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L'attività di vendita sarà sospesa, per consentire operazioni di manutenzione del sito, tra il 7 e il 19 agosto 2024.

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Carta antica (N:1208) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 132 - Norcia (B0013398) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma 1889.
Carta antica (N:26807) CARTA DEL REGNO D'ITALIA AL 200.000 - FOGLIO 05 - BELLUNO (SE000559) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:13139) CARTA TOPOGRAFICA DEI DUCATI DI PARMA,PIACENZA E GUASTALLA LEVATA DIETRO MISURE TRIGONOMETRICHE NEGLI ANNI 1821-1822 SOTTO IL GOVERNO DI SUA MAESTA' L'ARCIDUCHESSA MARIA LUIGIA DISEGNATA ED INCISA IN MILANO NELL'ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE - Q.U. (CA004401) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
I.R. Stato Maggiore Generale Austriaco. Pubblicato nell'Anno 1828 e rettificata col nuovo Riparto territoriale nell'Anno 1849. Carta in nove fogli incisi su rame analoga a quelle del Lombardo Veneto e del Ducato di Modena alla stessa scala. Due copie: la carta N5 rettificata col nuovo riparto territoriale nell'anno 1849. Annesso un quadro d'unione costruito nell'anno 1885 dall'Istituto Geografico Militare di Firenze essendone la carta priva.
Carta antica (N:4914) CARTA GENERALE DEL REGNO LOMBARDO-VENETO E PAESI LIMITROFI RIDUZIONE DELLA CARTA GENERALE DEL REGNO LOMBARDO-VENETO. DELL'I. R. STATO MAGGIORE AUSTRIACO - Foglio 1 (B0003337) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
DISEGNATA IN PIETRA E PUBBLICATA DA C. C. PAULINI UFFICIALE TECNICO DELL'I. R. I.G.M. IN VIENNA. La carta in un sol foglio montato su tela. E' stampata a colori con orografia a sfumo in bistro, fondo generale del terreno in giallino, acque in azzurro, strade principali in rosso, boschi in verde, confini politici a colori. Essa distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, chiese, osterie, case isolate, alpi, stazioni postali, miniere, fabbriche, acque minerali, bagni, ecc., risaie e paludi. Le strade sono distinte in cinque classi con indicazione delle poste. Sono tracciati anche i confini amministrativi. In basso a sinistra la legenda dei segni convenzionali e le scale grafiche in miglia italiane e in miglia di Germania. Limiti: nord, Lienz; sud, Bologna; ovest, Lago d'Iseo; est, Trieste.
Carta antica (N:3552) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE IN... - Foglio 8 (B0001315) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874. Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti "Cenni sulla costruzione della Carta": "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1:103.680, che si trovava negli archivi dell'ex-Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l'occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette maggior rilievo all'orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappesentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall'anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade ruotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala 1:250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021 - Files A0001415-1491, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022 - Files A0001537-1594). Alla carta unito un quadro di unione. Due copie, una delle quali incompleta e l'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. La carta completa si trova in biblioteca montata su tela a stacchi; n. di inventario generale 50, schedario carte generali Italia. In archivio (Cart. d'Arch. N. 90 - Docum. n. 26 - Files A0002825-2844) si trova la copia parziale delle carte (mancano i seguenti fogli: 9, 13, 15, 16, 17, 20, 25) non montata su tela.
Carta antica (N:8593) CARTE GEOGRAFICHE DI VARIE REGIONI D'ITALIA SIMILI A QUELLE PUBBLICATE NELLE OPERE DEL SALMO DI GEOGRAFIA IN VENEZIA, 1757 - Tavola 11 - Carta geografica della Terra di Lavoro o sia della Campagna Felice (B0008284) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...SIMILI A QUELLE PUBBLICATE NELLE OPERE DEL SALMO DI GEOGRAFIA IN VENEZIA, 1757. Gruppo di tredici carte, sette delle quali relative alla regione Lombardo-Veneta. Sono le stesse carte di cui al n. 393 Collez. Bianconi, n. 18 d'ordine. Incisione su rame. Rappresentazione orografica prospettica. Scala grafica di miglia dieci italiane. La scala scritta a matita sulla carta. Grafia in lingua italiana e latina.
Carta antica (N:14306) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 9 COLONNA VIII (57) (CA006066) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
Carta antica (N:25044) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 25. (CA007001) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:25008) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE E C. E C. DA GIO' ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 25. (CA006932) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli dal 1788 al 1812. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti dallo stesso Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Per quanto non sufficientemente esatto questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso." Una delle due copie d'archivio segnate col n5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata: "Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli dell'Atlante Geografico", con la quale l'Atlante si apre: l'altra in fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventarie coi N 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse le riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:17933) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 96 ORIOLO. (CA008634) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:4887) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 25. (CA006966) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:941) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 211 - S. Arcangelo (B0013461) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". Stab. Cart. Bruno e Salomone, Roma 1889.
