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Carta antica (N:4998) CARTA COROGRAFICA DEGLI STATI DI S. M. IL RE DI SARDEGNA DATA IN LUCE DALL'INGEGNERE BORGONIO NEL 1683 CORRETTA ED ACCRESCIUTA NELL'ANNO 1772 - Foglio 5 (B0004561) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Nuova edizione della cos detta "Carta di Madama Reale" costruita dall'ingegnere cartografo G. T. Borgonio disegnatore e calligrafo, addetto fin dal 1650 alla corte Sabauda, e pubblicata nel 1680 in 15 fogli incisi su rame. La carta del Borgonio rappresenta un grande progresso nella cartografia del Piemonte essendo essa di gran lunga superiore alle precedenti produzioni cartografiche di quella regione. Per quanto non poggiata su una vera e propria base geometrica, s da doverne accusare l'inesattezza nell'orientamento e nella misura delle distanze, essa nondimeno particolarmente pregevole sia per la ricchezza di informazioni relative agli abitati, strade, corsi d'acqua, sia per la rappresentazione dell'orografia efficacemente dimostrata alla cavaliera. La carta del Borgonio rimase famosa ed apprezzata per circa un secolo e mezzo: ad essa si ispirarono successivi cartografi come il Coronelli, De Fer, Mortier, R. de Vaugondy. Divenuta rarissima se ne pubblicarono nuove edizioni una delle quali a Londra nel 1765 a cura di A. Dury, e l'altra a Torino nel 1772 a cura dell'incisore piemontese Stagnone tratta dagli stessi rami del Borgonio ma corretti ed arricchiti, e con l'aggiunta di nuovi s da estendere la carta alla Liguria e a parte della Lombardia. I rami della carta del Borgonio furono presi dai francesi nel 1792 e restituiti soltanto nel 1815. Una delle copie tratte da essi serv a Napoleone per la preparazione della battaglia di Marengo. Il rifacimento dello Stagnone posseduto dalla Biblioteca dell'I.G.M., si compone di 12 fogli montati su tela a stacchi. Annessa una riproduzione fotozincografica eseguita dall'I.G.M. in occasione dell'Esposizione Nazionale di Torino del 1898. Per la storia e la illustrazione della carta del Borgonio e delle sue nuove edizioni si veda A. MORI, "Tomaso Borgonio e la sua opera cartografica", in "Riv. Geogr. Ital.", XIII, 1906 e "La cartografia Ufficiale in Italia e l'I.G.M.". Firenze, 1922 dello stesso autore al Capitolo Regno di Sardegna. Quattro copie di cui: - copia in volume di 25 tavole originali; - copia in fogli sciolti 25 originali; - copia in fogli sciolti 25 riprodotti e incompleti; - copia in fogli sciolti 12 originali.
Carta antica (N:14305) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 9 COLONNA VII (56) (CA006065) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
Carta antica (N:35534) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 129 SANTA FIORA (SE008779) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:35671) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 129 SANTA FIORA (B0021049) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:17206) ANZIO. (CA007761) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta montata su cartoncino, senza data con delineazione e curve.
Carta antica (N:8549) CARTE DES MARAIS - PONTINS ET DES PAYS QUI LES LIMITENT AU NORD ET A L'EST COMPRIS ENTRE LE PARALLELE DE ROME ET LE MERIDIEN SUR LEQUEL SE TROUVENT LE LAC FUCINO ET GAETE (s. d.). (Agro Pontino) (B0002777, B0002778, B2777-78) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Un foglio stampato in nero con orografia dimostrata a mezzo di tratteggio. Incisione di F. Collin. Il territorio rappresentato si estende da Tivoli (nord) a Terracina (sud) e da Roma (ovest) ad Arpino (est). Le longitudini sono calcolate dal meridiano di Parigi. Tre scale grafiche in metri, canne romane e miglia romane.
Carta antica (N:16421) Tavola ESATTA DELL'ANTICO LATIO E NOVA CAMPAGNA DI ROMA... (B0008342) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...SITUATA SOTTO IL QUINTO CLIMA. DEDICATA ALL'ILL.MO ET ECC.MO SIG.RE D. SIGISMONDO CHIGI GRAN PRIORE DI ROMA E SIG.RE SUO BENIG.MO DA INNOCENZO MATTEI ROM M. C. AUT E DESCRIT. GEOGR. IN ROMA NELLA STAMPERIA DI G. IAC. DE ROSSI ALLA PACE. Incisione su rame eseguita da Giorgio Widman. Senza graduazione marginale. Orografia prospettica. Abitati rappresentati con torri e case. Sono indicati i boschi con alberetti. Sono tracciate le strade diramantisi da Roma: di esse dato un elenco numerico in basso a sinistra. Limiti: nord, Quarti di Palestrina; sud, Palidoro; ovest, Campagnano; est, Velletri. Scale grafiche in Staioli, Passi, Canne (due copie). Cfr. ARRIGONI e BERTARELLI, Le carte geografiche dell'Italia, ecc., n. 2170.
Carta antica (N:16423) TAVOLA GENERALE DELLA PROVINCIA DI SABINA SECONDO LO STATO PRESENTE DATA IN LUCE DA GIO. DOMENICO CAMPIGLIA SOPRAINTENDENTE DELLA CALCOGRAFIA CAMERALE AL PIE' DI MARMO L'ANNO 1743 (B0002701) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Foglio unico, inciso su rame da G. Petroschi in Roma su disegno di G. Cesare Cigni Anconitano. Orografia prospettica a monticelli. Abitati rappresentati con torri e case eccetto Roma che in pianta. Sono tracciate le strade e indicati i boschi. La carta reca inoltre i nomi dei proprietari di castelli, tenute, ecc. E' orientata col nord spostato a destra. Due scale grafiche in miglia comuni d'Italia e in leghe comuni di Francia. Due copie.
Carta antica (N:17535) CARTA D'ITALIA COPIA AL CORRENTE PER LE FERROVIE - F.14 ANZIO. (CA008072) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Documento formato da 24 foglio pi 24 copie.
Carta antica (N:24233) CARTA COROGRAFICA DELL'ITALIA SUPERIORE E CENTRALE ALLA SCALA DI 1 A 600.000 PUBBLICATA DALL'UFFICIO SUPERIORE DI STATO MAGGIORE - FOGLIO 6 (CA003316) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Subito dopo le prime annesioni del 1859 il Governo sent il bisogno di avere una carta generale di tutte le provincie dell'alta e media Italia recentemente annesse. Per velocizzare le operazioni si utilizzarono i materiali gi esistenti. Perci presso l'Ufficio Superiore di Stato Maggiore (Torino) vennero completati i quattro rami gi esistenti della "Carta Corografica delle Alpi" annessa all'opera: " Le Alpi che cingono l'Italia". Per il quinto foglio si trasse partito della carta dell'Isola di Sardegna del Generale Alberto la marmora. Per il sesto si fece una riduzione della corrispondente parte della carta austriaca dell'Italia centrale alla scala di 1:86.400 e per la parte napoletana di quella del Rizzi Zannoni alla scala di un decimetro per 6 miglia geografiche di 60 al grado. Furono preventivamente introdotte sui rami e nelle riduzioni le principali varianti riscontrate nella topografia e nel sistema stradale ed idrografico dei paesi rappresentati. L'orografia indicata col tratteggio a luce obliqua. I meridiani tracciati si riferiscono all'Osservatorio di Parigi, ma sui margini dei fogli vi anche la graduazione che si riferisce all'Osservatorio di Torino. Il campo disegnato nei primi 4 fogli di m.0,604x0,375 e negli altri di m.0,604x0,487. I rami incisi, avendo servito alla stampa di centinaia di copie sono ormai logori.
