Riproduzione digitale formato jpg a 300 dpi
- (N:5685) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 39 - Crescenzago (B0003257) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:13646) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO DIVISA IN CIRCONDARI - Foglio 5 - Porzione della Citt di Milano che comprende il Circondario di Porta Vercellina (B0007252) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Sono sei fogli incisi su rame comprendenti ognuno porzioni della citt entro il circondario delle varie porte Ticinese, Comasina, Vercellina, Nuova, Orientale e Romana. Scala grafica di mille braccia milanesi.
- (N:28150) VALLE DORIA E BARDONECCHIA - FOGLIO 08 (SE001876) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Rilievi eseguiti da Ufficiali della Scuola Superiore di Guerra, disegnati a colori su carta da disegno montata su tela.
- (N:5709) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 51 - Quarto Cagnino (B0003268) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5658) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 50 - Baggio (B0003267) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5660) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 30 - Bicocca (B0003248) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5686) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 37 - Dergano (B0003255) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:13861) PIANTA DELLE VARIE STAZIONI FERROVIARIE - Foglio 3 - Milano (B0003293) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Rappresentazione orografica a tratteggio.
- (N:29030) MEHAMLA - FOGLIO LXVIII. (SE002817) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- (N:5688) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 34 - Figino di Milano (B0003252) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5721) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 10 - Trenno (B0003279) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotolitografica della carta al 1:5.000 fatta nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 16 fogli, nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C., via Cerva 8, Milano. Riduzione del Capitano del Genio A. Gallet col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Nel documento sono presenti anche 56 fogli alla scala 1:5.000.
- (N:5722) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 43 - Trenno (B0003261) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5692) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 38 - Gorla (B0003256) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:13645) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO DIVISA IN CIRCONDARI. - Foglio 4 - Porzione della Citt di Milano che comprende il Circondario di Porta Orientale (B0007251) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Sono sei fogli incisi su rame comprendenti ognuno porzioni della citt entro il circondario delle varie porte Ticinese, Comasina, Vercellina, Nuova, Orientale e Romana. Scala grafica di mille braccia milanesi.
- (N:6402) CARTA TOPOGRAFICA DEI DINTORNI DI SPOLETO... - Foglio C2 (B0005487) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- ...ALLA SCALA DI 1:10.000. Rappresentazione orografica a curve di livello. Carta in venti fogli pi il quadro d'unione a colori.
- (N:5693) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 47 - Lambrate (B0003265) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5694) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 44 - Lampugnano (B0003262) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5724) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 28 - Vialba (B0003246) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5665) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 29 - Bruzzano (B0003247) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:13112) PANORAMA DE MILAN DESSINE SUR LE DOME DAPRES CELUI PUBLIE PAR HENRY KELLER. MILAN CHEZ PIERRE ET JOSEPH VALLARDI (s. d.) (B0007129) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Incisione su rame in quattro zone riunite, piegate e contenute in libretto. Veduta del lato destro del Duomo di Milano.
- (N:5674) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 55 - Casanova (B0003272) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5666) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 11 - CC. SS. di P.ta Garibaldi (B0003278) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotolitografica della carta al 1:5.000 fatta nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 16 fogli, nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C., via Cerva 8, Milano. Riduzione del Capitano del Genio A. Gallet col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Nel documento sono presenti anche 56 fogli alla scala 1:5.000.
- (N:5700) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 15 - Milano (B0003274) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotolitografica della carta al 1:5.000 fatta nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 16 fogli, nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C., via Cerva 8, Milano. Riduzione del Capitano del Genio A. Gallet col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Nel documento sono presenti anche 56 fogli alla scala 1:5.000.
- (N:5699) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 53 - Milano (B0003270) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:5670) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 45 - C.C.S S.di P.ta Garibaldi (B0003263) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotografica del catasto della Provincia di Milano fatta dal Capitano del Genio Alberto Eugenio Gallet e fotolitografata da Giuseppe Lebrun col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Riconosciuta sul terreno e corredata da tutti i dettagli interessanti le esercitazioni campali da una commissione d'Ufficiali del presidio di Milano composta: del Maggiore Aventino Chiapirone nel 47 Fanteria - Capitano Enrico Escard Aiut. di Campo della 29^ Brigata Fanteria - Capitano Ferdinando Costantini Aiut. di Campo della 3^ Brigata Cavalleria - Capitano Enrico Sapelli di Capriglio Aiut. di Campo della 7^ Brigata Cavalleria - Tenente Giuseppe Viecelli 8 Fanteria - Tenente Domenico Furia Aiut. di Campo della 6^ Brigata Fanteria - Tenente Alessandro Bartolomei 9 Cavalleria - Tenente Antonio Bonoldi 75 Fanteria - Tenente Sisto Aymini Aiut. Maggiore 8 Bersaglieri - Tenente Etelberto dall'Aglio 75 Fanteria - Tenente Emilio De Mald Aiut. Maggiore 7 Fanteria - Tenente Nicola Scardaccione 75 Fanteria - Sottotenente Gabriele Strumia 47 Fanteria sotto la Direzione del Comandante l'8 Regg.to Fant.a Colonnello Giusiana Nobile Ernesto. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 56 fogli nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. Editori, via Cerva 8, Milano. Nel documento sono presenti anche 16 fogli alla scala 1:10.000.
- (N:13651) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO PUBBLICATA DAI FRATELLI BETTALI NEGOZIANTI DI STAMPE NELLA CONTRADA DEL CAPPELLO. (B0007255, B0007256, B7255-56) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Pianta ridotta da quella di cui ai N.i 85 e 86 della Collez. Bianconi con aggiornamenti al 1825. E' sussidiata da un ricco elenco delle costruzioni e delle strade, e da un quadro cronologico dei principali avvenimenti storici. Un foglio inciso su rame, montato su tela.
- (N:13649) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO PRESSO L'EDITORE LITOGRAFO A. VALLARDI (B0007197, B0007198, B7197-98) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Incisione su pietra. Foglio unico montato su tela a stacchi stampato a colori, rosso per le costruzioni, verde per gli orti e i giardini, nero per la toponomastica e i principali monumenti rappresentati in prospettiva. E' sussidiata da elenco numerico delle principali costruzioni e da una tabella cronologica. Vi sono inserite vedute di monumenti e incisioni illustranti i costumi locali. In basso: "Cherbuin dis. le figure"; "C. e F. Naymiller litograf"; "I. Viganotti impresse".
