Salta ai contenuti.Salta alla navigazione

Riproduzione cartacea a colori A1

Carta antica (N:25964) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.L6 FOSSO STRAMBONE. (CA009163) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25965) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.L7 MALCONSIGLIO. (CA009164) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:9067) CONO TERMINALE DEL MONTE ETNA (B0005357) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Rappresentazione orografica a curve di livello e tratteggio, l'equidistanza delle curve di metri 5. Rilievo aerofotogrammetrico sistema Santoni. In basso a destra vi sono i segni convenzionali.
Carta antica (N:25966) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.L8 LA NOVELLA. (CA009165) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25967) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.M5 TORRE DI FOGLIANO. (CA009166) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25969) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.M7 CAPANNA MURATA. (CA009168) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25970) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.M8 LESTRA MATTANA. (CA009169) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25971) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.M9 LESTRA CORNACCHIA. (CA009170) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25868) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.K13 LA GOTARDA. (CA009067) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25861) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.I11 PONTE SETACCIO. (CA009060) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25860) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.I10 CASALE BOFFI. (CA009059) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25864) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.K9 IL PAGLIETO. (CA009063) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:24996) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE E C. E C. DA GIO' ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 13. (CA006920) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli dal 1788 al 1812. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti dallo stesso Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Per quanto non sufficientemente esatto questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso." Una delle due copie d'archivio segnate col n5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata: "Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli dell'Atlante Geografico", con la quale l'Atlante si apre: l'altra in fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventarie coi N 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse le riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:207) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 16 -Testo (B0005255) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:25865) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.K10 CASALE CERRONE. (CA009064) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25030) ATLANTE GEOGRAFICO DEL REGNO DI NAPOLI DELINEATO PER ORDINE DI FERDINANDO IV RE DELLE DUE SICILIE &C., &C., DA GIO. ANTONIO RIZZI ZANNONI GEOGRAFO DI SUA MAESTA' E TERMINATO NEL 1808 - TAVOLA 13. (CA006987) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
L'Atlante si compone di 31 tavole, oltre il quadro d'unione, incise su rame da Giuseppe Guerra in Napoli. Esso basato sui lavori trigonometrici condotti direttamente dal Rizzi Zannoni. Il sistema di proiezione usato quello del Cassini. L'orografia rappresentata artisticamente mediante un sistema di ombreggiatura prospettica ottenuta col tratteggio. Questo atlante "costitu un progresso veramente grandissimo nella cartografia del Reame, che per esso veniva ad essere dotato di una rappresentazione a grande scala artistica ed evidente del suo territorio quale nessun'altra parte d'Italia poteva, sino allora, vantare, onde a buon diritto il Rizzi-Zannoni ne riscosse nuova ragione di ammirazione e di plauso". (Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia ecc., 1922, pag. 91.) Una delle copie d'archivio segnate col N5 reca tracciate a colori le strade costruite, in costruzione, in progetto, e le ferrovie, fino a tutto il 1855 come indicato nella tavola intitolata:"Carta Generale del Regno di Napoli indicante la distribuzione dei fogli sciolti montati su tela. La copia d'archivio N6 pure in fogli sciolti ma non montati su tela. Le tre copie inventariate coi N. 49, 49 bis e 49 ter sono rispettivamente in fogli sciolti, fogli su tela a stacchi sotto custodia. I fogli N. 7,8,11,12,16,20 della copia N49 ter sono in duplicato aggiornati per la rete stradale a tutto il 1855. Annesse la riproduzioni dei fogli 7,8,11,12,15,16 eseguite dall'I.G.M. nel 1930. La copia N4585 in fogli montati su tela a stacchi contenuti in busta.
Carta antica (N:25968) CONSORZI DI BONIFICA DI PISCINARA E BONIFICAZIONE PONTINA - F.M6 CASALE DEI PINI. (CA009167) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:14806) CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 17 GAETA. (CA007103, CA007104) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Otto fogli pubblicati dal 1839 al 1875, parte dal Reale Officio Topografico di Napoli, alcuni dall ' Ufficio Superiore dello Stato Maggiore, Sezione di Napoli, uno dall ' Istituto Topografico Militare; taluni sono incompleti. Essi sono gli unici fogli iniziati della progettata carta del Regno di Napoli all'80.000 (v. N 43 d ' ordine, Cart. d ' Arch. N.i. 77-80. Docum. N 9). L'orografia vi rappresentata col tratteggio a luce obliqua con aggiunta delle curve di livello tracciate all'equidistanza di 10 passi. Annessi frammenti della carta originale disegnati per i fogli I e IV. La copia N 79 d'inv. gen., di appartenenza alla Biblioteca, consta dei fogli, in duplicato N.i. 1, 2, 3 (Gaeta, Caserta, Napoli) pubblicati dal Reale Officio Topografico rispettivamente nel 1858, 1875 e 1839. Questo foglio riporta la data 1858.