Carta antica (N:24239) CARTA COROGRAFICA DELL'ITALIA SUPERIORE E CENTRALE ALLA SCALA DI 1 A 600.000 PUBBLICATA DALL'UFFICIO SUPERIORE DI STATO MAGGIORE - FOGLIO 6 (CA003322) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Subito dopo le prime annesioni del 1859 il Governo sent il bisogno di avere una carta generale di tutte le provincie dell'alta e media Italia recentemente annesse. Per velocizzare le operazioni si utilizzarono i materiali gi esistenti. Perci presso l'Ufficio Superiore di Stato Maggiore (Torino) vennero completati i quattro rami gi esistenti della "Carta Corografica delle Alpi" annessa all'opera: " Le Alpi che cingono l'Italia". Per il quinto foglio si trasse partito della carta dell'Isola di Sardegna del Generale Alberto la marmora. Per il sesto si fece una riduzione della corrispondente parte della carta austriaca dell'Italia centrale alla scala di 1:86.400 e per la parte napoletana di quella del Rizzi Zannoni alla scala di un decimetro per 6 miglia geografiche di 60 al grado. Furono preventivamente introdotte sui rami e nelle riduzioni le principali varianti riscontrate nella topografia e nel sistema stradale ed idrografico dei paesi rappresentati. L'orografia indicata col tratteggio a luce obliqua. I meridiani tracciati si riferiscono all'Osservatorio di Parigi, ma sui margini dei fogli vi anche la graduazione che si riferisce all'Osservatorio di Torino. Il campo disegnato nei primi 4 fogli di m.0,604x0,375 e negli altri di m.0,604x0,487. I rami incisi, avendo servito alla stampa di centinaia di copie sono ormai logori.
Carta antica (N:24223) CARTA COROGRAFICA DELL'ITALIA SUPERIORE E CENTRALE ALLA SCALA DI 1 A 600.000 PUBBLICATA DALL'UFFICIO SUPERIORE DI STATO MAGGIORE - FOGLIO 6 (CA003304) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Subito dopo le prime annesioni del 1859 il Governo sent il bisogno di avere una carta generale di tutte le provincie dell'alta e media Italia recentemente annesse. Per velocizzare le operazioni si utilizzarono i materiali gi esistenti. Perci presso l'Ufficio Superiore di Stato Maggiore (Torino) vennero completati i quattro rami gi esistenti della "Carta Corografica delle Alpi" annessa all'opera: " Le Alpi che cingono l'Italia". Per il quinto foglio si trasse partito della carta dell'Isola di Sardegna del Generale Alberto la marmora. Per il sesto si fece una riduzione della corrispondente parte della carta austriaca dell'Italia centrale alla scala di 1:86.400 e per la parte napoletana di quella del Rizzi Zannoni alla scala di un decimetro per 6 miglia geografiche di 60 al grado. Furono preventivamente introdotte sui rami e nelle riduzioni le principali varianti riscontrate nella topografia e nel sistema stradale ed idrografico dei paesi rappresentati. L'orografia indicata col tratteggio a luce obliqua. I meridiani tracciati si riferiscono all'Osservatorio di Parigi, ma sui margini dei fogli vi anche la graduazione che si riferisce all'Osservatorio di Torino. Il campo disegnato nei primi 4 fogli di m.0,604x0,375 e negli altri di m.0,604x0,487. I rami incisi, avendo servito alla stampa di centinaia di copie sono ormai logori. A penna il alto riportato: ultima copia riservata 1 maggio 1884.
Carta antica (N:25843) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - QUADRO D'UNIONE. (CA009042) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:25905) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - QUADRO D'UNIONE. (CA009104) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:14430) PROVINCIA DI ROMA (B0002571) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore Istituto Cartografico Italiano, Roma. Rappresentazione orografica a sfumo.
Carta antica (N:14802) CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 1. (CA007108) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Otto fogli pubblicati dal 1839 al 1875, parte dal Reale Officio Topografico di Napoli, alcuni dall ' Ufficio Superiore dello Stato Maggiore, Sezione di Napoli, uno dall ' Istituto Topografico Militare; taluni sono incompleti. Essi sono gli unici fogli iniziati della progettata carta del Regno di Napoli all'80.000 (v. N 43 d ' ordine, Cart. d ' Arch. N.i. 77-80. Docum. N 9). L'orografia vi rappresentata col tratteggio a luce obliqua con aggiunta delle curve di livello tracciate all'equidistanza di 10 passi. Annessi frammenti della carta originale disegnati per i fogli I e IV. La copia N 79 d'inv. gen., di appartenenza alla Biblioteca, consta dei fogli, in duplicato N.i. 1, 2, 3 (Gaeta, Caserta, Napoli) pubblicati dal Reale Officio Topografico rispettivamente nel 1858, 1875 e 1839. La localizzazione geografica di questo foglio supposta: Lazio.
Carta antica (N:17508) CARTA D'ITALIA - F. 14 PORTO D'ANZIO. (CA008050) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Documento formata da 24 fogli pi 24 copie.
Carta antica (N:13026) NUOVA CARTA GEOGRAFICA DELLO STATO ECCLESIASTICO DELINEATA DAL P. CRISTOFORO MAIRE D.A C.A DI GESU' SULLE COMUNI OSSERVAZIONI SUE E DEL P. RUGGIERO GIUS.E BOSCOVICH. D.A MED.A C.A. - Foglio 1 (B0002699, B0008253) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta costruita sulla base delle operazioni intraprese dal P. Ruggero Boscovich e il P. Cristoforo Maire sotto il pontificato di Papa Benedetto XIV per la misura dell'arco di meridiano di circa 2 da Roma a Rimini per contribuire alla soluzione della allora dibattuta questione della irregolarit della forma della terra. In tale occasione si vollero estendere le osservazioni astronomiche e geodetiche a fine di rettificare la carta dello Stato Pontificio, la quale perci risult la prima carta parziale d'Italia fondata su operazioni scientifiche. Essa venne incisa su rame e pubblicata in 3 fogli nel 1755 alla Calcografia Pontificia. La copia della Collez. Bianconi n. 233 (File B0012901-3) montata su tela a stacchi in foglio unico; quella dell'inv. gen. in tre fogli con orografia a colori. La carta si estende dalle foci del Po al Tronto sull'Adriatico; ad ovest si limita al confine dello Stato Pontificio; sul Tirreno comprende il tratto costiero Porto Ercole-T. d.a Cerva. L'orografia rappresentata con tratteggio. Gli abitati principali sono rappresentati in pianta con distinzione degli arcivescovadi, vescovadi, citt, terre, ecc. E' tracciata la rete stradale. In alto a destra trovasi una notizia in cui gli A.A. spiegano la formazione della carta. A sinistra una tavola dei nomi in latino di alcune citt, castelli e fiumi. Sotto il titolo la dedica a Papa Benedetto XIV. Dieci scale grafiche in varie antiche misure di citt italiane, in leghe di Francia e in miglia d'Inghilterra. Cfr. MORI A. La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., pagg. 74-78. Il n. 4253 d'inventario (File B0002446-B0002447-B0002448-B0002449), consta di quattro tavole, finemente scolpite nella Calcografia Camerale, riferentisi ai lavori di triangolazioni eseguiti dal 1750 al 1753 dal Padre Boscovich ed agli strumenti da lui usati.
Carta antica (N:13034) NUOVA CARTA STATI PONTIFICI MERIDIONALI MILANO 1820. (CA005896) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in quattro fogli su tela a stacchi incisa da G.B. Bordiga, edita in Milano da Antonio Vallardi (Cnfr. F. Porena, Primo contributo di cartografia romana in Rivista Geografica Italiana, 1894). E' ritenuta la prima carta del Lazio in cui l'orografia rappresentanza col tratteggio. Distingue gli abitati secondo la loro importanza amministrativa e il numero degli abitanti, indicando inoltre vescovadi abbadie, rovine, luoghi di battaglia, bagni luoghi di posta, ponti, castelli, ecc., acquedotti, confini, il nome antico degli abitati e la data della loro fondazione, ecc. Il foglio nord-occidentale contiene una cartina di Roma co tracciato delle mura in varie epoche; il foglio sud-occidentale contiene le leggenda dei segni convenzionali, le scale grafiche (miglia italiane, romane, moderne e antiche) ed alcune osservazioni sul Tevere. Il foglio sud-orientale contiene osservazioni sulle Paludi Pontine. Annessi due fogli contenenti l'uno notizie cronologiche, un quadro delle distanze tra i luoghi principali e i dati relativi alla popolazione, una tavola di misure e la riproduzione del Lazio della Tavola Peutingeriana; l'altro una cartina dell'Italia settentronale e centrale intitolata "Italia Postale" che serve anche di quadro d'unione, e una Tavola delle Altezze. La copia della Collezione Bianconi in foglio unico montato su tela a stacchi.
