lucchese" alla scala 1:28.800 su disegno di Adolfo Zuccagni Orlandini. Essa fu l'opera pi significativa conclusa dall'Uffizio Topografico Militare, organismo di cui il Granducato si dot, con grande ritardo, solo nel 1849 per l'assolvimento delle incombenze geodetiche e cartografiche dello Stato, come avevano fatto da lungo tempo gli altri Paesi europei. Cfr. AMANTE G., ROSSI R., 1996. Cfr. ARCA S., Toscana geometrica. La prima corografia geodetica regionale e il contributo dell'Osservatorio Ximeniano. I.G.M., 2008, pag. 221.
- (N:11711) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - CARTA DEGLI EX DUCATI DI PARMA, PIACENZA E MODENA - C.7 BORGO SAN DONNINO (CA004288) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Questa carta un ingrandimento meccanico della carta alla scala 86.400 pubblicata mediante incisione dell' I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa viene riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall' Istituto Topopgrafico Militare Italiano.
- (N:24762) Valle del Po - Piacenza, Cremona, Pizzighettone - Tavola 31 - Busseto (CA005437) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Copia del documento (v. Cart. N 62, Docum. N 1). 51 tavolette di cui 9 su cartoncino + un quadro d'unione dei rilivi eseguiti alla scala di 1:10.000 nella valle del Po negli anni 1857, 1858, 1863. Alcune Tavolette sono riconosciute nel 1880.
- (N:24763) Valle del Po - Piacenza, Cremona, Pizzighettone - Tavoletta 32 - Diolo (CA005438) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Copia del documento (v. Cart. N 62, Docum. N 1). 51 tavolette di cui 9 su cartoncino + un quadro d'unione dei rilivi eseguiti alla scala di 1:10.000 nella valle del Po negli anni 1857, 1858, 1863. Alcune Tavolette sono riconosciute nel 1880.
- (N:24792) DUCATO DI MODENA E STATI LIMITROFI - SEZIONE N. 21 COLONNA N. VIII - MONCHIO (CA005502) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono quarantotto fogli rilevati sul terreno sotto la direzione del Magg. Carandini del Genio Modenese dal 1821 al 1828. Ad acquerello, con orografia rappresentata mediante tratteggio a luce zenitale, centri abitati e strade principali in rosso, idrografia in azzurro. A destra di ciascun foglio una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, ecc.; in basso le firme degli ufficiali che attesero al lavoro. La carta venne incisa su rame nel 1828 dal R. I. Geogr. Milit. Austriaco in Milano e serv per la riproduzione e il disegno della carta alla scala di 1:86.400 (ved. N10 d'ordine. Cart. d'Arch. N 54, Docum. N7 e 8). Alla carta annesso un quadro d'unione. (Cnfr. Mori A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 55-56). Due copie una delle quali incompleta: Docum. N 8942. Una riduzione al 100.000 si compone di dieci fogli disegnati a colori. Docum. N8943). Nella Sezione 16 colonna XIII e nella Sezione 17 colonna XIII sono presenti dei fuori margine.
- (N:24797) DUCATO DI MODENA E STATI LIMITROFI - SEZIONE N. 19 COLONNA N. IX - LANGHIRANO (CA005507) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Sono quarantotto fogli rilevati sul terreno sotto la direzione del Magg. Carandini del Genio Modenese dal 1821 al 1828. Ad acquerello, con orografia rappresentata mediante tratteggio a luce zenitale, centri abitati e strade principali in rosso, idrografia in azzurro. A destra di ciascun foglio una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, ecc.; in basso le firme degli ufficiali che attesero al lavoro. La carta venne incisa su rame nel 1828 dal R. I. Geogr. Milit. Austriaco in Milano e serv per la riproduzione e il disegno della carta alla scala di 1:86.400 (ved. N10 d'ordine. Cart. d'Arch. N 54, Docum. N7 e 8). Alla carta annesso un quadro d'unione. (Cnfr. Mori A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 55-56). Due copie una delle quali incompleta: Docum. N 8942. Una riduzione al 100.000 si compone di dieci fogli disegnati a colori. Docum. N8943). Nella Sezione 16 colonna XIII e nella Sezione 17 colonna XIII sono presenti dei fuori margine.