Carta antica (N:14908) REYMANN'S TOPOGRAPHISCHER SPECIAL KARTE VON MITTEL EUROPA - BUCHENSTEIN F 323 (B0012386) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore Reymann. Titolo in nero colorata a mano. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:30164) ITINERARIO 16 ADI UGRI MAI HAINI (SE004002) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:14280) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 6 COLONNA VI (31) (CA006040) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
Carta antica (N:12966) NEUESTE GENERALKARTE VON TYROL NACH DEN VORTRESLICHEN KARTEN PETERS ANTICHS UND BLASIUS HUEBERS UND ANDERN ZUVERLAESSIGEN HILFQUELLEN VERFAST VON HERRN A. VON WENZELY HOFBUCHHALTEREI RAITOFFIZIER IM BAUDEPARTEMENT. (B0005768, B0005769, B5768-69) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
HERAUSGEGEBEN VON HERRN F. A. SCHRAEMBL. MDCCXC. Un foglio inciso su rame, montato su tela a stacchi. Stampata in nero con confini politici e amministrativi a colori. Orografia a monticelli. Abitati distinti secondo la loro importanza. E' tracciata la rete stradale. A sinistra in basso una lunga leggenda dei segni convenzionali. Il territorio rappresentato si estende da Toelz (nord) a Idro (sud) e da Pontalto (ovest) a Dollach (est). Scala grafica in miglia tedesche di 15 auf al grado.
Carta antica (N:16398) SVIZZERA ITALIANA O CANTONE TICINO - TIROLO ITALIANO. (B0003190) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso ad entrambe le carte sono presenti le rispettive legende dei segni convenzionali.
Carta antica (N:609) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 5 TRENTO-BOLZANO (B0007571) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore T.C.I.Luogo di edizione Milano. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:998) DIE FIRSTLICH GRAFFSCHAFT TIROL "OPUS D. MATHIE BURGKLEHNER" ANNO 1608 II BLATT N. 1 (B0014015) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Sono le carte costruite nel 1608, 1611 e 1620 da Matia Burgklehner (1573-1642) riprodotte nel 1902 dai rami e dalle incisioni in legno originali conservate nelle collezioni storico-artistiche della famiglia imperiale degli Asburgo a Vienna. La riproduzione accomapagnata da un ampio testo illustrativo a cura di Eduard Richter (Mathias Burgklehners Tirolische Land tafein, 1608 1611,1620, Begleittext von E. Richeter Wien Druck und Verlag von Adolf Holzhausen K. U. K. Hop und Universitas Buchdrucker, 1902). La prima carta in foglio unico: rappresenta corsi d'acqua, abitati e confini. La seconda consta di 12 fogli l'esemplerare posseduto mancante peraltro del foglio N10): l'orografia vi rappresentata prospetticamente e gli abitati sono rappresentati schematicamente in prospettiva. Ricchi i dettagli idrografici. Notevoli i motivi ornamentali. La terza carta detta "Adlerkarte" ha infatti la forma di un'aquila (che stringe negli artigli uno stambecco- stemma di Cira - e un leone veneto) contenente il disegno topografico. Essa in quattro fogli (l'esemplare posseduto mancante tuttavia del foglio nord-orientale) ornati degli stemmi principali citt. Il territorio rappresentato nelle tre carte comprende il Tirolo, l'Alto Adige e il Trentino. Al Brennero sono indicati due laghi, oggi scomparsi, dai quali escono rispettivamente i fiumi Isarco e Sill. Questo particolare si ritrova in altre carte antiche dell'Alto Adige le quali sono di speciale importanza in quanto testimoniano come anche cartografi antichi tedeschi usassero segnare ben definita la linea di spartiacque tra il Bacino dell'Adige e quello del Danubio. Esse inoltre documentano il passaggio dalla nomenclatura italiana a quella tedesca che risulta quindi in vari casi non originaria. Si veda a questo proposito De Toni "L'Alto Adige nelle Antiche Carte" in Archivio per l'Alto Adige" Gleno 1914, 1919, 1922.
Carta antica (N:5646) CARTA LOGISTICA D'ITALIA - Foglio 8 TRENTO (B0009048) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore I.G.M. (FI).
Carta antica (N:6606) CARTA TOPOGRAFICA DEL REGNO LOMBARDO VENETO CON IL PARMIGIANO GENOVESATO... - Tavola II (B0003896) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...E TOSCANA A FIRENZE CON LA PARTE DEI PAESI CONFINANTI DEL PIEMONTE, SVIZZERA, GRIGIONI, TIROLO, CARINTIA E ISTRIA. DESUNTA DA MIGLIORI ORIGINALI. PER LO STATO VENETO DALLA CARTA LEVATA ASTRONOMICAMENTE E TRIGONOMETRICAMENTE DA TENENTE MARESCIALLO BARONE DE ZACH PER ORDINE DI SUA MAESTA' IMPERIALE REALE APOSTOLICA, ECC., ECC., E PER IL MANTOVANO E MILANESE DALLA CARTA LEVATA DAGLI ASTRONOMI DELL'OSSERVATORIO DI BRERA E IL RIMANENTE DA RIZZI ZANNONI (sic) ED ALTRI. DISEGNATA DA G. A. F. PINETTI INGEGNERE (sic) DATA ALLA LUCE E VENDIBILE A VIENNA PRESSO ARTARIA ET COMPAGNI PROPRIETA' DEGLI EDITORI C.P.S.C.M. A MILANO PRESSO FERD.ARTARIA DEPOSTA ALLA BIBLIOTECA REALE A MANNHEIM DOM. ARTARIA (s.d.). La carta si compone di nove fogli tratti da incisione su rame, stampati in nero, con orografia dimostrata a mezzo di tratteggio a luce zenitale. E'assai nitida e ricca di dati. Gli abitati principali sono rappresentati schematicamente in pianta : i secondari con torri e case e con circolini. Sono distinte le capitali, i capoluoghi, le citt aperte, le citt grandi, fortezze, castelli, citt piccole e borghi, ville, terre e case, le stazioni di posta ; sono inoltre indicati ponti, traghetti, porti, paludi, risaie, boschi, ecc., Le starde sono classificate in postali, comuni, sentieri : esse recano le indicazioni delle distanze calcolate in poste. Sono tracciati i confini statali. Il foglio N1 contiene il titolo in tedesco ; il foglio N IV il titolo in italiano ; il foglio N 7 la leggenda dei segni convenzionali con spiegazioni in italiano e in tedesco e le scale grafiche calcolate in leghe comuni di Francia, miglia italiane, tedesche, in miriametri e in leghe austriache. Annesso un quadro di unione e una cartina supplemento di Torino e dintorni. La carta comprende il territorio limitato a nord a Brixen, sud Firenze, ovest Vercelli, est Trieste.