Carta antica (N:208) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 16 retro-Testo (B0005256) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:14275) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 6 COLONNA II (27 bis) (CA006036) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
Carta antica (N:14128) ISOLE DI PONZA E DI ZANNONE (CA006735) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegno originale a colori, con orografia a tratteggio, su carta vegetale montato su tela grossa. E' attribuito per tradizione d'Archivio al R.le Officio Topografico di Napoli con data 1830-40.
Carta antica (N:13852) PIANTA DELLE PALUDI PONTINE FORMATA PER ORDINE DI N.RO SIG.RE PIO PAPA VI - Foglio 2 (B0002787) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Bella, interessante carta incisa su rame in quattro fogli. Rilievo e disegno di Gaetano Astolfi. Incisore Carlo Antonini della Calcografia Camerale. La carta si riferisce ai lavori idraulici compiuti dall'Ing. G. Rappini per la bonifica delle Paludi. Orientazione: il nord spostato a sinistra. Orografia prospettica. Il foglio sud-occidentale contiene la dedica a Papa Pio VI sotto il cui pontificato si compirono tali lavori; il foglio nord occidentale reca i dati relativi alla superficie dei terreni; il foglio sud orientale la leggenda dei segni convenzionali circa lo stato di sommersione dei terreni quale riscontrata durante l'ispezione e la scala geografica in canne. Alla carta sono annesse sei tavole con vedute, incisioni di Fr. de Capo e C. Antonini. Una delle tavole contiene la pianta del Porto di Terracina. Due copie, una delle quali in fogli riuniti in quadro unico e montati su tela. Cfr. ARRIGONI e BERTARELLI, Le carte geografiche dell'Italia, ecc., N 2149. L'altra copia su foglio unico alla collezione Bianconi n. 238.
Carta antica (N:13853) PIANTA DELLE PALUDI PONTINE FORMATA PER ORDINE DI N.RO SIG.RE PIO PAPA VI - Foglio 3 (B0002789) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Bella, interessante carta incisa su rame in quattro fogli. Rilievo e disegno di Gaetano Astolfi. Incisore Carlo Antonini della Calcografia Camerale. La carta si riferisce ai lavori idraulici compiuti dall'Ing. G. Rappini per la bonifica delle Paludi. Orientazione: il nord spostato a sinistra. Orografia prospettica. Il foglio sud-occidentale contiene la dedica a Papa Pio VI sotto il cui pontificato si compirono tali lavori; il foglio nord occidentale reca i dati relativi alla superficie dei terreni; il foglio sud orientale la leggenda dei segni convenzionali circa lo stato di sommersione dei terreni quale riscontrata durante l'ispezione e la scala geografica in canne. Alla carta sono annesse sei tavole con vedute, incisioni di Fr. de Capo e C. Antonini. Una delle tavole contiene la pianta del Porto di Terracina. Due copie, una delle quali in fogli riuniti in quadro unico e montati su tela. Cfr. ARRIGONI e BERTARELLI, Le carte geografiche dell'Italia, ecc., N 2149. L'altra copia su foglio unico alla collezione Bianconi n. 238.
Carta antica (N:14129) ISOLE DI PONZA, PALMAROLA, VENTOTENE, ZANNONE E SCOGLIO DI S. STEFANO (CA006730) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Un foglio montato su tela con i rilievi originali delle suddette isole, rilevati, disegnati e scritti nel 1876 dall'Aiut. Topografo Marchegiani. Scala 1:25.000. L'orografia vi rappresentata con le curve di livello tracciate all'equidistanza di m. 5; gli abitati sono in rosso. Questo rilievo, ridotto al 50.000, servito per la formazione della Carta d'Italia al 100.000 dell'I.G.M.