Carta antica (N:13217) PATRIMONIO DI S. PIETRO CON LE SUE PIU'... (B0007981) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
... COSPICUE STRADE ANTICHE E MODERNE E PRINCIPALI CASALI E TENUTE DI ESSO, DESCRITTO DA GIACOMO FILIPPI AMETI ROMANO E DATA IN LUCE DA DOMENICO DE ROSSI IN ROMA L'ANNO 1693. Segue a sinistra PATRIMONIUM PETRI OLIM TUSCIA SUBURBICARIA EDENTIBUS HOMANNIANIS HEREDIBUS. Riduzione della carta di cui al N.15 d'ordine "Patrimonio di San Pietro, olim Tuscia suburbicaria..." (Inv. gen. N.577 - Files B0002707-10). Incisione su rame in foglio unico. Si estende da Orvieto a Orbetello alla luce del Teverte. E' orientata col nord spostato a sinistra. Orografia prospettica a monticelli.Abitati rappresentati con torri e case: sono distinti vescovbadi ed abbazie. Sono tracciate le strade e sono indicati i boschi. Territori e confini politici a colori. A sinistra in basso elenco numerico dei colli di Roma. Due scale grafiche in miglia d'Italia e in miglia di Germania.
Carta antica (N:13216) CARTA DEL PATRIMONIO DI S. PIETRO ROMA MDCCCII PRESSO LA CALCOGRAFIA CAM.LE BERNAR.NO OLIVIERI, INC. (CA005819) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Un foglio tratto da inisione su rame, stampato in nero. L'orografia vi rappresentata a monticelli. Gli abitati sono rappresentati schematicamente in pianta. Sono tracciate le strade: sono indIcate le vegetazioni. In basso a sinistra il titolo con figure allegoriche. Limiti: nord, Bolsena; sud Foce del Tevere; ovest, la costa Tirrena fino ai confini con la Toscana; est, il corso del Tevere. Cfr. anche per le province di Roma, Latina e Frosinone la "Carta della Campagna di Roma..." - Numero d'Ord. 63 - Cart. d'Arch. 70 - Docum. n. 11.
Carta antica (N:13037) NUOVA CARTA STATI PONTIFICI MERIDIONALI MILANO 1820. (CA005895) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in quattro fogli montati su tela a stacchi incisa da G. B. Bordiga, edita in Milano da Antonio Vallardi (Cnfr. F: Porena, Primo contributo di cartografia romana in Rivista Geografica Italiana, 1894). E' ritenuta la prima carta del Lazio in cui l'orografia rappresentata col tratteggio. Distingue gli abitati secondo la loro importanza amministrativa e il numero degli abitanti, indicando inoltre vescovadi, abbadie, rovine, luoghi di battaglia, bagni, luoghi di posta, ponti, castelli, ecc., strade, acquedotti, confini, il nome antico degli abitati e la data della loro fondazione, ecc., ecc. Il foglio nord-occidentale contiene una cartina di Roma col tracciato delle mura in varie epoche; il foglio sud-occidentale contiene la leggenda dei segni convenzionali, le scale grafiche (miglia italiane, romane, moderne e antiche) ed alcune osservazioni sul Tevere. Il foglio sud-orientale contiene osservazioni sulle Paludi Pontine. Annessi due fogli contenenti, l'uno notizie cronologiche, un quadro delle distanze tra i luoghi principali e i dati relativi alla popolazione, una tavola di misure e la riproduzione del Lazio della Tavola Peutingeriana; l'altro una cartina dell'Italia settentrionale e centrale intitolata "Italia Postale" che serve anche di quadro d'unione, e una tavola delle Altezze. La copia della Collezione Bianconi in foglio unico montato su tela a stacchi.
Carta antica (N:11419) CARTA DELLA CAMPAGNA DI ROMA. ROMA MDCCCII (B0012955) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Duplicato del gruppo di 12 carte pubblicate tra il 1802 e il 1821 alla Calcografia Camerale, Roma, alla scala di 1:246.760. Incisione di Bernardino Olivieri. E' tracciato il reticolato geografico con maglie rispondenti a 10' di latitudine per 10 ' di longitudine. Orografia a monticelli con tratteggio a luce obliqua. Abitati rappresentati in pianta. Sono tracciate le strade e i confini. Stampa in nero. Le 12 carte che compongono questo documento: Carta della Campagna di Roma - - Cfr. duplicato al File B0012955 Carta del Patrimonio di San Pietro - File B0002706 - Cfr. duplicato al File B0012958 Carta della Sabina - File B0002779 - Cfr. duplicatoal File B0012956 Carta del Territorio di Orvieto e Territorio di Perugia - File B0005503 - Cfr. duplicato al File B0012957 Carta della Marca di Fermo - File B0003960 - Cfr. duplicatoal File B0012961 Carta della Provincia dell'Umbria - File B0005509 - Cfr. duplicato al File B0012962 Carta del Ducato di Urbino - File B0005504 - Cfr. duplicato al File B0012959 Carta della Marca di Ancona - File B0003965 - Cfr. duplicato al File B0012960 Legazione di Ravenna divisa ne' suoi Governi - File B0002414 La Legazione di Forl diviso ne' suoi Governi - File B0002413 Legazione di Bologna divisa ne' suoi Governi - File B0002412 Legazione Apostolica di Ferrara divisa ne' suoi Governi - File B0002411
Carta antica (N:11169) LA CAMPAGNA DI ROMA IL PATRIMONIO DI S. PIETRO E LA SABINA (B0002775) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...ROMA PRESSO LA CALCOGRAF...SOGGETTA AL RE DI SPAGNA.IA CAMERALE 1790. Foglio unico montato su tela. Incisione su rame di Gio. M.a Cassini Som.co. Orientazione normale. Longitudini derivate dal meridiano dell'isola del Ferro. Orografia prospettica a monticelli. Abitati principali rappresentati schematicamente in pianta e riempiti in rosso: i secondari con torri e case o con circolini. E' tracciata la rete stradale. Confini a colori. Scale grafiche in miglia d'Italia, romane, fiorentine. Limiti: nord, Lago di Bolsena; sud, Terracina; ovest, Orbetello; est, M. Casino.
Carta antica (N:11632) LO STATO ECCLESIASTICO DIVISO NELLE SUE LEGAZIONI E DELEGAZIONI... - Foglio 2 (B0008429) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...CON LE REGIONI ADIACENTI DELINEATO SULLE ULTIME OSSERVAZIONI DAL P. D. GIO. M. CASSINI C. R. S. ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE, 1824. Grande carta in quindici fogli incisi su rame. Si estende dal Lago di Garda a Gaeta e dal Tirreno all'Adriatico. Orientazione normale. Longitudini riferite al meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia prospettica. E' tracciata la rete stradale. Abitati principali rappresentati in pianta; i secondari con torri e case o con circolini. Sono indicati i tratti bochivi. Il foglio n. 1 contiene il titolo; il foglio n. 7 reca dodici scale grafiche; il foglio n. 9 la tavola delle longitudini; i fogli n. 12 e 15 la toponomastica antica e moderna dei principali luoghi contenuti nella carta.
Carta antica (N:18766) LAZIO (CA005959) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a sfumo; la scala dell'orografia di 1:100.000, l'equidistanza di metri 100. I.G.M. (FI).