Carta antica (N:16858) GEOLOGISCHE UDERSICHTSKARTE DES TIROLISCH - VENETIARISCHEN HODLANDES ZWISCHEN ETSCH UND PIAVE VON DR. EDMUND MOJSISOVIC V. MOJSUAR - Foglio 2 (B0014106) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:14894) REYMANN'S TOPOGRAPHISCHER SPECIAL KARTE VON MITTEL EUROPA - BOTZEN F 322 (B0012385) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore Reymann. Titolo in nero colorata a mano. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:14212) PROFILI GEOLOGICI SOPRA IL TERRITORIO ERUTTIVO DI PREDAZZO E MONZONI NELLE DOLOMITI DI FIEMME E FASSA (B0005673) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta raffigurante i profili geologici delle montagne e con la spiegazione dei vari colori. Silvio Vardabasso. Societ Cooperativa Tipografica, Padova.
Carta antica (N:14225) PROFILI GEOLOGICI ATTRAVERSO LE DOLOMITI OCCIDENTALI (B0005686) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Sotto al titolo presente lo "Schizzo geomorfologico della piattaforma porfirica atesina e delle dolomiti occidentali". Silvio Vardabasso: R. Scuola d'Ingegneria, Padova. Stabilimento Cartografico G. Giardi (FI)
Carta antica (N:666) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 5 TRENTO (B0007323) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:156) ALTO ADIGE - CARTA DI GUERRA (B0006264) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve di livello. Ed. I.G.M. (FI).
Carta antica (N:30165) ITINERARIO 17 ADI QUALA ADI TAFA MAI HAINI (SE004003) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:35469) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 021 TRENTO (SE008722) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:35470) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 021 TRENTO (SE008723) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:35615) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 21 TRENTO (B0021004) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:4247) CARTA TOPOGRAFICA della Maggior parte della Divisione del Governo di NOVARA Con parte del Milanese (CA002482) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Altro esemplare, diversamente acqurellato e titolato, della carta "Corso del Ticino colle Provincie che costeggia sia sulla destra che sulla sinistra" al documento n. 242. L'esemplare in due fogli montati su tela firmati da P. Burzio. Al documento n. 244 altra realizzazione della stessa carta.
Carta antica (N:23791) CARTA TOPOGRAFICA DELLA MAGGIOR PARTE DELLA DIVISIONE DEL GOVERNO DI NOVARA CON PARTE DEL MILANESE. (CA002483) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Altro esemplare, diversamente acqurellato e titolato, della carta "Corso del Ticino colle Provincie che costeggia sia sulla destra che sulla sinistra" al documento n. 242. L'esemplare in due fogli montati su tela firmati da P. Burzio. Al documento n. 243 altra realizzazione della stessa carta.
Carta antica (N:11224) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA PARTE MERIDIONALE DEL GRAN DUCATO DI TOSCANA - Tomo I n. 37 (B0013015) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
CHE COMPRENDE LO STATO SENESE E PORZIONE DEL TERRITORIO PISANO COL PRINCIPATO DI PIOMBINO E LO STATO DE' PRESIDJ. ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1791. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:17168) CARTA DELLE FERROVIE E LINEE DI NAVIGAZIONE DEL REGNO D'ITALIA - Foglio XXV (CA007718) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Documento formato da 28 fogli. Questo documento non presente sul catalogo ragionato.
Carta antica (N:7950) CARTA TOPOGRAFICA DELLA VENEZIA - Quadro d'unione (B0005724) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso vi sono tre scale grafiche rispettivamente in metri, miglia di piemonte e miglia d'Italia.
Carta antica (N:30682) CARTA GEOGRAFICA E POSTALE DEL REGNO LOMBARDO VENETO COMPILATA SULLE MIGLIORI CARTE GENERALI E PROVINCIALI ESISTENTI, DISEGNATA DA C. PINCHETTI SOTTO LA DIREZIONE DELL'INGEGNERE GEOGRAFO G. BRENNA E INCISA DA GIUS. PEZZE - Foglio 2 (B0003175) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Incisione su rame in quattro fogli montati su tela a stacchi. Orientazione normale. Graduazione marginale. Longitudini derivate dal meridiano di Parigi. Orografia a tratteggio a luce obliqua. Abitati distinti in base alla loro importanza amministrativa. Strade classificate in postali, provinciali, comunali e sentieri con indicazione delle stazioni e delle corse postali. I due fogli meridionali contengono varie piantine delle principali citt con notizie illustrative. Vi sono pure una tabella delle altezze dei monti principali, e notizie sui canali navigabili. La carta fu costruita nel 1831, aumentata e riveduta nel 1848. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 1632. La stessa carta alla copia d'archivio n. 60 documento n. 47 che in foglio unico montato su tela a stacchi (m. 0,83 X 1,26); reca lo stesso titolo con l'aggiunta: "nuovamente corretta ed aumentata colle strade ferrate e telegrafo, 1859. Cesare Crivelli, editore e stampatore in Rame ecc., in Milano". I confini politici vi sono tracciati a colori: le ferrovie in nero.