- (N:6516) CARTA TOPOGRAFICA DEL COMPARTIMENTO LUCCHESE ESEGUITA D'ORDINE DI SUA ECCELLENZA IL SIGNOR TENENTE GENERALE CAV. G. DE LAUGIER CONTE DI BELLECOUR MINISTRO DELLA GUERRA - SEZIONE N. 7 COLONNA N. 2. (CA005583) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Rilievo esiguito nella Scala Militare di 1 a 28.800 del vero. Dal Maggiore dello Stato Maggiore Generale Celeste Mirandoli delineata nell'Uffizio Topografico da Adolfo Zuccagni Orlandini Firenze 1850. Carta in ventisei fogli montati su tela, disegnati a colori. Orografia a tratteggio a luce zenitale. Idrografia in azzurro; centri abitati in rosso, strade, vegetazioni e colture a vari colori. A destra del campo disegnato, su ciascun foglio, una colonna preparata per i dati statistici, le posizioni geografiche, i punti trigonometrici, ecc. Due dei fogli sono datati al 1857. Cfr. MORI A., La cartografia ufficiale, ecc., pagg. 70-71. La triangolazione, condotta da P. Michele Bertini fra il 1830 ed il 1843 nel Ducato di Lucca, costitu l'inquadramento geometrico del successivo rilievo catastale del territorio del Ducato alla scala 1:20.000 che il Tenente Celeste Mirandoli port a compimento con levate effettuate mediante tavoletta pretoriana. Queste carte catastali vennero nel seguito utilizzate dallo stesso Mirandoli per allestire nel 1850 la "Carta topografica del Compartimento Lucchese" alla scala 1:28.800 su disegno di Adolfo Zuccagni Orlandini. Essa fu l'opera pi significativa conclusa dall'Uffizio Topografico Militare, organismo di cui il Granducato si dot, con grande ritardo, solo nel 1849 per l'assolvimento delle incombenze geodetiche e cartografiche dello Stato, come avevano fatto da lungo tempo gli altri Paesi europei. Cfr. AMANTE G., ROSSI R., 1996. Cfr. ARCA S., Toscana geometrica. La prima corografia geodetica regionale e il contributo dell'Osservatorio Ximeniano. I.G.M., 2008, pag. 221.
- (N:24760) Valle del Po - Piacenza, Cremona, Pizzighettone - Tavola 29 - Zibello (CA005435) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Copia del documento (v. Cart. N 62, Docum. N 1). 51 tavolette di cui 9 su cartoncino + un quadro d'unione dei rilivi eseguiti alla scala di 1:10.000 nella valle del Po negli anni 1857, 1858, 1863. Alcune Tavolette sono riconosciute nel 1880.
- (N:24944) CARTA TOPOGRAFICA DEL MONTE VESUVIO VECCHIE TAVOLETTE ALLA SCALA 1.50.000 - FOGLIO 185 IV NOLA. (CA006657) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
- Quindici tavolette disegnate in ufficio, tratte dai rilievi eseguiti da operatori dell'I.G.M. negli anni 1871-76. Sono montate su tela. Rappresentano l'orografia mediante curve di livello tracciate all'equidistanza di m. 5, gli abitati in rosso, le acque in azzurro, il rimanente della planimetria in nero. Sono mostrate le ferrovie, strade (4 classi: principali, mulattiere, campestri, sentieri), argini, muri, fossi e acquedotti, pozzi, cisterne, vigneti, orti, boschi, ecc., ecc., confini amministrativi. Ciascuna tavoletta reca le firme degli operatori e la data dei rilievi. Alcune sono aggiornate al 1900. Annessi un foglio titolo con quadro d'unione incompleto e la leggenda dei segni convenzionali e un secondo quadro d'unione alla scala di 1:100.000, stampato nel 1884. Queste tavolette servirono per la formazione della carta al 100.000. Annesso a questa carta archiviato anche il documento VESUVIO E DINTORNI (numero d'ordine 63 - Cart. d'Arch. 80 - Docum. 9618 composto da 42 spezzoni e i lucidi d'insieme che sono serviti per la formazione di questa carta.