- (N:13642) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO DIVISA IN CIRCONDARI. - Foglio 1 - Porzione della Citt di Milano che comprende il Circondario di Porta Romana (B0007248) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Sono sei fogli incisi su rame comprendenti ognuno porzioni della citt entro il circondario delle varie porte Ticinese, Comasina, Vercellina, Nuova, Orientale e Romana. Scala grafica di mille braccia milanesi.
- (N:13643) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO DIVISA IN CIRCONDARI. - Foglio 2 - Porzione della Citt di Milano che comprende il Circondario di Porta Ticinese (B0007249) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Sono sei fogli incisi su rame comprendenti ognuno porzioni della citt entro il circondario delle varie porte Ticinese, Comasina, Vercellina, Nuova, Orientale e Romana. Scala grafica di mille braccia milanesi.
- (N:13647) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO DIVISA IN CIRCONDARI.- Foglio 6 - Porzione della Citt di Milano che comprende il Circondario di Porta Comasina (B0007253) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Sono sei fogli incisi su rame comprendenti ognuno porzioni della citt entro il circondario delle varie porte Ticinese, Comasina, Vercellina, Nuova, Orientale e Romana. Scala grafica di mille braccia milanesi.
- (N:13670) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO. REDATTA SUGLI ULTIMI CAMBIAMENTI AVVENUTI NEL 1872 (B0006405) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- MILANO, LUIGI RONCHI EDITORE - Epoca 1872. Scala 1:5.000. Dimensioni m.0,85x1,11. Carta in quattro fogli riuniti e montati su tela, incisi su pietra, stampati in nero.
- (N:13815) PIANTA DELLA GRAN CITTA' DI MILANO E SUO CASTELLO. IN MILANO MDCCXXXVII APPRESSO GIUSEPPE CAIROLO CON LICENZA DE SUPERIORI & PRIVILEGIO. (B0007260) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Pianta incisa su rame in foglio unico montato su tela. Incisore J. G. Seiller. V' inserito un lungo elenco numerico dei principali edifici della citt.
- (N:13110) PANORAMA DE MILAN DESSINE SUR LE DOME DAPRES CELUI PUBLIE PAR HENRY KELLER. MILAN CHEZ PIERRE ET JOSEPH VALLARDI (s. d.). (B0007128) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Incisione su rame in quattro zone riunite, piegate e contenute in libretto. Veduta della facciata del Duomo di Milano.
- (N:13669) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO - MILANO PRESSO F. ARTARIA (B0007199) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Un foglio stampato in nero piegato e contenuto in libretto. In basso scritto "Ant. Tua P.to Arch.o Geogr. dis." e "Gasp. Cagnoni inc. in Mil.". Sotto le scale grafiche (in braccia e in metri) trovasi l'indicazione "Deposto alla C. R. Biblioteca". La pianta sussidiata da elenco numerico delle principali costruzioni. Segni convenzionali per le "poste da cavalli" e gli "Uffici della diligenza".
- (N:13668) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO (B0007200) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Un foglio stampato in nero montato su tela, contenuto in busta. V' inserito l'elenco numerico dei principali edifici. Scale grafiche in braccia milanesi e in metri. Senza indicazione di autore, incisore o stampatore.
- (N:13663) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO (B0008724) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Rappresentazione orografica planimetrica. Ai lati la spiegazione dei luoghi. Milano, presso l'Editore Luigi Ronchi.
- (N:13644) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO DIVISA IN CIRCONDARI. - Foglio 3 - Porzione della Citt di Milano che comprende il Circondario di Porta Nuova (B0007250) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Sono sei fogli incisi su rame comprendenti ognuno porzioni della citt entro il circondario delle varie porte Ticinese, Comasina, Vercellina, Nuova, Orientale e Romana. Scala grafica di mille braccia milanesi.
- (N:13860) PIANTA DELLE VARIE STAZIONI FERROVIARIE - Foglio 2 - Milano (B0003294) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Rappresentazione orografica a tratteggio.
- (N:13859) PIANTA DELLE VARIE STAZIONI FERROVIARIE - Foglio 1 - Milano (B0003292) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Rappresentazione orografica a tratteggio.
- (N:13657) MILANO (B0006932) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Incisione su rame. Nello stesso foglio vi sono due piante di Milano. Dall'alto verso il basso hanno rispettivamente i titoli: "Citt di Milano" e "Pianta della Citt di Milano la di cui circonferenza di detta Citt miglia 13 circa ed il Castello 2 Miglia". Rappresentazione orografica prospettica e planimetrica.
- (N:13116) PANORAMA DE MILAN DESSINE SUR LE DOME DAPRES CELUI PUBLIE PAR HENRY KELLER. MILAN CHEZ PIERRE ET JOSEPH VALLARDI - MILANO (B0007131) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Incisione su rame in quattro zone riunite, piegate e contenute in libretto. Pianta del Duomo di Milano.
- (N:13113) PANORAMA DE MILAN DESSINE SUR LE DOME DAPRES CELUI PUBLIE PAR HENRY KELLER. MILAN CHEZ PIERRE ET JOSEPH VALLARDI - MILANO (B0007125, B0007126, B0007127, B7125-27) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Incisione su rame in quattro zone riunite, piegate e contenute in libretto. Annesse tre vedute e una pianta del Duomo di Milano.
- (N:13111) PANORAMA DE MILAN DESSINE SUR LE DOME DAPRES CELUI PUBLIE PAR HENRY KELLER. MILAN CHEZ PIERRE ET JOSEPH VALLARDI (s. d.). - MILANO (B0007130) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Incisione su rame in quattro zone riunite, piegate e contenute in libretto. Veduta n.3 dell'interno del Duomo di Milano.
- (N:12710) MILANO - PLAN NOUVEAU DE LA VILLE DE MILAN LEVE' AU JUSTE SUR LES LIEUX (B0007119) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Pianta semiprospettica. Sono rappresentati prospetticamente i principali edifici dei quali dato un elenco numerico. Incisione su rame di D. Stoopendal; edita da P. Vander Aa a Lugd. Batav. (Leyda). Disegno derivato da M. Antonio Barateri. Carta restaurata, simile alla collezione Bianconi n. 81 che invece montata su tela a stacchi.
