(Fogli N. 1, 2, 4 della Carta della Somalia Italiana). I.G.M. Questa carta, insieme a quelle della regione di Brava-Soblalle-Avai, al 100 000 (ved. N11 d'ordine) e della regione dell'Uebi-Scebeli presso Merca, al 1:50000 (v. N10 d'ordine), rappresenta uno dei rilievi di precisione pubblicati dall'I.G.M. per la Somalia. I lavori topografici regolari furono iniziati nel 1910. Scartata la prima idea di adottare la scala di 1:100000 (perch la carta male avrebbe corrisposto agli scopi per i quali era costruita, volendosi con essa ottenere una guida per le delimitazioni delle concessioni, progetti stradali e di canalizzazione, ecc.), venne scelta la scala di 1:50000 e fu inoltre stabilito di eseguire le livellazioni geometriche. La proiezione impiegata fu la cilindrica equivalente di Lambert. Le levate topografiche, estese in un primo tempo a una superficie di circa 1000 kmq e suddivise in 5 tavolette di 10' di latitudine per 15' di longitudine, denominate rispettivamente Giumbo, Torda, Muriole, Margherita, e Vadda, furono continuate poi nel 1912 e 1913 nella zona settentrionale. Furono comprese cos altre 4 tavolette denominate Cainsuma, Gelib sul Giuba, Aughele, Arenaga, sicch l'intera carta copre circa 1900 kmq rappresentati in 9 fogli. La stampa era a colori ma nel 1998 venne restaurata in nero. Le curve altimetriche sono tracciate all'equidistanza di 10 metri. Sono distinte le dune stabili, le dune mobili, le coltivazioni indigene (sciambe), le praterie e i diversi tipi di vegetazione. Per la viabilit si sono impiegati due segni, uno per le carovaniere l'altro per i sentieri. I nomi di luogo sono trascritti secondo la grafia italiana. La carta, pur limitata a una non vasta zona, costituisce un notevole contributo alla cartografia della Somalia.