Carta antica (N:21475) PIANTA DELLE PALUDI PONTINE FORMATA PER ORDINE DI N.RO SIG.RE PIO PAPA VI (B0017957, B0017958) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Bella, interessante carta incisa su rame in due fogli. Rilievo e disegno di Gaetano Astolfi. Incisore Carlo Antonini della Calcografia Cameraole. La carta si riferisce ai lavori idraulici compiuti dall'Ing. G. Rappini per la bonifica delle Paludi. Orientazione: il nord spostato a sinistra. Orografia prospettica. Il foglio sud-occidentale contiene la dedica a Papa Pio VI sotto il cui pontificato si compirono tale lavori; il foglio nord occidentale reca i dati relativi alla superficie dei terreni; il foglio sud orientale la leggenda dei segni convenzionali circa lo stato di sommersione dei terreni quale riscontrata durante l'ispezione e la scala geografica in canne. Alla carta sono annesse sei tavole con vedute, incisioni di Fr. de Capo e C. Antonini. Una delle tavole contiene la pianta del Porto di Terracina. Due copie, una delle quali in fogli riuniti in quadro unico e montati su tela. Cfr. Arrigoni e Bertarelli. Le carte geografiche dell'Italia, ecc. N2149 L'altra copia su quattro fogli alla collezione Camerale n.576
Carta antica (N:6353) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA... - Foglio 40 - Vercelli (B0002845) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...DI S. M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1:50.000. OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE. Riproduzione litografica in nero e azzurro per le acque della carta gi descritta al N 97 d'ordine (Cart. d'Arch. n. 18 e 19. Docum. n. 21). Annessi due quadri d'unione alle scale di 1:1.000.000 e di 1:1.500.000, con indicazione delle varianti nei segni convenzionali sui fogli riveduti e corretti. Una parte del territorio fa parte dell'attuale Francia e Svizzera. L'edizione della carta al numero d'inventario 81 stata passata in carico allo S.M.E. a Roma; al numero d'inventario 82 vi un'edizione composta da 87 fogli. Vi una copia alla cartella d'archivio n. 44 documento n. 77.
Carta antica (N:6217) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA... - Foglio 40 - Vercelli (B0002935) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...DI S. M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1:50.000. OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE. Riproduzione litografica in nero e azzurro per le acque della carta gi descritta al N 97 d'ordine (Cart. d'Arch. n. 18 e 19. Docum. n. 21). Annessi due quadri d'unione alle scale di 1:1.000.000 e di 1:1.500.000, con indicazione delle varianti nei segni convenzionali sui fogli riveduti e corretti. Una parte del territorio fa parte dell'attuale Francia e Svizzera. L'edizione della carta al numero d'inventario 81 stata passata in carico allo S.M.E. a Roma; al numero d'inventario 3973 vi un'edizione composta 93 fogli. Vi una copia alla cartella d'archivio n. 44 documento n. 77.
Carta antica (N:8294) TERRITORIO VERCELLESE (CA001324) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Il titolo non presente sulla carta. Copia, pi accuratamente disegnata, della carta al documento n. 29 - categorico n. 9232. Fuori margine l'indicazione: Giuseppe Degrandi Ing.re Topografo di S.M., il visto: Le Gen. M.s. Costa Beauregard.
Carta antica (N:4768) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 57 VERCELLI (B0008829) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
Carta antica (N:26235) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 5. (CA009449) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:12853) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI DI TERRA FERMA DI S.S.R.M. CARLO ALBERTO RE DI SARDEGNA FATTA DAL CORPO DELLO STATO MAGGIORE COMANDATO DAL TEN.TE GEN.LE B.NE DI MONTHOUX ALLA SCALA DI 1 50.000 1831 - FOGLIO H.11 SCOPA. (CA001032) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La carta consta di 112 fogli disegnati finemente a penna, a pi colori, e acquerellati con molta abilit artistica per la rappresentazione del rilievo orografico che reso con grandissima efficacia. I rilievi relativi a questa carta, sono stati effettuati tra gli anni 1816 -1831. Risulta formata dalla riduzione di mappe preesistenti e da parziali rilievi riconosciuti sul terreno per cura di ufficiali del Corpo di Stato Maggiore. Ogni foglio porta in calce l'indicazione della data in cui fu eseguita la ricognizione e il nome dell'ufficiale riconoscitore e dell'ufficiale o ingegnere disegnatore, fra i quali figura spesso quello di V. Brambilla. E' segnata inoltre la scala numerica di 1:50.000 e quella grafica di 1600 trabucchi o 2 miglia di Piemonte. Comprende, come dice il titolo, tutti gli Stati Sardi in terraferma e cio il Piemonte, la Liguria, la Savoia e la Contea di Nizza. Essa serv di originale, dopo le opportune ricognizioni sul terreno, per il disegno della corrispondente carta topografica della quale fu decretata la pubblicazione nel 1851. Messe a confronto le due carte, le cui suddivisioni in fogli non corrispondono, si notano differenze pi o meno sensibili secondo le diverse zone, tanto nella topografia quanto nella toponomastica. Le zone di alta montagna appaiono rappresentate in modo pi sommario e inesatto. Da rilevare: nella regione del Moncenisio la toponomastica e nella carta stampata in francese mentre in quella manoscritta in Italiano.