Carta antica (N:7855) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI ROMAE REGIONI LIMITROFE FINO AD AVEZZANO, SPOLETO E GAETA CON CARTINA SPECIALE DEI COLLI ALBANI SECONDO I RECENTI RILIEVI DEL REGIO STATO MAGGIORE (B0002545) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
E CON SPECIALI INDICAZIONI DELL'ALTIMETRIA, DELLE RETI STRADALI E DELLE CIRCOSCRIZIONI AMMINISTRATIVE ED ELETTORALI, DISEGNATA DA G. E. FRITZCHE, PUBBLICATA DALL'ISTITUTO CARTOGRAFICO ITALIANO, ROMA. Autore Istituto Cartografico Italiano, Roma. Rappresentazione orografica a sfumo.
Carta antica (N:8292) CARTA TOPOGRAFICA MILITARE. (CA005830) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta itineraria di Roma e dintorni recante la firma del Ten. Manno. Riproduzione in fotografia.
Carta antica (N:3530) CARTA DELLA PROVINCIA DI ROMA COI CONFINI DEI TERRITORI COMUNALI - Quadro d'Unione (B0002419) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore: Min. Agric. e Comm.. Editore: I.G.M. (FI) Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:3890) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE... - Foglio VII (B0002006) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...IN FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874. Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti " Cenni sulla costruzione della Carta " : "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1: 103.680, che si trovava negli Archivi dell ' ex- Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l ' occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette un maggior rilievo all ' orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappresentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall ' anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade rotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala di 1: 250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet ". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021 - Files A0001415-1491, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022 - Files A0001537-1594). Alla carta unito un quadro di unione. Due copie, una delle quali incompleta e l'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. La carta completa si trova in biblioteca montata su tela a stacchi; n. di inventario generale 50, schedario carte generali Italia. In archivio (Cart. d'Arch. N. 90 - Docum. n. 26 - Files A0002825-2844) si trova la copia parziale delle carte (mancano i seguenti fogli: 9, 13, 15, 16, 17, 20, 25) non montata su tela.
Carta antica (N:3985) CARTA COROGRAFICA DELLE STRADE COMUNALI OBBLIGATORIE D'ITALIA - COMPARTIMENTO DI ROMA... - Quadro d'unione (B0008477) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...SITUAZIONE AL 31 DICEMBRE 1876. Rappresentazione orografica planimetrica. Accanto al quadro d'unione vi sono i segni convenzionali adottati. Ministero dei Lavori Pubblici Direzione Generale dei Ponti e Strade. Litografia Virano e Teano, Roma.
Carta antica (N:2733) CARTA DEL PATRIMONIO DI S. PIETRO. ROMA MDCCCII (B0002706) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di 12 carte pubblicate tra il 1802 e il 1821 alla Calcografia Camerale, Roma, alla scala di 1:246.760. Incisione di Bernardino Olivieri. E' tracciato il reticolato geografico con maglie rispondenti a 10' di latitudine per 10' di longitudine. Orografia a monticelli con tratteggio a luce obliqua. Abitati rappresentati in pianta. Sono tracciate le strade e i confini. Stampa in nero. Il numero di File della copia riportato nello schema che segue. Le 12 carte che compongono questo documento: Carta della Campagna di Roma - Cfr. duplicato al File B0012955 Carta del Patrimonio di San Pietro - File B0002706 - Cfr. duplicato al File B0012958 Carta della Sabina - File B0002779 - Cfr. duplicato al File B0012956 Carta del Territorio di Orvieto e Territorio di Perugia - File B0005503 - Cfr. duplicato al File B0012957 Carta della Marca di Fermo - File B0003960 - Cfr. duplicatoal File B0012961 Carta della Provincia dell'Umbria - File B0005509 - Cfr. duplicato al File B0012962 Carta del Ducato di Urbino - File B0005504 - Cfr. duplicato al File B0012959 Carta della Marca di Ancona - File B0003965 - Cfr. duplicato al File B0012960 Legazione di Ravenna divisa ne' suoi Governi - File B0002414 La Legazione di Forl diviso ne' suoi Governi - File B0002413 Legazione di Bologna divisa ne' suoi Governi - File B0002412 Legazione Apostolica di Ferrara divisa ne' suoi Governi - File B0002411
Carta antica (N:1232) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 27 CIVITAVECCHIA (B0007927) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio e sfumo. Grafia in italiano. Autore Istituto Geogr. De Agostini Club Italiano. Luogo di edizione NovaraTipologia Policroma.
Carta antica (N:1240) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 34 FROSINONE (B0007934) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio e sfumo. Grafia in italiano. Autore Istituto Geogr. De Agostini Club Italiano. Luogo di edizione NovaraTipologia Policroma.
Carta antica (N:1303) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI - Foglio 34 - Frosinone - Littoria. (B0008101) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Edizione e propriet artistico-letteraria della Consociazione Turistica Italiana, Milano; stampa Officine Fotolitografiche S. A., Milano.
Carta antica (N:10357) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - LA CAMPAGNA DI ROMA IL PATRIMONIO DI S. PIETRO E LA SABINA - Tomo I n. 33 (B0013041) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1790. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
Carta antica (N:10229) GENERAL KARTE VON CENTRAL EUROPA - F 9 (TRIENT) (B0011571) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore I.G.M. di Vienna. Luogo di edizione Vienna.
Carta antica (N:14517) PROVINCIE DEL CONTADO DI MOLISE E PRINCIPATO ULTRA GIA' DELINEATE DAL MAGINI E NUOVAMENTE AMPLIATE SECONDO LO STATO PRESENTE. (B0001273) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
DATE IN LUCE DA DOMENICO DE ROSSI E DEDICATE ALL'ILL.MO E REV.MO SIG.RE MONSIG. TROIANO ACQUAVIVA D'ARAGONA CAMERIERO D'ONORE DELLA S. DI N. S. PAPA CLEMENTE XI. Incisione su rame di Giuseppe Pietrasanta. Carta in foglio unico. Le carte corrispondenti ai numeri d'inv. generale 548-514-517-549-516 e 2269-515-518-512-513 sono analoghe per tipologia.
Carta antica (N:14788) CARTA AMMINISTRATIVA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DIVISA IN SINGOLE PROVINCIE - PROVINCIA DI MOLISE. (CA007065) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in ventitre fogli montati su tela, stampati a colori in litografia, eseguiti sotto la direzione dell'autore B. Marzolla. Annesso un foglio d'insieme per il Regno delle Due Sicilie alla scala di 1:2.500.000 circa, su cui trovasi scritto: "Atlante geografico di B. Marzolla pubblicandosi ora da L. Manzella, Napoli 1859, nello Stabilimento Geografico". Le carte distinguono a segni e colori i confini di stato, di provincia, di distretto, di circondario, di comune, le strade regie postali, rotabili, in costruzione, sentieri per cavalli e per pedoni, stazioni di posta, telegrafi. L'orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Ciascun foglio contiene attorno al campo disegnato un quadro statistico-amministrativo, ed ampie notizie storiche e di geografia fisica ed economica: ognuno distinto da un titolo particolare. Un documento analogo si trova al n. 128 d'inv. gen. appartenente alla Biblioteca (files B0001333-1356).
Carta antica (N:12652) MAYR'S ATLAS DER ALPEN LANDER UND MITTEL ITALIEN - Tavola XI (B0007539) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
MITTEL ITALIEN SUDLICHER THEIL Autore Justus Perthes.Rappresentazione orografica a tratteggio
Carta antica (N:10969) ITINERARI AUTOMOBILISTICI D'ITALIA - Campania (B0002064) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore Stab. Cartografico G. Giardi (FI) Rappresentazione orografica a sfumo.
Carta antica (N:1056) CARTA D'ITALIA CON LE INDICAZIONI DELLE CENTRALI PER LA PRODUZIONE DI ENERGIA ELETTRICA, ESISTENTI ED IN COSTRUZIONE A TUTTO LANNO 1920 - Foglio 24 NAPOLI (B0009098) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Autore Ministero dei Lavori Pubblici-Consiglio superiore delle Acque Pubbliche.