- (N:12708) MEYLAND - MILANO - Tavola N. 63 (B0007295) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Epoca fine secolo XVIII.Dimensioni cm 31x 100. Prospetto di Milano. " F. B. Werner delin. ; Joh Fried Probst excud. Aug. Vind ". In basso un elenco numerico dei principali edifici. Incisione su rame. Foglio unico montato su tela. Fa parte di un gruppo di sette carte dello stesso A. e dello stesso incisore.
- (N:36380) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO (SE009518) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Ricavata dal fotopiano geometrico eseguito con fotografie aeree del 1950. I valori dei parametri sono riferiti all'origine catastale: Lodi (Campanile del Duomo) di coordinate geografiche (ellissoide internazionale). La pianta fu disegnata su copirite ed iniziata nell'Ottobre del 1951 col disegno del fondo caseggiati e strade, colore base per gli altri che seguirono nell'ordine di lavoro: nero (ferrovie, toponimi e cornice), bistro (orografia e parametri), verde scuro (giardini e alberature), blu (acque), rosso (linee tranviarie e automobilistiche), verde chiaro (fondo campagne). Contemporaneamente al disegno, fu iniziata la stesura dei toponimi da inviare in tipografia per la composizione e la stampa su carta americana. I nomi furono divisi per carattere e il carattere per corpi, mentre un ulteriore frazionamento si ebbe nella riproduzione per la stampa delle copie fotografiche. Il lavoro di disegno e di revisione fu terminato nell'Aprile del 1952. E' allegato un indice toponomastico delle: Vie, Viali, Corsi, Piazze, Piazzali, Larghi, Bastioni, Porte, Edifici Pubblici e Chiese. Annesso libretto
- (N:807) ALESSANDRIA (CA003370) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Due esemplari.
- (N:36381) PIANTA DI MILANO (SE009519) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Ingrandimento fotomeccanico della levata di campagna alla scala 1:25.000 eseguito con metodo aeroplanimetrico. Nero: ferrovie nomi e squadrature, marrone: planimetria e case, verde: giardini, blu: fondo acque e rosso: tranvie. E' allegato un fascicolo dell'indice alfabetico toponomastico della Pianta di Milano al 1937.
- (N:36382) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO (SE009520) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita col metodo aeroplanimetrico. Riconoscitore: 1 Topografo Scalera.
- (N:36387) PIANTA DI MILANO (SE009521) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Nero: toponomastica e squadrature, marrone chiaro: case, blu: acque, rosso: tranvie, verde: giardini. In basso a destra presente una legenda. Studio Artistico Cartografico "San Marco" Via Cavour 56, Firenze.
- (N:36378) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO (SE009516) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Ricavata dal fotopiano geometrico eseguito con fotografie aeree del 1950. I valori dei parametri sono riferiti all'origine catastale: Lodi (Campanile del Duomo) di coordinate geografiche (ellissoide internazionale). La pianta fu disegnata su copirite ed iniziata nell'Ottobre del 1951 col disegno del fondo caseggiati e strade, colore base per gli altri che seguirono nell'ordine di lavoro: nero (ferrovie, toponimi e cornice), bistro (orografia e parametri), verde scuro (giardini e alberature), blu (acque), rosso (linee tranviarie e automobilistiche), verde chiaro (fondo campagne). Contemporaneamente al disegno, fu iniziata la stesura dei toponimi da inviare in tipografia per la composizione e la stampa su carta americana. I nomi furono divisi per carattere e il carattere per corpi, mentre un ulteriore frazionamento si ebbe nella riproduzione per la stampa delle copie fotografiche. Il lavoro di disegno e di revisione fu terminato nell'Aprile del 1952. E' allegato un indice toponomastico delle: Vie, Viali, Corsi, Piazze, Piazzali, Larghi, Bastioni, Porte, Edifici Pubblici e Chiese.
- (N:36379) PIANTA DELLA CITTA' DI MILANO (SE009517) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Ricavata dal fotopiano geometrico eseguito con fotografie aeree del 1950. I valori dei parametri sono riferiti all'origine catastale: Lodi (Campanile del Duomo) di coordinate geografiche (ellissoide internazionale). La pianta fu disegnata su copirite ed iniziata nell'Ottobre del 1951 col disegno del fondo caseggiati e strade, colore base per gli altri che seguirono nell'ordine di lavoro: nero (ferrovie, toponimi e cornice), bistro (orografia e parametri), verde scuro (giardini e alberature), blu (acque), rosso (linee tranviarie e automobilistiche), verde chiaro (fondo campagne). Contemporaneamente al disegno, fu iniziata la stesura dei toponimi da inviare in tipografia per la composizione e la stampa su carta americana. I nomi furono divisi per carattere e il carattere per corpi, mentre un ulteriore frazionamento si ebbe nella riproduzione per la stampa delle copie fotografiche. Il lavoro di disegno e di revisione fu terminato nell'Aprile del 1952. E' allegato un indice toponomastico delle: Vie, Viali, Corsi, Piazze, Piazzali, Larghi, Bastioni, Porte, Edifici Pubblici e Chiese. Con velina.
- (N:24301) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1.A 50.000. OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N.60. ACQUI + DOCUMENTO DI AGGIORNAMENTO PARTE OCCIDENTALE E ORIENTALE (CA003817, CA003818, CA003819) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Altro esemplare del Docum. N77 Ordine 101 Gruppo 4 riveduta al 1875 con rete stradale a colori. Un piccolo cartello annesso reca scritto "PIEMONTE E LIGURIA al 50 000. Carta tipica stradale spedita al Comando del Corpo nel 1877" Altra edizione riveduta al corrente per le ferrovie fino al 1884.
- (N:27416) ALBUM DEI PORTI MARITTIMI DEL REGNO D'ITALIA - TAVOLA 39 - PORTI DI TERMINI IMERESE - CASTELLAMMARE DEL GOLFO (SE001066) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Riproduzione IGM della pubblicazione della Direzione Generale delle Opere Idrauliche del Ministero dei Lavori Pubblici.
- (N:17762) CARTA DEI PORTI MARITTIMI DEL REGNO D'ITALIA -Tavola n. 39 (CA008303) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Album dei porti del regno. Carta non presente sul catalogo ragionato. Cartelle 100-101-102 nr. categorico 9020
- (N:24378) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1.A 50.000. OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N.47. CASALE MONFERRATO (CA003927) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Altro esemplare del Documento N77 Ordine 101 Gruppo 4 messa al corrente per le ferrovie all'anno 1888.