Carta antica (N:27711) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S. M. IL RE DI SARDEGNA FOGLIO 32 GATTINARA (SE001403) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La proiezione adottata quella di Flamsteed modificata o di Bonne. Il centro del circolo meridiano stabilito nell' Osservatorio Reale di Torino fu scelto per origine delle coordinate o centro di sviluppamento. Latitudine e longitudine est di questo punto dal meridiano di Parigi,determinate astronomicamente, risultarono: 4504'08",06 e 521'24",75. Elementi che servirono ai calcoli della proiezione furono:semiasse maggiore e minore della terra;lunghezza della normale nel punto d'origine;raggio del circolo osculatore al meridiano nel punto d'origine;schiacciamento terrestre; quadrato dell'eccentricit. La superficie fu divisa in quattro regioni corrispontenti al nord-est, sud-est, sud-ovest, nord-ovest comprendendo in complesso 90 fogli.
Carta antica (N:23232) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1 A 50.000 OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO NXL VERCELLI (CA001165) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Edizione aggiornata dell'omonima carta edita negli anni 1818-1830. Il disegno eseguito con grande accuratezza e tratteggiato con vera maestria artistica, a tre tinte: rosso per i caseggiati, azzurro per le acque e nero per il resto. Il documento composto anche dai "Cenni sulla costruzione della Carta, le posizioni geografiche e le altitudini dei punti trigonometrici".
Carta antica (N:23205) CARTA TOPOGRAFICA DEGLI STATI IN TERRAFERMA DI S.M. IL RE DI SARDEGNA ALLA SCALA DI 1 A 50.000 OPERA DEL CORPO REALE DELLO STATO MAGGIORE - FOGLIO N XXIII M. ROSA (CA001148) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Edizione aggiornata dell'omonima carta edita negli anni 1818-1830. Il disegno eseguito con grande accuratezza e tratteggiato con vera maestria artistica, a tre tinte: rosso per i caseggiati, azzurro per le acque e nero per il resto. Il documento composto anche dai "Cenni sulla costruzione della Carta, le posizioni geografiche e le altitudini dei punti trigonometrici".
Carta antica (N:23324) TERRITORIO VERCELLESE (CA001326) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Il titolo non presente sulla carta. Disegno a penna a pi tinte, incompleto, in un sol foglio rappresentante il territorio di Vercelli. Scala grafica di trabucchi 800; senza data n nome di autore. Si pu ritenere dei primi del secolo XIX.
Carta antica (N:209) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 17 -Testo (B0005257) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:16712) BURMA WITH PARTS OF INDIA, CHINA AND SIAM. (B0013863) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:25331) CARTA ITINERARIA D'ITALIA EDIZIONE 1906 - FOGLIO 39 BIELLA (CA007980) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Documento in 24 fogli.
Carta antica (N:25327) CARTA ITINERARIA D'ITALIA EDIZIONE 1887 - FOGLIO 26 VARALLO (CA007974) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Documento in 24 fogli.
Carta antica (N:26082) CAPO S. VITO TARANTO. (CA009288) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:27555) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 89 - MANDURIA (SE001281) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:11747) CARTA TOPOGRAFICA DELLA LOMBARDIA, DEL VENETO E DELL'ITALIA CENTRALE - CARTA DEGLI EX DUCATI DI PARMA, PIACENZA E MODENA - F.8 (CA004307) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Questa carta un ingrandimento meccanico della carta alla scala 86.400 pubblicata mediante incisione dell' I.R. Istituto Geografico di Vienna. Essa viene riconosciuta sul terreno e messa al corrente per i corsi d'acqua importanti e per le strade rotabili a fondo artificiale e riprodotta in fotolitografia dall' Istituto Topopgrafico Militare Italiano.