Carta antica (N:9320) DEUTSCHE HEERESKARTE - ITALIEN - Foglio 13 - Venezia (B0008357) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a sfumo. Sulla destra presente la spiegazione dei vari tipi di strade. Consociazione Turistica Italiana. Herausgegeben vom OKH/Gen St d H.
Carta antica (N:30166) ITINERARIO 18 ADI UGRI ADI QUALA MAREB CONFLUENZA UNGUIA (SE004004) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:5001) CARTA COROGRAFICA DEGLI STATI DI S. M. IL RE DI SARDEGNA DATA IN LUCE DALL'INGEGNERE BORGONIO NEL 1683 CORRETTA ED ACCRESCIUTA NELL'ANNO 1772 - Foglio 8 (B0004564) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Nuova edizione della cos detta "Carta di Madama Reale" costruita dall'ingegnere cartografo G. T. Borgonio disegnatore e calligrafo, addetto fin dal 1650 alla corte Sabauda, e pubblicata nel 1680 in 15 fogli incisi su rame. La carta del Borgonio rappresenta un grande progresso nella cartografia del Piemonte essendo essa di gran lunga superiore alle precedenti produzioni cartografiche di quella regione. Per quanto non poggiata su una vera e propria base geometrica, s da doverne accusare l'inesattezza nell'orientamento e nella misura delle distanze, essa nondimeno particolarmente pregevole sia per la ricchezza di informazioni relative agli abitati, strade, corsi d'acqua, sia per la rappresentazione dell'orografia efficacemente dimostrata alla cavaliera. La carta del Borgonio rimase famosa ed apprezzata per circa un secolo e mezzo: ad essa si ispirarono successivi cartografi come il Coronelli, De Fer, Mortier, R. de Vaugondy. Divenuta rarissima se ne pubblicarono nuove edizioni una delle quali a Londra nel 1765 a cura di A. Dury, e l'altra a Torino nel 1772 a cura dell'incisore piemontese Stagnone tratta dagli stessi rami del Borgonio ma corretti ed arricchiti, e con l'aggiunta di nuovi s da estendere la carta alla Liguria e a parte della Lombardia. I rami della carta del Borgonio furono presi dai francesi nel 1792 e restituiti soltanto nel 1815. Una delle copie tratte da essi serv a Napoleone per la preparazione della battaglia di Marengo. Il rifacimento dello Stagnone posseduto dalla Biblioteca dell'I.G.M., si compone di 12 fogli montati su tela a stacchi. Annessa una riproduzione fotozincografica eseguita dall'I.G.M. in occasione dell'Esposizione Nazionale di Torino del 1898. Per la storia e la illustrazione della carta del Borgonio e delle sue nuove edizioni si veda A. MORI, "Tomaso Borgonio e la sua opera cartografica", in "Riv. Geogr. Ital.", XIII, 1906 e "La cartografia Ufficiale in Italia e l'I.G.M.". Firenze, 1922 dello stesso autore al Capitolo Regno di Sardegna. Quattro copie di cui: - copia in volume di 25 tavole originali; - copia in fogli sciolti 25 originali; - copia in fogli sciolti 25 riprodotti e incompleti; - copia in fogli sciolti 12 originali.
Carta antica (N:10879) ITALIA SUPERIORE PARTE ORIENTALE - Foglio 6 (CA004039) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Sette fogli modello che dovevano servire ad estendere la carta degli Stati Sardi in Terraferma. Lavoro iniziato nel 1857 e interrotto nel 1872.
Carta antica (N:5619) CARTA LOGISTICA D'ITALIA - Foglio 20 ANCONA (B0009069) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore I.G.M. (FI).
Carta antica (N:10038) GENERAL KARTE VON CENTRAL EUROPA - F 9 (TRIENT) (B0011768) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore I.G.M. di Vienna. Luogo di edizione Vienna.
Carta antica (N:35622) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 35 RIVA (B0021011) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:35483) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 035 RIVA (SE008736) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:35482) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 035 RIVA (SE008735) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:13190) CARTE DE PARTIE DU TRENTIN ET DU VERONOIS (CA004105) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
DANS LA QUELLE SONT MARQUEZ LES RETRANCHEMENT FAITS PAR LES IMPERIAUX DANS LA PRESENTE ANNEE 1703 AU LONG DE L'ADIGE TANT EN DECA QU'EN DELA DE CETTE RIVIERRE ET A LA PARTIE SEPTENTRIONALE DES BORDS DU LAC DE GARDE. Carta manoscritta ad acquarello, montata su tela. In alto a destra sotto il titolo una nota sulle strade. Orografia a tratteggio. Abitati in rosso. Idrografia in verde.Toponomastica parte in francese e parte in italiano. Rappresenta la valle Logarina colle fortificazioni costruite presso Avio dagli Imperiali nel 1703 (Guerra di successione spagnola 1700-1714).
Carta antica (N:372) ATLAS VON SUDWEST DEUTSCHLAND UND DEN ALPENLAND - VERONA TRIENT 48 (B0012539) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore J. E. Woeri.
Carta antica (N:8825) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 35 - Riva (B0008570) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
Carta antica (N:16426) Tavola TOPOGRAFICA DELLA RIVIERA DI SALO' DEDICATA AGLI ILLUSTRISSIMI SIGNORI DEPUTATI DELLA MEDESIMA DAL P. COSMOGRAFO CORONELLI (s. d.). (B0003129) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Due rami incisi su disegno di Aurera, riuniti e montati su tela a stacchi. Manca la graduazione marginale. Orientazione col nord spostato verso destra. Orografia prospettica. Abitati rappresentati schematicamente secondo il loro aspetto reale. Scala grafica in miglia non precisate.