- (N:4699) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 245 PALMI (B0009013) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- ...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
- (N:2187) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 126 parte occidentale - Messina (B0001163) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:28945) L'ESERCITO ITALIANO NELLA GRANDE GUERRA (1915-1918) - Carta n. 5: IL MASSICCIO DEL GRAPPA (B0019888) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- (1915-1918), Volume V, Le operazioni del 1918 - Tomo 1 ter, Gli avvenimenti dal gennaio al giugno (Carte e schizzi).
- (N:16586) TERRITORIO DEI COMUNI DI ALTARE, BIESTRO, BORMIDA, CALIZZANO, CARCARE, MALLESE, OSIGLIA, PALLARE. RIVIERA DI PONENTE - FOGLIO 3. (CA002792) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Il titolo non presente sulla carta. Quattro minute di campagna, delle ricognizioni eseguite nel 1827 dal Cap. Cav. Castellengo nel territorio della Provincia di Savona. Quattro fogli montati su tela.
- (N:2160) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 111 parte occidentale - Rogliano (B0001140) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:2156) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 109 parte orientale - Campana (B0001137) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:5663) CARTA MANOVRA DEI DINTORNI DI MILANO - Foglio 7 - Bresso (B0003282) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Eseguita d'ordine del Comandante Generale il II Corpo d'Armata Conte Genova Thaon De Revel. Riduzione fotolitografica della carta al 1:5.000 fatta nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C. col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Le altimetrie della Carta Manovra furono favorite dall'Ingegnere Cavaliere Villoresi. Le ricognizioni degli Ufficiali furono disegnate sulle pietre fotolitografiche dai disegnatori dello stabilimento. Carta stampata in 16 fogli, nello stabilimento Lebrun-Boldetti & C., via Cerva 8, Milano. Riduzione del Capitano del Genio A. Gallet col processo fotolitografico Gallet-Lebrun. Nel documento sono presenti anche 56 fogli alla scala 1:5.000.
- (N:24558) CARTA TOPOGRAFICA REGNO LOMBARDO-VENETO COSTRUTTA SOPRA MISURE ASTRONOMICO-TRIGONOMETRICHE ED INCISA A MILANO NELL'ISTITUO GEOGRAFICO MILTARE DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE AUSTRIACO. PUBBLICATA NELL'ANNO 1833 - FOGLIO F.2 (CA004804) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Ventun fogli della stessa carta, non rettificata.
- (N:14841) CARTA TOPOGRAFICA REGNO LOMBARDO-VENETO COSTRUTTA SOPRA MISURE ASTRONOMICO-TRIGONOMETRICHE ED INCISA A MILANO NELL'ISTITUO GEOGRAFICO MILTARE DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE AUSTRIACO. PUBBLICATA NELL'ANNO 1833 RETTIFICA NELL'ANNO 1856 - FOG.F2. (CA004783) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Quarantadue fogli montati su tela a stacchi con correzioni e aggiunte in rosso, a mano.
- (N:13895) PIANTA DI IMOLA - MAP OF IMOLA (B0006337) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Rappresentazione orografica planimetrica. Grafia italiano-inglese. Aut. I.G.M. (FI).
- (N:27268) PIANTA DI IMOLA (SE001094) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Ingrandimento dal 25.000 allestito dal Nucleo IGM
- (N:9554) CARTA DEI DINTORNI DI PALERMO ALLA SCALA DI 1 A 10.000 PER LEMANOVRE SULLA CARTA ESEGUITA MEDIANTE INGRANDIMENTO GEOMETRICO DELLA CARTA AL 50.000, RIVEDUTA E COMPLETATA IN OGNI PARTE SUL TERRENO, CON STRUMENTI PER LEVATE SPEDITIVE - TAVOLA XIII 1. (CA007356) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Questa carta si compone di 60 fogli oltre il foglio Titolo ed il Quadro d'Unione. E' riprodotta in litografia a colori. Essa venne eseguita in sostituzione di una preesistente carta, ormai troppo antiquata, posseduta dal Presidio di Palermo. Poggiato sull'ingrandimento geometrico della carta al 50.000 e i punti trigonometrici fissati dall'I.G.M. questo lavoro venne completato con accurate ricognizioni sul terreno affidate ad Ufficiali dei vari Corpi del Presidio. I particolari vennero inseriti o in base a rilevamenti parziali eseguiti con strumenti per le levate speditive, o in base alle nuove mappe catastali messe a disposizione dalla Direzione del Catasto di Palermo.I segni convenzionali usati furono quelli adottati dall'Ist. Geog. Militare con modificazioni ed aggiunte in vista dello scopo speciale della carta. Oltre alle curve orizzontali tracciate di 50 in 50 metri vennero inseriti, in seguito alle ricognizioni sul terreno, curve dimostrative a tratteggio a fine di rendere maggiormente evidenti le forme del terreno. La riproduzione litografica a colori venne affidata alla Sezione R.R. Carabinieri. Tratteggio e curve di livello sono in bistro, abitati e costruzioni in rosso, acque in azzurro, strade principali in tinta derivata dal rosso, scritture in nero. Il territorio rappresentato si estende dall'Isola delle Femmine a Bagheria, alla Piana dei Greci (attuale Piana degli Albanesi). Annessa una notizia sulla costruzione della carta, pubblicata dal Comando della Divisione Militare Territoriale di Palermo (23a).
- (N:10635) IMOLA - PIANTA DELLA CITTA' E NEL RETRO PIANTA DEL COMUNE (B0006338, B0006339) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- n appendice alla Nuova Guida indicatrice a cura di Domenico Lanzoni. La carta composta da un fronte (B0006337) alla scala1:9.000 e da un retro (B0006338) alla scala 1:70.000. Rappresentazione orografica planimetrica. Ed. P. Galeati -Imola.
- (N:11952) CARTA TOPOGRAFICA DELLE PROVINCIE LOMBARDO-VENETE E DEGLI EX DUCATI ALLA SCALA DI 1:86.400 1865 - FOG. H.13 (CA004686) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Autografia eseguita nell'ufficio Tecnico dello Stato Maggiore Piemontese dal 1859 al 1865 in 106 mezzi fogli. Annessi un quadro di unione e la tabella dei segni convenzionali (v. N. d'ordine, Cart. di Archivio N.52 e 53. Doc. N. 2 e 4 Gruppo Lombardo-veneto e N.8 e 10 di ordine, Cart. N.54. Doc. N.5 e 6, 7 e 8 Gruppo Piacenza, Parma e Modena).