Carta antica (N:27554) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 88 - PULSANO (SE001280) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:27521) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 69 - MARTINA FRANCA (SE001261) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:27532) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 79 - TARANTO (SE001271) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:27531) CARTA DELLE PROVINCE MERIDIONALI - FOGLIO 78 - CASTELLANETA (SE001270) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta realizzata negli anni successivi all' unit d' Italia dall' appena istituito Ufficio Tecnico dello Stato Maggiore, poi divenuto Istituto Topografico Militare, attuale IGM, al fine di avere una copertura cartografica regolare di quelle regioni che ne erano sprovviste, nell' ottica di una successiva, generale unificazione cartografica nazionale.
Carta antica (N:10408) PLAN OF THE CITY ENVIRONS AND ANCHORAGE OF GIRGENTI BY CAPTAIN W. H. SMYTH, R.M. KNIGHT OF S.T. FERDINAND E MERIT. (CA007407) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Docum. n. 13. Piano della citt, dintorni ed ancoraggio di Girgenti rilevato dal Cap. Smyth, pubblicato dall'Ufficio Idrografico di Londra. Incisione su rame di G. Walker. L'orografia rappresentata con tratteggio. Gli scandagli sono calcolati in fathoms. La scala grafica calcolata in yards. In alto una veduta di Girgenti.
Carta antica (N:26237) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 7. (CA009451) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26238) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 8. (CA009452) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26239) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 9. (CA009453) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26240) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 10. (CA009454) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26241) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 11. (CA009455) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:210) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 17 retro-Testo (B0005258) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:26242) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 12. (CA009456) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26243) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 14. (CA009457) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26172) DIREZIONE AUTONOMA DEL GENIO MILITARE PER I LAVORI DELLA R. MARINA R. STABILIMENTO MUNIZIONI DI BOFFOLUTO - FOGLIO 2. (CA009381) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26244) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 15. (CA009458) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26245) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 16. (CA009459) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:211) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 18 -Testo (B0005259) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:26174) DIREZIONE AUTONOMA DEL GENIO MILITARE PER I LAVORI DELLA R. MARINA R. STABILIMENTO MUNIZIONI DI BOFFOLUTO - FOGLIO 2. (CA009383) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26175) REGIONE SCARFOGLIO TARANTO (CA009384) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26176) RONDINELLA. (CA009385) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26229) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - QUADRO D'UNIONE A COLORI. (CA009443) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:212) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 18 retro-Testo (B0005260) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:29204) TUNISIA TUNIS FOGLIO V (SE002980) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
None
Carta antica (N:26232) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 2. (CA009446) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26233) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 3. (CA009447) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26234) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 4. (CA009448) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26171) DIREZIONE AUTONOMA DEL GENIO MILITARE PER I LAVORI DELLA R. MARINA R. STABILIMENTO MUNIZIONI DI BOFFOLUTO - FOGLIO 1 (CA009380) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26230) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - TITOLO. (CA009444) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:213) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 19 -Testo (B0005261) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:26173) DIREZIONE AUTONOMA DEL GENIO MILITARE PER I LAVORI DELLA R. MARINA R. STABILIMENTO MUNIZIONI DI BOFFOLUTO - FOGLIO 1. (CA009382) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:26231) PIANTA TOPOGRAFICA DI TARANTO E DINTORNI LEVATA 1 10.000 NELL'ANNO 1862 - FOGLIO 1. (CA009445) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:14299) CARTA DELLE PROVINCE CONTINENTALI DELL'EX REGNO DI NAPOLI - SEZIONE 8 COLONNA X (51) (CA006060) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Disegni originali in 77 fogli montati su tela. Trattasi della revisione della carta di Rizzi Zannoni, eseguita da ufficiali austriaci dell'esercito di occupazione nel Regno di Napoli dopo gli avvenimenti del 1821. La carta rappresenta l'orografia col tratteggio a luce zenitale: distingue gli abitati in base alla loro importanza amministrativa, le stradein postali (ghiaiate, da eseguirsi, naturali), comunali (rotabili,rotabili non in tutti i tempi), sentieri (per cavalli, per pedoni), ponti in pietra, in legno, di battelli, guadi, ecc. Sono distinti a colori vigneti, prati, boschi, oliveti. Sono infine indicati i confini di stato e di provincia. Ciascun foglio reca a destra una colonna con dati statistici e i nomi degli operatori. Annesso un quadro d'unione con la leggenda dei segni convenzionali. Questa carta non venne mai pubblicata: essa tuttavia serv, nel 1868, per la ricostruzione eseguita dagli ufficiali di Stato Maggiore e mappatori dell'Ufficio Tecnico del Corpo di Stato Maggiore: fu allora particolarmente aggiornata la rete stradale. In base a tale ricognizione fu pubblicata nel 1874 la carta fotoincisa in 25 fogli alla scala di 1:250.000 con orografia a tratteggio a luce zenitale di cui al N 64 d'ordine, Carta delle Provincie Napoletane in fogli 25... (Cart. d'Arch. N 90, Docum. N 26). La carta stata eseguita a partire dal 1822 e anni successivi. Cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M., 1922, pag.103.