Carta antica (N:10510) CARTE GEOGRAFICHE DI VARIE REGIONI D'ITALIA... - Tavola 3 - Carta geografica dei territori di Pavia di Lodi e di Piacenza (B0008276) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...SIMILI A QUELLE PUBBLICATE NELLE OPERE DEL SALMO DI GEOGRAFIA IN VENEZIA, 1757. Gruppo di tredici carte, sette delle quali relative alla regione Lombardo-Veneta. Sono le stesse carte di cui al n. 393 Collez. Bianconi, n. 18 d'ordine. Incisione su rame. Rappresentazione orografica prospettica. Scala grafica di miglia dieci italiane. La scala scritta a matita sulla carta. Grafia in lingua italiana e latina.
Carta antica (N:10586) IL DUCATO DI PARMA, QUELLO DI MODENA ED IL PRINCIPATO DI MASSA MILANO PRESSO P. E G. VALLARDI (B0000438) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta incisa su rame: foglio unico montato su tela. Orientazione normale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia a tratteggio a luce obliqua. E' tracciata la rete stradale. Confini a colori. Limiti: nord, corso del Po; sud, Pietrasanta; ovest, Bobbio; est, Modena. La stessa carta al numero d'inventario 4268.
Carta antica (N:10587) IL DUCATO DI PARMA, QUELLO DI MODENA ED IL PRINCIPATO DI MASSA MILANO PRESSO P. E G. VALLARDI (B0000359) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta incisa su rame: foglio unico montato su tela. Orientazione normale. Longitudini calcolate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia a tratteggio a luce obliqua. E' tracciata la rete stradale. Confini a colori. Limiti: nord, corso del Po; sud, Pietrasanta; ovest, Bobbio; est, Modena. La stessa carta nella Collezione Bianconi n. 162.
Carta antica (N:8638) CARTE TOPOGRAPHIQUE MILITAIRE DES ALPES COMPRENANT LE PIEMONT, LA SAVOIE, LE COMTE DE NICE, LE VALLAIS, LE DUCHE' DE GENES, LE MILANAIS, ET PARTIE DES ETATS LIMITROPHES. - Foglio 5 - Turin (B0004577) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Dresse l'Echelle d'un Mtre pour 200.000 Metres. Par J.B.S. Raymond Capitaine au Corps des Ingnieurs Gographes M.taires Chevalier de la Lgion d'Honneur, Correspondant de la Socit Royale d'Arras. Rappresentazione orografica a tratteggio; sulla sinistra sotto al titolo recasi la legenda dei segni convenzionali. Raymond direxit, F. P. Michel sculpteur.
Carta antica (N:34514) CARTA DELL'ITALIA SETTENTRIONALE E ZONE CONFINANTI - FOGLIO 8 MANTUA (B0019653) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
ITALIA - Carte Generali Carta (con particolare riguardo alle indicazioni di carattere militare)ITALIA - Carte Generali Carta (con particolare riguardo alle indicazioni di carattere militare) Fogli 12 pi quadro d'unione. Autore K.und K. Militargeographisches Institut Tipo di stampa policroma, rappresentazione orografica a tratteggio, grafica in lingua tedesca. Autore K.und K. Militargeographisches Institut Tipo di stampa policroma, rappresentazione orografica a tratteggio, grafica in lingua tedesca.
Carta antica (N:6078) CARTA DEGLI STATI DI S.M. SARDA IN TERRAFERMA - FOGLIO N. 3. (CA001303) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Quattro fogli senza titolo, finemente disegnati a penna, dei quali tre per la sola planimetria e toponomastica e il 4 acquerellato per la rappresentazione dell'orografia. Essi costituiscono le minute per la formazione della corrispondente carta in 6 fogli incisa e pubblicata nel 1841.
Carta antica (N:7714) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - Tavola D2 (B0000282) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Questa Carta un ingrandimento meccanico della Carta alla Scala di 1:86.400 pubblicata mediante incisione dall'I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa venne riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall'Istituto Topografico Militare Italiano.
Carta antica (N:1655) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 130 - Orvieto (B0013396) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma 1889.
Carta antica (N:3988) CARTA COROGRAFICA DELLE STRADE COMUNALI OBBLIGATORIE D'ITALIA - COMPARTIMENTO DELL'UMBRIA... - Foglio 3 (B0008473) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 1876. Rappresentazione orografica planimetrica. Accanto al quadro d'unione vi sono i segni convenzionali adottati. Ministero dei Lavori Pubblici Direzione Generale dei Ponti e Strade. Litografia Virano e Teano, Roma.