Carta antica (N:1242) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO - Foglio 36 BENEVENTO (B0007936) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio e sfumo. Grafia in italiano. Autore Istituto Geogr. De Agostini Club Italiano. Luogo di edizione NovaraTipologia Policroma.
Carta antica (N:9652) DUCATO DI MANTOVA (s. d.) (B0003113) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
E' la carta n. 15 dellAtlante del Magini. Dedicata da Fabio di Gio. Ant. Magini al Principe Vincenzo Gonzaga. Un foglio montato su tela. Vi aggiunta la colorazione dei confini. Per pi ampia illustrazione della carta, v. ALMAGIA' R., L'"Italia" di G. A. MAGINI ecc. (F. Perrella 1922) pagg. 34-36.
Carta antica (N:34512) CARTA DELL'ITALIA SETTENTRIONALE E ZONE CONFINANTI - FOGLIO 9 VERONA (B0019654) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
ITALIA - Carte Generali Carta (con particolare riguardo alle indicazioni di carattere militare)ITALIA - Carte Generali Carta (con particolare riguardo alle indicazioni di carattere militare) Fogli 12 pi quadro d'unione. Autore K.und K. Militargeographisches Institut Tipo di stampa policroma, rappresentazione orografica a tratteggio, grafica in lingua tedesca. Autore K.und K. Militargeographisches Institut Tipo di stampa policroma, rappresentazione orografica a tratteggio, grafica in lingua tedesca.
Carta antica (N:7822) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI BERGAMO (B0003152) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve a sfumo. Ufficio Cartografico dell'Istituto Italiano d'Arti Grafiche, Bergamo.
Carta antica (N:4876) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 15. (CA006956) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:3548) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE IN... - Foglio 9 (B0001316) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874. Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti "Cenni sulla costruzione della Carta": "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1:103.680, che si trovava negli archivi dell'ex-Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l'occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette maggior rilievo all'orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappesentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall'anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade ruotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala 1:250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021 - Files A0001415-1491, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022 - Files A0001537-1594). Alla carta unito un quadro di unione. Due copie, una delle quali incompleta e l'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. La carta completa si trova in biblioteca montata su tela a stacchi; n. di inventario generale 50, schedario carte generali Italia. In archivio (Cart. d'Arch. N. 90 - Docum. n. 26 - Files A0002825-2844) si trova la copia parziale delle carte (mancano i seguenti fogli: 9, 13, 15, 16, 17, 20, 25) non montata su tela.
Carta antica (N:25033) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 15. (CA006990) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:24998) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE E C. E C. DA GIO' ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 15. (CA006922) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli dal 1788 al 1812. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti dallo stesso Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Per quanto non sufficientemente esatto questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso." Una delle due copie d'archivio segnate col n5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata: "Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli dell'Atlante Geografico", con la quale l'Atlante si apre: l'altra in fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventarie coi N 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse le riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:25034) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 15 ALTRA COPIA. (CA006991) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:7812) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 6 (B0006027) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7808) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 2 (B0006023) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:18203) CARTA STRADALE E POSTALE D'ITALIA - Foglio 3 (CA007265) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegnata secondo le carte e le opere pi accreditate dai moderni Geografi da Carlo Cerri. Con aggiunte dell'anno 1859. Questa carta non presente sul catalogo ragionato.
Carta antica (N:7805) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 14 (B0006035) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7809) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 3 (B0006024) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7806) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 15 (B0006036) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7814) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 8 (B0006029) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:3759) CARTA DELLE ALPI DOLOMITICHE - FOGLIO OVEST (B0005562) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve di livello e a sfumo; l'equidistanza di 50 metri. In basso la legenda delle strade. I.G.M. (FI). Carta eseguita per conto della Ditta Editrice L. Zoppelli,Treviso.
Carta antica (N:7813) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 7 (B0006028) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7801) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 10 (B0006031) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7802) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 11 (B0006032) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7804) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 13 (B0006034) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:27098) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 011 - MONTE MARMOLADA (SE000956) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta realizzata dalla Divisione Artistica dell' IGM
Carta antica (N:7815) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 9 (B0006030) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7810) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 4 (B0006025) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7807) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 16 (B0006037) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7803) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 12 (B0006033) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:13100) TRUPPENKARTE - STEREOKARTE - (CARTA STEREOSCOPICA PER USO MILITARE) - Foglio 11 - M. Marmolada (B0008548) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a curve di livello. Grafia italiana tedesca. I.G.M. (FI).
Carta antica (N:7811) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 5 (B0006026) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:7800) TOPOGRAFIA DELLA PROV. DI TREVISO... Tavola 1 (B0006022) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...PER OPERA DELL' ING. ARCH. CIV. DR. AGOSTINO CASSINIS MEDIANTE LA FOTOGRAFIA DALLE CARTE DELL' IST. GEOGR. MILIT. DI VIENNA TRADOTTA IN SCALA DI 1:43.200 E RETTIFICATA SECONDO LE VARIAZIONI AVVENUTE FINO AL 1876. PER COMMISSIONE DELL' ONOREVOLISSIMA DEPUTAZIONE PROVINCIALE SOTTO L' ISPEZIONE DEGLI INGEGNERI CAV. L. MONTERUMICI, CAV. ANT. GIROTTO, DR. G. OLIVI. MILANO, B. MORAGLIA LIT. Carta in 16 fogli in litografia da ingrandimento fotografico della carta austriaca alla scala di 1:86.400. A seguito del titolo (foglio I) detto: " Le indicazioni geologiche sono del Prof. Taramelli Torquato, quali risultano dalle carte premiate all' esposizione Reg. di Treviso (1872) sulla pubblicazione delle quali indicazioni l' autore dichiara riservarsi la propriet ed i diritti concessi dalle vigenti leggi ". Il foglio n. 4 della carta infatti una carta geologica a s: esso reca il titolo " Topografia in scala di 1: 162.000 della Provincia di Treviso come quadro sinottico formante perte della Grande Carta Topografica dedotta fotograficamente come questa e mostra con segni e colori la serie cronogeologica ". Altre spiegazioni e notizie geologiche si trovano nei fogli n. 1 e n. 8. Il foglio n. 3 contiene la pianta di Treviso alla scala di 1:10.000 con elenco numerico degli edifici principali.I fogli n. 12 e n. 16 recano una " Tabella idrografica industriale della Provincia di Treviso ". I fogli sono contenuti entro una copertina sulla quale sono dati cenni informativi sulla costruzione della carta stessa. Annessi un quadro sinottico della Provincia di Treviso con dati statistico-amministrativi, un foglio con " Schiarimenti ad alcune voci mancanti nei comuni dizionari ed usate nell' illustrazione Geologica della Trevigiana " e una " Tabella delle principali qualit di pietre e terre esistenti in provincia di Treviso per usi d' arti ed industrie ". Stesso documento di appartenenza anche all' Arch. Cartografico n. 136 d' ordine - Cart. d' arch. n. 59 - Docum.n. 32. Rappresentazione orografica a tratteggio.
Carta antica (N:8588) CARTE DU TREVISAN, DRESEE SUR CELLE DU Sr. PAUL BARTHELEMI CLARICI... (B0006273) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...A VENISE PAR P. SANTONI 1776 CHEZ Mr. REMONDINI. Rappresentazione grafica a tratteggio. Aut. P. Santini. Ed. Chez Remondini - Venezia. La stessa carta presente nel Vol. II - carta n. 11 dell' Atlante del Santini (Coll. Bianconi n. 394 - numero d' ordine 33)
Carta antica (N:26413) CARTA COROGRAFICA DEL REGNO D'ITALIA E DELLE REGIONI ADIACENTI EDIZIONE 1935-1937 FOGLIO 19 CHIETI (SE000020) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Cenni sulla formazione della carta nel foglio n21 (file: SE000023); per la legenda dei segni convenzionali vedi foglio n31 (file: SE000035); carta in quattro colori ad opera della Divisione Artistica dell'I.G.M.,compilazione iniziata nel 1883, ultimo aggiornamento del 1935/37. Proiezione di Bonne.