Carta antica (N:17915) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 78 CASTELLANETA. (CA008616) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:17925) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 88 PULSANO. (CA008626) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:214) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 19 retro-Testo (B0005262) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:17916) CARTA D'ITALIA - FOGLIO 79 TARANTO. (CA008617) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:2418) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 89 parte occidentale - Manduria (B0001101) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2417) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 88 parte orientale - Pulsano (B0001100) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2416) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 88 parte occidentale - Pulsano (B0001099) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengonotrasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2399) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 79 parte occidentale - Taranto (B0001079) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:16863) STATO DELLA RUSSIA EUROPEA ED ASIATICA. (B0014053) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta antica (N:2398) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 78 parte orientale - Castellaneta (B0001078) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2397) CARTA DELL' ITALIA MERIDIONALE EDITA DALL'ISTITUTO TOPOGRAFICO MILITARE ITALIANO - Foglio 78 parte occidentale - Castellaneta (B0001077) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
La scala della carta di 1:50.000. Le curve orizzontali hanno l'equidistanza di 10 in 10 metri. La proiezione quella di Flamsteed modificata, e l'origine delle coordinate si trova all'intersezione del meridiano di Napoli con il 40 parallelo. Questa carta non deve considerarsi come una pubblicazione ne artistica ne definitiva. Essa non se non la riproduzione delle minute di campagna quali furono rilevate sul terreno, cio per la massima parte senza essere state copiate in netto. Si voluto nel pi breve termine e con la minore spesa possibile mettere a disposizione del pubblico questi documenti topografici, che applicati a regioni di cui non esisteva finora alcuna carta regolare sono preziosi per gli uomini speciali, come gli ingegneri, i naturalisti e gli amministratori. Il processo della fotolitografia, perfezionato dal Maggiore Castelli del Genio Militare, si presta opportuno; e mediante esso la pubblicazione pu seguire in pochissimo tempo il lavoro di campagna. L'Istituto topografico-militare Italiano non si crede perci dispensato da una pubblicazione regolare; e sta lavorando attivamente alla preparazione di una carta alla scala del 100.000 in cui vengono trasformate le minute di campagna. Ma intanto crede rendere un vero servizio agli uomini pratici, mettendo a loro disposizione, senza ritardo, i documenti che arrivano di mano in mano dal terreno.
Carta antica (N:2086) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 28 TAVOLA 5. (CA006365) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli). La provincia riportata viene supposta in base ai fogli precedenti e al disegno topografico.
Carta antica (N:2087) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 28 TAVOLA 19. (CA006366) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:2088) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 28 TAVOLA 21. (CA006367) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari delle dimensioni di m. 0,55x0,82, con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli).