- (N:11710) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE IN 88 FOGLI - C.6 PIACENZA (CA004252) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Questa carta un ingrandimento meccanico della carta alla scala 86.400 pubblicata mediante incisione dell' I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa viene riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall' Istituto Topopgrafico Militare Italiano.
- (N:13131) CARTA TOPOGRAFICA DEI DUCATI DI PARMA,PIACENZA E GUASTALLA LEVATA DIETRO MISURE TRIGONOMETRICHE NEGLI ANNI 1821-1822 SOTTO IL GOVERNO DI SUA MAESTA' L'ARCIDUCHESSA MARIA LUIGIA DISEGNATA ED INCISA IN MILANO NELL'ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE - FII (CA004403) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- I.R. Stato Maggiore Generale Austriaco. Pubblicato nell'Anno 1828 e rettificata col nuovo Riparto territoriale nell'Anno 1849. Carta in nove fogli incisi su rame analoga a quelle del Lombardo Veneto e del Ducato di Modena alla stessa scala. Due copie: la carta N5 rettificata col nuovo riparto territoriale nell'anno 1849. Annesso un quadro d'unione costruito nell'anno 1885 dall'Istituto Geografico Militare di Firenze essendone la carta priva.
- (N:24469) VALLE DEL PO DINTORNI DI CREMONA TAVOLETTE-RILIEVO DAL 10 000 AL 86 400 (LUCIDO) (CA004284) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- (N:1895) CARTA TOPOGRAFICA DEL REGNO LOMBARDO-VENETO - FOGLIO G.11 (CA004118) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Carta disegnata in 24 fogli montati su tela, senza titolo e senza data. L'annesso quadro d'unione reca il titolo "Prospetto dei fogli della carta topografica del Regno Lombardo Veneto disegno alla scala 1:43.200 dal vero". Sembra un lavoro fatto dall'Istituto Geografico Austriaco in Milano prima del 1848. La carta si estende da Brescia a Vicenza e da Asiago a Mirandola. L'orografia rappresentata con acquerello a luce obliqua, l'idrografia in azzurro; le strade sono distinte in sei classi a mezzo di colori. Abitati in rosso. Sono pure distinti a colori boschi, paludi, prati, pascoli: sono indicati i passaggi sui fiumi, gli abitati isolati, ecc. Per la stampa della carta eseguita nel 1859 v. il N115 d'ordine, Doc. 22 Cartella N58.
- (N:28151) VALLE DORIA E BARDONECCHIA - FOGLIO 09 (SE001877) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Rilievi eseguiti da Ufficiali della Scuola Superiore di Guerra, disegnati a colori su carta da disegno montata su tela.
- (N:11668) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIAE DEI DUCATI DI PARMA, PIACENZA E MODENA ALLA SCALA DEL 1 86.400 DEL VERO DIVISA IN 32 FOGLI. LITOGRAFFIZZATA NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DEL REAL CORPO DI STATO MAGGIORE GENERALE - FOG. D.3 (CA004729) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Stampata nello Stabilimento Litografico M. Doyen e C. 1849. Quarantanove fogli montati su tela a stacchi, con confini e strade a colori. (v. N81 d'ordine, Cart. d'Archivio N.52 e 53 Doc. 2 e 4 del Gruppo Lombardo-Veneto e N. 8 e 10 d'ordine, Cart. D'arch. N.54, Doc. N. 5 e 6, 7 e 8 del gruppo Piacenza, Parma e Modena. La copia N.86 bis d'inv. gen. incompleta).
- (N:2153) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 108 parte orientale - Acri (B0001135) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
- (N:24658) CARTA TOPOGRAFICA DELLO STATO PONTIFICIO E DAL GRAN-DUCATO DI TOSCANA COSTRUTTA SOPRA MISURE ASTRONOMICO TRIGONOMETRICHE CHE ED INCISA SOPRA PIETRA A VIENNA NELL'I.R. ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE PUBBLICATA NELL'ANNO 1851 - FOG. E.8 (CA004507) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- La stessa carta di cui al Documento N11-13 dell'Ordine N54 del catalogo ragionato.
- (N:24393) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1.A 50.000. OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N.62. BOBBIO (CA003942) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Altro esemplare del Documento N77 Ordine 101 Gruppo 4 messa al corrente per le ferrovie all'anno 1888.
- (N:14410) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI MORTARA - FOGLIO 3 FRONTE/RETRO. (CA000906, CA000907, CA000908, CA000909) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- La carta si compone di diciassette fogli disegnati a penna, a pi tinte, di dimensioni variabili, frutto di levate regolari o di riduzioni di mappe catastali rivedute sul terreno (come risulta da note di archivio) negli anni 1816-1819. Disegno contenente larga copia di indicazioni topografiche e toponomastiche.
- (N:15365) RICOGNIZIONI ESEGUITE ALLA SCALA DI 1/20.000 CHE COMPRENDANO LE DUE RIVIERE DEGLI EX STATI SARDI E PARTE DELLE ATTUALI PROVINCIE DI ALESSANDRIA E DI PAVIA - FOGLIO 11. (CA002642) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Gruppo di 142 minute di campagna, e un quadro d'unione, in fogli irregolari, alcuni con degli spezzoni allegati, montati su tela. L'orografia vi rappresentata variamente talvolta con curve dimostrative e tratteggio, oppure con sfumo a luce obliqua e tratteggio o con sfumo e curve dimostrative. Gli abitati sono colorati in rosso; le acque in azzurro. Le minute sono firmate dagli Ufficiali del Corpo di Stato Maggiore: Albet, Bergalli, Casalegno, Castelborgo, Castellengo, Cossato, Gianotti, Mariani, Morozzo, Muletti, Pellegrini, D'Angennes, La Grange, La Marmora, Roberti, Scoti, che eseguirono le ricognizioni negli anni 1827-29.
- (N:15889) UNA CARTA DEL FERRARESE DEL 1814 - Tavola 4 E (B0002343) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Autore Cervellati e Monini; Regione Emilia Romagna. Editore Pizzi Cinisello Balsamo, Milano. Rappresentazione orografica planimetrica.