Carta antica (N:793) CARTA COROGRAFICA DEGLI STATI DI S. M. IL RE DI SARDEGNA DATA IN LUCE DALL'INGEGNERE BORGONIO NEL 1683 CORRETTA ED ACCRESCIUTA NELL'ANNO 1772 - Foglio 12 (B0004556) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Nuova edizione della cos detta "Carta di Madama Reale" costruita dall'ingegnere cartografo G. T. Borgonio disegnatore e calligrafo, addetto fin dal 1650 alla corte Sabauda, e pubblicata nel 1680 in 15 fogli incisi su rame. La carta del Borgonio rappresenta un grande progresso nella cartografia del Piemonte essendo essa di gran lunga superiore alle precedenti produzioni cartografiche di quella regione. Per quanto non poggiata su una vera e propria base geometrica, s da doverne accusare l'inesattezza nell'orientamento e nella misura delle distanze, essa nondimeno particolarmente pregevole sia per la ricchezza di informazioni relative agli abitati, strade, corsi d'acqua, sia per la rappresentazione dell'orografia efficacemente dimostrata alla cavaliera. La carta del Borgonio rimase famosa ed apprezzata per circa un secolo e mezzo: ad essa si ispirarono successivi cartografi come il Coronelli, De Fer, Mortier, R. de Vaugondy. Divenuta rarissima se ne pubblicarono nuove edizioni una delle quali a Londra nel 1765 a cura di A. Dury, e l'altra a Torino nel 1772 a cura dell'incisore piemontese Stagnone tratta dagli stessi rami del Borgonio ma corretti ed arricchiti, e con l'aggiunta di nuovi s da estendere la carta alla Liguria e a parte della Lombardia. I rami della carta del Borgonio furono presi dai francesi nel 1792 e restituiti soltanto nel 1815. Una delle copie tratte da essi serv a Napoleone per la preparazione della battaglia di Marengo. Il rifacimento dello Stagnone posseduto dalla Biblioteca dell'I.G.M., si compone di 12 fogli montati su tela a stacchi. Annessa una riproduzione fotozincografica eseguita dall'I.G.M. in occasione dell'Esposizione Nazionale di Torino del 1898. Per la storia e la illustrazione della carta del Borgonio e delle sue nuove edizioni si veda A. MORI, "Tomaso Borgonio e la sua opera cartografica", in "Riv. Geogr. Ital.", XIII, 1906 e "La cartografia Ufficiale in Italia e l'I.G.M.". Firenze, 1922 dello stesso autore al Capitolo Regno di Sardegna. Quattro copie di cui: - copia in volume di 25 tavole originali; - copia in fogli sciolti 25 originali; - copia in fogli sciolti 25 riprodotti e incompleti; - copia in fogli sciolti 12 originali.
Carta antica (N:3557) CARTA DELLE PROVINCE NAPOLITANE IN... - Foglio 14 (B0001321) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...FOGLI 25 FOTOINCISA COL PROCEDIMENTO DEL GENERALE AVET ALLA SCALA DI 1:250.000 PUBBLICATA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE, 1874. Bella, pregevolissima carta. E' in 25 fogli oltre il foglio titolo. Su di questo sono dati i seguenti "Cenni sulla costruzione della Carta": "Questa carta corografica tratta da una topografica disegnata a mano alla scala di 1:103.680, che si trovava negli archivi dell'ex-Ufficio Topografico di Napoli e che era dovuta allo Stato Maggiore Austriaco. Essa fu eseguita durante l'occupazione di quel Regno dal 1821 al 1824, e ne fu fondamento la nota carta del Rizzi-Zannoni, di cui la Carta Austriaca per cos dire una trasformazione. Difatti la planimetria fu poco o punto modificata; ma si dette maggior rilievo all'orografia, sostituendo, previe ricognizioni sul terreno, il metodo del tratteggio a luce zenitale, a quello della prospettiva cavaliera col quale sono rappesentate le alture nelle Carte del Zannoni. Non certamente, n pu essere un lavoro di grande esattezza geometrica, come quello che non dipende da rilievi regolari e molto meno da coordinazione di questi ad una rete di punti geodetici. Nonostante il Comitato dello Stato Maggiore cred di rendere un servizio alle varie Amministrazioni dello Stato ed al pubblico, deliberando, sin dall'anno 1868, di utilizzarla (in via transitoria e intanto che si compivano i rilievi regolari nelle provincie meridionali) con lo scopo di somministrare una guida sufficiente al militare, al geografo ed al viaggiatore. La carta fu riconosciuta sul terreno negli anni 1868-1869 onde completarvi il sistema delle strade ruotabili a fondo manufatto. Di poi si oper il disegno dei vari fogli alla scala 1:250.000, che fu adottata per la pubblicazione. Cos ridotta essa consta di 25 fogli. La riproduzione ne fu eseguita con il sistema di fotoincisione del Maggior Generale Conte Avet". (vedi: N. 39 d'Ordine, Cart. d'Arch. N 71 - Docum. N 9021 - Files A0001415-1491, e N. 61 d' Ordine, Cart. d 'Arch. N 72 Docum. N 9022 - Files A0001537-1594). Alla carta unito un quadro di unione. Due copie, una delle quali incompleta e l'altra, completa, riveduta dal 1882-1884. La carta completa si trova in biblioteca montata su tela a stacchi; n. di inventario generale 50, schedario carte generali Italia. In archivio (Cart. d'Arch. N. 90 - Docum. n. 26 - Files A0002825-2844) si trova la copia parziale delle carte (mancano i seguenti fogli: 9, 13, 15, 16, 17, 20, 25) non montata su tela.
Carta antica (N:10908) ITALIEN UND GRENZGEBIETE - GENUA-SAN REMO NR.L32 SW 4 K 32 NW 2 (B0007439) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Tipologia policroma,rappresentazione orografica a tratteggio,grafia in tedesco. Autore della carta Okh-General Stab. Des Heeres
Carta antica (N:26491) CARTA COROGRAFICA D'ITALIA FOGLIO 25 POTENZA BARI (SE000053) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta corografica d'Italia e regioni adiacenti,edizione limiti ammimistrativi,rappresentazione dell'orografia senza curve di livello. Compilazione iniziata nel 1883 dalla Divisione Artistica dell' I.G.M, stampa a tre colori, proiezione di Bonne.
Carta antica (N:1841) CARTA DEL DUCATO DI GENOVA (CA002875) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Disegno ad acquerello nitido ed accurato. L'orografia rappresentata mediante lo sfumo a luce obliqua. Le acque sono colorate in azzurro, gli abitati in rosso, i confini a varie tinte, le strade in nero. In alto a destra la leggenda dei segni convenzionali.
Carta antica (N:28831) MEDJEZ EL BAB. (SE002663) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta antica (N:14221) PROFILO DI LIVELLAZIONE DELLA CHIANA E DELL'ARNO DALL'ARGINE DI SEPARAZIONE PRESSO CHIUSI SINO AL MARE E DELLA SIEVE DA S. PIERO A SIEVE SINO AL SUO SBOCCO IN ARNO - FOGLIO 2 (B0000914) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
RILEVATO COLLA DIREZIONE DI ALESSANDRO MANETTI DIRETTORE GENERALE DELLE ACQUE E STRADE. DALL'INGEGNERE FRANCESCO RENARD. PER SERVIRE AL REGOLAMENTO DEI NOMINATI CORSI D'ACQUA ED AI FUTURI CONFRONTI COL LORO PRESENTE STATO NELL'ANNO 1848. Carta in 8 fogli autografati nello stabilimento Bellamy in Firenze. Sono riuniti e contenuti entro una copertina su cui trovasi scritto: "Il presente profilo servendo a chiarire le questioni agitate nelle scritture idrauliche del Padre Corsini, del Prony, dell'Humboldt, del Tadini, del Fossombroni, del Manetti, del Libri, del Guasti e del Lombardini, pu formare utile corredo alle dette scritture. Le quali si trovano riunite nel Tomo VII di supplemento alla Raccolta degli Autori che trattano nel moto delle acque, impresso in Bologna nel 1845 alla tipografia governativa della Volpe, e reperibile in Firenze presso il Molini". Annesso il foglio titolo e una carta del "Corso dell'Arno e dei suoi Principali influenti" alla scala di 1:330.720 circa e che mostra le zone che rimasero sommerse nella inondazione del 3 novembre 1844. Due copie.
