La cerimonia conclusiva del progetto “Le carte geografiche”
Un momento della cerimonia conclusiva del progetto “Le carte geografiche”
Martedì 21 maggio 2024, alle ore 9,30 si è svolta presso il “Salone de’ Cinquecento”, in Palazzo Vecchio la cerimonia conclusiva del progetto “Le carte geografiche”
Il percorso educativo è nato dalla collaborazione tra Assessorato all’Educazione, Welfare e Immigrazione del Comune di Firenze e Istituto Geografico Militare
Si è concluso il giorno 21/05/2024, nel “Salone de’ Cinquecento” di Palazzo Vecchio, il percorso formativo “Le carte geografiche”, nato dalla collaborazione tra l’Assessorato all’Educazione, Welfare e Immigrazione del Comune di Firenze e l’Istituto Geografico Militare, ed inserito ne “Le Chiavi della Città”.
Questa particolare e innovativa attività formativa, condotta da personale qualificato della Scuola Superiore di Scienze Geografiche dell’IGM, è giunta alla tredicesima edizione.
Il percorso, che ha coinvolto anche gli insegnanti, si è sviluppato attraverso una panoramica introduttiva sui fondamenti della geografia, intesa quale studio e rappresentazione della terra e sul movimento di rotazione intorno al proprio asse, sulla funzione di meridiani, paralleli e coordinate geografiche; sull’altimetria e le proiezioni; sull’orientamento e sulla ricostruzione dell’evoluzione storica della città attraverso l’esplorazione di carte geografiche IGM, dal 1872 punto di riferimento italiano, e non solo, per la produzione di carte geografiche.
Durante la cerimonia, è intervenuta la Vice Sindaca del Comune di Firenze, Dott.ssa Alessia BETTINI, seguito dal Responsabile del Progetto per il Comune di Firenze, Dott. Marco MATERAZZI, P.O. dei Progetti Educativi e Comunicazione del Comune di Firenze, mentre, in rappresentanza del Comandante dell’IGM, Generale di Copro d’Armata Massimo PANIZZI, è stato delegato il Ten. Col. Andrea PELAGATTI (Direttore della Scuola Superiore di Scienze Geografiche). Presente all’evento il Colonnello Vittorio Morellato direttore del personale dell’ente dell’Esercito Italiano.