Carta antica (N:792) CARTA COROGRAFICA DEGLI STATI DI S. M. IL RE DI SARDEGNA DATA IN LUCE DALL'INGEGNERE BORGONIO NEL 1683 CORRETTA ED ACCRESCIUTA NELL'ANNO 1772 - Foglio 11 (B0004555) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Nuova edizione della cos detta "Carta di Madama Reale" costruita dall'ingegnere cartografo G. T. Borgonio disegnatore e calligrafo, addetto fin dal 1650 alla corte Sabauda, e pubblicata nel 1680 in 15 fogli incisi su rame. La carta del Borgonio rappresenta un grande progresso nella cartografia del Piemonte essendo essa di gran lunga superiore alle precedenti produzioni cartografiche di quella regione. Per quanto non poggiata su una vera e propria base geometrica, s da doverne accusare l'inesattezza nell'orientamento e nella misura delle distanze, essa nondimeno particolarmente pregevole sia per la ricchezza di informazioni relative agli abitati, strade, corsi d'acqua, sia per la rappresentazione dell'orografia efficacemente dimostrata alla cavaliera. La carta del Borgonio rimase famosa ed apprezzata per circa un secolo e mezzo: ad essa si ispirarono successivi cartografi come il Coronelli, De Fer, Mortier, R. de Vaugondy. Divenuta rarissima se ne pubblicarono nuove edizioni una delle quali a Londra nel 1765 a cura di A. Dury, e l'altra a Torino nel 1772 a cura dell'incisore piemontese Stagnone tratta dagli stessi rami del Borgonio ma corretti ed arricchiti, e con l'aggiunta di nuovi s da estendere la carta alla Liguria e a parte della Lombardia. I rami della carta del Borgonio furono presi dai francesi nel 1792 e restituiti soltanto nel 1815. Una delle copie tratte da essi serv a Napoleone per la preparazione della battaglia di Marengo. Il rifacimento dello Stagnone posseduto dalla Biblioteca dell'I.G.M., si compone di 12 fogli montati su tela a stacchi. Annessa una riproduzione fotozincografica eseguita dall'I.G.M. in occasione dell'Esposizione Nazionale di Torino del 1898. Per la storia e la illustrazione della carta del Borgonio e delle sue nuove edizioni si veda A. MORI, "Tomaso Borgonio e la sua opera cartografica", in "Riv. Geogr. Ital.", XIII, 1906 e "La cartografia Ufficiale in Italia e l'I.G.M.". Firenze, 1922 dello stesso autore al Capitolo Regno di Sardegna. Quattro copie di cui: - copia in volume di 25 tavole originali; - copia in fogli sciolti 25 originali; - copia in fogli sciolti 25 riprodotti e incompleti; - copia in fogli sciolti 12 originali.
Carta antica (N:11606) LA TOSCANA DIVISA IN COMUNITA' - Tavola 20 (B0000181) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
(titolo fuori della cartella). CARTA GEOMETRICA DELLA TOSCANA RICAVATA DAL VERO NELLA PROPORZIONE DI 1:200.000 E DEDICATA A S. A. I. E R. LEOPOLDO II, ECC., DA ECC., GIOVANNI INGHIRAMI. FIRENZE (titolo sulla carta). Consta di 25 spezzoni con la sola planimetria, disegnati su carta a colori, e montati su tela con annesso quadro d'unione: contenuta in busta. Copia della Coll. Pasqui n. 16, quattro fogli incisi su rame e montati su tela, che la stessa carta di cui alla Coll. Bianconi n. 215 con aggiunta delle divisioni amministrative a colori.
Carta antica (N:1201) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 139 - Aquila degli Abruzzi (B0013405) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma 1890.
Carta antica (N:26828) CARTA DEL REGNO D'ITALIA AL 200.000 - FOGLIO 26 - MODENA (SE000579) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:3546) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE IN... - Foglio 3 (B0001310) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874. Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti "Cenni sulla costruzione della Carta": "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1:103.680, che si trovava negli archivi dell'ex-Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l'occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette maggior rilievo all'orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappesentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall'anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade ruotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala 1:250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021 - Files A0001415-1491, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022 - Files A0001537-1594). Alla carta unito un quadro di unione. Due copie, una delle quali incompleta e l'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. La carta completa si trova in biblioteca montata su tela a stacchi; n. di inventario generale 50, schedario carte generali Italia. In archivio (Cart. d'Arch. N. 90 - Docum. n. 26 - Files A0002825-2844) si trova la copia parziale delle carte (mancano i seguenti fogli: 9, 13, 15, 16, 17, 20, 25) non montata su tela.
Carta antica (N:3982) CARTA COROGRAFICA DELLE STRADE COMUNALI OBBLIGATORIE D'ITALIA - COMPARTIMENTO DI ROMA... - Foglio 5 (B0008482) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 1876. Rappresentazione orografica planimetrica. Accanto al quadro d'unione vi sono i segni convenzionali adottati. Ministero dei Lavori Pubblici Direzione Generale dei Ponti e Strade. Litografia Virano e Teano, Roma.
Carta antica (N:1008) CARTE DI GEOGRAFIA-ATLANTE DEL SANTINI - Foglio 9-CARTE DU PADOUAN DU DOGADO ET DE LA PLUS GRANDE PARTIE DU VICENTIN IN DRESSEE' SUR CELLE DU S.PAUL BARTHELEMI CLARICI. A VENISE, P. SANTINI, 1776. (B0014037) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta contenuta nella raccolta di 18 tavole (17 perch manca la tav. n.8) del Santini ("Carte di Geografia") nell'angolo a nord-est trovansi le lettere P. II. j. E' incisa su rame. Longitudini provenienti dall'isola del Ferro. Orografia prospettica a monticelli. Toponomastica in francese con alcune voci in italiano. Limiti: nord, Alemagna; sud, Isola di Malta; ovest, Linguadoca; est, Albania, sei scale grafiche in misure antiche.
Carta antica (N:34504) CARTA DELL'ITALIA SETTENTRIONALE E ZONE CONFINANTI - FOGLIO 2 SONDRIO (B0019647) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
ITALIA - Carte Generali Carta (con particolare riguardo alle indicazioni di carattere militare) Fogli 12 pi quadro d'unione. Autore K.und K. Militargeographisches Institut Tipo di stampa policroma, rappresentazione orografica a tratteggio, grafica in lingua tedesca.
Carta antica (N:17022) CARTA BIBLICA E STORICA DELLA PALESTINA ANTICA E MODERNA Foglio 4 (B0014236) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta con le pi celebri posizioni Militari. Redatta e disegnata in nero, coloritura a mano a tratteggio nel corso di 8 anni sul Terreno stesso dal Dott. Ermete Pierotti architetto Ingegnere della Terra Santa di S.E. Soraja Pacha e menbro corrispondente di varie accademie; dedicata a S.M. il Re D'Italia Vittorio Emanuele II.