- (N:11782) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE IN 88 FOGLI - H.4 CARLINO (CA004277) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Questa carta un ingrandimento meccanico della carta alla scala 86.400 pubblicata mediante incisione dell' I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa viene riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall' Istituto Topopgrafico Militare Italiano.
- (N:1906) CARTA TOPOGRAFICA DEL REGNO LOMBARDO-VENETO - FOGLIO I.10 (CA004129) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Carta disegnata in 24 fogli montati su tela, senza titolo e senza data. L'annesso quadro d'unione reca il titolo "Prospetto dei fogli della carta topografica del Regno Lombardo Veneto disegno alla scala 1:43.200 dal vero". Sembra un lavoro fatto dall'Istituto Geografico Austriaco in Milano prima del 1848. La carta si estende da Brescia a Vicenza e da Asiago a Mirandola. L'orografia rappresentata con acquerello a luce obliqua, l'idrografia in azzurro; le strade sono distinte in sei classi a mezzo di colori. Abitati in rosso. Sono pure distinti a colori boschi,paludi, prati, pascoli: sono indicati i passaggi sui fiumi, gli abitati isolati, ecc. Per la stampa della carta eseguita nel 1859 v. il N115 d'ordine, Doc. 22 Cartella N58.
- (N:14854) CARTA TOPOGRAFICA REGNO LOMBARDO-VENETO COSTRUTTA SOPRA MISURE ASTRONOMICO-TRIGONOMETRICHE ED INCISA A MILANO NELL'ISTITUO GEOGRAFICO MILTARE DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE AUSTRIACO. PUBBLICATA NELL'ANNO 1833 RETTIFICA NELL'ANNO 1856 - FOG.H4. (CA004796) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Quarantadue fogli montati su tela a stacchi con correzioni e aggiunte in rosso, a mano.
- (N:7784) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI FORLI'... - Foglio IV (B0002231) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- ...COL TERRITORIO DELLA REPUBBLICA DI S. MARINO E CON PARTE DI QUELLO DELLE FINITIME PROVINCIE DI FIRENZE, AREZZO, PESARO E RAVENNA. TESSUTA SOPRA UNA NUOVA RETE TRIGONOMETRICA COL MATERIALE DELLE MAPPE CATASTALI AGGIORNATE E RIDOTTE ALLA PROPORZIONE DI 1:50.000 SOTTO LA DIREZIONE DI UNA COMMISSIONE COMPOSTA DELL'INGEGNERE DAVIDE ANGELI, GIOVANNI MERLONI, FRANCESCO ANGELI E PUBBLICATA A SPESE DELLA PROVINCIA. NELL'ANNO 1888. STAB. LIT. THUMB, BOLOGNA. Carta in 16 fogli oltre un quadro d'unione. Venne costruita sulla base di una rete trigonometrica appositamente stesa. Proiezione adottata quella di Flamstead, modificata da Bonne. Longitudini calcolate dal meridiano dell'isola del Ferro. La Topografia venne ricavata per la Provincia di Forl e parte di quella di Ravenna, dalle Mappe del Catasto Romano ridotte col pantografo dalla scala di 1:2.000 a quella di 1:10.000 e poi aggiornate a cura dei singoli comuni e della Provincia, per il territorio di S. Marino dalle mappe catastali locali, per la Provincia Pesarese da una " Corografia" alla scala di 1:32.000 conservata al Catasto in Roma e per le Provincie di Firenze ed Arezzo da " Corografie" al 20.000 e al 25.000 conservate presso la Direzione del Censimento della Toscana. La carta stampata in nero: essa rappresenta l'orografia a mezzo di nitido tratteggio: indica abitati, ferrovie (in esercizio, in costruzione, approvate in massima), strade (nazionali, provinciali, comunali, vicinali), miniere acque minerali e termali, cave di pietra, molini, parrocchie, cimiteri, oratori, ecc., i confini di Stato, di Provincia, circondario, mandamento, di comune. Il foglio N 1 contiene il titolo, piantine di citt, un quadro delle coordinate e della altimetria dei luoghi e delle elevazioni principali, dati sulla popolazione, e sulla rete stradale e infine la leggenda dei segni convenzionali. Il foglio N VIII reca delle " Annotazioni sulla formazione della carta". I fogli N.i IV, XIII e XVI contengono rispettivamente le piante di Rimini, Forl e Cesena e numerose altre piantine con dati geografici e statistici. Il quadro d'unione alla scala di 1:200 000 e contiene numerose piantine di abitati. La stessa carta presente all'Archivio Cartografico - Cart. d'Arch. 70 - Docum. n. 9 - Files A0001390-1408.
- (N:24288) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1.A 50.000. OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N.48 MORTARA + DOCUMENTO DI AGGIORNAMENTO PARTE OCCIDENTALE E ORIENTALE (CA003795, CA003796, CA003797) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Altro esemplare del Docum. N77 Ordine 101 Gruppo 4 riveduta al 1875 con rete stradale a colori. Un piccolo cartello annesso reca scritto "PIEMONTE E LIGURIA al 50 000. Carta tipica stradale spedita al Comando del Corpo nel 1877" Altra edizione riveduta al corrente per le ferrovie fino al 1884.