Carta antica (N:6080) CARTA DEGLI STATI DI S.M. SARDA IN TERRAFERMA - FOGLIO N. 2. (CA001302) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Quattro fogli senza titolo, finemente disegnati a penna, dei quali tre per la sola planimetria e toponomastica e il 4 acquerellato per la rappresentazione dell'orografia. Essi costituiscono le minute per la formazione della corrispondente carta in 6 fogli incisa e pubblicata nel 1841.
Carta antica (N:4877) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 16. (CA006957) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:27357) CARTA AERONAUTICA D' ITALIA - FOGLIO 37 (SE001181) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta del Touring Club Italiano, edizione Aeronautica della Carta d' Italia alla scala di 1:250.000
Carta antica (N:24999) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE E C. E C. DA GIO' ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 16. (CA006923) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli dal 1788 al 1812. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti dallo stesso Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Per quanto non sufficientemente esatto questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso." Una delle due copie d'archivio segnate col n5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata: "Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli dell'Atlante Geografico", con la quale l'Atlante si apre: l'altra in fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventarie coi N 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse le riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:25035) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 16. (CA006992) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:14038) PICENO ANTICO DETTO DA AUGUSTO V REGIONE D'ITALIA IN FINE PICENO SUBURBICARIO. ESTRATTA DALL'OPERA DELLE ANTICHITA' PICENE. (B0003962) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Incisione su rame in foglio unico di Valesi (VL) su disegno di Capitan Cordella. Orientazione normale. Longitudini derivate dal meridiano dell'Isola del Ferro. Orografia prospettica.Abitati rappresentati schematicamente in pianta. Sono indicati i nomi antichi di varie localit e di vari fiumi. In alto a destra la leggenda dei segni convenzionali. Scala grafica in miglia romane.
Carta antica (N:11411) CARTA DEL DUCATO DI URBINO. ROMA MDCCCIII (B0012959) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Duplicato del gruppo di 12 carte pubblicate tra il 1802 e il 1821 alla Calcografia Camerale, Roma, alla scala di 1:246.760. Incisione di Bernardino Olivieri. E' tracciato il reticolato geografico con maglie rispondenti a 10' di latitudine per 10 ' di longitudine. Orografia a monticelli con tratteggio a luce obliqua. Abitati rappresentati in pianta. Sono tracciate le strade e i confini. Stampa in nero. Le 12 carte che compongono questo documento: Carta della Campagna di Roma - - Cfr. duplicato al File B0012955 Carta del Patrimonio di San Pietro - File B0002706 - Cfr. duplicato al File B0012958 Carta della Sabina - File B0002779 - Cfr. duplicatoal File B0012956 Carta del Territorio di Orvieto e Territorio di Perugia - File B0005503 - Cfr. duplicato al File B0012957 Carta della Marca di Fermo - File B0003960 - Cfr. duplicatoal File B0012961 Carta della Provincia dell'Umbria - File B0005509 - Cfr. duplicato al File B0012962 Carta del Ducato di Urbino - File B0005504 - Cfr. duplicato al File B0012959 Carta della Marca di Ancona - File B0003965 - Cfr. duplicato al File B0012960 Legazione di Ravenna divisa ne' suoi Governi - File B0002414 La Legazione di Forl diviso ne' suoi Governi - File B0002413 Legazione di Bologna divisa ne' suoi Governi - File B0002412 Legazione Apostolica di Ferrara divisa ne' suoi Governi - File B0002411
Carta antica (N:1291) CARTA D'ITALIA DEL TOURING CLUB ITALIANO PUBBLICAZIONE DIRETTA DA L.V. BERTARELLI - Foglio 24 - Macerata. (B0008112) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Rappresentazione orografica a tratteggio. In basso presente l'elenco delle strade, le distanze chilometriche sono indicate dalle cifre in rosso. Le pendenze in percentuale sono indicate sulle strade di grande comunicazione. Per l'elenco completo dei segni convenzionali e delle abbreviazioni si rimanda al foglio n. 26. Touring Club Italiano, Milano. Edizione e propriet artistico-letteraria della Consociazione Turistica Italiana, Milano.
Carta antica (N:1840) CARTA DEL DUCATO DI URBINO, ROMA MDCCCIII. (B0005504) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di 12 carte pubblicate tra il 1802 e il 1821 alla Calcografia Camerale, Roma, alla scala di 1:246.760. Incisione di Bernardino Olivieri. E' tracciato il reticolato geografico con maglie rispondenti a 10' di latitudine per 10' di longitudine. Orografia a monticelli con tratteggio a luce obliqua. Abitati rappresentati in pianta. Sono tracciate le strade e i confini. Stampa in nero. Il numero di File della copia riportato nello schema che segue. Le 12 carte che compongono questo documento: Carta della Campagna di Roma - Cfr. duplicato al File B0012955 Carta del Patrimonio di San Pietro - File B0002706 - Cfr. duplicato al File B0012958 Carta della Sabina - File B0002779 - Cfr. duplicato al File B0012956 Carta del Territorio di Orvieto e Territorio di Perugia - File B0005503 - Cfr. duplicato al File B0012957 Carta della Marca di Fermo - File B0003960 - Cfr. duplicatoal File B0012961 Carta della Provincia dell'Umbria - File B0005509 - Cfr. duplicato al File B0012962 Carta del Ducato di Urbino - File B0005504 - Cfr. duplicato al File B0012959 Carta della Marca di Ancona - File B0003965 - Cfr. duplicato al File B0012960 Legazione di Ravenna divisa ne' suoi Governi - File B0002414 La Legazione di Forl diviso ne' suoi Governi - File B0002413 Legazione di Bologna divisa ne' suoi Governi - File B0002412 Legazione Apostolica di Ferrara divisa ne' suoi Governi - File B0002411
Carta antica (N:3439) CARTA DELLA MARCA DI ANCONA. ROMA MDCCCIII. (B0003965) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Gruppo di 12 carte pubblicate tra il 1802 e il 1821 alla Calcografia Camerale, Roma, alla scala di 1:246.760. Incisione di Bernardino Olivieri. E' tracciato il reticolato geografico con maglie rispondenti a 10' di latitudine per 10' di longitudine. Orografia a monticelli con tratteggio a luce obliqua. Abitati rappresentati in pianta. Sono tracciate le strade e i confini. Stampa in nero. Il numero di File della copia riportato nello schema che segue. Le 12 carte che compongono questo documento: Carta della Campagna di Roma - Cfr. duplicato al File B0012955 Carta del Patrimonio di San Pietro - File B0002706 - Cfr. duplicato al File B0012958 Carta della Sabina - File B0002779 - Cfr. duplicato al File B0012956 Carta del Territorio di Orvieto e Territorio di Perugia - File B0005503 - Cfr. duplicato al File B0012957 Carta della Marca di Fermo - File B0003960 - Cfr. duplicatoal File B0012961 Carta della Provincia dell'Umbria - File B0005509 - Cfr. duplicato al File B0012962 Carta del Ducato di Urbino - File B0005504 - Cfr. duplicato al File B0012959 Carta della Marca di Ancona - File B0003965 - Cfr. duplicato al File B0012960 Legazione di Ravenna divisa ne' suoi Governi - File B0002414 La Legazione di Forl diviso ne' suoi Governi - File B0002413 Legazione di Bologna divisa ne' suoi Governi - File B0002412 Legazione Apostolica di Ferrara divisa ne' suoi Governi - File B0002411
Carta antica (N:5594) R. UGOLINI - SEZIONI GEOLOGICHE DELL'APPENNINO CAMERINESE - GRUPPO OCCIDENTALE (B0003987) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Questo documento composto da: CARTA LITOEROMETRICA DELL'APPENNINO CAMERINESE (File B0003990); CARTA MORFOTETTONICA DELL'APPENNINO CAMERINESE (File B0003989); R. UGOLINI - SEZIONI GEOLOGICHE DELL'APPENNINO CAMERINESE (FILE B0003987). Due fogli a colori con orografia a curve di livello tracciate in bistro alla equidistanza di 50 metri. In basso spiegazione dei colori. Annesso un foglio in nero delle dimensioni di m. 0,82x1,03 con le " Sezioni Geologiche dell'Appennino Camerinese", gruppo occidentale,alla scala di 1:25.000.