Carta antica (N:17025) CARTA BIBLICA E STORICA DELLA PALESTINA ANTICA E MODERNA Foglio 6 (B0014238) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta con le pi celebri posizioni Militari. Redatta e disegnata in nero, coloritura a mano a tratteggio nel corso di 8 anni sul Terreno stesso dal Dott. Ermete Pierotti architetto Ingegnere della Terra Santa di S.E. Soraja Pacha e membro corrispondente di varie accademie dedicata a S.M. il Re D'Italia Vittorio Emanuele II.
Carta antica (N:17031) TERRA SANCTA SIVE PALESTINA (B0014241) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta incisa su rame rappresentazione orografica prospettica grafia in latino e locale autore T.C. Lotter; Matth Albrecht Lotter Sculp Aug. V. Editore T.C. Lotter Urgusto Vindel 1759.
Carta antica (N:17030) TERRA SANTA, SINE PROMISSIONIS, OLIM PALESTINA ECC. (B0014240) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta incisa su rame, rappresentazione orografia a momticelli grafia in latino autore G. Sanson; sculp G. Widman editore I.I. De Rubeis Roma.
Carta antica (N:17020) CARTA BIBLICA E STORICA DELLA PALESTINA ANTICA E MODERNA Foglio 3 (B0014235) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta con le pi celebri posizioni Militari. Redatta e disegnata in nero, colitura a mano a tratteggio nel corso di 8 anni sul Terreno stesso dal Dott. Ermete Pierotti architetto Ingegnere della Terra Santa di S.E. Soraja Pacha e membro corrispondente di varie accadamie; dedicata a S.M. il Re d'Italia Vittorio Emanuele II.
Carta antica (N:17029) DESCRIPTIO ET SITUS TERRAE SANCTAE ALID NOMINE PALESTINA MULTIS PRECLARIS HISTORYS ET MIRACULUS UTRIUSQ TESTAMENTI A CHRISTO SALVATORE. (B0014239) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Incisione su rame rappresentazione orografica prospettica, grafia in latino. In basso a sinistra presente una dicitura in latino.
Carta antica (N:29299) JERUSALEM. (SE003147) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:29298) TEL AVIV-YAFO. (SE003146) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:29547) PLAN OF JERUSALEM (SE003378) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Ridisegno IGM sopra un calco pallido di una carta Inglese.
Carta antica (N:29560) TEL AVIV AND JAFFA (SE003383) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Riproduzione da analoga carta pubblicata nel 1939 dal Palestine & Egypt LLOYD Ltd. stampa IGM 1942
Carta antica (N:29548) JERUSALEM (SE003379) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Riproduzione da analoga carta Inglese, stampa IGM 1942
Carta antica (N:33479) CAIFA E DINTORNI - ORIGINALE (SE007893) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Originale disegnato a penna su carta lucida per l' allestimento della carta di Caifa e dintorni allla scala di 1:20.000 ( File SE007892 )
Carta antica (N:33478) CAIFA E DINTORNI (SE007892) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Derivata dall' originale disegnato a penna su carta lucida alla scala di 1:10.000 ( File SE007893 ) la carta riporta numerati in rosso gli obiettivi militari importanti.
Carta antica (N:26782) CESAREA - FOGLIO 5 (SE000533) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in lingua Araba.
Carta antica (N:26781) CESAREA - FOGLIO 4 (SE000532) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in lingua Araba.
Carta antica (N:26779) CESAREA - FOGLIO 2 (SE000530) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in lingua Araba.
Carta antica (N:26778) CESAREA - FOGLIO 1 (SE000529) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in lingua Araba.
Carta antica (N:26780) CESAREA - FOGLIO 3 (SE000531) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in lingua Araba.
Carta antica (N:20672) TERRA SANCTA SIVE PALESTINA (B0017143) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Collezione di 16 carte (edita da Tobia Conrad Lotter). Autore T. C. Lotter. Editore Chalcogr. Augusta Vindel. Incisione in rame
Carta antica (N:33130) CARTA D'ITALIA FOGLIO 68 CARMAGNOLA (SE007726) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Edizione a tratteggio, originali in grande formato. Carta monocolore disegnata a penna su carta da disegno montata su cartone. Proiezione naturale. Rilievo del 1880/1892.
Carta antica (N:5603) CARTA LOGISTICA D'ITALIA - Foglio 12 TORINO (B0009052) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore I.G.M. (FI).
Carta antica (N:1727) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 68 - Carmagnola (B0013336) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma 1889.
Carta antica (N:4909) ATLANTE DEL REGNO DI NAPOLI RIDOTTO IN VI FOGLI DA GIOVANNI ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' SICILIANA - FOGLIO 5. (CA007013) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in sei fogli tratta da incisione su rame, stampati in nero. Orografia dimostrata a mezzo di tratteggio. Il foglio n. 2 contiene il titolo e la leggenda dei segni convenzionali per i confini (di stato, di provincie, di distretti, di circondari) e per le strade (costruite, in costruzione, ferrovie). Sotto al titolo (foglio n. 2) scritto: "Aless.o d'Anna inc., e del " e " Gius. Azzerboni inc.". Il foglio n. 5 reca due scale grafiche calcolate in miglia italiane e in leghe di Francia e in basso a sinistra la firma " Vincenzo Aloja sculp." IL foglio n. 6 reca la firma " Marco di Pietro scrisse". Tre copie una delle quali (n. 1804 d' inv. gen.) mancante del foglio n. 2 col titolo. Questa carta presente in Biblioteca coi numeri d'inventario generale 1804 e 1886 e anche in Archivio (cart. d'arch. n. 86 docum. n. 7).