Carta antica (N:215) I. CARTA TOPOGRAFICA DELL'ETNA... - II. CARTA GEOLOGICA DELL'ETNA... - Foglio 10 -Testo (B0005243) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS. ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI SCUPLS. GOTTINGA 1844. CARATTERE DI G. SIEDENTOFF, FRANCOFORTE, S. M.. II....PER IL BARONE SARTORIUS DI WALTERSHAUSEN COLL'ASSISTENZA DI SAV. CAVALLARI, C. F. PETERS E C. ROOS ESEGUITA IN SICILIA DAL 1836 AL 1843. SAV. CAVALLARI E J. HEY SC. CARATTERE DI J. SIEDENTOFF. FRANCOFORTE S. M.. La carta si compone di 13 fogli tratti da incisione su rame, editi in Berlino da Simon Shropp dal 1844 al 1857. I titoli sono: I, Maletto; II, Mojo; III, Linguagrossa; IV, Bronte; V, Cratere; VI, Giarre; VII, Adern; VIII, Nicolosi; IX, Aci-Reale; X, Patern; XI, Catania; XII, Aci Castello; XIII, F. Simeto. Il foglio n. 12 contiene il titolo; il foglio n. 13 della edizione geologica reca la leggenda dei colori adottati per la dimostrazione delle lave e dei terreni. Sono distinti: lave senza epoca, del Medio Evo, moderne, formazione centrale, basalto, crateri, tuffo vulcanico, jurassico, cretaceo inferiore, arenaria, conglomerati, terziario creta, terziario arene e ciottoli, gesso, alluvio. Il lavoro topografico poggiato sui lavori trigonometrici condotti dall'A. e dal dott. Peters di Flensburg. La rete trigonometrica, derivata da una base misurata tra Portella e Gurna (Riposto) nel 1836 dal prof. Listing, venne estesa a coprire l'intero monte dell'Etna. Nel disegno topografico l'A. venne coadiuvato da C. Roos di Magonza e S. Cavallari di Palermo. Il disegno originale della carta venne eseguito in Sicilia alla scala di 1:30.000 in 100 fogli delle dimensioni ognuno di cm. 16x133 e fu ridotto quindi, per la pubblicazione, alla scala di 1:50.000. L'orografia vi rappresentata con fine tratteggio. La carta si estende dalla foce del Simeto al cratere di Moyo (58.000 metri) e dal Capo di S. Andrea (Taormina) al Monte di Bolo (48.000 metri). Comprende quindi tutto il terreno lavico dell'Etna e le formazioni nettuniche viciniore. Alla carta sulla quale trovansi registrati tutti i materiali necessari per una completa conoscenza dell'Etna fino al 1842, va unito un testo in 21 fogli di grande formato che illustra le colate delle lave e ne fissa l'epoca; contiene inoltre le coordinate dei punti trigonometrici determinati e 31 tavole incise su rame con vedute, profili e sezioni, queste ultime a colori.
Carta antica (N:2092) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 33 TAVOLA 6. (CA006372) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli). La provincia riportata viene supposta in base al foglio precedente e in base al disegno delle strade.
Carta antica (N:2093) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 33 TAVOLA 4. (CA006371) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli). La provincia riportata viene supposta in base al foglio precedente e a quello che segue.
Carta antica (N:2094) TAVOLETTE AL 20.000 PER LA CARTA DEL REGNO DI NAPOLI - FOGLIO 33 TAVOLA 20. (CA006373) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Sono 167 tavolette montate su tela o seta, copiate e messe in netto all'Officio Topografico di Napoli su le levate eseguite dal 1834 al 1860 per la formazione della Carta del Reame di Napoli alla scala di 1:80.000. L'esecuzione di questa carta venne decretata nel 1814: essa fu per iniziata, dati i movimenti politici di quell'epoca, soltanto nel 1833. Queste tavolette si riferiscono ai fogli 1, 5, 8, 9, 12, 13, 17-19, 28, 29, 33 della suddetta carta la quale doveva essere disegnata ed incisa su rame a bulino in fogli rettangolari con orografia a tratteggio e curve di livello tracciate alla equidistanza di 10 passi (m. 18,52) o di 52 passi (m. 92,60). Di essa peraltro furono pubblicati solamente cinque fogli, cio: Napoli, Caserta, Gaeta, Leonessa, Cittaducale, tra il 1861 e 1870. L'I.G.M. conserva i rami dei primi tre di questi fogli. La carta all'80.000, pregevolissima per valore artistico e scientifico, venne giudicata superiore alle altre produzioni cartografiche contemporanee non solo italiane, ma europee (cfr. Mori A., La cartografia ufficiale in Italia e l'I.G.M. 1922, pag.107). Le tavolette sono disegnate a colori rosso per gli abitati, azzurro per le acque, verde per le vegetazioni, nero per le curve di livello, rete stradale, toponomastica e il rimanente della planimetria. Rappresentano l'orografia con le curve di livello, sostituite al sistema di tratteggio fino allora seguito, parte tracciate direttamente dagli operatori, parte completate a tavolino in base ai dati raccolti. Le tavolette sono suddivise a gruppi in base al foglio della carta all'80.000 cui si riferiscono; ciascun gruppo reca annesso i nomi degli operatori e il visto del topografo capo. Annesso un "Quadro d'unione delle levate alla scala di 1:20.000 eseguite fino a tutto il 1860 dal R. Officio Topografico Napoletano" alla scala di 1:490.700, stampato nel 1884. Il documento ripartito in Cart. d'Arch. n75 (che comprende 52 fogli), n 76 (48 fogli), n 77 (44 fogli). La provincia riportata viene supposta in base al foglio precedente e a quello che segue.