Carta antica (N:4870) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 1. (CA006942) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:24984) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE E C. E C. DA GIO' ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 1. (CA006908) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli dal 1788 al 1812. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti dallo stesso Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Per quanto non sufficientemente esatto questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso." Una delle due copie d'archivio segnate col n5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata: "Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli dell'Atlante Geografico", con la quale l'Atlante si apre: l'altra in fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventarie coi N 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse le riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:25018) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 1. (CA006975) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:13196) TOPOGRAPHIAM VERONENSIS AGRI ACCURATIUS QUAM ANTEA DELINEATAM AUGUSTIORIQ AUCTAM FORMA JOANNES NACHIUS AUCTOR VERONAE DUUMVIRIS D. D. ANNO MDCXXV. ALBERTUS RONCUS INCIDEBAT (B0005534) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Un foglio unico inciso su rame montato su tela a stacchi. Orientazione normale. Proiezione piana. Orografia prospettica. Abitati rappresentati schematicamente in prospettiva: i centri pi importanti in pianta prospettica. Sono tracciate le principali vie di comunicazione (linee punteggiate). Toponomastica in dialetto. Anno MDCXXV. Cfr. MARINELLI, Saggio, ecc., n. 715.
Carta antica (N:35582) EDIZIONE ARCHEOLOGICA DELLA CARTA D'ITALIA FOGLIO 11 BOLZANO MONTE MARMOLADA (B0021003) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta archeologica, compilata dalla Direzione Generale delle Antichita' e Belle Arti, dipendente dal Ministero della Pubblica Istruzione, successivamente dal Ministero per i Beni Ambientali e Culturali. Il lavoro fu sempre eseguito su disegni e lucidi pervenuti all'I.G.M. dai professori incaricati dal ministeri suddetti, i quali provvidero anche alla revisione delle bozze di stampa. Ogni foglio contenuto in un libretto esplicativo della zona e dei reperti ritrovati in tali aree, curato dai professori incaricati della redazione da parte del Ministero, come riportato su ogni carta.
Carta antica (N:10361) GENERAL KARTE VON DEM KOENIGREICHE NEAPEL... CARTA DEL REGNO DI NAPOLI CON PARTE DELLA SICILIA... - Tavola 3 (B0007527) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
...IN 4 BLATTERN MIT EINEM THEILE VON SICILIEN UND DER GAUZEN INSEL MALTA ABER IN 8 BLATTERN VON HERRN RIZZI ZANNONI MIT VERMEHRUNG DER STRASSEN UND AUZEIGE DER POSTEN IM JAHRE 1820 ZU FINDEN IN WIEN BEY ARTARIA U. COMP.. ...E L'ISOLA DI MALTA DA RIZZI ZANNONI PUBBLICATA E VENDIBILE IN VIENNA PRESSO ARTARIA E COMPAGNI MDCCCVI. Grande carta incisa su rame composta dei quattro fogli della edizione austriaca completati da altri 4 fogli, riuniti e montati su tela a stacchi. In basso a destra cartina supplementare per l'isola di Malta e di Gozo alla scala 1:185.000 circa. Questa la copia n. 72 d'inv. gen. che si compone dei soli 4 fogli, duplicati, della edizione austriaca: essi misurano cm. 43x58 entro il campo disegnato: sono stampati in nero tratti da incisione su rame, datati al 1820 - (Files B0007525-28). La carta al n. d'Ordine 26 - Collezione Bianconi n. 254 del 1806-1820, sopra descritta consultabile ai numeri di Files B0008246-52.
Carta antica (N:14794) CARTA AMMINISTRATIVA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DIVISA IN SINGOLE PROVINCIE - PROVINCIA DI TERRA D'OTRANTO. (CA007072) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in ventitre fogli montati su tela, stampati a colori in litografia, eseguiti sotto la direzione dell'autore B. Marzolla. Annesso un foglio d'insieme per il Regno delle Due Sicilie alla scala di 1:2.500.000 circa, su cui trovasi scritto: "Atlante geografico di B. Marzolla pubblicandosi ora da L. Manzella, Napoli 1859, nello Stabilimento Geografico". Le carte distinguono a segni e colori i confini di stato, di provincia, di distretto, di circondario, di comune, le strade regie postali, rotabili, in costruzione, sentieri per cavalli e per pedoni, stazioni di posta, telegrafi. L'orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Ciascun foglio contiene attorno al campo disegnato un quadro statistico-amministrativo, ed ampie notizie storiche e di geografia fisica ed economica: ognuno distinto da un titolo particolare. Un documento analogo si trova al n. 128 d'inv. gen. appartenente alla Biblioteca (files B0001333-1356).
Carta antica (N:14329) CARTA AMMINISTRATIVA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DIVISA IN SINGOLE PROVINCIE - Foglio 6 - Provincia di Capitanata (B0001339) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
La carta fa parte dell'"Atlante geografico di B. Marzolla pubblicandosi ora da L. Manzella, Napoli 1859, nello Stabilimento Geografico" composto da ventitre fogli montati su tela, stampati a colori in litografia, eseguiti sotto la direzione dell'autore B. Marzolla. Annesso un foglio d'insieme per il Regno delle Due Sicilie alla scala di 1:2.500.000 circa. Le carte distinguono a segni e colori i confini di stato, di provincia, di distretto, di circondario, di comune, le strade regie postali, rotabili, in costruzione, sentieri per cavalli e per pedoni, stazioni di posta, telegrafi. L'orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Ciascun foglio contiene attorno al campo disegnato un quadro statistico-amministrativo, ed ampie notizie storiche e di geografia fisica ed economica: ognuno distinto da un titolo particolare.
Carta antica (N:14784) CARTA AMMINISTRATIVA DEL REGNO DELLE DUE SICILIE DIVISA IN SINGOLE PROVINCIE - PROVINCIA CAPITANATA. (CA007070) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 150 DPI
Carta in ventitre fogli montati su tela, stampati a colori in litografia, eseguiti sotto la direzione dell'autore B. Marzolla. Annesso un foglio d'insieme per il Regno delle Due Sicilie alla scala di 1:2.500.000 circa, su cui trovasi scritto: "Atlante geografico di B. Marzolla pubblicandosi ora da L. Manzella, Napoli 1859, nello Stabilimento Geografico". Le carte distinguono a segni e colori i confini di stato, di provincia, di distretto, di circondario, di comune, le strade regie postali, rotabili, in costruzione, sentieri per cavalli e per pedoni, stazioni di posta, telegrafi. L'orografia rappresentata col tratteggio a luce obliqua. Ciascun foglio contiene attorno al campo disegnato un quadro statistico-amministrativo, ed ampie notizie storiche e di geografia fisica ed economica: ognuno distinto da un titolo particolare. Un documento analogo si trova al n. 128 d'inv. gen. appartenente alla Biblioteca (files B0001333-1356).
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