Carta antica (N:4910) ATLANTE DEL REGNO DI NAPOLI RIDOTTO IN VI FOGLI DA GIOVANNI ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' SICILIANA - FOGLIO 6. (CA007014) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in sei fogli tratta da incisione su rame, stampati in nero. Orografia dimostrata a mezzo di tratteggio. Il foglio n. 2 contiene il titolo e la leggenda dei segni convenzionali per i confini (di stato, di provincie, di distretti, di circondari) e per le strade (costruite, in costruzione, ferrovie). Sotto al titolo (foglio n. 2) scritto: "Aless.o d'Anna inc., e del " e " Gius. Azzerboni inc.". Il foglio n. 5 reca due scale grafiche calcolate in miglia italiane e in leghe di Francia e in basso a sinistra la firma " Vincenzo Aloja sculp." IL foglio n. 6 reca la firma " Marco di Pietro scrisse". Tre copie una delle quali (n. 1804 d' inv. gen.) mancante del foglio n. 2 col titolo. Questa carta presente in Biblioteca coi numeri d'inventario generale 1804 e 1886 e anche in Archivio (cart. d'arch. n. 86 docum. n. 7).
Carta antica (N:11287) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA -LA CALABRIA ULTERIORE ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA - Tomo I n. 30 (B0013005) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
"NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI" Pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:7743) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - Tavola F3 (B0000330) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Questa Carta un ingrandimento meccanico della Carta alla Scala di 1:86.400 pubblicata mediante incisione dall'I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa venne riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall'Istituto Topografico Militare Italiano.
Carta antica (N:1099) CARTA IDROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA - Foglio 176 - Barletta (B0013438) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Pubblicata per cura del Ministero di Agricoltura Industria e Commercio. Direzione Generale dell'Agricoltura. In basso al centro la spiegazione dei segni convenzionali. In basso a destra la dicitura "Formato in base al foglio della carta al 100/m. pubblicata dall'I.G.M. ". R. Stab. Cart. C. Virano, Roma 1889.
Carta antica (N:3553) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE IN... - Foglio 10 (B0001317) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874. Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti "Cenni sulla costruzione della Carta": "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1:103.680, che si trovava negli archivi dell'ex-Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l'occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette maggior rilievo all'orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappesentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall'anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade ruotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala 1:250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021 - Files A0001415-1491, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022 - Files A0001537-1594). Alla carta unito un quadro di unione. Due copie, una delle quali incompleta e l'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. La carta completa si trova in biblioteca montata su tela a stacchi; n. di inventario generale 50, schedario carte generali Italia. In archivio (Cart. d'Arch. N. 90 - Docum. n. 26 - Files A0002825-2844) si trova la copia parziale delle carte (mancano i seguenti fogli: 9, 13, 15, 16, 17, 20, 25) non montata su tela.
Carta antica (N:14583) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE IN FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874 - FOGLIO X. (CA007531) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti " Cenni sulla costruzione della Carta " : "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1: 103.680, che si trovava negli Archivi dell ' ex- Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l'occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette un maggior rilievo all'orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappresentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall ' anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade rotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala di 1: 250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet ". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022.A Alla carta unito un quadro d ' unione. Due copie, una delle quali incompleta e l 'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. Una copia questo documento d'Archivio, le altre sono d'appartenenza alla Biblioteca ai numeri d'Inv. gen. 50 e 50bis. In questo documento sono mancanti i fogli 9-13-15-16-17-20-25.
Carta antica (N:25174) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE IN FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 COPIA COMPLETA RIVEDUTA DAL 1882 AL 1884 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874 - FOGLIO X. (CA007552) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti " Cenni sulla costruzione della Carta " : "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1: 103.680, che si trovava negli Archivi dell ' ex- Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l'occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette un maggior rilievo all'orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappresentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall ' anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade rotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala di 1: 250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet ". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022. Alla carta unito un quadro d ' unione. Due copie, una delle quali incompleta e l 'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. Una copia questo documento d'Archivio, le altre sono d'appartenenza alla Biblioteca ai numeri d'Inv. gen. 50 e 50bis. In questo documento sono mancanti i fogli 9-13-15-16-17-20-25.
Carta antica (N:651) CARTA AERONAUTICA D'ITALIA - Foglio 37 FOGGIA (B0007361) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:112) CARTA COROGRAFICA DEI VERSANTI SETTENTRIONALI E MERIDIONALI DELLE ALPI RETICHE CARNICHE E GIULIE IN 25 FOGLI - FOGLIO B.5 MANTOVA (CA004008) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Fogli in parte disegnati e in parte costituiti da mosaici fotografici. Il materiale servito da originale per la riproduzione eseguita nell'Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore di Torino. L'orografia rappresentata con tratteggio a luce obliqua. Per la carta stampata si veda il N 132 di ordine (Doc. N 20 Cartella N58 d'Archivio). La costruzione di questa carta venne iniziata dallo Stato Maggiore Sardo nel 1858.
Carta antica (N:7821) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI BERGAMO CARTA COROGRAFICA A TINTE ALTIMETRICHE (B0003150) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve a sfumo. In basso a sinistra vi una pianta di Bergamo alla scala di 1:20.000. Stabilimento Cromo-Tipo-Litografico F. e P. Fratelli Bolis Editori Bergamo. Costrutta nell'Off. Cartogr. Nani&Longhi, Bergamo.
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