Carta antica (N:4655) CARTA FORESTALE DEL REGNO D'ITALIA... - Foglio 202 TARANTO (B0008973) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
...MILIZIA NAZIONALE FORESTALE CARTA FORESTALE Autore Milizia forestale. Rappresentazione orografica a curve di livello. Tipologia policroma. Editore I.G.M. di Firenze.
Carta antica (N:5984) ISOLA DI SARDEGNA - FOGLIO 9. (CA000522) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta della Sardegna in 12 fogli pi la copertina. Lo stato di deperimento in cui si trova la carta dimostra chiaramente che questa apparteneva a quelle carte catastali della Sardegna che furono salvate dall'incendio del Ministero delle Finanze in Torino e passate poi all'Ufficio Tecnico di Stato Maggiore.
Carta antica (N:10410) GIRGENTI E I SUOI TEMPLI - TAVOLA 5. (CA007271) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Docum. n. 12. Copia dei rilievi parziali eseguiti dal 1863 al 1867 firmati dal Capitano Rosalba, Luogo.te Pizzocaro, Ing. Corbara. Un foglio nitidamente disegnato a colori con orografia dimostrata mediante curve di livello, tracciate all'equidistanza di m. 5, abitati in rosso, acque in azzurro. La pianta di Girgenti sussidiata da un elenco alfabetico delle principali costruzioni. Annessi i tre disegni dei rilievi parziali.
Carta antica (N:14207) PREALPI DI LECCO (B0003050) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Carta coi tipi dell'I.G.M. e stampata dalla Tipo-Litografia F.lli Grassi di Lecco; Club Alpino Italiano - Sezioni di Lecco e Como. Rappresentazione orografica a curve a sfumo, l'equidistanza di 50 metri.
Carta antica (N:10385) COROGRAFIA DEL LAGO DI COMO PER CURA DEL CAV. DOTT. CASELLA GIUSEPPE (B0003205) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Rappresentazione orografica prospettica. In basso presente l'elenco di diatomeae riconosciute nel limo del Lago di Como estratte dalla profondit di 400 metri dal Dottore Cav. Giuseppe Casella e studiate dall'Abate Francesco Castracane. Vi sono anche dei disegni di diatomeae che si trovano nel limo del fondo riscontrate ed esaminate dal sig. Dott. Vittorio Giudi.
Carta antica (N:25419) ATLANTE DEI LAGHI ITALIANI TAV VII 2 COPIA LAGO DI COMO (PARTE INFERIORE) E LAGHI BRIANTEI (CA008252) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Dall'Atlante Geografico De Agostini
Carta antica (N:7827) CARTA TOPOGRAFICA DELLA PROVINCIA DI COMO (B0003052) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
Riveduta ed approvata dall'Ufficio Tecnico Provinciale dal Genio Civile e dall'Ufficio Tecnico Comunale ridotta alla scala da 1:64.800 e pubblicata per cura di A. Fustinoni litografo in Como.
Carta antica (N:5846) CARTA SPECIALE DEL BACINO BORACIFERO DI LARDERELLO - Foglio 119 DELLA CARTA D'ITALIA I.S.E. SEZ. A - Casa La Serra (B0000802) Carte e stampe antiche: riproduzione a colori su carta (formato A1)
I.G.M. (FI). Sono dieci sezioni del foglio N 119 della Carta d' Italia pubblicate in edizione speciale con particolare ricchezza di segni convenzionali relativi a: ferrovie, strade, ponti, muri, condutture di energia elettrica, case, opifici, centrali eletriche, chiese, cappelle, stazioni radiotelegrafiche, miniere, fari e fanali, acquedotti, canali, pozzi, cisterne, abbeveratoi, cascate, boschi e vigneti, ecc. limiti di stato, provincia, circondario e comune, di bosco e di coltura. Stampa in nero. Orografia a curve di livello (equidistanza 5 m; per le punteggiate 1 m).
Message