- (N:11239) CARTE ANTICHE PROVENIENTI DALLA CALCOGRAFIA CAMERALE DI ROMA - L'ISOLA DI SICILIA DIVISA NELLE SUE VALLI - Tomo I n. 31 (B0013013) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- ROMA PRESSO LA CALCOGRAFIA CAMERALE 1790. "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", pubblicato in Roma presso la Calcografia Camerale, opera diretta per l'incisione da Padre G. M. Cassini. Il tomo I dell'anno 1792, consta di carte 55 precedute da bella allegoria ideata da Tofanelli, incisa da Alessandro Mochetti. Il tomo II dell'anno 1797, consta di carte 70, precedute da altra allegoria ideata e incisa da Demetrio Dragon. Il tomo III dell'anno 1801, consta di 57 carte precedute da allegoria di Demetrio Dragon (come nel tomo II). L'opera grandiosa stata favorita da Papa Pio VI. Redattore, specialmente del tomo I, il Canonico D. Pietro Bonaccorsi. Del documento fanno parte un testo ed i globi. Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" compendiosa notizia di pagine 34 stampata a Roma nella Calcografia Camerale, divisa in cinque parti: (1792-1801). Parte 1) della Sfera e de' due Globi celeste e terrestre. Parte 2) de' termini generali della Geografia. Parte 3) dell'origine, progressi e stato attuale della medesima. Parte 4) del metodo tenuto per il presente Atlante. Parte 5) delle navigazioni degli antichi fino a noi, e delle scoperte onde per loro mezzo si arricchita la geografia. Di quest'opera si posseggono due copie, una mancante del titolo. "GLOBI DELINEATI DAL PADRE GIOVANNI MARIA CASSINI CHIERICO REGOLARE SOMASCO", costruiti per la Biblioteca dell' I.G.M. nell'anno 1928. Il materiale per formare i Globi stato tracciato dal Cassini, che fu geografo, cartografo e intagliatore su rame. Al numero d'ordine 44 del catalogo la descrizione del Testo: "INTRODUZIONE GENERALE ALLO STUDIO DELLA GEOGRAFIA" e del "NUOVO ATLANTE GEOGRAFICO UNIVERSALE IN TRE TOMI", editi fra gli anni 1792-1801, contenenti complessivamente 182 tavole artisticamente incise. Le tavole 7, 8, 9, 10, 15 e 17 del tomo I contengono i disegni per formare il GLOBO TERRESTRE. A costruire il GLOBO CELESTE sono servite le tavole 11, 12, 13, 14, 16 e 18 dello stesso tomo I. La periferia dei 12 spicchi metri 1,06 in ambi i disegni; altre caratteristiche comuni alle due sfere sono: linea equatoriale, tropici, eclittica, ampiezza degli spicchi all'equatore 30. Il Globo terrestre del 1843, ma prima di tale data esso sub delle varianti, concretate dopo accrescimenti per nuove scoperte geografiche e conseguenti rettifiche, nella attuale rappresentazione. I meridiani sono tracciati, come i paralleli, ogni 10. Il meridiano iniziale, che passa per l'Isola del Ferro, l'equatore e l'eclittica, sono divisi in gradi. Il sostegno, o castello, in legno tornito a quattro colonnine; presenta sull'orizzonte incollata una carta colle indicazioni dei segni dello zodiaco, delle rose dei venti, e con la divisione di grado in grado. Una tabellina offre la lunghezza del grado del circolo massimo della Sfera terrestre in 14 diverse unit di misura. Il Globo celeste contiene le costellazioni, la via lattea, le stelle fino alla 6^ grandezza e le nebulose; calcolato per l'anno 1792 sui dati degli astronomi "Flamsteed e De la Caille". E' rivestito con spicchi come il Globo terrestre. Le due Sfere ruotano attorno un asse di acciaio che passa per i poli; i sostegni sono eguali nei due Globi.
- (N:1903) CARTA TOPOGRAFICA DEL REGNO LOMBARDO-VENETO - FOGLIO H.7 (CA004120) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Carta disegnata in 24 fogli montati su tela, senza titolo e senza data. L'annesso quadro d'unione reca il titolo "Prospetto dei fogli della carta topografica del Regno Lombardo Veneto disegno alla scala 1:43.200 dal vero". Sembra un lavoro fatto dall'Istituto Geografico Austriaco in Milano prima del 1848. La carta si estende da Brescia a Vicenza e da Asiago a Mirandola. L'orografia rappresentata con acquerello a luce obliqua, l'idrografia in azzurro; le strade sono distinte in sei classi a mezzo di colori. Abitati in rosso. Sono pure distinti a colori boschi, paludi, prati, pascoli: sono indicati i passaggi sui fiumi, gli abitati isolati, ecc. Per la stampa della carta eseguita nel 1859 v. il N115 d'ordine, Doc. 22 Cartella N58.
- (N:23782) PARTIE DE ALPES. (CA002060) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- "VERS LE PIEMONT, OU SONT LES VALLEES DE PRAGELAT DE LA PEROU SE ET S. MARTINLES MANDEM DE GIAVENNE, CUMIANE AVEC TOUT CE' QUI EN DEPENDT OU SONT DISTINGUES GENERALEMENT TOUTS LES CHEMINS ET PASSAGES, DE PINEROL, IUSQUES AU MONT-GENEVRE ET AU COL DU VENT VIS-A-VIS DE SUSE, AVEC DES REMARQUES TRES PARTICULIERES ET NECESSAIRES LEVEE SUR LES LIUX L'AN 1693 PAR VARIN DE LA MARCHE." Il documento la copia della carta al documento n. 192, eseguita artisticamente da Vittorio Brambilla. E' senza data, ma risale con tutta probabilit a dopo il 1820
- (N:24279) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1.A 50.000. OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N.39. IVREA + DOCUMENTO DI AGGIORNAMENTO PARTE ORIENTALE (CA003779, CA003780) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Altro esemplare del Docum. N77 Ordine 101 Gruppo 4 riveduta al 1875 con rete stradale a colori. Un piccolo cartello annesso reca scritto "PIEMONTE E LIGURIA al 50 000. Carta tipica stradale spedita al Comando del Corpo nel 1877" Altra edizione riveduta al corrente per le ferrovie fino al 1884.
- (N:35342) FIRENZE E DINTORNI - EDIZIONE 1936 - FOGLIO 1 - RIFREDI (SE007014) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Carta realizzata dalla Sezione Fotogrammetrica della Divisione Topografica dell' IGM, ottenuta in parte dalla riduzione degli originali di restituzione eseguiti per la Carta di Firenze alla scala di 1:5.000 ed in parte da fotogrammi eseguiti appositamente per completare il rilievo di tutto il territorio compreso nelle 4 sezioni della tavoletta di Firenze alla scala di 1:25.000 sostituisce i primi 4 fogli del rilievo a uguale scala del 1896 - 1897 ( categorico 9364 ) dalla riduzione di queste 4 sezioni stata ridisegnata la corrispondente tavoletta 106 II NO della Carta d' Italia.
- (N:35340) FIRENZE E DINTORNI - EDIZIONE 1923 - FOGLIO 1 - RIFREDI (SE007012) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- I rilievi, in parte grafici e in parte numerici, sono stati eseguiti per ordine del Comando della Divisione Militare di Firenze negli anni dal 1896 al 1900 e, per i primi 6 fogli, aggiornati nel 1923, dalla riduzione di tali rilievi sono state realizzate le Tavolette del Foglio 106 II SO e II NO della carta d' Italia.
- (N:35331) FIRENZE E DINTORNI - EDIZIONE 1896 - 1900 - FOGLIO 4 - PONTE A RIFREDI (SE007003) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- I rilievi, in parte grafici e in parte numerici, sono stati eseguiti per ordine del Comando della Divisione Militare di Firenze negli anni dal 1896 al 1900 e, per i primi 6 fogli, aggiornati nel 1923, dalla riduzione di tali rilievi sono state realizzate le Tavolette del Foglio 106 II SO e II NO della carta d' Italia.
- (N:15961) UNA CARTA DEL FERRARESE DEL 1814 - Tavola 1 C (B0002327) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Autore Cervellati e Monini; Regione Emilia Romagna. Editore Pizzi Cinisello Balsamo, Milano. Rappresentazione orografica planimetrica.
- (N:24566) CARTA TOPOGRAFICA REGNO LOMBARDO-VENETO COSTRUTTA SOPRA MISURE ASTRONOMICO-TRIGONOMETRICHE ED INCISA A MILANO NELL'ISTITUO GEOGRAFICO MILTARE DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE AUSTRIACO. PUBBLICATA NELL'ANNO 1833 - FOGLIO G.4 (CA004812) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Ventun fogli della stessa carta, non rettificata.
- (N:14849) CARTA TOPOGRAFICA REGNO LOMBARDO-VENETO COSTRUTTA SOPRA MISURE ASTRONOMICO-TRIGONOMETRICHE ED INCISA A MILANO NELL'ISTITUO GEOGRAFICO MILTARE DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE AUSTRIACO. PUBBLICATA NELL'ANNO 1833 - FOGLIO G.4 (CA004791) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Quarantadue fogli montati su tela a stacchi con correzioni e aggiunte in rosso, a mano.
- (N:14770) CARTA TOPOGRAFICA DEL REGNO LOMBARDO-VENETO COSTRUTTA SOPRA MISURE ASTRONOMICO-TRIGONOMETRICHE ED INCISA A MILANO NELL'ISTITUTO GEOGRAFICO MILITARE DELL'I.R. STATO MAGGIORE GENERALE AUSTRIACO - G.4 (CA004395) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Carta in quarantadue fogli compresi il titolo e il quadro dei segni convenzionali. Essa venne pubblicata dall'I.G.M. Austriaco, in Milano sulla base, per la parte geodetica, dei lavori in precedenza eseguiti dal Deposito della Guerra di Milano (Regno Italico-Periodo Francese e di quelli dell'Istituto Austriaco stesso, e per la parte topografica sul ricco materiale raccolto dal "Deposito" sopra citato e sulle mappe catastali convenientemente ridotte alla scala di 1:28.000. Proiezione adottata quella di cassini con centro di sviluppo la guglia del Duomo di Milano (45 27' 34 ", 5 lat. nord e 36 51' 16", 6 long. est dall'Isola del Ferro). Disegno ed incisione su rame con orografia rappresentata con fine tratteggio a luce zenitale. Gli abitati sono distinti in base alla loro importanza amministrativa con indicazione dei luoghi fortificati. Le strade sono distinte in cinque classi: le ferrovie in tre. Sono indicati i canali navigabili e d'irrigazione. La carta mostra inoltre colture, brughiere, pascoli, prati, alpi, stazioni di posta, fiere e mercati, passaggi e ponti sui fiumi, costruzioni e case isolate, miniere, fabbriche, cave, ecc., confini politici e amministrativi. Altri segni convenzionali si riferiscono ai porti e alle navigazioni dei fiumi. Gli scandagli sono calcolati in piedi di Parigi. Il Foglio 2 contiene il quadro dei segni convenzionali. Altri fogli contengono quadri statistico-amministrativi per la Lombardia e per il Veneto, quadri di unione per le due provincie alla scala 1:1.036.800, il prospetto dei punti trigonometrici e delle elevazioni, ecc. Questa carta da considerarsi opera essenzialmente italiana poich eseguita e diretta da italiani, costitu con le carte consimili dei Ducati di Modena e di Parma, della Toscana e dello Stato Pontificio, che ne sono il complemento, la base fondamentale della topografia di gran parte della penisola fino a che non si ebbe la nuova carta topografica ufficiale di Italia. La copia N.3 incompleta: consta solo dei soli 23 fogli relativi al Veneto,con il quadro dei segni convenzionali riprodotto in fotolito dall'I.G.M. di Firenze nel 1885; riconosciuta e messa al corrente a tutto il 1865. Pagina 230 del Catalogo Ragionato. La carta formata da due quadri di unione. Il primo quello relativo alla "Carta Topografica del Regno Lombardo-Veneto componenti il Governo della Lombardia " documento 2 cartella 52(da A a D, da 1 a 6), il secondo invece " Carta Topografica del Regno Lombardo-Veneto componenti il Governo di Venezia "documento 4 cartella 52 (da D a H, da 1 a 6).
- (N:11690) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIAE DEI DUCATI DI PARMA, PIACENZA E MODENA ALLA SCALA DEL 1 86.400 DEL VERO DIVISA IN 32 FOGLI. LITOGRAFFIZZATA NELL'UFFICIO TOPOGRAFICO DEL REAL CORPO DI STATO MAGGIORE GENERALE - FOG. G.4 (CA004751) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Stampata nello Stabilimento Litografico M. Doyen e C. 1849. Quarantanove fogli montati su tela a stacchi, con confini e strade a colori. (v. N81 d'ordine, Cart. d'Archivio N.52 e 53 Doc. 2 e 4 del Gruppo Lombardo-Veneto e N. 8 e 10 d'ordine, Cart. D'arch. N.54, Doc. N. 5 e 6, 7 e 8 del gruppo Piacenza, Parma e Modena La copia N.86 bis d'inv. gen. incompleta).
- (N:11767) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE IN 88 FOGLI - G.4 PORTOGRUARO (CA004272) Carte e stampe antiche: riproduzione digitale a 300 DPI
- Questa carta un ingrandimento meccanico della carta alla scala 86.400 pubblicata mediante incisione dell' I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa viene riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall' Istituto Topopgrafico Militare Italiano.